| inviato il 27 Gennaio 2016 ore 11:56
La foto di Giuliano V. con il 50mm a me piace, anche grazie alla distanza giusta. La distorsione prospettica è appena agli inizi. La catastrofe sarebbe provare a rifare con il 50mm il taglio più ravvicinato, come quello usato nelle belle immagini di Giuliano e Ilquare. |
| inviato il 27 Gennaio 2016 ore 12:04
bella foto giuliano |
| inviato il 27 Gennaio 2016 ore 12:13
“ Il bimbo non mi sembra perfettamente nitido, cioè a fuoco... sono a fuoco perfettamente o quasi le orecchie e non gli occhi... of corse! Comunque il concetto è sbagliato con il 50 a f 2.8 avresti avuto più profondità di campo pur dovendoti avvicinare molto ai soggetti (per avere la medesima inquadratura) probabilmente ne avresti avuta comunque di più ... giusto ? „ No, non è giusto. Rifacendola con il 50mm a f/2.8 la pdc sarebbe stata identica, come il leggero "fuori fuoco" sugli occhi del piccolo. La cosa che sarebbe stata completamente diversa è la resa dello sfondo. Per vederlo meglio, guarda le due foto di Giuliano qui , e il mio commento poco prima (“ Mini OT sui ritratti. Gli ombrelli.... „ ). Vedi meglio ombrelli e sfondo qui. Devi solo fare finta che, al posto degli ombrelli ci siano gli occhi |
| inviato il 27 Gennaio 2016 ore 12:16
a) per giustificare i soldi investiti ... b) per esigenze creative c) quando è scarsa la luce disponibile |
| inviato il 27 Gennaio 2016 ore 12:23
“ Sì, è: Profondità di campo = 2 * Diametro CdC * diaframma x (RR+1)/[RR^2 - (CdC*diaframma / focale )^2 ] ; Dove RR=lunghezza focale/(distanza lente oggetto - lunghezza focale) . „ Ecco è proprio in questo solco che non volevo entrare (almeno in questo caso ) Ma scherziamo? andiamo a fare le foto con la calcolatrice? |
| inviato il 27 Gennaio 2016 ore 12:24
“ La pdc é solo apparentemente inferiore nei tele proprio perché si passa subito a piani completamente sfocati mentre nelle focali corte sono ben visibili piani solo leggermente sfocati, alcuni sei quali lo sono così poco da sembrare ancora a fuoco e quindi tali da estendere APPARENTEMENTE la pdc proprio per una maggiore gradualità nella transizione fra i suddetti piani. „ Sempre dall'altro topic... ma non voglio andare fuori tema in questo. Apparentemente?  |
| inviato il 27 Gennaio 2016 ore 12:32
Giuliano V., lascia stare le formule, che qui non servono. Le foto le vedi ? |
| inviato il 27 Gennaio 2016 ore 12:34
“ Se voglio ritrarre una scena del genere e ho uno fisso "lungo" come il 135 sto a 10ml, dato che i soggetti sono dinamici o vado di raffica o chiudo il più possibile, ma a f 2.8 le possibilità di non avere entrambi i soggetti a fuoco (gli occhi) è molto alta... diciamo un bel 90%! Ma la foto funziona lo stesso „ e la prossemica? Se fossi un tutor per la fotografia per prima cosa parlerei della prossemica. |
| inviato il 27 Gennaio 2016 ore 12:42
Infatti l'ho citata la prossemica... “ Le foto le vedi ? „ Abbi pazienza ... ma di osservare attentamente foto a portaombrelli ne faccio volentieri a meno Avevo il bel Sammy 14mm... chiuso a 5.6 avevo a fuoco da 3ml all'infinito. Ho solo fissi... so che lo sfondo sarebbe diverso e ci mancherebbe, ma sul campo nell'esempio specifico della foto postata (ribadisco si tratta di situazioni dinamiche non di portaombrelli ) le possibilità di avere a fuoco entrambi gli occhi a parità di focale (pur con diverso punto di ripresa) con il 50mm sarebbero state molto maggiori... mi sembra quasi ovvio |
| inviato il 27 Gennaio 2016 ore 12:47
Il portaombrelli non distrae con la sua bellezza e soprattutto sta fermo. Se ci metti in mezzo la foto dinamica, il soggetto che si muove, i fissi contro gli zoom e il buco nell'ozono, è il modo più sicuro per non capirci niente. |
| inviato il 27 Gennaio 2016 ore 12:48
infatti |
| inviato il 27 Gennaio 2016 ore 12:59
Giuliano V., quello che volevo sottolineare è che la questione di avvicinarsi o allontanarsi usando differenti focali ma la foto funziona lo stesso. certo, te lo quoto che funziona lo stesso, ma parlerà un linguaggio differente a causa della prossemica. Vorrei anche dire che in considerazione della prossemica si può considerare che nell'immagine c'è sempre anche il fotografo, anche se non si vede. |
| inviato il 27 Gennaio 2016 ore 13:12
Sì Giuliano. Apparentemente |
| inviato il 27 Gennaio 2016 ore 13:23
Per qualcuno diaframmi più aperti di 1.8 hanno poco senso e si usano raramente (addirittura si arriva a dire che "crescendo", cioè migliorando, si tende a chiudere il diaframma...ma che fesseria), per altri i diaframmi di lavoro sono quelli più estremi. Ovviamente tutto è soggettivo, ma ritengo alquanto discutibile dire che chi si ostina a fotografare sotto un certo diaframma avrà grosse delusioni...se ci fotografo è perchè mi piace o piace a chi mi commissiona una foto, non di certo per restarne deluso. Sono scelte e come tali devono essere considerate, non di certo come una evidente prova di immaturità fotografica. Ricordate che ogni volta che chiudete il diaframma di un super-luminoso un bokeh muore...siate buoni con lo sfocato |
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