| inviato il 10 Ottobre 2017 ore 17:54
Blufish meglio la rx perché a 600mm è nitida, con il 18-300 arrivi a 450mm morbidi |
user92328 | inviato il 10 Ottobre 2017 ore 18:01
No Albi, certamente senza exif su foto in bassa risoluzione può risultare troppo difficile stabile quale macchina l'ha fatta, o perlomeno, forse avrei scartato le FF... Se il file era in alta risoluzione allora si che il campo lo si può restringere.. Ma questo, per me, non giustificherebbe la spesa di quasi 2 mila € per poi valutare che a 3 Mp la qualità è buona... allora mi faccio i primi piani con un buon cellulare, per dirne una... Aggiungo, ho visto la foto del tuo link sul primo piano, la galleria sopra neppure mi interessa valutare da quello quando non posso vedere almeno il jpg in HR... |
| inviato il 10 Ottobre 2017 ore 18:12
Ok Salvo, grazie, era solo per capire se un occhio allenato coglie al volo le differenze tra i formati dei sensori o no. |
| inviato il 10 Ottobre 2017 ore 18:23
“ Blufish meglio la rx perché a 600mm è nitida, con il 18-300 arrivi a 450mm morbidi „ Quindi non c'e' l'alternativa con qualita' superiore tanto sbandierata a pari esigenze? O si hanno esigenze diverse e si compra qualcosa di completamente diverso che non metto in dubbio avra' una qualita' superiore o con una apsc tuttofare, spendi meno, ma hai anche meno qualita'. |
| inviato il 10 Ottobre 2017 ore 18:41
Più si va avanti con questa discussione, e più si perde di vista l'obiettivo finale. Si sta discutendo su come distinguere foto fatte con sensori diversi utilizzando ingrandimenti da spavento, su come giudicare delle bridge a valori di iso che darebbero dei problemi anche a delle ff. Fatemi capire una cosa. Chi pensa di comprare una rx10 è forse convinto di trovare una gratificazione impareggiabile croppando alla stragrande alla ricerca della resa perfetta in termini di micro dettaglio e di rumore digitale anche a 32000 iso? Penso proprio di no. Se ci fosse qualcuno convinto di ciò, farei di tutto per convincerlo a spendere circa tre volte tanto per il body di una ff con i controco...ni. Non so voi, ma io le foto le guardo su di un monitor 17 pollici 4k e su di un tablet Samsung S2. Devo dire che molto raramente sono rimasto deluso dalla qualità delle foto scattate con la FZ1000 di mia moglie. Di quelle che ho scattato con la rx10 poi non ne parliamo neanche. Dettagli da vendere, colori e contrasto ai massimi livelli. Ma allora, di che cosa stiamo parlando? Se si cerca sempre e comunque la migliore qualità possibile per poi fare stampe murali perfette, allora sono totalmente daccordo con Salvo, non buttate i vostri soldi acquistando una qualsiasi fotocamera che non sia una reflex di fascia pro con ottiche pro. |
| inviato il 10 Ottobre 2017 ore 19:00
io pensavo che il discorso fosse se una una bridge come questa possa sostituire senza troppi rimpianti una m4/3 o apsc con zoom di lunghezza equivalente (ammesso che tale zoom esista). I test che ho letto dicono di si. Che poi economicamente convenga l'una o l'altra ognuno può vederlo da solo . Poter cambiare ottica può essere un vantaggio per qualcuno un incubo per altri |
| inviato il 10 Ottobre 2017 ore 19:07
Mirko, secondo me hai riassunto in modo estremo ma efficace. |
user92328 | inviato il 10 Ottobre 2017 ore 19:09
Albi, “ Ok Salvo, grazie, era solo per capire se un occhio allenato coglie al volo le differenze tra i formati dei sensori o no. „ comunque, non va bene giudicare una macchina da una foto particolarmente bella, lo si può fare bene se si vedono molte foto e in condizione di luce differenti, ma sopratutto la prova del nove l'abbiamo in alta risoluzione, li escono le magagne e casomai bisogna ridimensionare prima di pubblicarle, tranne che, come Raven se li guarda a monitor 17 pollice e difficilmente le ingrandisce al 100%, allora ha più senso... Però, quello che voglio dire io è che, in qualsiasi scelta per una macchina fotografica si deve scendere a compromessi, allora io dico, perchè tra tutti i compromessi fattibili, si debba scegliere proprio quello della qualità con 1" di sensore..??? Già un m 4/3 con un 300mm che diventa 600mm può dare tanto di più in Qi... e non sarebbe pure un tipo di tutto fare interessante...?? ma con il vantaggio che, se mi stufa il 300mm, se mi gira prendo e gli monto qualsiasi ottica, ed in'oltre ho anche più leggerezza e portabilità... Oppure, sempre su una m 4/3 prendo e metto un bel tutto fare che arriva a 100mm per esempio, cioè, fatevi la vostra Bridge personalizzata, ma mica per forza dobbiamo avere il 600mm, dove è possibile fare una gran bella caccia fotografica anche con millimetri in meno ma avendo più qualità, cioè, da qualche lato il compromesso ci sarà da farlo, perchè perdere in qualità quando posso sacrificare un'altra cosa....?? Sopratutto se vado a scegliere la migliore bridge sul mercato ma che costa ancora un sacco di quattrini...!!! Spero di essermi spiegato meglio... |
| inviato il 10 Ottobre 2017 ore 19:09
Chi compra una bridge credo che sappia cosa sta facendo: vuole una bridge. Probabilmente ha già un buon corredo FF e/o micro 4/3 con obiettivi pro. Può darsi che voglia uscire qualche volta leggero, senza pesi e senza cambiare obiettivi. Può darsi che voglia mettere questa macchina nel porta bagagli della macchina e usarla se vede qualcosa che lo interessa senza dovere cambiare obiettivo. Può darsi che una volta l'anno esca a fare con amici caccia fotografica non impegnativa e quindi che abbia bisogno di un tele spinto. Per la qualità ha altro corredo. Se vado in città, con tanto traffico, uso la mini. Se vado in autostrada uso altro. Se per avere quello che mi fa piacere e conosco la qualità che mi può dare, spendendo forse qualcosa in più, alla fine forse ne vale la pena. Credo che ad oggi questa sia la bridge migliore |
| inviato il 10 Ottobre 2017 ore 19:10
@Micio “ Io se voglio un apribottiglie scelgo il migliore, non bado al prezzo per me irrisorio. E c'è chi si può permettere questo in ambito fotografico, che male c'è? „ Esattamente... E succede in tutti gli ambiti |
| inviato il 10 Ottobre 2017 ore 20:52
 so che non serve agli esperti , ma forse a chi inizia e segue si , un saluto a tutti aspetto di vedere i risultati , poi vedremo. |
| inviato il 10 Ottobre 2017 ore 21:35
“ Chi compra una bridge credo che sappia cosa sta facendo: vuole una bridge. Probabilmente ha già un buon corredo FF e/o micro 4/3 con obiettivi pro. Può darsi che voglia uscire qualche volta leggero, senza pesi e senza cambiare obiettivi. Può darsi che voglia mettere questa macchina nel porta bagagli della macchina e usarla se vede qualcosa che lo interessa senza dovere cambiare obiettivo. Può darsi che una volta l'anno esca a fare con amici caccia fotografica non impegnativa e quindi che abbia bisogno di un tele spinto. Per la qualità ha altro corredo. Se vado in città, con tanto traffico, uso la mini. Se vado in autostrada uso altro. Se per avere quello che mi fa piacere e conosco la qualità che mi può dare, spendendo forse qualcosa in più, alla fine forse ne vale la pena. Credo che ad oggi questa sia la bridge migliore „ Direi che non c'è altro da dire. Hai centrato perfettamente il punto della questione. |
| inviato il 10 Ottobre 2017 ore 21:38
Questo andrebbe visto a dimensioni reali...Copia e incolla. Photoshop o simili e stampa su carta.. 36x24mm.. Diventa tutto molto diverso.. |
| inviato il 10 Ottobre 2017 ore 21:58
“ io pensavo che il discorso fosse se una una bridge come questa possa sostituire senza troppi rimpianti una m4/3 o apsc con zoom di lunghezza equivalente (ammesso che tale zoom esista). I test che ho letto dicono di si. „ Secondo me è un paragone che non ha molto senso fare. Con un sensore aps-c ti puoi giocare la carta dell'elaborazione di un file raw che ti permette agevolmente di aprire ombre troppo chiuse e recuperare alte luci, salvando così situazioni veramente difficili. Così pure la gestione di valori iso più alti ti offre opportunità di recupero migliori. Merito dei fotodiodi più grandi (circa 2,86 volte più grandi se si considera una vecchia aps-c da 18 megapixel...) e in grado di catturare ben più luce. Se poi con l'aps-c scatti solo in jpeg, allora do ragione ai test da te citati. La differenza non si nota. Il lavoro svolto dagli algoritmi di denoise da entrambe le parti rende i file molto simili. Inoltre, la rx10mk4 ha un'esposimetro a dir poco eccellente, il che rende quasi superfluo l'utilizzo della compensazione dell'esposizione. Tutto è relativo. Se io esco con la rx10, scatto solo in jpeg e so bene che cosa mi devo aspettare quando a casa guarderò i risultati. Nei casi più critici farò eventualmente un doppio salvataggio jpeg+raw, per tentare di recuperare qualcosa in postproduzione, ma niente di più. |
| inviato il 11 Ottobre 2017 ore 7:57
La possibilità di lavorare i raw c'è anche qui... Ovvio.. sono macchine diverse.. Attenzione però, non conta solo la dimensione del sensore, conta anche la tecnologia. Questo sensore, pur "piccolo".. le suona a molti vecchi m43 ed oltre.. Per esempio.. come sensibilità e RUMORE.. se la vede alla pari della D90.. ma con molta più risoluzione... potendosi spingere un filino più in la. Come rumore non perde poi così tanto rispetto a moltissime m43, macchine non certo regalate.. www.dxomark.com/Cameras/Compare/Side-by-side/Sony-Cybershot-DSC-RX10-I Per questo, alla fine.. è una gran macchina.. l'elettronica a bordo.. non è quella di una lavatrice.. magari la mia nikon avesse quela elettronica.. con quell'autofocus.. La sua filosofia è vai e "divertirti".. è una bellissima giornata... alla fine.. fotografi tutto quello che vuoi... se ti capita lo slow motion.. ti ci diverti come con uno smartphone evoluto... Non hai in mano un Ferrari superfast.. ma un delta integrale... quindi.. divertiti... [(Tanto.. alla fine.. il 99,9% delle foto finisce su FB.....se va bene .. quelle belle.. su Juza)] |
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