user78019 | inviato il 28 Gennaio 2017 ore 12:48
Per chi ci crede, è uscito il test del 105/1.4 su photozone: www.photozone.de/nikon_ff/998-nikkorafs10514ff La loro frase: " ... there is a slight amount of focus shift when stopping down " farà discutere molto sui forum |
user86191 | inviato il 28 Gennaio 2017 ore 12:49
Effettivamente quando Trump dice - bisogna con ogni mezzo fare ripartire il settore industriale americano - e la cosa più a sinistra sentita da 30 anni in USA dopo i dazi doganali nelle importazioni di Reagan per indovinate - fare ripartire il settore industriale americano - |
| inviato il 28 Gennaio 2017 ore 12:49
Ohmama che pantomima che sta per venir fuori... |
user86191 | inviato il 28 Gennaio 2017 ore 13:02
Ok parliamo di obiettivi, il 105 1.4 insieme ai suoi compagni di merende e un prodotto da professionisti, la sua estrema risolvenza a TA necessita di una PP adeguata, altrimenti rischi di avere troppi difetti della pelle, per uso amatoriale come il mio che scatto in raw ma poi mi limito solo a correggere la temperatura e l'esposizione se necessario diventerebbe troppo laborioso e scocciante, tanto e vero che mia moglie si e innamorata del 50 1.2 ais, dice che la fa sembrare più giovane |
user78019 | inviato il 28 Gennaio 2017 ore 13:09
“ Nikon sta alzando sempre più i prezzi, forse per conpensare la crisi, o forse anche come strategia ... „ Il mercato reflex è in contrazione. Nikon, inoltre, sta perdendo quota di mercato interno (Giappone, vedi www.dslrbodies.com/newsviews/nikons-slow-failure-in.html ). Per mantenere i ricavi si vendono meno pezzi ma a prezzo più alto. Ricavi = Prezzo x Quantità. Chiaramente questi prodotti li vendi a un'utenza che non compra da MediaWorld o Euronics. Lì le cose vanno assai peggio che in passato. Ecco allora che fai 19 PCE, nuovo 70-200 alla fluorite, 105/1.4, D500 (APS-C con prezzo da FF), ecc. tutte cose che non vendi a meno di 2000 Euro (o giù di lì, tranne forse per il 16-80 DX, che comunque è costoso). Insomma, per compensare il calo consumer e tentare di mantenere i ricavi, occorre orientarsi su prodotti più costosi facendo un po' di conti per individuare i settori del mercato disposti a comprarli (e quindi stimare i volumi di vendita e se l'impresa vale la spesa). Chiaramente, questa strategia la puoi applicare se sai fare prodotti di qualità, che abbinino al prezzo anche la sostanza. E Nikon questo lo sa fare. |
| inviato il 28 Gennaio 2017 ore 13:14
“ Chiaramente, questa strategia la puoi applicare se sai fare prodotti di qualità, che abbinino al prezzo anche la sostanza „ Ma costruire in Cina/Tailandia/Vietnam, non va in questa direzione. I fanboy si mostrano ugualmente entusiasti e guai chi parla, ma sotto sotto credo a nessuno piaccia spendere 2000€ per un obiettivo marcato Nikon e prodotto in Cina |
user86191 | inviato il 28 Gennaio 2017 ore 13:31
dopo tutta sta luminosità, nitidezza e grafici MTF, peso e dimensioni, mi e venuta la scimmia per il 45mm f2.8p |
| inviato il 28 Gennaio 2017 ore 13:37
Scusate un cosa, gli ingegneri e i progettisti di nikon sono anch'essi cinesi coreani etc? |
| inviato il 28 Gennaio 2017 ore 13:50
“ " Nikon sta alzando sempre più i prezzi, forse per conpensare la crisi, o forse anche come strategia ..." Il mercato reflex è in contrazione. Nikon, inoltre, sta perdendo quota di mercato interno (Giappone, vedi www.dslrbodies.com/newsviews/nikons-slow-failure-in.html ). Per mantenere i ricavi si vendono meno pezzi ma a prezzo più alto. Ricavi = Prezzo x Quantità. Chiaramente questi prodotti li vendi a un'utenza che non compra da MediaWorld o Euronics. Lì le cose vanno assai peggio che in passato. Ecco allora che fai 19 PCE, nuovo 70-200 alla fluorite, 105/1.4, D500 (APS-C con prezzo da FF), ecc. tutte cose che non vendi a meno di 2000 Euro (o giù di lì, tranne forse per il 16-80 DX, che comunque è costoso). Insomma, per compensare il calo consumer e tentare di mantenere i ricavi, occorre orientarsi su prodotti più costosi facendo un po' di conti per individuare i settori del mercato disposti a comprarli (e quindi stimare i volumi di vendita e se l'impresa vale la spesa). Chiaramente, questa strategia la puoi applicare se sai fare prodotti di qualità, che abbinino al prezzo anche la sostanza. E Nikon questo lo sa fare. „ occhio che se io alzo i prezzi vendo di meno, la domanda di questi prodotti non è rigida ma elastica, poi c'è la concorrenza e di sti tempi è agguerrita come non mai. Vero che non esiste al mondo un 105mm/1,4 af ma è altrettanto vero che ne posso fare a meno. Insomma il prezzo è sicuramente un fattore fondamentale ai fini dei volumi di vendita |
user78019 | inviato il 28 Gennaio 2017 ore 14:10
“ se io alzo i prezzi vendo di meno „ Esatto. Ricavi = Prezzo x Quantità. Elementare proprietà delle moltiplicazioni. Piuttosto che non vendere 1000 40/2.8 macro a 300 Euro l'uno e (non) incassare 300 mila dollari, è meglio vendere 150 tele 105/1.4 a 2000 dollari l'uno. Il prodotto (3000 dollari) è lo stesso. Con la differenza che 1000 obiettivi 40 macro mi restano sul groppone, 150 obiettivi 105/1.4 li vendi sicuramente. Anzi, ne vendi di più, così ti ripaghi anche i costi di sviluppo del nuovo prodotto. “ il prezzo è sicuramente un fattore fondamentale ai fini dei volumi di vendita „ Penso che alla Nikon sappiano fare queste valutazioni meglio di quel che si possa fare in un forum ... |
| inviato il 28 Gennaio 2017 ore 14:15
“ Esatto. Ricavi = Prezzo x Quantità. Elementare proprietà delle moltiplicazioni. Piuttosto che non vendere 1000 40/2.8 macro a 200 Euro l'uno e incassare 200 mila dollari, è meglio vendere 100 tele 105/1.4 a 2000 Euro. Il prodotto è lo stesso. Con la differenza che 100 obiettivi 40 macro mi restano sul groppone, 100 obiettivi 105/1.4 li vendi sicuramente. Anzi, ne vendi di più così ti ripaghi anche i costi di sviluppo del nuovo prodotto. „ aspetta..... le variazioni di vendita vanno analizzate per singolo prodotto. Poi io, venditore, posso proporre un prezzo, ma sarà il mercato (i compratori) a valutare e decidere la quantità. Se per assurdo proponessi il 105mm/1,4 a 100.000 euro credo proprio che non ne venderei.... D'altra parte se li proponessi a 100 euro più di tanti non ne venderei comunque..... La scelta del prezzo è una operazione complessa, ovviamente è sempre finalizzata a massimizzare il ricavo totale del mio singolo prodotto |
user78019 | inviato il 28 Gennaio 2017 ore 14:19
“ Poi io, venditore... „ No, non ci siamo. La Nikon non è un semplice "venditore". E' un'industria manifatturiera di beni ad alto valore aggiunto. Qualcosa di più complesso di una bottega. “ sarà il mercato (i compratori) a valutare e decidere la quantità „ Alla Nikon sanno benissimo quali sono i potenziali compratori di un 105/1.4. Loro sanno quali e quante fotocamere hanno vendute. E sanno che chi ha una D3400 non comprerà un 105/1.4 (ma forse un 40 macro sì). E scommetto che sanno pure che la maggioranza dei potenziali acquirenti NON sono professionisti. “ e per assurdo proponessi il 105mm/1,4 a 100.000 euro credo proprio che non ne venderei.... „ E con ciò? cosa vuoi dimostrare? Che una Tiguan venduta al prezzo di una Ferrari non la vendi? |
| inviato il 28 Gennaio 2017 ore 14:23
letto il test di photozone..che dire, obbiettivo eccelente (pollastrini permettendo,lui mooolto più in gamba diquesti prezzolati di photozone ) |
user78019 | inviato il 28 Gennaio 2017 ore 14:26
“ che dire, obbiettivo eccelente „ Io non sono lo scienziato che è Pollastrini, ma vedendo qualche foto in rete ero arrivato a conclusioni simili a quelle del test di Photozone. Resta un po' l'ombra del focus shift , i cui effetti pratici vanno valutati sul campo, anche su corpi più pixelati della D3X usata nel test in questione. |
| inviato il 28 Gennaio 2017 ore 14:27
@openmind evidentemente non hai studiato economia (non lo dico con supponenza intendimi) Il termine "venditore" va inteso inteso in senso lato, dal contadino che vende le patate, alla General Electric che vende le centrali nucleari. Il resto non mi pare possa essere oggetto di discussione, stiamo dicendo le stesse cose, all'incirca.... Ovvio che in Nikon sanno, grossomodo, quali volumi di vendita potrebbero realizzare, ma.... attenzione... fino a che non c'è concorrenza..... supponi ad esempio che Sigma - riduca il prezzo del nuovo 85mm/1,4 ART a 700 euro, oppure - realizzi anche lei un 105mm/1,4 ART a 900 euro dove pensi che finiscano le ricerche di mercato di Nikon? |
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