| inviato il 09 Giugno 2014 ore 19:03
 Il 100 apo è un obiettivo versatilissimo,dai close up ai ritratti |
user12181 | inviato il 09 Giugno 2014 ore 20:54
Senti, come si comporta all'infinito? Quello che ho preso mi pare un po' ubriaco. Comunque nei close up dei fiori mi incanta, soprattutto per i colori, anche perché, essendo un neofita di questo tipo di foto, sono ancora di bocca troppo buona... Il primo scatto o quasi a una Pulsatilla vernalis mi ha commosso, poi è venuta la Pulmonaria australis, poi la Daphne striata, ora il Non ti scordar di me alpestre vicino alla baita, il prato è pieno di Potentille auree (piuttosto ostiche da fotografare) e Ranuncoli montani. Certo che mettere a fuoco manualmente su un Live view mediocre con la brezza del mattino è la gioia di ogni nevrotico, superata solo dal tentativo di mettere a fuoco i riflessi filiformi di luce su un rivolo d'acqua del disgelo sotto i miei piedi. Lo scatto nelle viscere del primo fiore di Rododendro in verità ha prodotto effetti un po' ginecologici... e poi, preso dall'ebrezza, non ho dato peso al fatto che aveva fatto in tempo anche ad essere mezzo appassito..., ma l'obiettivo ha registrato spietatamente la morte precoce dell'infante. Beh, se non altro sto imparando i nomi dei fiori alpini. Sto già pensando al marchingegno per portarlo al rapporto 1:1 (i fiori alpini sono spesso minimi: potentille, pulsatille, soldanelle pusille...) ma è piuttosto caro. |
| inviato il 09 Giugno 2014 ore 21:19
Murmunto, guarda che ogni tentativo di portare l'apo macro 100mm Leica al rapporto 1:1 senza la lente Elpro creata per quest'ottica, (tipo duplicatori o tubi di prolunga) porta a dei risultati approssimativi. Paradossalmente se usi la Elpro + i tubi le cose vanno meglio e si possono raggiungere buoni risultati anche nel rapporto superiore a 1:1. |
user12181 | inviato il 09 Giugno 2014 ore 21:24
Il marchingegno a cui mi riferivo era prorio l'elpro, non sia mai che ci appiccico qualcosa di raccogliticcio... |
| inviato il 09 Giugno 2014 ore 22:51
 180 apo-macro voigtlander 4,0 + fuji s5pro |
| inviato il 17 Giugno 2014 ore 18:55
Vorrei sapere da chi è molto più esperto di me un giudizio sulle seguenti ottiche leitz 50 mm: vale la pena prendere un elmar 2.8 o puntare invece direttamente su un summicron 2.0 type 2 o 3 ? Ovviamente il prezzo è diverso ma la resa quanto lo è ? |
| inviato il 17 Giugno 2014 ore 19:28
Roby, non hai precisato dove intenderesti montare il 50mmm. Se il prezzo è un problema relativo, io ti consiglierei senz'altro un Summicron (magari il wetzlar testa svitabile) Sia per la qualità intrinseca che per la maggiore luminosità (il summi non è un 50mm, è IL 50mm...). Inoltre io un ottica rientrante come l'elmar non mi fiderei a montarla su una fotocamera con sensore "scoperto" (tipo le mirrorless) anche se il tiraggio lo permetterebbe. Ma calcola che io sono un po' fissato. |
| inviato il 17 Giugno 2014 ore 19:33
fuji xt1 pensavo che con l'anello ci sarebbe stato abbastanza spazio per il rientro dell'ottica (idea sbagliata?): sarebbe il mio primo obiettivo leitz su mirrorless (sto usando vintage una serie di nikon ais ed m42) ho provato il summicron su m3 ed era favoloso (su dia), solo che anche il type 2 non si trova a meno di 6/700 euro rispetto a circa la metà dell'elmar |
| inviato il 17 Giugno 2014 ore 19:42
Certo, con l'anello dovrebbe andare tutto bene. Ma avevo un amico che su M7 doveva mettere un O-Ring sul barilotto per non far rientrare tutto l'Elmar perché gli toccava le lamelle dell'otturatore, anche se era nato proprio per le Leica M. Purtroppo i prezzi sono alti ma i Leica mantengono il valore nel tempo. Se hai provato il Summicron su Dia, sai di cosa parlo. |
| inviato il 17 Giugno 2014 ore 19:50
Della qualità del summicron non dubito ma due riflessioni: 1) quanto renderà su xtrans 2 ? 2) come è l'elmar 2.8 che non conosco assolutamente? in merito al 1.o quesito espongo una mia personalissima esperienza trasversale. Il Nikon 50 1.8 Ai sulla xt1 è NETTAMENTE migliore rispetto al fratellone 1.4 (stessa focale). Questa differenza non l'ho riscontrata su d700 ed è l'opposto su pellicola (cara la mia FM2). Ho onestamente esasperato un pochino gli aggettivi per evidenziare il concetto |
| inviato il 17 Giugno 2014 ore 22:05
Allora, condivido quanto da te detto sui 50mm Nikon, anche se pure su pellicola io preferivo il 50/1.8 D L'elmar é un buon obbiettivo che non raggiunge la nitidezza e la purezza dei colori dei Summicron, specialmente a tutta apertura. Inoltre, é una mia opinione, preferivo la "vecchia" versione f:3.5 specialmente sul B&N Sui sensori X-Trans 2 le lenti Leica vanno benissimo,anzi di più, dai grandangolari ai tele sia in versione M che R. Quando potrai, ti consiglio di provare l'elmarit 90mm/2.8 ultima versione, una vera poesia (in effetti un 135/2.8). |
| inviato il 17 Giugno 2014 ore 22:41
Rispondo al quesito originario: Perché e' affascinante la ricerca del feticcio, non ti ricordi quando eri bambino ?. E con questo il thread si dovrebbe chiudere. Saluti, Walter |
| inviato il 18 Giugno 2014 ore 0:12
Caro Razius penso proprio che dovrò mettermi alla ricerca di un summicron..... e non del tempo perduto come penserebbe Walter So che l'intervento non era rivolto a me, ma non credo che sia per tutti la ricerca del feticcio. Le lenti hanno una propria anima, unica e danno dei risultati non sovrapponibili tra loro, come in pittura la resa di certi pigmenti: irripetibili |
| inviato il 18 Giugno 2014 ore 9:41
Proprio così, Roby. Buona ricerca. |
| inviato il 18 Giugno 2014 ore 12:06
“ Perché e' affascinante la ricerca del feticcio, non ti ricordi quando eri bambino ?. E con questo il thread si dovrebbe chiudere. „ Beh se lo dici tu allora ok... spero che tutti ti seguano così fra qualche mese mi porto a casa un Contax Zeiss 85mm f/1.2 50 Jahre a 500 euro |
|

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |