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L' m4/3 si sceglie anche per il rapporto qualità/prezzo e anche lo stabilizzatore (da qualcuno già citato) Sicuramente non per la qualità immagine dei raw. Perché se uno vuole la qualità immagine punta alla medio formato
Esattamente quello che ho scritto sopra. Provo a dirlo facendo un esempio, ad un file raw di una FF puoi aprire di più le ombre e far uscire fuori meno rumore
Ha ragione Fabio. linea di massima più è grande il sensore e più è malleabile in post produzione e più è possibile "strapazzarlo" senza avere artefatti o decadimento nei passaggi tonali. Detto questo non a tutti importa fare molta post produzione, ad altri interessa molto. Come al solito è sempre una scelta personale
user117231
inviato il 28 Settembre 2019 ore 9:41
“ I Raw di sensori più grossi hanno margini di lavorabilità maggiore in PP. „
E' palese e indiscutibile che sia così.. anche se Fabio non lo sa.
@Gaga non dico che Fabio ha torto ma è una teoria, condizione che entra in funzione in base a come si è gestita l'immagine in primis con la propria macchina fotografica. Personalmente io scatto quasi sempre allo stesso modo (cioè come ho maturato le mie conoscenze, preferenze negli anni), e ti assicuro che confrontando una foto scattata con FF, APSC o M4/3 (con la quale lavoro), non ci vedo sostanziali differenze, proprio perché a monte, in fase di scatto cerco di creare una foto il più possibile corretta. La malleabilità a cui fai riferimento, anche lì, per me non vedo grosse differenze se tieni a mente in primis, quanto già scritto. La qualità dell'immagine come ha scritto Fabio per me è una frase errata, perché la qualità si ottiene con qualsiasi mezzo usato, se appunto, ben usato... (la mia risposta non vuole assumere toni polemici, ognuno è libero di scrivere che cosa pensa)
Una ff "ben usata" darà per Forza di cose un risultato superiore ad una m 4/3 "ben usata". Ovvio che la questione si ridimensiona in alcuni generi e con foto poco contrastate, ma la cosa, purtroppo è oggettiva. Altrimenti quelli che spendono patrimoni in formati superiori, sarebbero tutti scellerati. :)
“ proprio perché a monte, in fase di scatto cerco di creare una foto il più possibile corretta „
Non c'entra nulla il tuo discorso. Ci sono situazioni di luce, magari eccessivo contrasto, che ti serve per forza la post produzione e più è malleabile il file e più ottieni i risultati che desideri. Oppure semplicemente quando vuoi dare un'interpretazione allo scatto in cui ti serve molta malleabilità. I casi sono svariati, la fotografia è un mondo vasto
Per certe foto - street o gite in città d'arte - preferisco un sensore m4/3, per sport, avifauna e simili una APS-C performante, per ritratto, architettura o paesaggistica una Ff. La post è simile per tutte, scatto al 90% in jpg regolando i parametri sulla fotocamera. So quello che voglio ottenere e “penso” la foto e la sequenza di foto, prima di farla. Se piove forte o prevedo di fare un bagno, mi porto quella da 1”, la AW-1. C'è chi cambia ottica e chi cambia il corpo, liberi tutti. Meno male che c'è il m4/3 perchè uno sherpa per andare in montagna costa troppo..
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