| inviato il 07 Maggio 2016 ore 21:13
“ Certo mi rendo conto che il TS per forza di cose (cioè leggi fisiche) introduca una deformazione, ma come concordiamo resta il miglior modo di affrontare il problema. „ Se il raddrizzamento si fa in PP con criterio, stirando anche in altezza l'immagine, nella gusta misura, per conservare le proporzioni esatte, si possono ottenere discreti risultati. Tutto sta ad aver chiaro quel che si vuole ottenere già in fase di scatto, prevedendo quali parti (triangolini sui bordi) verranno tagliate. Conta anche il software: a quanto ho sentito Dxo è quello che ha le migliori procedure per effettuare automaticamente l'operazione mantenendo le proporzioni (io non l'ho provato, prima devo imparare a usare al meglio Photoshop). Poi hai sempre il problema dei crop asimmetrici: per raddrizzare le linee si deve ingrandire, spesso in misura considerevole, su un solo lato. Sotto questo punto di vsta il TS ha una netta superiorità. Naturalmente più decentri più ti avvicini, sul bordo interessato, al limite del copertura, e quindi è inportante avere un'eccellente qualità ottica con un ottima risolvenza su tutto il frame, e questo pare sia il caso sia dei Nikkor PC-E che dei Canon TS-E. Hai anche il vantaggio, non indifferente, di visualizzare quel che otterrai già in fase di scatto. Meglio ancora è il banco ottico, come quello che usa Candida Hofer o che usava Gabriele Basilico. |
| inviato il 07 Maggio 2016 ore 21:24
“ Domanda In quale delle quattro casistiche si inquadra una foto alla torre di Pisa ?!!! Nel senso, se uno la vuole fotografare con prospettiva rettilinea accademica fa un errore e non ha capito nulla ? E nel caso fosse lecito farlo, come si farebbe a capire che trattasi della torre di Pisa ? „ Per fare in modo che la torre pendente sembri veramente pendente nella giusta misura, sarebbe bene prendere nell'inquadratura almeno un angolo del Duomo con le linee verticali perfettamente perpendicolari al terreno, quindi direi prospettiva rettilina accademica. In questa con prospettiva rettilinea reale la torre non sembra pendente, o meglio, sembra che penda quanto il Battistero sull'altro lato:
 |
| inviato il 07 Maggio 2016 ore 21:44
Argomento interessante questo, che leggo solo ora. Concordo con la correzione prospettica nella maggior parte dei casi. Personalmente non ho un obiettivo TS per motivi di costi e di contenimento peso del mio zainetto. Quindi pratico la correzione solo in post, spesso prevedendo i tagli nella composizione in fase di scatto. È ovvio che, come ogni cosa, non ha un valore assolutistico. Esistono mille situazioni e soprattutto limiti fisici alla deformazione applicabile. Mi trovo spesso a lavorare con il righello ma a volte non applico una correzione completa per evitare un effetto sgradevole di iper correzione/deformazione. |
| inviato il 07 Maggio 2016 ore 22:16
Per quanto mi riguarda, dal momento che le mie foto di architettura e parsaggio urbano hanno finalità documentarie, in genere, quando nell'inquadratura entra l'attacco a terra raddrizzo le linee cadenti, a volta a piombo ma spesso lasciando una leggerissima inclinazione dal momento che così l'immagnine mi aembra più "naturale" (esistono in proposito differenti scuole di pensiero). Però non ne faccio un dogma. In questa: www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=1611942 Le verticali le ho lasciate inclinate, perchè mi sembra che così la composizione finzioni meglio, e il mio fine non era di documentare le proporzioni della Galleria ma puttosto la semsazione dello spazio che si percepisce quando si arriva nell'Ottagono. E poi, come ho scritto nella didascalia, puntavo sull'effettazzo. |
| inviato il 07 Maggio 2016 ore 22:22
Con un edificio di Gaudi' non si pone il problema delle linee rette. |
| inviato il 07 Maggio 2016 ore 22:26
Nenche con uno di Frank Gehry. |
| inviato il 07 Maggio 2016 ore 22:29
Molto più difficile per Alvar Aalto o Le Corbusier.. |
| inviato il 07 Maggio 2016 ore 22:52
Qualche giorno fa commentai lo scempio su uno scatto del duomo di firenze...ts + pp...sembrava un plastico. |
| inviato il 07 Maggio 2016 ore 22:56
Se il raddrizzamento si fa in PP con criterio, stirando anche in altezza l'immagine, nella gusta misura, per conservare le proporzioni esatte, si possono ottenere discreti risultati. Tutto sta ad aver chiaro quel che si vuole ottenere già in fase di scatto, prevedendo quali parti (triangolini sui bordi) verranno tagliate. Precisamente, ed è giusto per questo motivo che mi domando perché lo si ignori tranquillamente, ed inoltre sono possibili comunque risultati soddisfacenti senza spendere cifre folli per ottiche dedicate. Effetti collaterali: sovente accade che, dopo aver ritagliato l'immagine, rimanga qualche piccolo bordo visibile, e per miglior controllo è consigliabile un visualizzatore che faccia apparire la foto su sfondo nero, così gli angolini indesiderati si vedono bene. |
| inviato il 07 Maggio 2016 ore 23:41
Michele Forlani Ripeto può essere una bellissima foto la tua, e sono d'accordo con te .. Non era possibile farla di fronte meglio. Non vuol dire però che tutte le foto debbano essere considerare fotografie d'architettura |
| inviato il 07 Maggio 2016 ore 23:45
Gidi_34 “ L'ho detto prima e condivido...quando raddrizzano combinano solo scempi „ Ma parla per te! Se è un tuo limite, e quando raddrizzi fai scempi non vuol dire che lo facciano tutti! Ti invito a guardarti un libro d'architettura e poi a riflettere ............................ Siamo in un forum di fotografia e non di architettura, quindi lo capisco che per molti le linee cadenti non siano un problema. Quello che non capisco è perché bisogna insistere a chiamare delle normali fotografie col termine "foto d'architettura". Sono due cose diverse. Nella prima categoria rientrano tutte le foto .. Dalle professionali alle amatoriali, ma nella seconda c'è spazio solo per foto tecniche! Io non dico che sia sbagliato far delle foto, e sia corretto far delle foto d'architettura. Persino io a volte faccio "foto" altre "foto d'architettura". Dipende da che si vuol esprimere o fare .. Non criticare in modo offensivo o cocciuto perché a te piace solo in un modo .. E poi che lo vuoi o no la foto d'architettura ESISTE |
| inviato il 07 Maggio 2016 ore 23:47
Seeker 78 “ Secondo me dipende molto da chi è il soggetto della foto, mentre in una foto di architettura le linee dovrebbero essere dritte. „ Esatto! |
| inviato il 07 Maggio 2016 ore 23:55
Roberto P G R a a a z i e e e e e e e !!!!!!!!!!!! Ci voleva davvero il tuo post, è perfetto!!! È proprio come dici, la prospettiva in fotografia è una cosa (anzi 4 ), in architettura invece non può essere che una! Linee rette! “ L'uso di quella che Feininger chiama "prospettiva rettilinea accademica" è canonico nelle foto di architettura con finalità analitiche e documentarie, infatti le foto che si trovano nei libri e nelle riviste di architettura ben realizzate le linee cadenti sono rese verticali. Così è anche nei disegni architettonici prospettici, sia che vengano realizzati a mano o con il CAD. „ Grazie anche per le foto postate, spettacolari! Insomma, nessuno vi vieta di fare foto con linee cadenti .. Se volete vi metterò anche tanti mi piace (Se son belle foto eh) .. Ma la fotografia d'architettuea è un'altra cosa!! |
| inviato il 08 Maggio 2016 ore 0:05
Rigel “ Poi questo rimarrà sempre (come lo sfocato) un argomento nel quale mettere d'accordo mille teste e mille idee sarà sempre impossibile.... „ Non penso ci sia bisogno di metter tutti d'accordo .. Ripeto: una cosa è la fotografia in genere, una cosa è la fotografia come metodo di rappresentazione dell'architettura (uno strumento non un fine) comparabile ad un disegno. |
| inviato il 08 Maggio 2016 ore 0:08
I felix “ Domanda In quale delle quattro casistiche si inquadra una foto alla torre di Pisa ?!!! Nel senso, se uno la vuole fotografare con prospettiva rettilinea accademica fa un errore e non ha capito nulla ? E nel caso fosse lecito farlo, come si farebbe a capire che trattasi della torre di Pisa ? „ Mi sembra di aver già risposto in precedenza .. Ed ho postato anche un esempio. Io ho scelto di rappresentarla in modo rettilineo accademico, inquadrando una porzione di Duomo nella scena, perché ritengo sia il modo migliore per farne percepire la pendenza "reale". Con una foto a linee cadenti come capisci se pende davvero? Penderebbe anche il duomo ed il battistero
 www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=1238613 Roberto p “ Per fare in modo che la torre pendente sembri veramente pendente nella giusta misura, sarebbe bene prendere nell'inquadratura almeno un angolo del Duomo con le linee verticali perfettamente perpendicolari al terreno, quindi direi prospettiva rettilina accadem „ esatto come ho fatto .. www.juzaphoto.com/galleria.php?t=1238614&l=it |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |