| inviato il 10 Novembre 2019 ore 10:44
Comunque, checchè ne dicano alcuni utenti, il sistema Canon R con tendina protettiva è una manna. Dopo 8 mesi di scatti sulla mia R non c'è presenza di polvere alcuna, senza aver mai fatto pulizia. Gli altri (alcuni utenti) fanno parole, questi sono fatti. Mi stupisce oltremodo che le altre case non abbiano implementato una cosa simile sulle loro ML. |
| inviato il 10 Novembre 2019 ore 15:39
@coyote74 sono d'accordo. Non ho mai avuto Canon, ma quando ho letto di questa "finezza" ho pensato con quanta attenzione è pensta quella fotocamera. la prima volta che mi sono trovato le macchie con Sony, mi sono rovinato delle foto e dei video, poimisono abituato. Devo dire comunque che con altri marchi pur non avendo la tendina come la R questo problema non si presenta. Le Sony sembrano avere una sorta di "elettricità statica" che attira lo sporco. |
| inviato il 10 Novembre 2019 ore 16:01
Scatto circa 15.000 foto all'anno, uso Sony RII, nessun problema con sensore sporco. (Lo pulisco due-tre volte all'anno, tutto nella norma). |
| inviato il 10 Novembre 2019 ore 16:07
Circa 150.000 foto con a9 in due anni e mezzo, nessun problema, pulita sempre solo con la pompetta. Idem su a7r3 e r4, zero problemi. Gli unici, grossi, li ho avuti con l'ammiraglia Canon!! |
| inviato il 10 Novembre 2019 ore 16:35
Vabbeh ragazzi, ma credo che alla fine si sporchino tutte allo stesso modo, a meno che non abbiano dei sistemi di protezione. Non credo affatto che i sensori Sony si sporchino di più di quelli Nikon e viceversa. E' una statistica che non può avere alcuna valenza (non significativa) in quanto dipende da troppi fattori di utilizzo come manualità di chi la usa, ambienti dove la si usa, etc. |
| inviato il 10 Novembre 2019 ore 16:37
Per me dipende molto dagli ambienti dove si utilizzano e anche dalle ottiche, uno zoom che aspira aria espone molto più il sensore ad accumuli di polvere. La tendina della R la protegge (apprezzabilmente) solo nel momento del cambio ottica. |
| inviato il 10 Novembre 2019 ore 16:42
“ La tendina della R la protegge (apprezzabilmente) solo nel momento del cambio ottica. „ Vero, serve solamente in quel mentre. In altri casi da te descritti è inutile perchè aperta. Sul discorso degli zoom credo che i più "pericolosi" da questo punto di vista possano essere quelli estensibili. |
| inviato il 10 Novembre 2019 ore 21:08
il fatto è che le altre non si sporcano con il solo uso degli zoom. Quella pulizia di 2-3 volte l'anno che si fa con Sony con le altre fotocamere non è necessario. @Coyote74 ti assicuro che il problema è solo su Sony. A dire il vero potrebbe anche essere il problema di autopulizia delle altre che è più efficace. La mia esperienza è limitata a 3 Apsc Sony ma mi collego a questo post dove ci si lamenta della A7 mk3 ... |
| inviato il 11 Novembre 2019 ore 7:53
Lo avevo già scritto su un altro thread, ma lo ripeto qui. Tutti i sensori si sporcano, per evitarlo, bisognerebbe cambiare le ottiche in un ambiente a tenuta di polvere, tipo quelli dove si assemblano gli hard disk. Quando cambiate obiettivo in mezzo alla strada, magari in una giornata di vento, per quanto possiate stare attenti, facendo rapidamente e tenendo il bocchettone della macchina riparato e verso il basso, qualcosa si può posare sul sensore. Ho avuto per dieci anni reflex Pentax APSC, ora da un anno ho una A7II, e i sensori si sono sempre sporcati. Devo dire che quello della Sony si sporca più di frequente, ma imputo la cosa alla posizione, insomma nelle reflex, il sensore è parecchio più interno ed in parte protetto dallo specchio. In compenso, non so se dipendesse da un diverso trattamento del vetro che protegge il sensore, sulla sony basta quasi sempre la