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Discussione molto interessante che recupererò' con la lettura di tutti i post. Io riporto la mia (brutta) esperienza con centro autorizzato Nikon quasi dietro casa mia quando portai la mia D3 NITAL a pulire il sensore.Quando la ripresi il sensore era più sporco di prima, e avevo notato che anche il vetrino di MAF risultava segnato non so come:fase: ovviamente le mie cortesi rimostranze non portarono a nulla se non al fatto che me lo avrebbero ripulito ovviamente ripagando altri 45 euro......NITAL e NIKON non hanno MAI risposto alle mie email.
.....ora mi armero' di pazienza e se dovrò effettuare tale operazione lo faro' in prima persona.
PS Ricordo che per la pulizia a secco prima di quella con pad umido usarono delle bombolette di aria compressa, ma è una cosa consigliata oppure no? In rete ho trovato pareri discordanti.
Pompetta con filtrino per l'aria e tieni la macchina con il bochettone verso il basso. Poi palettine umide usando il liquido Eclipse Magari dovrai ripetere l'esercizio due volte ma viene pulito sicuramente
Mi "reinserisco" solo per la domanda sulle bombolette di aria compressa: non ne ho esperienza diretta ma, sia per quanto letto in precedenza, sia alla luce di ragionamento, è un sistema che, personalmente, non userei MAI; sia per l'eccessiva violenza del getto d'aria, sia, sopratutto, per la più che concreta possibilità che l'aria porti con sé umidità sotto forma di goccioline, per condensa sopratutto; credo che qualche soffiata con l'apposita pompetta sia più che sufficiente per polvere/sporcizia "non appiccicata", diversamente, come già detto ad abundantiam, le palettine pec-pad (adeguate al formato del sensore) e liquido eclipse; la Pentax ha a catalogo un kit molto interessante in cui le palettine sono sostituite da una sorta di tampone appiccicoso che dovrebbe eliminare la procedura di sfregamento, che credo sia la parte più psicologicamente difficile da affrontare; sin'ora non ho ancora avuto bisogno di pulire i sensori ma quando sarà penso proprio che ricorrero' a questo sistema.
Io ero e sono scettico su queste bombolette di aria compressa che personalmente non userei MAI, vederlo fare pero' in un laboratorio mi ha lasciato non poco perplesso....
...i pec pad e il liquido Eclipse l'ho sempre visto usare con facilita e ottimi risultati da altri amici fotografi, mi ricordo anche che veniva venduto un bel kit apposito, ora fatico pero' a trovarlo in rete...
Lascia perdere l'aria compressa, al sensore non fa bene la condensa/umidità.
Non sono riuscito a trovare le palettine inumidite con la giusta altezza del sensore. Proverò ad arrangiarmi con le vecchie e con i pec-pad in arrivo (e conseguente liquido eclipse).
Ho visto anche io quel tampone appiccicoso in vendita. Non so perché ma penso "stressi" parecchio l'alloggiamento del sensore, a parte che non rimuove eventuali macchie. Mah... non fa per me.
Io uso il tampone da anni, e non me ne posso lamentare. Tra l'altro non "l'originale" (fra i primi sul mercato c'era il Pentax), ma un clone cinese da 3€: a pulire pulisce, a rovinare non rovina, liquidi non ce ne sono e aloni non ne lascia.
Con i sensori stabilizzati, un po' di mestiere ci vuole. Serve un prodotto veramente buono che faccia il suo lavoro senza dover esercitare praticamente alcuna pressione ma solo passando la spatolina tangenzialmente. Non c'è modo di bloccare il sensore che sarà sempre sospeso su un equipaggio mobile che può rompersi o anche solo stararsi e allora il fai da te si trasforma in un salasso. Per fortuna i sensori stabilizzati, sono spesso associati ad un ottimo "sgrulla polvere" per cui il problema della pulizia e' raro.
Effettivamente, l'obiezione del Centauro mi pare fondata e, a guardare il filmato, pare realmente che il tamponcino sia parecchio "adesivo", esercitando quindi una certa trazione sul sensore che, se stabilizzato e quindi "mobile" è possibile possa subire qualche danno... o sbaglio?
Io ho una Pentax con sensore stabilizzato e, ripeto, non c'è alcun rischio nell'usare il tampone adesivo. Non è che bisogna premere, né tirare: basta appoggiare il tampone e riprenderlo su, è abbastanza appiccicoso da raccogliere tutta la polvere in poche passate. La forza applicata è veramente meno che esigua.
Io ho le mani pesantissime e un tampone cinese da 3€, ma per ora la K-5 non s'è mai lamentata (anzi)
“ Il sensore stabilizzato va bloccato con l'apposita procedura e poi si può effettuare la pulizia in sicurezza... „
Che sarebbe? Non conosco una modalità "parking". Se mi illumini te ne sarei grato.
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