| inviato il 21 Settembre 2016 ore 11:39
Dici che innestano sulla stessa baionetta? Che fregatura. Delle serie o perdo il tappo o il paraluce. La mia dp1m è arrivata ma la vedrò solo venerdì. |
| inviato il 21 Settembre 2016 ore 11:47
Confermo che sulla DP1M, o monti il paraluce, o monti il copri-obiettivo. Se c'è un modo per montare entrambi contemporaneamente, non l'ho ancora scoperto |
| inviato il 21 Settembre 2016 ore 13:19
ma come si fa ? |
| inviato il 21 Settembre 2016 ore 13:23
Puoi fare un buco nel paraluce e legarci un cordino, che legherai al gancio per la tracolla. Insomma tipo cordino per gli occhiali... |
| inviato il 21 Settembre 2016 ore 13:33
Sono passato da casa momentaneamente perchè devo andare da un cliente vincino a casa mia. Ne ho approfittato per fare due scatti fuori dal terrazzo, tempo brutto con nuvoloni scuri e sole maligno che filtra chiarore. Ho aperto i raw con SPP e vi lascio alcune impressioni dalla prima ora (che potrebbero essere ribaltate da un uso più approfondito). Confermo il fatto che il Foveon sfonda le luci come se non ci fosse un domani, tra l'altro all'approssimarsi delle alte luci la curva di contrasto si appiattisce, quindi questa caratteristica, toglie dettaglio alle nuvole (vuol dire che devono essere riprese in PP in un secondo momento). Scordatevi di fotografare paesaggi con porzioni di cielo anche solo parzialmente in controluce, anche se il sole è dietro le nuvole, mantenendo l'esposimetro a zero.... risulteranno ampie aree del cielo clippate irrimediabilmente. Per poter avere il cielo non clippato (al limite), ho dovuto tarare una sottoesposizione di -0,7EV (ovviamente senza GND). Confermo, con ingrandimenti al 100% l'effetto "sandy" di cui si parla sul web.... c'è una sorta di "pasta" di "granella" ma il termine sandy è più appropriato "sabbioso" nell'impronta del foveon.... questo effetto non lo riscontro nel sensore pre-merril. Nulla di eclatante, sono dettagli che si vedono al 100% e che escono non appena si tende ad aprire un po' le ombre. Sia da SPP che dalla fotocamera, si possono decidere diversi profili colore, al momento sto usando il neutro. A livello di dettaglio, quando apri il file su SPP, ti cade letteralmente la mascella.... assolutamente incomparabile ed irraggiungibile dalle fotocamere canon in mio possesso ma dubito che anche le megapixellate, possano fare meglio. Reattività della fotocamera e funzionalità dei comandi, a livello delle attuali ML, quindi anni luce rispetto alla mia DP1, autofocus veloce e preciso. Per il momento è tutto. Vi tengo aggiornati. PS Fortunatamente, il paraluce si può montare anche con il tappo sull'obbiettivo |
| inviato il 21 Settembre 2016 ore 13:37
“ PS Fortunatamente, il paraluce si può montare anche con il tappo sull'obbiettivo „ fanqulo Cmq non capisco il discorso della curva di contrasto: se sulle alte luci si appiattisce dovrebbe preservare i dettagli ... o no ? Casomai e' una curva lineare che finisce subito in clip .... |
| inviato il 21 Settembre 2016 ore 13:54
Si, teoricamente il tuo ragionamento è corretto, però una curva piatta, riduce tutto ad un pastone monocromatico senza dettagli. Hai presente quando fai un recupero spinto sulle alte luci che poi queste diventano piatte e "fosche"? Ecco, qualcosa del genere, cmq ho ripreso il jpg con C1 ed ho visto che i dettagli si recuperano. A questo punto diventa d'obbligo l'utilizzo di un altro SW oltre a SPP. Per mitigare l'effetto sandy, ho ripreso il file dandogli una passatina leggerissima di NR con Dfine e si riesce a ripulirlo abbastanza senza rimetterci il microdettaglio. |
user68299 | inviato il 21 Settembre 2016 ore 14:00
l'effetto "sandy" sulla DP0 è inerente ai blu, è una questione di composizione del sensore, le Merrill non avevano questa cosa. C'è anche da dire che si vede solo al 100% e su eventuali recuperi (anche piccoli, lascia poco spazio di manovra). Con eventualmente un de-noise accentuato veramente poco, si toglie. Ganj e Yaaa, ma come mai scattate a 200 ISO su file che non dovete recuperare?   A 100 ISO si ha un file più pulito, a 200 invece è conveniente scattare se dovete recuperarlo sulle alte luci. Personalmente preferisco scattare a 100 ed aggiungere un'eventuale grana (che aggiungo sempre) dello spessore e nella quantità che preferisco io. |
| inviato il 21 Settembre 2016 ore 14:31
in realtà Master ieri sera avevo appena fatto una prova in cui volevo confrontare una stessa inquadratura prima a 100 e poi a 200 iso per vedere la differenza e poi ho dimenticato l'impostazione a 200. paco vedrai che l'autofocus ti darà problemi quando la luce cala e ti farà incazzare per certi paesaggi e realative condizioni di luce dove, pur tentando di usare il fuoco manuale per settare l'infinito, noterai i limiti rispetto alla maf sony e contestualmente ti domanderai dov'è la posa B! (anche se gli scatti in lunga esposizione a occhio non sono il suo forte...) |
user68299 | inviato il 21 Settembre 2016 ore 14:41
Per la messa a fuoco ragazzi utilizzate lo zoom. Ci sta la funzionalità per zoommare e vedere dove cade il fuoco direttamente sul display. I tasti da tenere premuti sulla DP0 non li conosco (sono scritti sulle istruzioni), ma c'è un tasto da abbinare con lo spostamento del fuoco sul'obiettivo che vi farà vedere sul display se avete a fuoco o meno. |
| inviato il 21 Settembre 2016 ore 14:43
Quindi fatemi capire: io ho la fuji che spappola i verdi e quindi non va bene per il paesaggio, ogni 3d fuji contiene la parola VERDE, MA se compro la sigma DPxxx, dove devo stare attento al cielo, alle luci, agli iso ecc però ho il dettaglio e quindi va meglio dell'XTRANS? |
| inviato il 21 Settembre 2016 ore 14:50
Giusè ma qua si interpretano sempre alla lettera solo quello che conviene? ora preferisci fare un panning di una macchina da rally con una 1dx2 + 70200 2 o con una lente manuale del '70 montata su una mirrorless qualsiasi? se sai cosa stai facendo (e se padroneggi il panning) porti a casa ottimi panning anche nel secondo caso. nell'interpretare quello che si dice nel 3d, leggi anche "il foveon è perfetto per certi generi e per certe situazioni"...ecco il suo pregio principale (già spiegato ampiamente) è un plus talmente grande che per certi generi può valere la pena sottostare a tutte le limitazioni. basta provarla cmq per avere tutto chiaro.. e soprattutto leggi anche "nessuno dice che il bayer o xtrans facciano cagare"...anzi la resa jpeg, colori e resa generale delle macchine fuji X continua a restare, a livello all-around, inarrivabile da queste macchine sigma...ma questo nessuno mai l'ha negato... (anzi io ho scritto anche un 3d dedicato sulle alte luci fuji....) |
| inviato il 21 Settembre 2016 ore 15:02
Condivido Gundam75...ci prendiamo la sigma ma non possiamo fotografare il cielo nei paesaggi...io pensavo che le limitazioni fossero solo i bassi iso che mi sta benissimo, e le altre cavolate come lentezza operativa etc. che pure mi stanno benissimo, ma non che il problema dello sfondamento delle luci fosse ricorrente... @paco: riesci a postare i file? |
| inviato il 21 Settembre 2016 ore 15:09
Alla dp2 merrill con un filtro polarizzatore o una sorta di polarizzatore, non ho capito cos'è, in pratica un filtro molto scuro, scatto tranquillamente i paesaggi, sottoesponendo di 1ev |
| inviato il 21 Settembre 2016 ore 15:11
I grigi delle merrill sono meravigliosi, il dettaglio fa paura, non l'ho mai visto su nessuna macchina e ne ho avute parecchie, aps, ff, m4/3 reflex e mirrorless, non ci sono blob. |
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