pompetta, mentre sulla Pentax dovevo spesso operare pulizia meccanica con il lecca lecca. Ho notato anche che se si interviene subito, e non dopo parecchi giorni, la polvere risulta meno resistente alla peretta. Porto sempre in viaggio tutto il necessario per pulire il sensore, è una delle prime voci della checklist, topo che una volta, malauguratamente, ho dimenticato a casa peretta e lecca lecca, e ho passato, al ritorno a casa, molte ore a ritoccare pallini di polvere sul cielo e sul mare. Se esco per poche ore, controllo prima di uscire di casa, al massimo becco un pallino verso la fine, se sono sfortunato. |
| inviato il 11 Novembre 2019 ore 13:47
@Fileo Discorso in linea generale corretto. Ma ribadisco Sony con le dovute attenzioni si sporca di più. Esperienza diretta su 7 mirrorless tutte con sensore esposto (di queste ancora 4 in mio possesso). Una cosa positiva comunque Sony me l'ha portate. Ho imparato a pulire il sensore da solo! |
| inviato il 11 Novembre 2019 ore 14:50
Di digitali ne ho quattro, Minolta 7D, Sony 700, Nex 5 e 6000. Quando vedo che ci sono macchie prendo un pezzo di plastica ritagliato da una carta di credito (vuota ) o simile, ritagliato a misura del sensore, lo piego dentro una cartina per la pulizia degli occhiali della Lidl, modello W5 glasses wipes e lo passo delicatamente sul sensore un paio di volte. Pulizia impeccabile, spesa irrisoria. Il tutto in 5 minuti. |
| inviato il 11 Novembre 2019 ore 20:32
@rossoduc La prima pulizia sensore che con la pompetta non si era pulito, l'ho fatto proprio con le salviette W5! |
| inviato il 17 Marzo 2020 ore 7:42
Ciao a tutti , riapro il post per evitare di farne uno nuovo , ho preso una a7iii ho lavato il sensore con le solite bacchettine e il liquido apposito . Processo che ho sempre fatto con la xt20, ma L ho fatto a macchina spenta e durante la pulizia ovviamente il sensore si muoveva per via dello stabilizzatore , ho fatto danno ? La macchina funziona bene e lo sporco non c è più , ma potrei aver fatto microspostamenti che possono dare problemi con il fuoco o cose simili ? Grazie. |
user81826 | inviato il 17 Marzo 2020 ore 7:48
In linea di massima non è successo niente, verifica ad occhio se una volta accesa la fotocamera il sensore è tornato correttamente in posizione. Per la prossima volta leggi le istruzioni ed effettua la pulizia da fotocamera accesa e nell'apposita sezione di pulizia del menù. |
| inviato il 17 Marzo 2020 ore 8:56
Sony non consiglia pulizie meccaniche del sensore, ma le istruzioni si limitano ai primi due passaggi: sgrullasensore e peretta. Ho provato sul forum ufficiale Sony a vedere se facevano uscire qualche indicazione sulla pulizia meccanica (salviette, liquidi, lecca lecca ecc...), ma non si sono sbottonati: per loro se resta sporco persistente sul sensore, dopo la pulizia con la pompetta, bisogna mandare la macchina in assistenza. Avrei preferito una indicazione su come procedere con il faidate, beninteso liberando Sony da ogni responsabilità. Comunque, da quello che mi sembra di aver capito, per i sensori Sony stabilizzati (io ho l'A7II), si procede prima con la modalità pulizia (sgrullasensore), se non ha effetto, SENZA SPEGNERE LA MACCHINA, si toglie l'obiettivo e si spompetta, se non funziona si prova con metodi di pulizia meccanica, a proprio rischio e pericolo. Il senza spegnere la macchina è importante perché dopo aver eseguito la modalità pulizia, il sensore dovrebbe restare bloccato, ho capito che ci sono dei piccoli magneti che ne impediscono il movimento, preservandolo da eventuali danneggiamenti, se spegniamo l'apparecchio, il sensore, in teoria, potrebbe danneggiarsi. Tutto ciò prendetelo con il beneficio del dubbio. |
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