| inviato il 01 Marzo 2015 ore 18:06
“ Ma basterebbe raffrontare le tecniche di post produzione di bianco e nero dove la stampa fatta in casa era molto più diffusa di quella a colori, per rendersi conto che la post produzione c'è sempre stata ed a questa dobbiamo aggiungere tutte le modalità di post produzione fatte in fase di scatto come l'uso di filtri più o meno colorati e variegati, i soft focus, le vaseline sulla lente, le calze in nailon bucate, le doppie e/o plurime esposizioni su uno stesso fotogramma, ecc.... insomma il mondo era vario anche allora „ Cosa cambia? che all'epoca non c'era internet per aprire discussioni come queste trite e ritrite e che non portano da nessuna parte. |
| inviato il 01 Marzo 2015 ore 18:08
“ Cosa cambia? che all'epoca non c'era internet per aprire discussioni come queste trite e ritrite e che non portano da nessuna parte. „ |
| inviato il 01 Marzo 2015 ore 18:14
“ Però se tu mi fai vedere una foto,e non mi dici che è stata manipolata per correggerla e migliorarla in PP,mi stai prendendo in giro. „ E perché mai? Se ti dico che è il jpg uscito dalla macchina pensi sia più naturale? Il jpg on-camera può subire le correzioni lente (distorsione e vignettatura), maschera di contrasto (sotto la voce "nitidezza"), curve (sotto la voce "contrasto" e in generale picture style, picture control ecc), riduzione rumore, ma anche simulazione della pellicola, filtri digitali (per il B/N ad esempio), addirittura esposizioni multiple per ridurre il rumore e HDR multiscatto. Il tutto senza usare un PC e a volte senza neanche la consapevolezza del fotografo (la famigerata impostazione AUTO). Questa é fotografia "pura"? P.S.: nessuna polemica, vorrei solo spingere chi dice di essere agli inizi a un po' di apertura mentale. Se no facciamo come i bambini che non vogliono mangiare i broccoli perché senza averli assaggiati sanno che non gli piaccciono. |
| inviato il 01 Marzo 2015 ore 18:51
Quoto rigorosamente in ordine: Echopage, Claudiopalermo e Mac89. |
user46920 | inviato il 01 Marzo 2015 ore 18:58
“ Ai miei occhi è una ipocrisia da adolescenti e vorrei essere contestato in modo più costruttivo e sensato perché vorrei essere messo in condizione di riconoscere i limiti del mio ragionamento se questo fosse sbagliato. „ ... esatto, molto spesso è solo una condizione di limiti della conoscenza su una questione incompresa; questa situazione porta spesso alla incomprensione dell'altrui costrutto (ragionamento). E' positivo mettersi nella posizione di apertura e di confronto ragionato. Qualcuno potrebbe obiettare che l'ipocrisia adolescenziale non rientri nel ragionamento, ma è diretto esclusivamente verso l'interlocutore. La realtà è quì davanti a tutti, bisogna saperla cogliere |
| inviato il 01 Marzo 2015 ore 20:08
Ciò che sembra emergere da questa discussione è che vi sono alcuni che sanno usare poco la PP e si aggrappano alla nostalgia della fotografia pura, ed altri che sapendo smanettare con CR e qualche filtro si aggrappano alla interpretazione artistica e personale di ciò che viene ritratto con i sistemi ottici. Ognuno tira l'acqua al suo mulino, come sempre. Naturalmente all'evoluzione tecnologica ed alla gran massa di persone che costruiscono e fruiscono immagini non gli frega niente di questi dibattiti e continua a marciare diritta per la sua strada avendo come unica guida il gusto fotografico di chi compra le immagini. Spesso e volentieri chi muove le fila della comunicazione di massa può influenzare o deviare il corso degli eventi, ma le leggi della Natura riporteranno le tendenze nei loro alvei vincolati. |
| inviato il 01 Marzo 2015 ore 20:31
Vedi Domenik io ho usato per quasi ventanni Photoshop per lavoro,lo conosco come le mie tasche,e quindi potrei fare PP alla grande e per me sarebbe molto più facile che imparare a fare foto,ma che soddisfazione potrei avere?Poi io non ho nessuna nostalgia dell'analogico, anzi,viva il digitale.Io non sono contro a chi fa PP,se viene fatta nel modo giusto.Quello che voglio dire è che c'è gente che si "nasconde" dietro a questa,probabilmente per nascondere i propri limiti. Mac89,tutte le cose che hai descritto fanno parte della macchina,sono strumenti che hai a disposizione nel momento che usi la macchina e scatti la foto,Post produzione vuol dire "dopo" che hai scattato la foto,non prima,o mi sbaglio? |
| inviato il 01 Marzo 2015 ore 20:37
@“ Elaborare una foto " naturale" (bella o brutta che sia) è come fare i baffi con un pennarello alla Gioconda „ 66Mosse, scusa la durezza del commento ma mi pare che il paragone c'entri come il burro con la ferrovia. Fare i baffi alla Gioconda significa alterare la proposta comunicativa di un altro, quindi è un'atto vandalico perchè modifica surrettiziamente un lavoro che non ci appartiene (a meno che la cosa sia dichiarata e finalizzata, nel qual caso può anche essere originale). Modificare tecnicamente una propria immagine è coerente e funzionale alla costruzione della nostra proposta comunicativa, è un tutt'uno per esprimere la propria idea. Poi - mi ripeto - se uno ha l'animus del tecnico radiologo o del fotografo da panoramiche dentali, tutte le critiche alla postproduzione sono corrette, ma se uno fa il fotografo (pro o ama non conta) il suo scopo e il suo "dovere" è comunicare sensazioni, non prove forensi. |
| inviato il 01 Marzo 2015 ore 20:51
@“ Io non sono contro a chi fa PP,se viene fatta nel modo giusto.Quello che voglio dire è che c'è gente che si "nasconde" dietro a questa,probabilmente per nascondere i propri limiti. „ Queste affermazioni sono ciò che giustifica le accuse di sterilità a simili discussioni e alimenta l'insofferenza. Magari non è nelle intenzioni, ma ciò che si legge è che una mattina si sveglia un Francok35 e decide per tutto il mondo cosa è lecito fare e cosa no, e chi disubbidisce finisce subito in odore di incapacità mascherata. Magri non è nelle intenzioni, ma prova a rileggerti... Quello che in tanti hanno cercato di chiarire sono due concetti. Il primo è che nessuno che non sia un superficiale rimane affascinato davanti a una foto tecnicamente perfetta e priva di contenuti (e questi non te li inventa un PC). E' vero anche il contrario, ci sono scatti bellissimi di grandi fotografi, con evidenti errori tecnici, ma rimangono epocali. Il secondo è che la comunicazione mediata da un'opera d'arte (qualsiasi) è sempre una sintesi tra ispirazione, talento e tecnica: per esemplificare, prova a andarti a vedere le opere figurative di Picasso e Dalì e ti renderai conto di quanta tecnica ci fosse dietro alle opere informali o comunque non figurative che hanno prodotto. Mettere in conflitto talento e tecnica in nome di un concetto puritano di arte figurativa è un concetto molto miope e retrivo, fatto salvo che ciascuno poi si sceglie gli standard espressivi preferiti. Non vuoi fare PP? Fatti tuoi, farà parte della tua cifra stilistica, ma non ti pone certo in posizione di superiorità, ne ti fa depositario di verità illuminanti. |
| inviato il 01 Marzo 2015 ore 21:21
No,no,no,mio caro Andrea,io non mi sento superiore a nessuno,e non sono depositario di verità illuminanti,io ho espresso una mia convinzione,se poi per molti di voi chi non vuole fare PP è un superficiale e vuole cambiare il mondo be allora i superficiali siete voi. Io lo ripeto e continuerò a ripeterlo,per me la foto è quel momento in cui la scatti,dopo aver regolato nel migliore dei modi la macchina,e non quando la scarichi sul pc e ci smanetti sopra.Se lo fai è una tua scelta e una tua convinzione punto e basta.Allora lo ripeto,per me la foto è quel momento in cui la scatti,dopo aver regolato nel migliore dei modi la macchina,punto e basta.Poi ti ripeto,non sono certo io che può dire se sia sbagliato o meno fare PP,è una scelta che uno fa perchè pensa che sia necessario.Io ho voluto solo esprimere la mia idea e convinzione,se poi uno che non è d'accordo con la massa, è uno che vuole cambiare il mondo,è un superficiale,e non capisce niente va bè,se lo dite voi.... Tu come tanti altri fate PP?Continuate a farla,io no.Uno può essere a favore o no,o bisogna essere per forza a favore per seguire la massa?Non riesco a capire tutta questo "cinema" o "telenovela",addirittura dovrei sentirmi in una posizione di superiorità?Sentirmi superficiale?Solo perchè intendo la fotografia in un modo diverso dal vostro? Solo perchè ho scitto che molti si nascondono dietro a questa famigerata tecnica? Probabilmente qualcuno si sente chiamato in causa,non lo so. Ripeto,per me usare PS e manipolare le foto sarebbe molto ma molto più semplice che imparare a fare veramente fotografia. Non lo so,quando sarò "imparato" in fotografia come lo siete voi magari.............. P.S. Ho visto alcune foto lavorate in PP che sembrano dei cartoni animati........chissà che soddisfazione per chi le ha fatte. Questa è fotografia? |
| inviato il 01 Marzo 2015 ore 21:55
Secondo il mio punto di vista, l'errore più comune in questa diatriba nasce dal pensare che qualsiasi fotocamera digitale restituisca esattamente quello che il fotografo vuole "fotografare", senza pensare che questa "legge" semplicemente quello che arriva sul sensore e viene elaborato da algoritmi pensati da altri esseri umani, e poi modificato ulteriormente dalle scelte del fotografo (picture style, metodo di esposizione etc. etc.). Già questa è una inconsapevole post produzione. Un pò come si faceva nell'analogico quando si sceglieva il tipo di pellicola. Poi se vuole può o non può passare alla PP attraverso software "esterni", tenendo bene a mente che le foto non Postprodotte manterranno i limiti imposti dalla fotocamera! |
| inviato il 01 Marzo 2015 ore 22:00
“ Secondo il mio punto di vista, l'errore più comune in questa diatriba nasce dal pensare che qualsiasi fotocamera digitale restituisca esattamente quello che il fotografo vuole "fotografare", senza pensare che questa "legge" semplicemente quello che arriva sul sensore e viene elaborato da algoritmi pensati da altri esseri umani, e poi modificato ulteriormente dalle scelte del fotografo (picture style, metodo di esposizione etc. etc.). Già questa è una inconsapevole post produzione. „ Questo non è un tuo punto di vista, é esattamente quello che succede nelle macchine digitali. Poi c'è chi queste cose non le sa e/o non vuole saperle e io non sono nessuno per toglierlo da questa illusione di "purezza" della fotografia. Speravo fosse una discussione diversa dal solito "PP si/no", e invece... |
user14286 | inviato il 01 Marzo 2015 ore 22:06
“ Io lo ripeto e continuerò a ripeterlo,per me la foto è quel momento in cui la scatti,dopo aver regolato nel migliore dei modi la macchina,e non quando la scarichi sul pc e ci smanetti sopra. „ C'è poco da fare. Con i fondamentalisti non ci ragioni... |
| inviato il 01 Marzo 2015 ore 22:09
Quindi presumo che chi non faccia PP (su pc) scatti in JPG, vero? |
user14286 | inviato il 01 Marzo 2015 ore 22:22
“ Speravo fosse una discussione diversa dal solito "PP si/no", e invece... „ Bastava leggere le premesse del primo post, per capire quale piega avrebbe preso la discussione: “ Perché investire tutti questi soldi se poi uno veramente capace con il pc e software riesce a produrre foto stravolte ma bellissime? Conviene investire in pc e specializzarsi sullo sviluppo con PS e accontentarsi di un buon kit fotografico „ Direi che si commenta da sè... Ora, possiamo scrivere altre dieci pagine di post dove pazientemente tenteremo di far capire ai fondamentalisti che la post-produzione è un processo inscindibile, che anche se non la fai tu la fa la macchina al posto tuo, che una fotodimmerda resta tale nonostante tutta la pp del mondo...ma avremo soltanto la certezza di aver perso inutilmente tempo, perchè tanto “ ...c'è chi queste cose non le sa e/o non vuole saperle e io non sono nessuno per toglierlo da questa illusione di "purezza" della fotografia. „ | |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |