| inviato il 25 Settembre 2015 ore 6:24
Ragazzi occhio. L'ultima volta che proposi una cosa simile juza ha chiuso (a ragion veduta) il topic. Col senno di poi capii il motivo e lo riconfermo: questo genere di scelte arbitrarie con in mezzo la situazione personale di un utente generano situazioni equivoche, di polemica, d'imbarazzo, interpretative, fraintendibili, scomode, di giudizio. È spesso controproducente mettere questioni come la politica, la religione, iniziative di gruppo inerenti denaro e affini in un thread. Per cui se volete far ciò (liberissimi di farlo) vi consiglio in pm oppure aprite una pagina fb, un blog, un sito, ecc ecc (ci sono dei siti preform fatti apposta per collette, adesioni, partecipazioni). Comunque bella iniziativa matef, mettila sù in piedi e (sempre che l'interessato lo desideri) date una mano a riprendere una reflex allo sfortunato sam ! |
| inviato il 25 Settembre 2015 ore 7:26
Seguo gli sviluppi. D'accordo anche io. |
user30556 | inviato il 25 Settembre 2015 ore 8:50
L'intento e' nobile, ma eticamente improponibile a parer mio. La giovane vittima ha perso solo una macchina fotografica e un po' della sua verginita' come detto sopra. Allora meglio, con quei 5euro, fare della carita' a chi ne ha veramente bisogno. E sono tanti. Oltretutto questo non mi pare il posto adatto x fare collette di beneficenza. |
| inviato il 25 Settembre 2015 ore 9:01
L'idea del bonifico è davvero un bel gesto :) |
| inviato il 25 Settembre 2015 ore 9:04
Chiedete sempre un numero di telefono FISSO...di casa, o uno del lavoro dove risponda il venditore...vedrete: se è un poco di buono il telefono fisso 99,99 su 100 non ce l'avrà e non ve lo darà! I nr. di cellulare, come i c/c o le carte prepagate, si aprono e si chiudono troppo facilmente.... Poi, ance se questo non è scriminante, chiedete qualche informazione tecnica sull'oggetto messo in vendita...se uno possiede (e vende) veramente una D7100, certo sa fornire indicazioni puntuali...se uno vuole tirare sole, più delle caratteristiche che di solito copia e incolla nell'annuncio, non sa andare... |
| inviato il 25 Settembre 2015 ore 9:13
Sul numero fisso io avrei da obiettare, io non ce l'ho in casa e mai lo avrò visto che non ci sono mai e uso solo cellulare ed internet. Sul resto delle accortezze sono d'accordo, ma sono anche io dell'idea che solo scambio a mano sia quasi impossibile, altrimenti io qui su Genova troverei veramente poco! Ho concluso affari a distanza e sempre tutto bene sia in acquisto che vendita, seguendo le linee del buon senso. Di persona su subito basta sentirsi ed incontrarsi in centri commerciali non si hanno problemi alcuni. |
| inviato il 25 Settembre 2015 ore 9:13
I numeri fissi ormai lasciano il tempo che trovano. Quando dopo il vecchio prefisso si vede un numero che inizia con 1..... allora si tratta di utenze voip associate a linee dati quindi abbinate a loro volta a chissà quale provider con utenze cellulare magari attivate con documenti falsi o intestata a qualche straniero. Purtroppo le organizzano bene queste cose |
| inviato il 25 Settembre 2015 ore 10:09
Semplicemente bisogna saper far affari. sempre scambio a mano e se è un affare lontano allora sempre e solo paypal. (x i diffidenti di paypal, mio fratello ha comprato una 7d, non gli è arrivata e dopo 3 settimane ha chiesto rimborso e gli sono tornati indietro tutti.) per il tuo caso mi dispiace ma anche denunciare non serve, non avrai un soldo indietro. te lo dico perchè una volta mi hanno spiegato come sono queste t*fe. 1° cosa : le carte prepagate tipo postepay sono legalmente delle ricariche e non pagamenti quindi non puoi contestare su nulla 2° cosa: esistono (ed è sicuramente uno in cui sei inciampato tu) dei conti con IBAN chiamati dalle banche "CLADERONI" dove praticamente si apre un conto (per dare più sicurezza alla vittima che vede un iban e una banca) e a questo conto non si intestano delle persone ma semplicemente è aperto a determinate persone non specificate. praticamente te fai il bonifico e QUALCUNO che neanche la banca sa chi, passa e li riscuote. un mio amico ci lavora e mi ha spiegato... quindi a parer mio, scusa, ma i soldi non li rivedrai più e la denuncia resterà per sempre una carta sopra la scrivania di qualcuno |
| inviato il 25 Settembre 2015 ore 10:57
Sono senza pudore , questa è di stamattina , www.subito.it/vi/137562439.htm . Purtroppo non c'è una soluzione semplice per il fenomeno. Saluti S. |
| inviato il 25 Settembre 2015 ore 11:00
@Breso su paypal bisogna stare attenti, che se il venditore fornisce un nr. di tracking e poi l'oggetto non ti arriva i soldi non li rivedi indietro perché paypal da ragione alla "buona fede" del venditore che ha fatto di tutto per spedire in maniera sicure e tracciata, quindi se lui spedisce e magari ti arriva un mattone, non sei sicuro al 100% di ricevere il rimborso, anzi. |
| inviato il 25 Settembre 2015 ore 11:23
Guarda il lato positivo, hai capito che il mondo è pieno di t*fe al costo di 400 euro, un corso accelerato di una sola lezione, e magari sarai più prudente in futuro evitandone di più grandi (perché ce ne sono di molto più grandi in cui potresti cadere). Sono capitate un po' a tutti, cose fatte per inesperienza e pagate più o meno care. |
| inviato il 25 Settembre 2015 ore 11:23
@ema88 paypal è comunque il metodo più sicuro... se iniziamo ragionamenti del genere allora neanche lo scambio a mano è sicuro, perchè ti trovi, lui ti ruba i soldi e si tiene la merce... |
| inviato il 25 Settembre 2015 ore 11:31
Certo che va valutato anche lo scambio a mano se non si conosce il tipo. Ci manca solo che si accetti lo scambio con 1500 euro in tasca in un luogo isolato. Sempre luoghi frequentati. Io se non è un utente del forum cerco nome e cognome su FB, metto l'indirizzo mail su google e vedo cosa mi viene fuori (spesso risali alla persona), insomma ti cerchi un modo per rintracciarlo in futuro. E se compri un prodotto con il numero di serie cerca di farti dare anche il certificato di acquisto con il numero di serie scritto sopra (che poi è falsificabile lo so)!! |
| inviato il 25 Settembre 2015 ore 11:37
“ paypal è comunque il metodo più sicuro... „ Non direi. Paypal ti garantisce esclusivamente se la controparte non spedisce con codice di tracciabilità. Se invece la controparte dimostra di aver spedito e tu non hai ricevuto (qualunque cosa e non l'oggetto che tu hai pagato) già paypal non garantisce nulla. Come non garantisce se tu acquisti un oggetto da spedire ad un indirizzo diverso da quello indicato in Paypal. In seconda battuta, anche se la controparte non dimostra di aver spedito, Paypal storna l'importo non dovuto dal suo conto e te lo riaccredita, ma se sul conto della controparte l'importo non c'è, purtroppo a rimetterci è sempre e solo l'acquirente. Il tutto senza voler polemizzare e felice di essere smentito ove io abbia scritto inesattezze. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |