| inviato il 21 Aprile 2025 ore 17:13
Allora... Io faccio spot sul soggetto (mio figlio) e ogni tanto lo schermo mi diventa praticamente tutto bianco! Le ombre non saranno bruciate ma diciamo che è comunque eccessiva l'esposizione. Quando riesco proverò a fare delle foto di esempio se mi ricapita il problema. |
| inviato il 21 Aprile 2025 ore 20:42
“ Giovanni Leoni, tutto si può bruciare,... „ Le ombre non le bruci le "tappi" ovvero, 0.0.0 di segnale. Le luci si bruciano ovvero, 255.255.255 di segnale Per "bruciare" le ombre si deve sovraesporre così tanto da portarle a 255.255.255 di segnale, ovvero tutto il fotogramma bruciato. |
| inviato il 21 Aprile 2025 ore 21:12
Infatti Enrico lamenta sovraesposizione, non sottoesposizione. La domanda era: quanto? Immagine totalmente illegibile? Tutto bruciato? Ombre ben esposte e alte luci bruciate? |
| inviato il 21 Aprile 2025 ore 21:38
Ma con canon se si usa la misurazione spot, questa avviene solo al centro (un 3% circa dell'area?)...se non si blocca e qualcosa di scuro entra in quella zona, mi sembra abbastanza logico che vada a sovraesporre tutto il resto. |
| inviato il 21 Aprile 2025 ore 21:57
Poi c'è la seconda cosa, iso automatici in modalità manuale. Non è che tempo e diaframma fossero poco adatti alla situazione in essere? Ovvero che gli iso automatici avessero già raggiunto il minimo e per raggiungere l'esposizione corretta fosse necessario un diaframma più chiuso o un tempo più rapido? Io propendo sempre per un errore dell'esposimetro, magari il soggetto si muoveva e la piccola zona di lettura vedeva un colore più scuro/zona più in ombra, ma ci può stare anche l'errore umano. |
| inviato il 21 Aprile 2025 ore 22:38
@Leonardo. Nel linguaggio fotografico i termini che ho precisato hanno il significato al quale ho fatto riferimento. Dopo di che, se la sovraesposizione è tale da "bruciare" tutto quanto (10 stop?) è chiaro (lampante) che si tratta di un guasto! E' possibile considerare "fisiologico" un errore tale da rendere tutto "bianco"? Nella tua frase c'è un'evidente distonia: " ... ovvero: c'è qualcosa di correttamente esposto nella foto, o è tutto patologicamente sovraesposto?" Cioè: O "c'è qualcosa di correttamente esposto", OPPURE "tutto è patologicamente sovraesposto". Nessuno meglio di te può riconoscere di quale delle due possibilità si tratti! Ciao. GL |
| inviato il 21 Aprile 2025 ore 22:40
Ecco, l'amico Iw7bzn, qui sopra, ha perfettamente chiarito! GL |
| inviato il 21 Aprile 2025 ore 22:52
Per quanto la ricomposizione o il soggetto non al centro con la spot sia pratica poco comune o sconsigliabile con le ML, la domanda la faccio lo stesso... Ricomponi oppure tieni il soggetto decentrato, nei casi incriminati? Come ha già detto Samuel, se fai spot ma poi ricomponi, o comunque tieni il soggetto fuori dallo spot, è assolutamente normale il risultato ottenuto: la macchina non basa il calcolo dell'esposizione su tutto e se usi il punto spot ed esso casca su una zona più scura, ricalcola l'esposizione al rialzo e bruci tutto (se casca in zona più luminosa, viceversa, tappi tutto). Devi quindi bloccare l'esposizione, se usi lo spot e il punto spot casca fuori dal soggetto "a scatto finito". Se metti valutativa dovresti veder scomparire il problema, banalmente. Già la valutativa funziona benissimo quasi al 100% sulle reflex, figuriamoci sulle ML che mettono a fuoco su tutto il frame... |
| inviato il 22 Aprile 2025 ore 6:41
Sicuro sbaglio io, è che non era mai capitato così tanto come sti giorni. Ora terrò valutativa e vedrò se mi trovo meglio. Grazie per i consigli intanto! |
| inviato il 22 Aprile 2025 ore 10:36
“ se sposto solo leggermente la camera mi cambia completamente l'esposizione, così mi ritrovo un attimo sovraesposto di brutto, subito dopo esposizione ok, poi si ritorna sovraesposti. „ “ Io suo sempre misurazione Spot... Ma ho provato anche le altre modalità ma non mi ci trovo. „ Penso la problematica sia relativa proprio alla misurazione spot. Una volta passato a ML, non l'ho piu' usata. Vedere come sara' la foto nel mirino ha reso inutile l'uso (la complicazione) della misurazione spot (nel momento in cui ho la terna esposimetrica a portata di mano). Anche in situazioni fortemente contrastate, anche usando Av ed Iso Auto, una volta visto quel che vien fuori, mi adatto con la compensazione esposizione.
 Qui il viso era nero e la camicia al limite della nana bianca |
| inviato il 22 Aprile 2025 ore 13:31
Io se proprio proprio si fa fatica senza l'esposizione spot, si vuole comune restare in una modalità simil manuale, consiglierei di usare la modalità FV, impostando tempo e diaframma proprio come in manuale, lascerei auto iso e il selettore posizionato sulla compensazione e da lì farei le eventuali compensazioni. Mi sembra più semplice che usare la modalità manuale e si usa con sole 2 ghiere senza dover premere tasti. Penso che questa modalità sia la cosa migliore fatta da canon con l'avvento delle mirrorless e come dice Frengod, avere visualizzata a mirino già l'esposizione finale con le nuove mirrorless toglie da tante complicazioni che si avevano con le reflex. |
| inviato il 22 Aprile 2025 ore 14:04
Ieri ho avuto a che fare con un amico che ha comprato da poco la R8. La usa in M come se stesse usando la sua vecchia Pentax a pellicola, M lo uso solo nelle notturne. Gli ho dato due piccoli suggerimenti che trovo molto comodi ed efficaci. Usare il semi automatismo della priorità di diaframmi o tempi sulla base di quello che deve riprodurre, scene "statiche" priorità di diaframmi, scene "dinamiche" priorità di tempi. Impostare a priori i tempi automatici dell' auto iso, tempi più rapidi per scene con soggetti in movimento tempi più lenti per scene statiche. Per la gestione dell' esposizione ho consigliato la valutativa, che raramente sbaglia, se poi la scena richiede sovra o sotto esposizione, tutto è semplice basta esporre con il tasto di scatto e starare l' esposizione con una ghiera di quel tanto che serve, il tutto molto rapidamente in quanto se ne vede "l' anticipo" nell' EVF/LCD. |
| inviato il 22 Aprile 2025 ore 14:11
Come detto altre volte, se dovessi partire da zero, probabilmente partirei da Fv. Eppure, ritengo estremamente comoda la possibilita' di fissare un tempo massimo (e.g. 1/200s) lasciare iso Auto e diaframma fisso. A quel punto, l'unica regolazione e' la compensazione dell'esposizione. Se ho tempo di spataccare con le regolazioni a quel punto M, ma 99% delle volte, Iso auto. Sempre con la possibilita' di regolare la compensazione dell'esposizione (che poi, ovviamente agisce sugli iso). |
| inviato il 22 Aprile 2025 ore 15:19
Io scatto di giorno in priorità diaframmi con tempo minimo impostato a 1/250 (ho impostato questa modalità su C1). Di sera o con luce scarsa in M con iso Auto. Non ho bisogno di altro. Ho sempre l'istogramma visualizzato per regolare l'esposizione al volo con la ruota sul pollice. Se é vero che con le mirrorless praticamente vedi lo scatto come viene é anche vero che si sta guardando uno schermo retroilluminato quindi si può cannare ugualmente l'esposizione. In genere poi vedo che quasi sempre con la R8 devo sovra esporre di circa 2/3 di stop altrimenti, con la misurazione automatica, la foto viene leggermente sottoesposta. Per la visualizzazione a schermo non é un problema ma se si vogliono stampare senza toccare i jpeg le stampa vengono buie. |
| inviato il 22 Aprile 2025 ore 16:09
Grazie a tutti, ho imparato che con le ML si usa molto meno la modalità M, quando l'avrò comprata, la R8, dovrò tenerlo a mente |
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