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Avvicinamento, mimetismo ed altro







avatarsenior
inviato il 10 Maggio 2014 ore 9:32

@Franco Borsi, "si è quasi sentito male" MrGreenMrGreenMrGreen
eri proprio mimetizzato benissimo, neanche lui era riuscito a vederti.MrGreenMrGreen
Ti riesci a nascondere così' bene che fai delle foto fantastiche, sempre.

avatarsenior
inviato il 10 Maggio 2014 ore 13:13

Ho acquistato parecchhia roba solognac,

La qualità è buona.

Il probelma è che è prevalentemente roba per clima freddo o fresco.
Per esempio non hanno pantaloni lunghi leggerei mimetici realtree.

Per l'inverno autuno non c'è che dire. Ottimi.

Segnalo questi due prodotti per appostamento

www.solognac.com/en-GB/catalog/hides-and-seats

avatarjunior
inviato il 12 Maggio 2014 ore 14:40

Devi regolarti
dal tipo di fotografia che vuoi fare,se itinerante o stanziale..Se ti sposti ti consiglio una ghillie,anche auto costruita.In questo caso devi eliminare gli odori tipici della fibra artificiale esponendola all'aria per diversi giorni e poi sporcandola con terriccio,o strofinandola nell'erba,comunque devi renderla opaca.Lo svantaggio è che d'estate fai la sauna.In inverno meglio usare quelle tute bianche di carta trattata con qualche striscia nera fatta con la tempera..Lo svantaggio? se stai fermo hai un tepore interno gradevole,non senti aria,praticamente sono a tenuta ermetica...Se invece ti muovi fai la sauna sul serio.Se invece lo vuoi fare fisso ti consiglio di procurarti una vecchia rete.La puoi trovare presso un rivenditore di articoli da pesca.Io ne ho trovata una vecchia da 600m quadri per 10 euro da un pescatore a Chioggia..La realizzazione del capanno è oltremodo semplice,ed è valida sia per il bosco che per il giardino.Basta tagliarne un pezzo da almeno 3/4 metri quadri tanto per starci comodi dentro con una sedia o uno sgabello portatile,oppure in piedi,e farlo aggredire da una pianta rampicante,che so tipo edera che ha tempi di crescita assai brevi....Al centro metti uno o più supporti per falsare le forme oppure la sospendi con delle funi in Nylon legate agli alberi,che farai aggredire sempre dalla pianta rampicante.Certo l'attesa è lunga,ma il risultato è perfetto e si immedesima nella natura,in quanto NON c'è nulla di artificiale.Solo la rete di supporto che rimane nascosta sotto lo strato di foglie sempreverdi..Se poi la vuoi con le foglie secche basta che tagli il ramo principale alla base.In poco tempo le foglie si seccano e danno il colore naturale del bosco in autunno.Il vantaggio?Ne puoi costruire quanti ne vuoi e dove vuoi nei posti di tuo interesse,nessuno te li porta via,anzi è più facile che ci trovi dentro qualche cacciatore...ma sopratutto li costruisci a costo zero,secondo:viaggi leggero senza portarti appresso altri pesi oltre all'attrezzatura fotografica.Di capanni di questo genere ne ho creati anche nelle oasi Lipu,si integrano perfettamente nell'ambiente e ti assicuro che non senti il caldo nella maniera più assoluta in quanto la circolazione di aria dentro è perfetta che non chiusi dentro un capanno artificiale....Comunque l'avvicinabilità è sicura al 100% in tutti i casi,particolarmente se si entra nel capanno quando è ancora buio.Ottima per i primi caldi primaverili ma sopratutto per la calura estiva.Per contro,nelle giornate di pioggia,è inutilizzabile se non si è attrezzati a dovere.Con la neve il terreno dentro il capanno rimane asciutto...la neve fa uno strato sopra le foglie e non penetra sotto.Rimane sempre il discorso che si rimane con i piedi al caldo.Non c'è nulla di più tragico che il trovarsi con i piedi freddi,magari bagnati,di inverno....Una tortura che non auguro a nessuno.

avatarsenior
inviato il 21 Maggio 2014 ore 9:45

Fabio hai fatto un capolavoro per quanto mi riguarda..
Vorrei farne uno anche io, ma in una situazione invernale o con vegetazione meno verde come credi che si possa fare per poter nascondere meglio il capanno? Pensavo ad una vernice opaca color sabbia da passare su alcuni punti del capanno per ricreare l'effetto foglie secche..

avatarsenior
inviato il 21 Maggio 2014 ore 12:01

Ottima idea la corteccia..il problema è che non ho la possibilità di piazzare capanni fissi e se lo faccio so che dopo poco sarebbero distrutti dai vandali..

avatarsenior
inviato il 21 Maggio 2014 ore 15:03

Se ti serve mobilità, allora la scelta più semplice e pratica è quella di una capanno mobile specifico per fotografia/caccia (possibilmente con rivestimento impermeabile)...IMHO, ciao!

