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Il Clima è realmente cambiato in Italia ?


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avatarsenior
inviato il 09 Agosto 2017 ore 10:17

Se non sbaglio a chernobil e a fukushima cerano dei tecnici a gestire la centrale non dei finanzieri. Il problema del nucleare è che non è affatto sicuro e l'errore umano o un evento imprevisto e imprevedibile sono sempre possibili.

avatarsenior
inviato il 09 Agosto 2017 ore 10:19

Però i cicli di Milankovitch non sono sufficienti a spiegare i lunghi intervalli di tempo, dell'ordine di decine o centinaia di milioni di anni, tra i grandi periodi glaciali, ma solo le variazioni all'interno del singolo, grande periodo. Non mi pare casuale che l'inizio del primo grande periodo glaciale che hai menzionato coincida con la massima espansione dei cianobatteri primitivi, cioè i microrganismi che per primi furono in grado di modificare in modo significativo la proporzione tra i diversi gas che compongono l'atmosfera; anche l'inizio del periodo glaciale compreso tra Carbonifero e Permiano coincide con un picco di massima espansione della superficie forestata, altro elemento in grado di modificare il rapporto tra ossigeno e anidride carbonica. Possono essere solo delle coincidenze (come il fatto che la glaciazione di fine Devoniano sia iniziata con la formazione delle "prime" vere foreste), ma a me suona tanto come un'evidenza che anche l'attività degli organismi viventi non vada sottovalutata come fattore d'influenza dei cambiamenti climatici.

avatarsenior
inviato il 09 Agosto 2017 ore 10:26

no.. a Fukushima c'erano banche e politica a gestire le centrali.
le centrali giapponesi, come molte centrali americane del resto, erano costruite ad una quota sul livello del mare TROPPO BASSA.
Sono state fatte li per due motivi.. la disponibilita' di acqua marina per il raffreddamento dei reattori e la vicinanza delle industrie che richiedono energia.
Ora .. se arriva uno tzunami e distrugge l'unica fabbrica dei pigmenti rossi per le vernici.. pazienza faremo a meno delle auto rosse e dei nastri rossi per i capelli.
Se viceversa lo tzunami distrugge il sistema di raffreddamento dei sei reattori...la cosa si fa un attimino più seria.

avatarsenior
inviato il 09 Agosto 2017 ore 10:29

Suggerisco di andare a vedere le quotazioni di TEPKO nel periodo dell'incidente per rendersi conto delle speculazioni economiche legate all'incidente.
Ci si rende immediatamente conto che il problema e' stato gestito quasi essenzialmente in modo politico e finanziario ma NON logico e soprattutto fottendosene di tutto e di tutti.
A partire dal presidente che ha bevuto in diretta l'acqua e a concludere con l'oscuramento ossessivo e puntuale della rete di contatori geiger che volontari mettevano in rete.

avatarsenior
inviato il 09 Agosto 2017 ore 11:02

L'industria è stata sempre in mano alla politica e alla grande finanza. Resta il fatto che per un motivo o per un altro il nucleare non è sicuro e che i rischi spesso sottovalutati sono esponenzialmente superiori ai benefici.

avatarsenior
inviato il 09 Agosto 2017 ore 11:10

L'industria è sempre stata in mano alla politica e alla grande finanza.
Questo significa che se anche riuscissimo a dire no al nucleare, politica e grande finanza riuscirebbero a rendere potenzialmente letale qualunque altro settore industriale compreso, ad esempio, quello della macellazione perché "dobbiamo" mangiare troppa carne per mantenere i troppi allevamenti che, a loro volta, servono a smaltire (ovviamente guadagnandoci sopra) l'eccessiva produzione agricola che, anche diventando buonisti così da sfamare tutta l'attuale popolazione del pianeta, andrebbe altrimenti parzialmente buttata. Per la verità una parte residua viene buttata anche adesso, solo che questo avviene a livello di utilizzatore finale, quando ormai la catena del guadagno ha già fatto il suo corso; senza gli accorgimenti del tipo degli allevamenti intensivi, andrebbe buttata quasi tutta all'origine, quindi con un mancato guadagno da parte dei produttori e di tutto il resto della filiera.
Dite che questo andazzo non incida negativamente sul nostro rapporto con gli equilibri del Pianeta Terra?

avatarsenior
inviato il 09 Agosto 2017 ore 11:15

si parla del nucleare come fossero bruscolini, mentre qualche italiana ha il tumore alla tiroide causa Fukuscima.
ricordo Igor Kostin se qualcuno non lo ricordasse

Dopo che la Germania dice di no al nucleare capendo che è antieconomico, qualcuno ogni tanto se ne spunta con la genialata del nucleare ben gestito.

Ma il nucleare dal punto di vista della temperatura pensate sia innocente?
i fiumi che passano presso il nucleare hanno un incremento pazzesco della temperatura poichè l'acqua è impiegata per raffreddare le centrali. Ci sono fiumi a 30 gradi...
E stavamo forse parlando di riscaldamento globale o di qualcos'altro?

oggi gli scienziati pensano che questo riscaldamento sia l 'effetto combinato di un processo naturale e di un processo artificiale causato dall'uomo.

questa è l'ipotesi + plausibile.
Peccato che la piccola glaciazione ha raggiunto il suo massimo 12.000 e che la prossima raggiungerà il suo massimo tra 12.000 anni.
Significa che siamo "naturalmente" in un periodo caldo, e la sfiga vuole che proprio in questo periodo siamo approdati ad un'evoluzione che ha portato a 7 miliardi di abitanti ed una produzione d'energia di pessima qualità, che aumenta la temperatura globale.
Se questo passo dell'umanità fosse avvenuto 12.000 anni fa o tra 12.000 anni ci sarebbero di certo meno problemi.
Ma quasi quasi ripensandoci, non è male la coincidenza perchè almeno ci rendiamo conto della cosa con prove concrete.

avatarsenior
inviato il 09 Agosto 2017 ore 11:45

- Siamo in troppi su questo pianeta;
- viviamo in una fase storica in cui "ci hanno" abituati ad avere un'eccessiva "fame" di energia che poi utilizziamo persino male
- questo porta ad impiegare qualunque fonte energetica, anche quelle più inaffidabili
- crediamo di "consumare" energia, ma l'energia si trasforma, non si consuma; di conseguenza finisce quasi sempre per completare il suo ciclo d'utilizzo trasformandosi in calore che deve pur immagazzinarsi da qualche parte

Aggiungiamo che il tutto è pilotato da enormi interessi economici e che qualunque riduzione di questo trend abbasserebbe (Dio non voglia!!!) i guadagni in gioco: non mi pare se ne possano trarre rosee previsioni

avatarsenior
inviato il 09 Agosto 2017 ore 11:50

Se questo passo dell'umanità fosse avvenuto 12.000 anni fa o tra 12.000 anni ci sarebbero di certo meno problemi.
Ma quasi quasi ripensandoci, non è male la coincidenza perchè almeno ci rendiamo conto della cosa con prove concrete.

Noi si, ma come ci direbbe il Marchese del Grillo: "... voi non siete un c...o!"
Sono i tanti Marchesi del Grillo che gestiscono le leve del potere che dovrebbero rendersi conto della cosa.

avatarsenior
inviato il 09 Agosto 2017 ore 12:04

Giusto per precisare qual'è l'attuale indirizzo di pensiero della classe dirigente di quasi l'intero pianeta, tra i libri di maggior successo ce ne sono parecchi del tipo di:
"Padre ricco, padre povero" di Robert T. Kiyosaki
sono libri in cui si teorizza che l'unica cosa che conta è il guadagno economico, mentre ogni altra forma di "interesse" sarebbe tipica di mentalità "scarsamente evolute"; in quei testi la cultura non è considerata un "bene" e la specializzazione professionale è vista come un autentico "male": ci si deve stupire se con queste premesse gli Stati Uniti dovessero veramente arrivare a oscurare i risultati degli studi sul clima? Caspita, sono studi portati avanti da "specialisti": vade retro Satana!!!

avatarsenior
inviato il 09 Agosto 2017 ore 12:29

in quei testi la cultura non è considerata un "bene"

ne venderà parecchie copie allora, o forse nessuna ;-)

Questo significa che se anche riuscissimo a dire no al nucleare, politica e grande finanza riuscirebbero a rendere potenzialmente letale qualunque altro settore industriale omississ....
....Dite che questo andazzo non incida negativamente sul nostro rapporto con gli equilibri del Pianeta Terra?


no "riuscirebbero", già ci sono riusciti, la mucca pazza ti dice niente? o la mozzarella alla diossina, o il vino al metanolo, o il sangue infetto usato per le trasfusioni? il nucleare è solo la punta più pericolosa dell'iceberg

avatarsenior
inviato il 09 Agosto 2017 ore 14:18

guarda, se il nucleare fosse gestito da tecnici NON ci sarebbero problemi.
Ma siccome il nucleare in definitiva e' GESTITO DA POLITICI E DA FINANZIERI-IMPRENDITORI senza nessuno scrupolo, il nucleare ad oggi e' la peggior disgrazia che possa capitare sulla terra.


Aggiungerei IN ITALIA PIU' CHE MAI ...... considerando anche che è un paese ad alto rischio sismico .......

Ma il nucleare dal punto di vista della temperatura pensate sia innocente?
i fiumi che passano presso il nucleare hanno un incremento pazzesco della temperatura poichè l'acqua è impiegata per raffreddare le centrali. Ci sono fiumi a 30 gradi...
E stavamo forse parlando di riscaldamento globale o di qualcos'altro?


Come non quotare.



avatarsenior
inviato il 09 Agosto 2017 ore 16:17

il nucleare è solo la punta più pericolosa dell'iceberg

Appunto

avatarsenior
inviato il 09 Agosto 2017 ore 17:01

tanto per dire.....In tutto il mondo, in questo momento, sono in costruzione o in progettazione avanzata 16 mila centrali elettriche a carbone.
Lo stesso carbone per cui abbiamo speso sacrifici e accettato tasse enormi, al grido di "il carbone inquina!!!".

avatarsenior
inviato il 09 Agosto 2017 ore 17:08

Infatti, come ho detto, per ogni passo avanti se ne fanno tre indietro.
Abbiamo fatto tanto per tutelare il nostro patrimonio boschivo, poi mi aboliscono la forestale dando il via libera ai criminali che in due mesi hanno devastato tutto da nord a sud. E ricordiamoci che in molte aree cosiddette "protette" in realtà ci sono discariche abusive di rifiuti altamente tossici, mai bonificate e neppure mai censite, andate in fumo nei roghi di questi mesi!!
L'Italia intera è la terra dei Fuochi!
Ecco perchè non prevedo nulla di buono per il futuro. Prima che ci uccida il nucleare o il riscaldamento globale ci penseranno le sostanze tossiche delle discariche entrate nella catena alimentare, nell'aria e nel'acqua!
Non sopporto più di sentire questi pseudo scienziati e dietologi che ci vengono a dire, come se fossimo tutti tanti deficxenti: "mangiate sano e biologico, sopratutto pesce frutta e verdura", e sti caxxi!!

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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