| inviato il 01 Agosto 2012 ore 9:05
Due fazioni distinte, due scuole di pensiero opposte, solo sul piano personale si può dire quale sia il metodo che più fa per noi, senza inutilmente denigrare o mortificare l'altro. Io personalmente scelgo, sebbene faccia ogni tanto delle doppie esposizioni, di gran lunga l'utilizzo dei filtri, per diversi motivi: 1) perchè mi sento più bravo , c'è poco da fare, oramai con PS, cani e porci sono capaci di tramutare uno scatto in qualcosaltro, far diventare colori scialbi in colori tropicali, spot di luce che neanche un intervento divino in natura riuscirebbe a fare, tramonti sotto casa che sembrano tramonti su marte, insomma la maggior parte delle volte la tanto decantata post produzione rende uno scatto da "bruttino", in uno scatto "patetico" e solo chi di sia fotografia che post produzione non capisce una mazza dice le solite..."bei colori,bel tramonto ecc...ecc...", invece stare sul campo provare, e trovare la giusta luce la giusta combinazione dei filtri è tutta un'altra cosa. 2) l'uso meassiccio e sconsiderato di PS come detto bene da Fortunato, che stimo come fotografo, poichè condividiamo l'approccio fotografico, porta a non comprendere bene l'importanza della fase di scatto che in molti pseudo-fotografi, di cui forum/web è stracolmo, si limita ad una composizione, tanto il resto si aggiusta in PS. 3) L'uso dei filtri ti permette di avere il corretto continuum dello scatto, mi spiego, se ho una barca in movimento, le fronde degli alberi che si muovono ecc.... tra i due (tre, cinque) scatti, passa necessariamente del tempo, e questo tempo mi fa muovere il soggetto, naturalmente tutto si potrebbe risolvere in PS, però siccome preferisco stare a scattare piuttosto che rovinarmi occhi e schiena davanti ad uno schermo, preferisco farmi mangiare dagli insetti. 4) Il filtro ND, se piace piace, se non piace non piace. c'è poco da discutere. 5) last but not least, la qualità del file, lavorare troppo su un file degenra in modo irreversibile la qualità dello stesso, quindi la mia filosofia è "alcuni passaggi in PS distruggono un pezzettino di file, quindi più porto a casa un file pulito, allineato, compensato ecc.. e meno lo dovrò "aggiustare" in PS, avrò sicuramente un file più pulito". Si vedono nel forum molti scatti che in anteprima sono belli puliti, perfettamente compensati a livello di esposizione, poi incuriosito ingrandisci, vedi la versione HD....un disastro di file, un disastro di fuoco, aree rumorose e "tirate su" fino all'inverosimile.... Di contro si sono situazione in cui i filtri, almeno gli Hitech, mostrano le loro magagne, finora la più grossa è la generazione di flare contro sole, quindi in certe situazioni, siccome non sono un partigiano dei filtri, me ne frego di quello che ho scritto sopra e scatto con doppia esposizione. Ciao LC |
| inviato il 01 Agosto 2012 ore 10:05
“ 1) perchè mi sento più bravo , c'è poco da fare, oramai con PS, cani e porci sono capaci di tramutare uno scatto in qualcosaltro, far diventare colori scialbi in colori tropicali, spot di luce che neanche un intervento divino in natura riuscirebbe a fare, tramonti sotto casa che sembrano tramonti su marte, insomma la maggior parte delle volte la tanto decantata post produzione rende uno scatto da "bruttino", in uno scatto "patetico" e solo chi di sia fotografia che post produzione non capisce una mazza dice le solite..."bei colori,bel tramonto ecc...ecc...", invece stare sul campo provare, e trovare la giusta luce la giusta combinazione dei filtri è tutta un'altra cosa. „ Scusa ma lo stesso ragionamento lo dovresti fare con la post produzione... il tuo: “ invece stare sul campo provare, e trovare la giusta luce la giusta combinazione dei filtri è tutta un'altra cosa „ Potrebbe diventare semplicemente così: invece stare sul pc provare, e trovare la giusta manipolazione la giusta combinazione dei parametri ecc ecc... son convinto anche io che alcune cose o si fanno con i filtri o non puoi farle... MA con l'avvento del digitale molti limiti si sono spostati e molte complicazioni hanno trovato una soluzione più semplice. |
| inviato il 01 Agosto 2012 ore 10:34
mi sembra che molti diano per scontato che la postproduzione sia sempre una cosa facile una scorciatoia una sorta di serie B della fotografia, ma dove sta scritto, come se l'uso di photoshop tolga valore (tanto l'hai ritoccata ecc....) fare postproduzione in maniera seria e professionale non è un giochino alla portata di chiunque, poi se ci fermiamo all'applicare 4 effetti buttali lì tanto per fare ok, ma allo stesso modo non è detto usare filtri alla "vecchia maniera" sia garanzia assoluta di qualità. La foto è il risultato di un flusso di lavoro, dove la qualità finale sarà sempre condizionata dall' anello debole della catena, sia esso la fase di ripresa ,PP o stampa/pubblicazione. |
| inviato il 01 Agosto 2012 ore 10:49
Premesso che sono alle prime armi sia dal punto di vista fotografico che della PP, credo che sia sbagliato dire che si ottengono risultati migliori con PS piuttosto che con l'uso dei filtri o viceversa. Il risultato finale dipende molto dall'abilità personale; dico questo perché vedo sul forum diverse foto ottenute con tecniche di PP avanzate come il Manual Blending che sono eccezzionali ed altre un po' meno. Viceversa se guardo le foto fatte per esempio da Fortunato, ma non solo, penso che con l'abilità e l'utilizzo di lenti e filtri di ottima qualità si ottengono dei risultati altrettanto eccezzionali. L'unico punto a sfavore dei filtri é però il costo elevato. Penso che alla fine la discussione si dovrebbe restringere unicamente all'aspetto della tecnica personale preferita: c'é chi preferisce ottenere il miglior risultato passando le ore con la macchina fotografica e a mio avviso sentendosi più fotgrafo e chi preferisce ottenere gli stessi risultati in PP. |
| inviato il 01 Agosto 2012 ore 11:04
“ fare postproduzione in maniera seria e professionale non è un giochino alla portata di chiunque „ Infatti casomai è vero il contrario, si può imbroccare per culo un buono scatto quando davanti abbiamo una bellissima scena, basta scattare con mano ferma e con un minimo di conoscenza. Di contro per una PP decente serve molto + di un minimo di conoscenza ed esperienza, ne è prova che una vasta porzione delle foto del forum denunciano una PP mediamente mediocre, che equivale a dire "ho fatto una buona foto ma l'ho sviluppata male e stampata peggio, risultato finale = scarso" |
| inviato il 01 Agosto 2012 ore 11:07
Owoelwo come ho premesso in cima al mio messaggio e come molti giustamente ribadiscono ad ogni incipit dei loro messaggi, il tutto è subordinato alla situazione personale quindi il tuo traslare il discorso dalla fase di scatto a quella della postproduzione è indubbiamente giusto, ma per te (ed altri), per me (ed altri) no, o comunque non in maniera totalitaria. Inoltre, a scanso di equivoci, ritengo la post produzione un passaggio chiave del workflow di una foto, tanto che dedico il giusto tempo per ogni foto, anche se questa è "apparentamente" completa in fase di scatto, come chiunque usi i filtri, quindi non è un discorso "aut aut", solo la predominanza di un aspetto nei confronti dell'altro. Assolutamente giusto, come scrive Stile70 , che sia un approccio o l'altro necessita di una certa perizia, perchè il lavoro dozzinale è visibile in fase di scatto tanto quanto in fase di post produzione. Ciao LC |
