| inviato il 08 Marzo 2018 ore 22:49
“ Sono curioso di conoscere le tue impressioni... „ Allora, riporto quelle che sono le mie impressioni, soprattutto rispetto alle mie aspettative.. (non me ne voglia nessuno se dirò qualche c*****a) Le ho provate entrambe abbastanza velocemente, intorno alle 17.00 con luce diversa tra la Q (provata per prima) e la CL 1.Sono due macchine completamente diverse, ma proprio tanto; non me lo aspettavo sinceramente.. Credevo fossero più simili sotto tanti aspetti e principalmente: -La q è più veloce, forse non più precisa nella messa a fuoco, ma decisamente più veloce della CL -Benche la dimensioni siano molto simili la CL è di gran lunga più maneggevole (provata sia con il 18 f2.8 Elmarit che con il 23 f2 summicron), più leggera più snella, più rapida nella "messa in opera" -Il mirino della della CL è pazzesco, incredibile, non pensavo.. non ho mai provato la SL ma questo è davvero veloce nello scambio con il display e super-super-definito -Tasti\funzioni\utilizzo: ho trovato più semplice la CL, è più moderna ed "elettronica" con più possibilità di customizzazione e accesso veloce alle funzioni, la Q è più "meccanica", ma con le cose al posto giusto quindi, probabilmente oggi mi sono trovato meglio con la CL perchè prendevo in mano entrambe per la prima volta ed il mio animo "smanettone" ha prevalso, ma nel lungo periodo, prendendo confidenza, quasi certamente la Q è più semplice e veloce da utilizzare\impostare\scattare 2.Immagini e qui la cosa si fa seria Sto riguardando i DNG (devo dire, non ho fatto delle gran foto, ma ho cercato di mettere alla prova autofocus ed esposimetro, scattando quasi sempre a diaframma tutto aperto) La Q è una Leica, confermo, produce quelle immagini con quell'inconfondibile (a mio avviso) atmosfera che caratterizza queste macchine La CL (e anche qui mi ha sorpreso perchè ero arrivato prevenuto) mi ha ridato delle immagini molto molto equiparabili...devo dire che è una Leica anche la CL (non è proprio la mini aston martin), mantiene lo stesso effetto e perde solo leggermente la tridimensionalità che da la Q -certo, una monta un summilux 1.7 mentre l'atra ha ottiche non di certo della stessa porta; una FF l'altra ASP-C ed entrambi i fattori comunque incidono sulla resa, soprattutto appunto delle tridimensionalità a mio avviso Un problema non è risolvibile (FF vs ASP-C), l'altro forse.. A parità di apertura del diaframma difficilmete si distingue un'immagine scattata con la Q da una con la CL secondo me.. 3.Ottiche Al 28mm fisso ci si deve proprio abituare, questo per me è ancora una barriera altissima, non sarei sicuro di non volere un'altra macchina con sistema aperto.. La CL monta praticamente tutto, con conseguenti pro e contro Ad oggi trovo che la Q sia una macchina che produce immagini leggermente migliori (rispetto a quello che ho provato), ma che mi sentirei di avere con pezzo (importante) di un corredo più ampio La CL, con i suoi minimi limiti (sempre opinabili tra l'altro..), in questo momento risponde forse di più alle mie esigenze di utilizzo in tutte le situazioni.. Ci devo pensare ancora un pò... |
| inviato il 08 Marzo 2018 ore 23:42
ti posso chiedere se hai notato differenze nella cl tra il 18 e il 23? |
| inviato il 09 Marzo 2018 ore 1:40
Sono contento che ti siano piaciute la Aston Martin e la Toyota Che la CL & co. siano una macchina e obiettivi di qualità non avevo alcun dubbio, io spenderei i miei soldi in altro corredo come ti avevo detto ma se la.scimmia dice.CL c'è poco da fare |
| inviato il 09 Marzo 2018 ore 11:24
“ Il mirino della della CL è pazzesco, incredibile, non pensavo.. non ho mai provato la SL ma questo è davvero veloce nello scambio con il display e super-super-definito „ Nei mirini di SL, CL e anche della Q sembra di guardare dentro un mirino ottico, tanto è rapido il refresh rate. Muovi la macchina e non vedi come negli altri tutto che si appanna fino a che non la fermi, semplicemente continui a vedere bene anche mentre la muovi. Mi ci sto quasi abituando... |
| inviato il 09 Marzo 2018 ore 11:42
“ ti posso chiedere se hai notato differenze nella cl tra il 18 e il 23? „ Come ha scritto qualcuno tra i post, le prove vere vanno fatte nei laboratori.. Se posso parlarti di impressione in sessioni di scatti di 15 min, tecnicamente mi sono sembrati uguali (come velocità e precisione), le differenze sono: -nella dimensione\peso (il 18 è veramente un ingombro minimo che rendel la CL tascabile quasi quanto una Ricoh GR, pur non essendo il 23mm grande o pesand (avrei voluto invece provare il 35mm) -Nella PDC ovviamente c'è differenza (f2 vs f2.8) e si nota bene “ io spenderei i miei soldi in altro corredo come ti avevo detto ma se la.scimmia dice.CL c'è poco da fare „ Qui il mio problema è che la scimmia mi tiene aggrappato al "sogno" della Q, che è senza ombra di dubbio una macchina migliore, che abbinata al 28mm summilux 1.7 fa foto incredibili e che anche (per quello che è il mio gusto ed essendo una cosa alla quale do discreta importanza) è esteticamente molto più bella.. Si avvicina di più alla categoria M, SL... L'aver provato la CL mi ha un pò spiazzato, perchè comunque produce delle immagini molto belle ed in più più risponde meglio ad alcune esigenze che ho in questo momento rispetto alla fotografia che faccio.. Non vorrei perdermi nella "ricerca della perfezione", trascurando le esigenze reali... La Q mi fa veramente gola, ma nel mio ideale sarebbe una macchina da alternare ad un'altra.. magari una Fuji XPRO2, ne ho sentito parlare veramente bene e non costa come la CL “ Nei mirini di SL, CL e anche della Q sembra di guardare dentro un mirino ottico „ Quello della Q l'ho trovato un pò meno definito... Scusate se sono stato prolisso |
| inviato il 09 Marzo 2018 ore 11:54
“ La Q mi fa veramente gola, ma nel mio ideale sarebbe una macchina da alternare ad un'altra.. magari una Fuji XPRO2, ne ho sentito parlare veramente bene e non costa come la CL „ Comprendo. A me è bastato abbinarla a una X-e3 , ma sarebbe stata sufficiente anche una X-T1 o una X-e2 (per quel che è il mio parere). A dispetto di tutto, in quelle circostanze in cui per esigenze di praticità, velocità e contesto mi trovo ad usare la Q come "universale", uso anche il crop della cornice a 50. Se si esclude la diminuzione di pixelaggio (ridotto a 8 mpx) dei file da lavorare, alla fine sono comunque immagini di ottima qualità. |
| inviato il 09 Marzo 2018 ore 18:22
I dng della Q, quando l'ho provata (poco dopo la sua uscita), non mi sono piaciuti affatto dal punto di vista della lavorabilità. La bellezza delle immagini prodotte dal Summilux non è ben supportata da un sensore paragonabile a quello di una 5dmark iii canon. Non so se firmware successivi abbiano migliorato la pastella che viene fuori quando si prova a dare boost alle ombre. Per questo ho preso la rx1rmk2. In questo caso sensore e lente lavorano benissimo e l'unica pecca rimane solo la durata della batteria e un po' l'ergonomia. 4 patona ed il grip di fotodiox e tutto si risolve. |
| inviato il 09 Marzo 2018 ore 21:40
Grande Tony ! |
| inviato il 09 Marzo 2018 ore 22:06
Tony l'idea sarebbe quella di avere mirini che non facciano rimpiangere quelli ottici, e questo vale per tutte le marche. Alcuni anni fa non c'erano paragoni, adesso le distanze si stanno colmando, per qualcuno sono già state colmate. |
| inviato il 09 Marzo 2018 ore 22:09
La Leica Q non è sostituibile! Eventualmente da un'altra Leica Q di seconda mano (praticamente come nuova) risparmiando circa 1000 €... Rifletti! Cesare |
| inviato il 09 Marzo 2018 ore 22:10
Se sei pieno di mirini sony si capisce che non ne comprendi l'utilità |
| inviato il 09 Marzo 2018 ore 22:16
Uso i mirini a traguardo da quasi 60 anni (spero che qualcuno sappia cosa sono), e sono ovviamente il massimo della luminosità (F1) e della definizione: infatti è proprio come vedere a occhio nudo! Uso i mirini elettronici da 20 anni, da quando ho avuto la prima fotocamera digitale (1997). Era una NIKON da 2MPX. Ebbene già allora il mirino elettronico era per me perfetto: mi consentiva di comporre, mentre l'AF faceva il resto (e già l'AF mi meravigliava invero ...). Oggi i EVF delle mie SONY (A7R.2, A99.2, A7S.2, A6500 e via discorrendo) fanno lo stesso lavoro di composizione e mi consentono anche di poter mettere a fuoco manualmente le mie vecchie ottiche vintage. Non rimpiango minimamente i mirini ottici (quelli a traguardo non sono ottici, sono meglio ...), anzi! Gli EVF sono invero meglio di qualunque mirino ottico o non. Consentono di fotografare dove un tempo ci era proibito: al buio ad esempio. Ma questo, mi pare, viene compreso da pochi. Ci si "bea" a guardare dentro i mirini avendo per questo grandi soddisfazioni, io personalmente preferisco appagarmi per quanto sta nella scheda di memoria, non per quanto vedo nel mirino. Per vedere bene ci sono i binocoli, da lontano, ed il mirino a traguardo, da vicino ...   |
| inviato il 09 Marzo 2018 ore 22:25
Ognuno ha i mirini che vuole e che ritiene di voler usare... |
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