Si quello ce l'ho ma la soluzione siepe finta è ottima e si mimetizza molto meglio con l'ambiente circostante, proverò a rivestire il mio capanno con siepe finta! MrGreen

avatarjunior
inviato il 22 Maggio 2014 ore 13:13

Salve a tutti, post utilissimo e ne approfitto per chiedere consiglio, quest'estate in montagna quelle pche vacanze che strapperò allo studio volevo dedicarle alla fotografia e dato che nei boschi vicino a casa scorre un ruscello con zone ben raggiungibili con pozze d'acqua volevo provare a vedere se qualche uccello le sfruttasse per il bagno. Dato che non ho enormi disponibilità finanziarie, per telo mimetico pensavo di prendere una di quelle reti verdi che si mettono sopra l'isalata e farci macchie marroni con venrice spray in modo da avere un telo economico e facile da trasportare. Potrebbe funzionare o il colore non è adattissimo?
Un saluto
Andrea

avatarsenior
inviato il 22 Maggio 2014 ore 17:06

aggiungo anche che gli amici pennuti, se ne fregano dei moderni tessuti stampati "realtree" o similari

Secondo me invece usati in certi contesti i tessuti con disegno realtree aiutano molto a confondere la sagoma umana, ma ovviamente non è pensabile mettersi solo una maglia e pantaloni realtree, vanno sempre usati combinati ad altri metodi di mimetizzazione come una rete mimetica..

avatarsenior
inviato il 23 Maggio 2014 ore 10:13

Comunque, quello che volevo dire è che, ad esempio, se non riusciamo ad avvicinare i soggetti coperti da rete mimetica e/o un telo di colore verde, una stampa "realtree" non risolverà il nostro problema. Quello che probabilmente dovrà cambiare, invece, dovrà essere la nostra tecnica di avvicinamento.

Assolutamente d'accordo..non si può pretendere di mettersi addosso una maglia mimetica e pensare di essere completamente invisibili! MrGreen

avatarsenior
inviato il 23 Maggio 2014 ore 11:53

ho potuto constatare che sostituendo la fodera del mio capanno (fondo marrone con stampa realtree...effetto bosco), con una più sobria di colore verde ma che si integrava molto meglio con la vegetazione del posto, cinciallegre, verdoni, picchio rosso, sostavano sul posatoio più a lungo e sembravano meno intimoriti. Mi sono avvicinato talmente tanto, che ho iniziato a fotografarli con il Macro.
Probabilmente le stampe "realtree" vanno bene con certi soggetti "di terra" molto diffidenti (volpi, ungulati...) e utilizzate in certi ambienti.


Probabilmente avevi il "realtree" sbagliato, ce ne sono almeno 12 versioni diverse per colori e disegni, con versioni invernali/estive, adatte a boschi come anche alla vegetazione palustre.
Dopotutto il mimetismo perfetto (inteso come tessuto) adatto a tutte le situazioni non esiste, il migliore rimane quello creato in loco e integrato con la vegetazione del posto

avatarjunior
inviato il 23 Maggio 2014 ore 12:41

La mia "caccia" al 90% avviene su Lago quindi scrivo le mie esperienze e impressioni per quel che riguarda questo scenario. Ho notato che l' animale piu' difficile da avvicinare e' l' Airone adulto in quanto ha una sensibilita' al movimento e una portata visiva impressionante rendendo inutili mimetismi che non isolano completamente fotografo e attrezzatura. Per adesso il capanno, io ne uso uno trasportabile, e' la migliore soluzione in quanto rimangono non isolati solo gli ultimi 10 cm di obiettivo, eppure in molte occasioni e' bastato avere un Airone a meno di 10mt e muovere lentamente la fotocamera per metterlo in allarme e fuggire. Anche la forma del capanno se non e' ben coperta con la vegetazione locale insospettisce il pennuto che non e' abituato a vederlo, il capanno fisso da almeno 1 settimana risolve il problema. Tutti gli altri uccelli sono meno sensibili e diffidenti quindi mi basta coprire le parti chiare del corpo, viso-mani, e posso fare caccia vagante con movimenti lenti e rimenendo il piu' possibile coperto dalla vegetazione. Recentemente ho sperimentato appostamenti in acque basse, in pratica indossando dei stivali scafandro, sto seduto su una sedia immersa in 1/2 metro di acqua, leggermente circondato da canne giusto per camuffare la forma umana, e devo dire che funziona alla grande forse perche' mi permette di appostarmi in luoghi considerati sicuri dagli animali. Concludendo posso dire che e' essenziale camuffare la forma umana ( un capanno viene visto come un oggetto rettangolare, un uomo a piedi come...un uomo!), in caso di mimetizzazione e' meglio usare vegetazione vera e locale, anche io ho commesso l' errore di usare mimetismo da bosco su scenari con canne di lago :) Non interrompere il disegno che crea la vegetazione dietro di te, un capanno a tinta unita su uno sfondo di foglie crea un interruzione e insospettisce gli animali. Non sono un naturalista professionista e neanche un buon fotografo ma questi accorgimenti mi hanno permesso di avvicinarmi in modo incredibile alla fauna. Ps. con il martin pescatore penso che ci si possa mettere seduti in mutande a 1 mt da lui che non se ne accorge MrGreen

avatarsenior
inviato il 24 Maggio 2014 ore 12:55

confermo quello che dice Carlo per gli aironi che a volte fanno impazzire..

Un altro soggetto che io ho trovato ostico allo stato libero (diversa cosa in posti tipo S. Alessio) è il Cavaliere d'Italia
Facili da trovare e da vedere molto difficili da avvicinare.

avatarjunior
inviato il 30 Maggio 2014 ore 1:14

Ciao a tutti, ho iniziato da poco a fare fotografie ma la mia passione per gli animali ce l'ho sin da piccolo. Ho affinato un comportamento che mi permette di avvicinarmi molto agli animali. Dico comportamento perchè bisogna osservare il comportamento degli animali stessi per imparare da loro a non farsi vedere.Avete mai notato un capriolo adulto fuggire in un bosco??? non un rumore, eppure pesa i suoi bei chili e corre assai! Mai rischiato di "calpestare" un fagiano o un tarabuso?? é essenziale per avvicinarsi agli animali il movimento silenzioso (guardare sempre dove si mettono i piedi) e allo stesso tempo saper stare immobili, a lungo, con attenzione e silenzio.Questo fa già il 50% del lavoro. Poi mi aiuto con la mimetica: uso maglietta di cotone maniche lunghe anche in estate e pantaloni mimetici 3D, ovvero con l'immagine stampata di rami e foglie (con le gradazioni di colore intonate all'ambiente: verdi per il bosco estivo, brune per un campo arato o bosco invernale,marrone chiaro per il canneto,...) guanti in cotone verdi (anche in estate) e soprattutto mi copro il viso: da poco ho aquistato un berretto dipo baseball con rete anti-zanzare mimetica, con le maglie coniche per permettere una migliore visione dall'interno verso l'esterno e non viceversa.Quest'ultimo mi ha fatto fare molti progressi. Certo, così conciati si è invisibili se si sta fermi e in mezzo ad un cespuglio, addossati ad un albero o nell'erba alta.Ho notato coprendo il viso che, assieme al comportamento, riesco a farmi avvicinare fino a 2 metri anche dagli uccelli più diffidenti...gli occhi sono per gli animali come un faro!Se li mascheri bene si diventa quasi invisibili In questo modo non ho bisogno di capanni e posso fare piccoli (e silenziosi) spostamenti per passare da una zona ad un'altra, anche là dove non sarebbe possibile piazzare un capanno .Contro: la rete/zanzariera del berretto a volte interferisce nell'utilizzo della macchina fotografica in quanto non ti permette un'immagine nitida del mirino o schermo.Bisogna farci un po' l'abitudine. Un capanno, come già detto, offre più confort, soprattutto se si è impazienti e non si sa stare immobili, ma è più ingombrante. Poi è importante il fattore odore per molti animali. Ho letto di persone che mettono le loro mimetiche chiuse in un sacco con dell'erba di sfalcio per un paio di giorni prima di usarle. Per me è troppo, ma sono sicuro che anche questo aiuti, soprattutto con i mammiferi.

avatarjunior
inviato il 30 Maggio 2014 ore 11:40

Riccardo M. posso vedere una foto di questo berretto? mi interesserebbe! dove lo hai acquistato?

avatarsenior
inviato il 30 Maggio 2014 ore 12:05

@Giovanni-bg:
Un altro soggetto che io ho trovato ostico allo stato libero (diversa cosa in posti tipo S. Alessio) è il Cavaliere d'Italia
Facili da trovare e da vedere molto difficili da avvicinare.


Il cavaliere con un capanno anche mobile riesci a farlo senza problemi devi solo aspettare che ritorni dopo che è scappato perchè ti ha visto, con un capanno fisso è un po' più semplice perchè è abituato a vederlo.
A volte per fotografarlo (con capanno fisso) ho dovuto mettere i tubi di prolunga perchè era troppo vicino.
ciao


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