| inviato il 05 Aprile 2019 ore 12:16
“ Guarda che il mio discorso non era per nulla in questi termini, ma riguardava il fatto che vengono invogliati a venire in Europa attirati più dal superfluo che a casa loro non hanno che per vivere realmente meglio (cosa che in Italia gli sarebbe comunque impossibile); e questo perché è la cultura occidentale a inculcarglielo, non per una loro presunta inferiorità mentale. A proposito, ma se a casa loro il telefonino non ce l'hanno, con chi parlano una volta giunti in Italia? E se invece anche a casa loro possono permettersi tecnologie che sicuramente gli costano proporzionalmente più che in Italia, perché vengono presentati come "poveri affamati"? „ E' evidente che non conosci nulla a riguardo, solo le solite notizie false e tendenziose che girano su internet e su questo ti sei fatto le tue idee. Prima cosa errata, la gente non arriva dall'Africa perchè non ha nulla da fare o perchè vuole l'ultimo modello di suv, la gente arriva perchè scappa da guerre, siccità, regimi dittatoriali e povertà in generale. Io trovo giusto che chi vive in queste condizioni provi a migliorare la propria vita, tu no? Magari arrivare in Europa non è la scelta migliore o forse si, ma la disperazione a volte non ti fa scegliere sempre la strada giusta. Secondo errore, in Africa in molti anno il cellulare a costo di risparmiare su tutto il resto semplicemente perchè per loro non è uno svago ma è vitale, è essenziale tenersi in contatto per sapere dove trovare acqua, pascoli, quando arrivano le consegne alimentari, per capire l'evoluzione del meteo per l'agricoltura e per evitare di fare chilometri a piedi per non trovare quello che ti serve. A tal proposito ti segnalo questo articolo gilioli.blogautore.espresso.repubblica.it/2015/06/26/e-hanno-pure-il-t Tra l'altro loro acquistano i modelli che noi buttiamo via perchè costano meno. Alla fine di tutto questi migrano per colpa nostra, abbiamo instaurato governi fantoccio per avere le materie prime a due soldi e tornando in tema ecologico la siccità sempre più frequente e peggiore in quelle zone viene causata dall'inquinamento delle nostre industrie. Ed andrà sempre peggio, con il meteo che cambia causa effetto serra ci saranno sempre più migranti ed anche noi nei prossimi anni soffriremo tantissimo la carenza di acqua. Un altro motivo per cui dico che abbiamo le ore contate, con la popolazione in aumento e terre fertili in diminuzione l'esito può essere solo uno. |
user161837 | inviato il 05 Aprile 2019 ore 12:19
“ anche noi nei prossimi anni soffriremo tantissimo la carenza di acqua. „ Direi che quasi ci siamo, con tutto lo spreco che comunque ne facciamo. |
user170878 | inviato il 05 Aprile 2019 ore 12:21
Ma come si fa? come se il problema dell'Italia fosse l'immigrazione clandestina . Uno stato con un debito pubblico enorme sai cosa dovrebbe fare? tagliare la spesa pubblica che è enorme e ad minchian...non permettersi 3 gradi di giudizio, non avere tribunali sparsi dappertutto anche nelle piccole province, fare grandi opere pubbliche di carattere internazionale, investire in ricerca e innovazione e nella preparazione dei giovani e non dare soldi a gente che non dichiara un kaiser! etc etc. Fare delle riforme SERIE insomma. Ma stiamo davvero scherzando? E' quello che chiede l'Europa a questo popolo, sveglia basta continuare a far crescere a dismisura il debito continuando col solito modello con cui il debito è stato fatto! Povera Patria! |
| inviato il 05 Aprile 2019 ore 12:48
Buon giorno a tutti.Consiglio di guardare Human Flow di Ai WeiWei.Secondo me,l'ultima scena dice tutto. Un saluto. |
| inviato il 05 Aprile 2019 ore 12:59
La soluzione c'è solo che tutti i corrotti non l'attuano. Non pagare più il debito ai nostri creditori (?)! Cosa succederebbe? Ci bombarderebbero? Mussolini aveva lasciato il bilancio italiano in positivo. Con l'intervento dei nostri "amici" alleati/banche sono piovuti soldi a palate (ma in prestito), ma con un solo fine........renderci schiavi per sempre. Hanno fatto come il pescatore: hanno gettato l'amo, il pesce ha abboccato e adesso iniziano a tirare su la lenza. Perchè il debito non potremmo estinguerlo mai. E questo non si permette di dirlo nessuno dei nostri "liberi" politici e giornalisti. |
user170878 | inviato il 05 Aprile 2019 ore 13:02
Non pagare più il debito ai nostri creditori (?)! Cosa succederebbe? Ci bombarderebbero? No, più semplicemente finiresti come stava finendo la Grecia qualche anno fa! In bocca al lupo, continua così ;). Ti faccio notare che salvare la Grecia è stato possibile, salvare un Paese grande come l'Italia...mmm. Spero che la gente apra gli occhi e si assuma fino in fondo le sue responsabilità, prima o poi dovrà farlo stanne certo. Dipende solo se se ne accorgeranno quando sbatteranno e allora farà tanto male ;) |
| inviato il 05 Aprile 2019 ore 13:05
Quindi schiavi per sempre......meglio. Testa bassa e coda tra le gambe e leccare il c..o ai padroni. I nostri figli ringrazieranno |
user170878 | inviato il 05 Aprile 2019 ore 13:09
"Testa bassa..." Esattamente...piedi per terra e a testa bassa! Così si lavora e non si fanno castronerie |
| inviato il 05 Aprile 2019 ore 13:23
L'importante è avere consapevolezza di ciò che siamo. "Il vero schiavo non è quello con la palla al piede o dietro le sbarre,ma quello che non riesce a sognare più la libertà". Io aggiungo:"quella vera" . |
user170878 | inviato il 05 Aprile 2019 ore 14:45
"Il vero schiavo non è quello con la palla al piede o dietro le sbarre,ma quello che non riesce a sognare più la libertà". Io aggiungo:"quella vera" ;-). E quale sarebbe la libertà vera? quella di fare debito permettendosi tante sciocchezze inutili tanto poi cè mamma Europa che ci para il culo? mmm be troppo bello, prima o poi finisce la pacchia! ;). |
| inviato il 05 Aprile 2019 ore 15:11
Visto che si parla di assumersi le proprie responsabilità si potrebbe iniziare con il proprio giardino, o con il proprio condominio e con la strada dove abitiamo... C'è sempre un "potente" al quale dare la colpa... dei poteri forti da combattere non si sa quando... ma poi il vostro lo fate ? Siete sicuri che il vostro comportamento sia sufficientemente virtuoso ? Io ho quasi eliminato la plastica dal quotidiano, e cerco di riciclare tutto il possibile... probabilmente non è abbastanza, anzi sicuramente si può fare di più. Ogni volta che si parla di ambiente partono le crociate contro le multinazionali ed i grandi della terra... mai nessuno che si chiede lui intanto cosa può fare. |
| inviato il 05 Aprile 2019 ore 16:47
Mah, io ho rinunciato alla patente da anni; mi muovo a piedi, in bicicletta e con i mezzi pubblici. Non ho un cellulare (ok, lo userei comunque talmente poco già per abitudine e per questo la cosa non mi pesa); al lavoro raccatto i fogli stampati in ufficio e che poi tutti buttano, li riutilizzo il più possibile per appunti vari, invece dei post-it, e solo allora li metto nella differenziata; sempre sul lavoro raccatto anche tutti i ritagli di plastica delle copertinature dei libri che mettiamo in biblioteca; vengono copertinati a macchina a caldo e i ritagli sono fondamentalmente bustine di varie misure; all'inizio i colleghi mi guardavano come se fossi matto, mentre adesso tutti usano le stesse bustine in varie attività, e siccome facciamo attività didattiche (lavoro in un museo) dove i ragazzi portano a casa ciò che hanno elaborato, all'inizio si compravano bustine di plastica ad hoc, perché "faceva brutto" mandarli a casa con l'oggetto direttamente in mano, mentre adesso sono riuscito a convincere i colleghi a riutilizzare i ritagli e mi faccio dare persino quelli delle copertinature della vicina biblioteca civica: proposta nella giusta maniera questa cosa assume anche un ulteriore valore didattico (spero). Quando vado per boschi riporto a casa spesso l'immondizia ... altrui, e potrei continuare ancora. Però quando sento che i sacchetti di plastica biodegradabile, che mettiamo tranquillamente nell'umido, vengono poi separati e conferiti all'inceneritore perché si degradano in 3 mesi, tempo eccellente, ma eccessivo perché, per guadagnare di più e più in fretta, le ditte di compostaggio lavorano solo materiali degradabili con sistemi a 45 giorni, mi chiedo effettivamente chi me lo faccia fare di darmi tanta pena. P.S. comunque vedo che il discorso di ArinZ deve aver colto nel segno perché nessuno ha ribattuto |
| inviato il 05 Aprile 2019 ore 17:58
“ Il fatto che l'acqua in bottiglia sia meglio è solo un'invenzione, il sapore di quella del rubinetto può piacere o meno, ma è perfettamente bevibile ed utilizzabile ovunque se non diversamente indicato. „ Anzi, sono pure peggiori: l'acqua nelle bottigliette di plastica rimane sotto il sole in attesa che dalla montagna vengano messe negli scaffali del supermercato; nel frattempo, il sole e il calore degradano la plastica, come dovrebbe essere conoscenza comune, e dove andrà mai la plastica che ha iniziato le reazioni radicaliche, se non nell'acqua? “ Io penso che se ognuno di noi,nel nostro piccolo,si impegna e diffonde il messaggio,possiamo ancora riuscire a cambiare il destino della terra. Ci sono anche diverse associazioni e iniziative volte a ripulire i mari dalla plastica e man mano,secondo me,sempre più persone ci aderiranno. „ Al massimo, possiamo riuscire a cambiare il destino della spiaggia di Riccione: così quando andiamo al mare non vedremo le plastiche galleggiare; tanto, finché Cina, India, USA se ne fregano altamente, è tutto inutile: proprio per questo spero che Cinesi e Indiani ritornino ad essere sottomessi  “ È dagli anni 80 che chi ha la coscienza ecologica conosce questi e altri problemi che sono in conflitto con lo stile di vita imposto dall'industrializzazione e dalla crescita economica a tutti i costi, niente di nuovo ne di sconvolgente. La buona notizia è che il pianeta starà benone, siamo noi le zecche sulle sue spalle e quando ci estingueremo sarà come fossimo mai esistiti. Nemmeno ha senso gridare allo scandalo per tutte le creature che soffrono a causa nostra, ogni giorno si estisguono specie per cause indipendenti dalla nostra condotta, non diamoci così tanta importanza, siamo formiche nell'oceano e la vita andrà avanti. Quello che davvero deve entrarci nella testa è che se non modifichiamo radicalmente il nostro stile di vita e non smettiamo di riprodurci a questo ritmo faremo presto la fine dei topi sul Titanic. „ Esattamente. |
| inviato il 05 Aprile 2019 ore 19:41
“ nel mio piccolo proverò a non comprare più acqua in bottiglie di plastica „ “ E come la sostituisci? Interessa anche a me. „ Con le bottiglie in vetro. Io lavoro dove si produce il monouso e oltre a sapere quanto materiale puro e quanta mer*a viene messa per produrre un piatto, spero vivamente che si smetta di produrre piatti bicchieri e quant'altro. Secondo il mio parere, il problema non è assolutamente la plastica. I mezzi per smaltirla ci sono, la raccolta differenziata c'è, il reale problema è il buon senso pari a 0, l'educazione che l'italia non ha, il senso civico ! Gli svizzeri sono essere umani come noi eppure se si va Zurigo, Berna ecc.. non trovi il pattume buttato per strada, carte per terra bottigliette lasciate in giro. Proprio oggi mentre andavo a lavorare ho visto dei sacchetti dell'immondizia buttati al lato della strada. Io metterei obbligatoria quella telecamerina in macchina e quando si registra qualcuno che butta una sigaretta o altro dalla macchina si porta il filmato a chi di dovere facendo scattare una multa mooolto salata sul proprietario dell'auto, vedrai che la voglia di sporcare ti passa, non la paghi ? te la tengo giu dallo stipendio. Voglio vivere in un mondo pulito e dato che dopo di me ci saranno altre persone è bene trattare bene questo pianeta. |
| inviato il 05 Aprile 2019 ore 20:48
“ Premetto: IO SONO UN CATTIVO! Quindi i "buoni" se infastiditi non leggano! „ Da quello che scrivi, non sei cattivo: sei semplicemente un semplice sciocco ignorante. “ Questa gente paga con le tessere prepagate la spesa che fanno e, credetemi, non hanno un minimo di raziocinio nel comprare. Es.: tra borse per la spesa da 1euro (resistente) ed una in iuta da 2,5 comprano questa se gli piace di più; lo scorso anno a Natale, uno,sempre con le carte prepagate (chissà da chi) compra un cellulare e non uno base. Cercano abbigliamento firmato (quello che possono trovare,ovviamente). Fanno tutto con soldi caduti dal cielo e non sudati. Nella mia città hanno "ribaltato" un'associazione che li cura per il semplice fatto che "volevano" a tutti i costi delle biciclette (e sono arrivate), stessa cosa perchè volevano i frigoriferi (e sono arrivati). Adesso pongo due domande che chiunque, con un minimo di raziocinio, dovrebbe porsi: 1) quando e se si chiuderanno i "rubinetti" che dissetano questa gente che al momento OZIA, abbiamo idea di quello che combineranno? 2) uno stato con un debito pubblico ENORME è irresponsabile nel prodigarsi ad aiutare terzi! „ Ma per l'esattezza, questi chi? Voglio sapere nome, cognome e residenza di ognuno di loro. Immagino che tu abbia accesso anche alla loro dichiarazione dei redditi/ISEE, rendicontazione cc, eccetera... “ La soluzione c'è solo che tutti i corrotti non l'attuano. Non pagare più il debito ai nostri creditori (?)! Cosa succederebbe? Ci bombarderebbero? Mussolini aveva lasciato il bilancio italiano in positivo. Con l'intervento dei nostri "amici" alleati/banche sono piovuti soldi a palate (ma in prestito), ma con un solo fine........renderci schiavi per sempre. Hanno fatto come il pescatore: hanno gettato l'amo, il pesce ha abboccato e adesso iniziano a tirare su la lenza. Perchè il debito non potremmo estinguerlo mai. E questo non si permette di dirlo nessuno dei nostri "liberi" politici e giornalisti „ E qua dimostri solo di essere una testa di... ignorante! Se guardi la serie storica del debito/PIL capiresti, forse, come sostanzialmente il debito sia rimasto sotto il PIL fino al '91: quindi ben dopo il tuo caz.zo di mussolini che non ha fatto altro che aumentarlo, con una guerra; perché non facciamo una bella cosa? Iniziamo a tagliare il debito che tu hai nei confronti miei, per esempio: inizia a restituirmi i soldi delle prestazioni mediche che ti sono state elargite, per esempio. it.wikipedia.org/wiki/Dati_macroeconomici_italiani ec.europa.eu/economy_finance/ameco/user/serie/ResultSerie.cfm www.bancaditalia.it/pubblicazioni/qef/2008-0031/QEF_31.pdf E con questi meglio chiuderla qui. “ non permettersi 3 gradi di giudizio „ Guarda, avevo fatto lo stesso discorso con un mio amico laureato n giurisprudenza e mi ha fatto cambiare idea, mi ha detto: ringrazia che ci sono più gradi, perché altrimenti non potresti difenderti in caso di errori processuali; ora, che la giustizia italiana sia lenta non dipende solo esclusivamente dai tre gradi, ma da tante altre cose che effettivamente potrebbero essere semplificate... | |

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