| inviato il 22 Settembre 2018 ore 16:50
Dai un'occhiata anche alla EOS M50, sta nel budget e se la gioca molto bene rispetto alla a6000 |
| inviato il 23 Settembre 2018 ore 18:39
@Enzillo ho pubblicato qualche foto test oggi.. Pero ehm.. Non scandalizzarti xD Ps: su cosa incide in realtá un obiettivo fisso rispetto ad un grandangolo? Nel senso ok magari é un f/1.4 quindi entra molta più luce.. Ma di conseguenza migliorano altri fattori tipo il dettaglio, la nitidezza o non ce ntrano nulla? |
| inviato il 23 Settembre 2018 ore 18:50
Un fisso può essere anche un grandangolo, rispetto ad uno zoom generalmente su un fissi migliorano la nitidezza, il dettaglio, lo sfocato, la tridimensionalità, i colori.... |
| inviato il 23 Settembre 2018 ore 18:58
Cavoli.. Grazie lookaloopy... pensavo ad un samyang 50mm f/1.2 peccato non ci sia l AF... È gia un ottimo obiettivo rispetto al grandangolare base che ho? (15-45 ois pz? |
| inviato il 23 Settembre 2018 ore 19:03
È vero che in generale, rispetto ad un 32mm , il 50mm distorce meno le foto? Tipo sui ritratti riproduce più fedelmente la realtà? (nel senso senza allungare o ingrossare i visi?) |
| inviato il 30 Settembre 2018 ore 15:26
Ragazzi, buongiorno. Ieri ho fatto delle altre foto di test"Polignano a mare".Ho bisogno di un Vostro consiglio. Ho notato che comunque le foto che potenzialmente può fare la fuji x-t100 sono stupende. Però se notate, in confronto al mio primo test,questa volta ho avuto grande difficoltà nel mettere a fuoco. Nè ho fatte un casino di foto eppure spesso tipo il mare o il paesaggio viene fuori fuoco o, quantomeno con meno definizione facendo uno zoom. Non so adesso quale sia il problema vero.. secondo voi cosa devo migliorare (chiaramente devo migliorare in tanti aspetti, ma vorrei un consiglio per far venire delle foto soprattutto diciamo panoramiche con un ottima definizione senza quel livello di "grana" o effetto come appannato, offuscato. Io cerco sempre in ogni circostanza di scendere con gli Iso mantenendo una buona luce, ma bhoc.. secondo voi dove sbaglio? è normale che le mie prime foto vengano così oppure un po' centra qualche limite dell obiettivo? @Lookaloopy ho visto che fai delle foto davvero favolose, vorrei tanto arrivare a quel livello anche se ci vorrà un sacco di esperienza e anche un po' d investimento. Te cosa ne pensi? Puoi darmi qualche consiglio? Cercherò di apprendere il più possibile :) |
| inviato il 30 Settembre 2018 ore 15:57
Niknik ti ringrazio molto, ma davvero qui dentro le mie foto sono poca cosa. Una cosa che ho riscontrato al di là dell'attrezzatura è che se vuoi portare a casa foto belle devi dedicare loro il giusto tempo, ragionare il giusto e non avere fretta. Dopo di che anche un corredo entry level con un paio di fissi anche economici è già sufficiente |
| inviato il 30 Settembre 2018 ore 16:09
okok grazie Lookaloopy , si infatti stavo pensando fra un po di prendere il 35mm/50mm f/2 della fuji oppure il samyang 35mm f/1.2.. uno dei due li prendo perchè voglio in generale una nitidezza superiore anche la sera e dettagli più definiti.. purtroppo per adesso per altri tipi di problemi non posso portarmi il cavalletto.. certo non riesco a trovare molto tempo per scattare foto.. ma non appena posso approfitto.. |
| inviato il 30 Settembre 2018 ore 17:52
Ciao , ho dato un occhiata alle tue foto, e sinceramente non mi sembrano malaccio come inizio. Non conosco il 15 45 , ma posso solo dirti che in genere se chiudi un pò il diaframma , soprattutto se scatti alla focale minima , il tuo obbiettivo rende meglio, quindi se c'è luce sufficiente io personalmente scatterei da f5.6 a f8 . Inoltre chiudendo il diaframma hai una maggiore profondità di campo con conseguente aumento di parti della foto che sono + a fuoco. Poichè però chiudendo il diaframma entra anche meno luce a disposizione dell'autofocus , prova a vedere cosa succede premendo il tasto di scatto per la conferma della messa a fuoco e ruotando la messa a fuoco manuale. Puoi impostare in camera questa funzione che è presente nelle fuji , e con il focus peaking vedere effettivamente quello che hai a fuoco. Altra cosa di cui tenere conto , e che qualche volta con poca luce il sistema di messa a fuoco hybrid può risultare + impreciso, soprattutto quando usa i punti pdaf . Prova allora a