| inviato il 01 Agosto 2012 ore 11:12
Quali sono i filtri gnd circolari migliori? |
| inviato il 01 Agosto 2012 ore 11:27
mi sembra che molti diano per scontato che la postproduzione sia sempre una cosa facile una scorciatoia una sorta di serie B della fotografia, ma dove sta scritto, La PP non è cosa facile, ma basta andare in rete (youtube, per esempio) per vedere che sotto mani molto capaci può tranquillamente trasformare uno scatto mediocre in uno scatto appariscente e spettacolare. Dico "appariscente e spettacolare" perché, al di là degli "Ohhh" di meraviglia che di primo impatto offrono certi paesaggi, poi se si va a vedere quanto di reale c'è in essi resta poco o nulla. So benissimo che questo è un argomento spinoso e poi si va allo scontro di approcci e filosofie diverse, ma personalmente (e sottolineo personalmente ) preferisco elaborazioni discrete che rendano la foto abbastanza vicina a quanto si era visto al momento dello scatto. Il resto, per me, è grafica, che può anche essere piacevole, ma resta grafica. Ciao. |
| inviato il 01 Agosto 2012 ore 11:38
“ Quali sono i filtri gnd circolari migliori? „ bè la b+w fa i filtri digradanti circolari, quindi immagino che la qualità sia notevole, sono decisamente perplesso sull'utilità dei filtri GND circolari, relativo a quelli a lastrina. Ciao LC |
| inviato il 01 Agosto 2012 ore 12:27
“ La PP non è cosa facile, ma basta andare in rete (youtube, per esempio) per vedere che sotto mani molto capaci può tranquillamente trasformare uno scatto mediocre in uno scatto appariscente e spettacolare. Dico "appariscente e spettacolare" perché, al di là degli "Ohhh" di meraviglia che di primo impatto offrono certi paesaggi, poi se si va a vedere quanto di reale c'è in essi resta poco o nulla. So benissimo che questo è un argomento spinoso e poi si va allo scontro di approcci e filosofie diverse, ma personalmente (e sottolineo personalmente ) preferisco elaborazioni discrete che rendano la foto abbastanza vicina a quanto si era visto al momento dello scatto. Il resto, per me, è grafica, che può anche essere piacevole, ma resta grafica. „ aldilà di pippe filosofiche esistono due tipi di postproduzione: quella fatta bene "cum grano salis" (molto più rara di quello che si crede alla faccia di tutorial e youtube vari) e quella fatta male di cattivo gusto e dozzinale (la maggioranza purtroppo...) lo stesso discorso vale anche per la fotografia classica non è vero che per magia utilizzando vecchi metodi "più ragionati" si ottengano risultati migliori, si vedevano schifezze anche in era analogica nonostante il kodacrhome la tri-x e tutte le camere oscure più o meno attrezzate... alla fine il mezzo è nulla rispetto al metodo... e non tutti ne hanno |
| inviato il 01 Agosto 2012 ore 14:35
“ Li da voi in Italia mi sa che il caldo vi sta prendendo alla testa Mi pare (magari mi sbaglio) che la discussione sia basata sul perchè lui non li usi, non che sia sbagliato usarli... no ? „ Se ci fosse il pulsante "mi piace" anche sui commenti lo userei sicuramente per questo di Astelith. Sempre rimanendo sul personale, penso che prima di dire se servono o no sarebbe bene provarli. Io me li sto comprando, soltanto dopo mi farò un'idea più precisa. D'altra parte, non ho mai fatto "quelle cose" che nomina Juza, blending eccetera, mi sono limitato ad usare il filtro GND "simulato" di lightroom ed ho visto che ha dei difetti. Prima o poi proverò anche PS e poi deciderò cosa va meglio per me . E sottolineo per me, anzi lo metto in grassetto che non c'è il sottolineato |
| inviato il 01 Agosto 2012 ore 14:49
Lauro solo una nota tecnica sull'utilita' degli UV con i sensori. Davanti ai sensori CMOS (Non CCD) oggi si monta un filtro anti UV e anti IR, per questo sempre piu' si vedono in giro filtri protector senza la schermatura per gli UV. Non sono un paesaggista ma devo dire che i filtri ND e i polarizzatori sono molto utili anche per i ritratti. Con gli ND si possono usare lenti molto luminose a TA mantenendo ad esempio il tempo sincro per il flash da studio o mantenendo il tempo sotto il limite della macchina, mentre il polarizzatore ha veramente tanti utilizzi, dall'eliminazione dei riflessi alla saturazione dei colori. |
| inviato il 01 Agosto 2012 ore 14:52
“ Spesso mi viene chiesto se uso filtri; ho quindi deciso di aprire questo topic per spiegare i motivi per cui li considero inutili, almeno per il mio stile di foto. 1) Tutti i filtri "artistici" , che aggiungono effetti particolari o cambiano le tonalità dell'immagine, si possono replicare anche con Photoshop... anzi, in PS è molto meglio perchè si possono dosare accuratamente, e se vi accorgete di aver sbagliato potete tornare indietro, cosa che non si può fare con un filtro. 2) Non utilizzo il filtro neutro digradante , cioè quello metà grigio/metà trasparente, perchè si può sostituire con la doppia esposizione unita in PS (info: www.juzaphoto.com/article.php?l=it&article=24 ). Anche in questo caso, il risultato dato da PS è pari o migliore, dato che c'è molto più margine di personalizzazione. 3) Il filtro grigio neutro o filtro ND serve per togliere luminosità alla scena e allungare il tempo di esposizione; è uno dei pochi che non si può sostituire con PS, ma dato che scatto quasi sempre quando di luce ce n'è poca (alba, tramonto, notte, cielo coperto), ottenere tempi lunghi non è un problema. 4) L'altro filtro che non si può sostituire con PS è il polarizzatore . Questo l'ho avuto ma ho finito col rivenderlo presto perchè nelle situazioni di luce in cui scatto dà un vantaggio marginale o inesistente. „ Ciao Emanuele, la domanda che ti faccio è la seguente : - Se ti "regalassero" il sistema Lucroit/Hitech con i filtri a lastrina da 165 X 165, con big stopper, ecc. ecc., con adattatore per il tuo (e mio ) amato Sigma 8-16 tu : a) Getteresti il pacco nel cestino b) Cercheresti di rivenderlo al primo offerente per finanziarti un viaggio a Lampedusa   c) Inizieresti ad utilizzarlo |
| inviato il 01 Agosto 2012 ore 15:15
Immagino e mi auguro per la credibilità delle affermazione e convinzioni di Emanuele/Juza, che abbia avuto modo di provare, sperimentare un sistema di filtri a lastra, altrimenti le cose che ha detto circa l'inutilità ecc...cadono come pere mature da un albero, e l'unica cosa che ne esce fuori è che parlerebbe a vanvera senza conoscere i limiti o i pregi di un sistema a priori scartato. Ciao LC |
| inviato il 01 Agosto 2012 ore 15:46
Onestamente Juza non ha mai detto che non sono utili, è pacifico che per scattare in certe condizioni sono indispensabili, ha semplicemente detto che scatta in condizioni dove non ritiene necessario il loro utilizzo, e ha anche detto che ha avuto il polarizzatore e l'ha rivenduto perchè lo usava poco quindi parla per esperienza personale che è diversa da quella di noi altri. Detto questo per chi ancora non avesse un sistema di filtri e stesse cercando di capirci qualcosa personalmente do un suggerimento. Investite subito nel top, un bel sistema a Lastra con vetri rettangolari/quadrati, lasciate stare i circolari che usate solo una lente , quelli a lastra li usate su tutte e una volta fatto l'investimento siete a posto anche cambiando lenti. |
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