| inviato il 23 Marzo 2015 ore 12:01
E' uscito l'altro ieri camera raw 8.8, aggiornando ps a quello, magari si aprono! (dai log, come macchina compatibile non è indicata in lista, però...) |
user24904 | inviato il 23 Marzo 2015 ore 12:03
no, quello è stato aggiornato per le 760D e 750D, in casa Canon. |
| inviato il 23 Marzo 2015 ore 12:06
Niente, neanche photoninja.. |
| inviato il 23 Marzo 2015 ore 14:05
Che beffa, avere i raw e non poterli aprire :-D Black, fai un prototipo funzionante di raw converter per la 5Ds! |
user12181 | inviato il 23 Marzo 2015 ore 14:21
“ Anzi, l'impressione è l'opposta, ovvero che la Nikon sia più dettagliata. „ Ti pareva... d'altra parte fra i "nikonisti" c'è ancora chi dice che la D700 produce immagini migliori delle D800... e chi rimpiange con grandi lacrimoni il sensore della D200.... Non ho letto a fondo il testo e neppure ho guardato un granché quelle orribili foto, ma mi pare si dica che l'apparente maggior nitidezza della Nikon è dovuta allo sharpening maggiore, con tanto di aloni più marcati. In ogni caso, poiché c'è chi è già convintissimo in base alle infallibili capacità predittive della Sciiièènza di cui è depositario e sacerdote, che questa macchina non farà meglio della D810, io (possessore di una D800E) in base alla mia grossolana ignoranza scientifica e in base a un minimo di buon senso (esiste anche la ragione pratica), sono abbastanza sicuro che farà meglio. Per gli obiettivi sicuramente ci saranno gli Zeiss Otus (e probabilmente anche molti vecchi Leica R). E' inutile schiattare d'invidia, così è, così le grandi marche di sensori, macchine e obiettivi hanno deciso di muoversi. Non ho mai sentito che Canon, Nikon, Sony, Zeiss abbiano mirato a tirare bidoni (a parte gli incidenti di percorso) e non posso pensare che comincino tutte e quattro proprio ora. Dunque è bene mettersi il cuore in pace, riporre gli argomenti piccini piccini e, se lo si ha adeguatamente fornito, mettere mano al portafoglio, non tanto per la macchina quanto per gli obiettivi. Per il resto c'è da aspettarsi solo un miglioramento della qualità d'immagine. Se poi il gioco valga la candela, considerate la nostra produzione amatoriale (e professionale), è un altro discorso per me sì, se si fotografa per rimanere uomini, è un po' come per i libri, in un certo senso). A proposito di buon senso, recentemente mi sono imbattuto in uno che pare averne, pur ragionando in termini scientifici, direi sperimentali. Il sito Lens Score scriveva qualche tempo fa: When discussing the future of full frame sensors, it is often argued that lenses are not up to the task of resolving 36MP, let alone 54MP or 72MP. Having measured more than 135 full frame lenses, we feel confident in saying that this is not true. The vast majority of lenses in our database are capable of taking advantage of a 36MP sensor at some combination of aperture and focusing distance, even low cost kit lenses. Obviously, working with a lens that can only make use of a sensor's potential under ideal conditions is not very desirable. So what about higher grade lenses? Let's have a closer look at our current number 1, the Zeiss Apo Distagon T* 1.4/55 Otus. Maximum resolving power is just a little bit under 100MP at an aperture of f/3.7, at f/1.4 it's still 79MP. This lens could make use of a 72MP full frame sensor wide open, and it would easily outresolve a 54MP sensor, as would most of the Canon and Nikon super tele primes. Stopping down to f/4.0, the number of lenses that could make use of a 54MP full frame sensor increases significantly. It's safe to say that most current f/2.8 and f/4.0 constant aperture zoom lenses and almost all current f/1.4 and f/1.8 primes would - to some degree - profit from a 54MP sensor. However, less than two dozen lenses in our database could make full use of such a sensor. Thus, as full frame cameras go beyond 36MP, lenses have to become better. Fortunately, that is happening. The four Zeiss ZE/ZF.2 primes relea-sed since 2011 are clearly a step up from most previous lenses, as are some of the latest Sigma and Sony offerings. In conclusion, one can say that full frame sensors are still far from outresolving high grade lenses. Based on our measurements, the reasonable maximum resolution for full frame sensors is probably somewhere around 100MP. Above that, lenses would have to be significantly better than the 55mm Otus. Such lenses would most likely be even more expensive than this outstanding but pricey Zeiss prime, putting them out of reach of most photographers. Size and weight would probably be an issue too, as all current top performers in the LenScore? database are on the large and heavy side. |
| inviato il 23 Marzo 2015 ore 14:38
Non confondiamo la scienza con la religione.... nella scienza non ci sono sacerdoti. Tutti possono leggersi un libro di fisica e imparare. Non ci sono barriere ideologiche o dogmi. Questa qui:
 Non è un dogma religioso accampato sul nulla; è verità sperimentale. Duplicabile e riproducibile in laboratorio. Chi ha voglia di studiare almeno quanto un liceale potrà capire il senso di questa frase: “ vast majority of lenses in our database are capable of taking advantage of a 36MP sensor at some combination of aperture and focusing distance „ Che è esattamente quanto detto e riportato più sopra, calcoli alla mano. A f/8 NON puoi avere vantaggi da un sensore così denso; anche un Otus obbedisce alle leggi della fisica. Il vantaggio che per esempio ha la D810 sulla D4 a f/16, non è più dovuto al sensore più denso, ma piuttosto all'assenza del filtro AA. |
| inviato il 23 Marzo 2015 ore 15:44
Bello vedere gente che vuole macchine da pista incazzarsi perchè è uscito un fuoristrada. Ma continuate che siete fantastici. |
| inviato il 23 Marzo 2015 ore 15:57
E poi tra l'altro neanche uscita ancora già non va bene ahaha |
| inviato il 23 Marzo 2015 ore 16:05
Senza contare che non è che sostituisce la 5D mark IV, ma semplicemente l'affianca. |
| inviato il 23 Marzo 2015 ore 16:16
se volete fare un paragone serio, è come fare uscire un'auto con motore 36 cilindri 4000cc, potenza massima a 30.000 rpm, coppia massima a 29000 rpm... anche avendo 1000cavalli.... ...è come un due tempi dei tempi andati in pratica con tutto solo a giri assurdi e il resto vuoto.... Ottima per superare i record, per fare spot e proclami... per usarla dove serve, non ci sono pro che valgono l investimento evidenti, ma tanti piccoli contro... |
| inviato il 23 Marzo 2015 ore 17:15
Si ma non essendo la nuova 5D, ma semplicemente un modello che la affianca, cosa ce ne frega. Cioè io ho compreso le critiche quando uscì la d800, perchè di fatto andava a sostituire la d700 e chi voleva una full frame nikon veloce, versatile e performante agli alti iso (caratteristiche che hanno reso la d700 un best seller) era per forza di cose costretto a guardare la D4 (che costava il doppio + o -). Ma in questo caso che sia per dire "ce l'abbiamo pure in canon la macchina con tanti megapixel" o che sia rivolta solo ad una piccolissima nicchia del mercato... insomma sia quel che sia ma nel momento in cui la 5d4 esce... a noi che ce frega? |
| inviato il 23 Marzo 2015 ore 17:17
La roba, se va o non va, si vede sul campo, che in fotografia significa in stampa: la stampa, in fotografia, è la realtà vera ed unica del funzionamento della roba, è il dato di fatto oggettivo sulla quale la si misura. Le case madri col picchio che ti vengono a dire come funzionano le budella delle loro fotocamere e come costruiscono il pixel con le budella delle loro fotocamere (ossia, MTF, PTF del gruppo ottico del sensore, mosaicizzazione, coefficiente di riempimento del diodo e relativo fattore di contrasto, tenuta alla tracimazione fotonica del fotodiodo e relativa perdita di risoluzione per CA indotta, etc), sono segreti aziendali, tutti dati reali che loro conoscono e che noi NON conosciamo: il calcolo di risoluzione di sensore, o di diaframma, noi NON lo possiamo assolutamente fare, perchè quei dati non abbiamo. Per gente seria, non ha senso sparare dati senza conoscere la realtà delle cose e chi parla di Mpx precisissimi legati a diaframma e numeri vari sparati su segreti aziendali altrui, gente seria NON E' e non può parlare di fatti, ma si fa solo delle pippe mentali, più o meno complicate e piacevoli, che si sono fatti su mucchiettini di numeri inventati, sparando numeri del tutto falsi, numeri che oltretutto fotograficamente NON hanno importanza alcuna, zero, anche se fossero veri. E.. di certo quella gente non seria, non stampa bene in proprio, non sa nemmeno da lontano che cosa voglia dire stampare bene, semplicemente perché i parametri veri della qualità d'immagine stampata sono altri e di tutte quelle pippe numeriche mentali la stampa se ne frega. Fai una stampa anche solo in A3, non dico più grande, ma anche solo in A3 e ti accorgi subito quanto grandi siano le buffonate che sparano legate alla risoluzione del capello spaccato in quattro, al diaframma magico o alla diffrazione assassina dell'immagine. Con pochi, pochissimi Mpx, chi stampa bene fa poster belli grandi e bellissimi, tecnicamente perfetti, anche se osservati a distanza di lunghezza del membro di un normodotato, ossia da vicino assai: quelli sono gente seria e non pippettari di pixel. In fotografia la stampa è la realtà, è IL FATTO, ed in fotografia, come in tutto, ci vogliono i fatti, solo quelli contano. Datevi da fare, fotografate davvero e stampate, fate belle immagini, e fregatevene dei numerelli, qualsiasi essi siano, di quelli veri e quelli falsi. Per dirla seriamente: .........fatti e non pugnette (anche solo mentali)! Vedremo che cosa tira fuori questa nuova Canon qua come fatti: se funziona bene, fotografi VERI la compreranno e ci saranno stampe fatte bene, grandi e gustabili in mostre e libri vari. Mentre se funziona male, resterà lo strumento feticistico dei ...... pippettari del pixel. |
user23890 | inviato il 23 Marzo 2015 ore 20:54
Non posso che quotare Alessandro...anche perché in realtà questa è la filosofia di molti professionisti (veri), le case produttrici spendono milioni di dollari in brevetti, e di certo non vanno in giro a raccontare "esattamente" come stanno le cose, anzi! Forse è più importante capire come il nostro mezzo "reagisce" e come funziona nella pratica quotidiana... |
| inviato il 23 Marzo 2015 ore 22:56
Bene! Quindi il digitale che l'hanno tirato fuori a fare, si stampava bene anche con la pellicola... |
| inviato il 23 Marzo 2015 ore 23:24
Ebbene sí, si stampava bene anche in pellicola, questo è certificato dalla storia. |
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