impostare la macchina con la modalità AF-C , in questo modo la macchina utilizzerà solo la messa a fuoco a contrasto , + lenta ma E + precisa : ma anche lì bisogna vedere se la luce che illumina la scena è sufficiente per far lavorare bene l'autofocus. Se conosci l'inglese ti consiglio il libro di rico pfisinger che ha esplorato in lungo ed in largo le caratteristiche delle fuji , e soprattutto sull'autofocus a me ha chiarito non poco il suo funzionamento. Si trovano anche degli spezzoni interessanti su google libri. Fai esperimenti e prendi nota . tieni conto che anche l'effetto offuscato può dipendere dalle condizioni meteo , invece l'effetto grana è diverso, e dipende dall'innalzamento degli iso , ma non me ne curerei per ora. Concentrati ora sul capire come fare ad ottenere soggetti che sono messi a fuoco nella maniera + ottimale. Ad esempio io con il 16-50 sui paesaggi varierei il punto di messa a fuoco singolo in modo tale da avere una ampia zona a fuoco sfruttando l'iperfocale e chiudendo il diaframma tra f8 ed f11. Per sicurezza mi terrei su tempi di scatto di un trentesimo e varierei gli iso fino ad avere una lettura sull'esposimetro di 0. Scatto a 1600 iso ? Non importa , intanto ottengo delle risposte su come funziona e che prestazioni ha il mio sistema di messa a fuoco. POi faccio scendere gli iso aumento i tempi per compensare , e vedo come funziona la stabilizzazione. Con questi dati capisco come migliorare. Ma cosa diventa indispensabile , per poter leggere e interpretare correttamente i dati delle foto che faccio ? Conoscere bene cosa significhi esporre. Un buon libro di freeman come " esposizione " penso sia un buon inizio con un investimento davvero minimo . Per rispondere poi alla tua ultima domanda , sicuramente un obbiettivo come il 15-45, così come il mio 16-50 , sono degli obbiettivi che presentano limiti evidenti , ma a mio avviso non sono loro ad impedirci di fare delle buone foto.Per conoscere però in che modo possiamo sfruttarli al meglio ,dobbiamo provarli a diverse focali e a diversi diaframmi. Se parliamo di nitidezza , il 16-50 a determinate focali e aperture riesce a fare addirittura meglio del 16-55 da 1000 euro. Naturalmente non lo dico io ma test approfonditi che si trovano in rete e che confrontano i 3 zoom tuttofare fuji. Ad esempio , a 16 mm tra f8 e f11 il 16- 50 al centro è + nitido del 16-55 , mentre ai bordi soffre, ma a f16 fa meglio del 18-55 . Ma se voglio nitidezza su tutto il frame , non sceglierò f8 , perchè dalla lettura di quei dati , alla focale di 16 mm, l'obbiettivo ha una nitidezza dignitosa sia ai bordi che al centro a chiudendo a f11 o a f4 .... quindi sceglierò f11 se ho necessità di avere un'ampia zona a fuoco , f 4 se non ne ho bisogno e voglio i bordi ancora + nitidi , mentre chiuderò a f8 o f 5,6 se voglio la massima nitidezza al centro. Linko di sotto la pagina che contiene i diagrammi mtf a supporto di quanto detto dianzi. www.fotografidigitali.it/articoli/4467/fujifilm-zoom-standard-quale-co Sarà vero ? Non sarà vero ? Sarà che i confronti sono stati fatti con esemplari di 18 55 e 16 55 scaci scaci ? Dalle esperienze degli utilizzatori che si trovano in rete sembra il 16 50 possa dare belle soddisfazioni , ma come vedi dai test che ho linkato bisogna trovare il giusto binomio focale diaframma per fare in modo che questo avvenga. Gli obbiettivi + costosi rendono meglio se si considerano tutte le focali e tutti i diaframmi. Io non ho ancora esplorato appieno la differenza di resa del mio obbiettivo,prendo per buono il lavoro di altri a riguardo , ma per te che hai un obbiettivo che non è stato ancora vivisezionato a modino , se davvero lo vuoi sapere l'unica soluzione è quella di scattare allo stesso soggetto diverse foto cono terne di esposizione diverse, partendo da una base che vale + o meno per tutti gli obbiettivi , ossia chiudere il diaframma per migliorare la resa alle focali + corte (ma come vedi per il 16 50 non vale , di fatto a 16 mm la migliore resa ai bordi è a f4 , mentre a 50 è a f8) ... tutto questo pippone potrebbe apparire inutile , ma poichè mi pare di capire che vuoi migliorare/imparare fare questo genere di esperimenti è in realtà utile e anche abbastanza divertente . Spero di esserti stato d'aiuto . |
| inviato il 30 Settembre 2018 ore 18:26
Altra cosa che mi sono dimenticato : il mare si muove , se scatti con tempi così lenti , l'immagine del mare ti viene mossa. Lo stesso dicasi per il vento che può muovere i rami degli alberi . Questo che allego è un crop di una foto fatta al volo di delfini ad almeno un centinaio di metri di distanza , con 16 50 a 50 mm , con la fotocamera ancora nella sua custodia , quindi con un vetro in + davanti . Questo crop è già al 100% , quindi a ingrandirlo vi è solo perdita di informazione . ho preferito scattare a f5.6 e non chiudere per avere almeno 1/500 come tempi.Scatto continuo hs con fuoco sul primo frame . Le foto risultano quasi tutte a fuoco , solo in alcune vi è qualche problema di riflesso del vetro dello scafandro, oppure i delfini sono giù
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| inviato il 30 Settembre 2018 ore 19:05
@Nikinik, il mio primo consiglio, in assoluto il più importante, è che l'orizzonte marino deve essere dritto, mi raccomando, un orizzonte inclinato è un difetto facile da correggere, ma è importante farlo. passando al paesaggio, esiste un concetto, chiamato distanza iperfocale, che ti consente di avere tutto a fuoco, anche in questo caso suggerisco di cercare su google, in ogni caso i paesaggi si fanno con un treppiede, accessorio sottovalutato da molti fotografi, ma di cui per i paesaggi non si può prescindere. In sostanza ti permette di abbassare gli Iso aumentando i tempi di scatto, senza che la macchina si muova, e quindi si abbia micro mosso. Altro concetto che devi approfondire è la relazione tra apertura e profondità di campo, più il diaframma è aperto e minore è la pdc. Quindi per i paesaggi devi chiudere fino al limite oltre il quale la lente va in diffrazione, solitamente f8 Ultimo consiglio, vai di messa a fuoco manuale, sei tu che devi decidere il soggetto di spicco del panorama e quindi stabilire la mf in base a quello. |
| inviato il 30 Settembre 2018 ore 19:32
@Mauri Sono d'accordo con il 16-50. Io non so perchè ma proprio in nitidezza penso di avere avuto i migliori risultati in alcuni contesti tra prodotti della stessa fascia bulk: - 18-55 fuji - 18-135 Fuji - 15-45 Fuji - 18-105 Nikon - 18-140 Nikon - 16-50 Sony E pensare che lo usavo con una modesta xm1 ed era una prima versione ed è il più economico dell'elenco... |
| inviato il 30 Settembre 2018 ore 19:47
Ragazzi vi ringrazio un casino devo informarmi su tutto.. Grazie dei consigli faro ancora prove su prove poi vi scrivo piu tardi che adesso non posso per ulteripri chiarimenti.. A presto e grazie ancora d tutto!!! |
| inviato il 30 Settembre 2018 ore 20:45
@enzillo : la diffrazione ... questa sconosciuta .... concordo con te , purtroppo f8 è un limite condiviso da molte aps c. Però non è un limite assoluto : nel link che ho postato si può vedere che la risolvenza delle lenti non ha una andamento lineare al variare dell'apertura del diaframma , la cosa è ineludibile a partire da f14 nel caso delle fuji da 16 mipixel .... essendo la x-t100 una 24 mpix , quindi con un pixel pitch minore , a 15 mm non andare oltre f8 può essere un consiglio sensato , e convengo con te sia preferibile. Poi , se andiamo a vedere l'effetto reale che ha sulle nostre foto la chiusura del diaframma , ho trovato molto interessante un link di un fotografo macro che ha fatto un confronto tra tra le varie aperture postando le foto e concludendo , che sì , aumentando il diaframma aumenta la diffrazione , ma è ben poca cosa rispetto al fatto di avere un soggetto non perfettamente a fuoco.... quindi quale lezione ne ha tratto e condiviso ? Non dobbiamo aver paura a chiudere il diaframma , quando serve ... la nostra foto comunque ne guadagnerà in IQ complessiva ..... provando e riprovando , saremo in grado di valutare come risponde la nostra attrezzatura al variare dei diversi settaggi @Niknik convengo con Enzillo sulla messa a fuoco manuale , con la fuji è semplicissimo . Volendo dovresti poter Impostare AF+MF nel menù , ed usarli entrambi. Ma questo è una skills che affronterei successivamente. Visto che il 90 % delle foto si fanno con l'autofocus , mi concentrerei a acquisire quelle capacità e quelle conoscenze che mi permettono di sfruttare al meglio questa tecnologia , nonchè a conoscerne i suoi punti deboli. |
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