| inviato il 08 Settembre 2017 ore 8:15
Potrebbe non essere una cattiva idea anche se al riguardo si sa tutto ... a cominciare dall'acquisto effettuato (a poche ore dalla partenza, allorquando cioè si resero conto di non aver in alcun modo pensato a una documentazione fotografica della missione) presso un comunissimo negozio di materiale fotografico di Houston! |
| inviato il 08 Settembre 2017 ore 9:29
e puntualmente si finisce per parlare di leitz e altre cose che non centrano niente col tema |
| inviato il 08 Settembre 2017 ore 10:05
Infatti......Canon 24 1,4...Hasselblad, decentrabili....ecc..... |
| inviato il 08 Settembre 2017 ore 10:42
“ Porca troia! certo che siete peggio di vecchie zitelle acide! non vi va mai bene niente! „ troppo bella zeppo troppo bella |
| inviato il 08 Settembre 2017 ore 10:47
Scatti a 1/6.... ma sparate aghi paralizzanti alle spose? |
| inviato il 08 Settembre 2017 ore 10:49
si |
| inviato il 08 Settembre 2017 ore 21:26
“ E probabilmente Olympus (con i suoi Zuiko) era mediamente meglio di entrambi i contendenti .. „ in effetti ho uno zuiko 24 2.8 pagato una sciocchezza che ogni volta mi stupisce per la resa! |
| inviato il 08 Settembre 2017 ore 21:32
Se facessero ancora ottiche Zuiko Full Frame, darebbero la paga a parecchi. |
| inviato il 11 Settembre 2017 ore 9:23
Di questo non sono del tutto sicuro ... soprattutto viste le ultime realizzazioni di Canon. Il problema di Olympus, peraltro già dolorosamente sperimentato anche da Topcon ... seppure a cinquant'anni di distanza, è quello di essere ormai da tempo completamente uscita dal ricco mercato delle reflex 35 mm, un mercato tralaltro che nel frattempo ha continuato sulla strada di una estrema evoluzione tecnologica, e di non riuscire più a rientrarci proprio a causa di questo (per certi versi) esasperato progresso tecnologico che ha prodotto un gap ... una sorta handicap tecnologico se preferite, che per essere superato necessita di investimenti estremamente cospicui che evidentemente Olympus non è in grado di sostenere ... anche e soprattutto in considerazione del fatto che questo stesso mercato è in contrazione netta, e continua, già da tempo: dal 2011 per la precisione. |
user12372 | inviato il 11 Settembre 2017 ore 12:01
“ e puntualmente si finisce per parlare di leitz e altre cose che non centrano niente col tema „ e soprattutto si parte dal tema nuovo 85 per parlare di 24, 35, 50 etc......  |
| inviato il 11 Settembre 2017 ore 18:24
“ anche e soprattutto in considerazione del fatto che questo stesso mercato è in contrazione netta, e continua, già da tempo: dal 2011 per la precisione. „ Scusa l'ignoranza, ma sai quali sono le motivazioni di questa contrazione? |
user92023 | inviato il 11 Settembre 2017 ore 19:27
I telefonini, e la scarsa cultura iconografica conseguente l'arrivo del digitale. Ciao. G. |
| inviato il 11 Settembre 2017 ore 20:52
Perdonami ma mi sembra strano che i telefonini facciano concorrenza a sistemi amatoriali e professionali come quelli reflex. È come dire che instagram fa concorrenza a Photoshop. Forse i telefonini possono fare concorrenza a compatte ed entry level, non certo alla 6d o al Canon 85 1.4 Is sum...giusto per rientrare in topic |
user92023 | inviato il 11 Settembre 2017 ore 23:27
Sono stato un pò troppo conciso. I telefonini hanno deteriorato la cultura iconografica. Oggi vengono ritenute accettabili/presentabili "cose" che, 30 anni fa, avrebbero scandalizzato gli eventuali committenti. In occasione dei matrimoni, solo per fare un esempio, si pretendevano album grandi, belli, con decorazioni pregiate, contenenti da 60 a più di cento immagini scattate con competenza, e stampate meglio! Oggi si trovano in rete "offerte" (si fà per dire) da poche centinaia di euro che si concretizzano in una chiavetta, o un dvd, contenenti una serie di..."raffigurazioni" che definire impresentabili è ancora da complimento. Così, priva di pietre di paragone accettabili, l'utenza si accontenta di tutto, financo dei telefonini (in mancanza di meglio), ed i fotografi, quelli veri (quelli che hanno un back-ground, una professionalità, un'attrezzatura degna, una sede decorosa, ed un poco di personale impiegato), si trovano costretti, in gran parte, a chiudere bottega. In fotografia, come in qualsiasi campo, quando viene a mancare la cultura muore tutto; e il digitale, uccidendo la necessità di "imparare", piano piano distrugge tutto (basta vedere con quale italiano molte persone si esprimono in rete!). Ciao. G. |
| inviato il 12 Settembre 2017 ore 0:54
quoto. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |