| inviato il 22 Dicembre 2024 ore 22:23
Ma anche no tornare ai fondamentali. Altrimenti torniamo a mangiare solo quello che cacciamo e coltiviamo Torniamo a spostarci con il cavallo o a piedi Torniamo a scaldarci attorno al fuoco, accendendolo con i legnetti. Il fatto che siamo (a volte ammetto che viene qualche dubbio anche qui) una società evoluta, è perché ci siamo fatti tante pippe mentali. Certo, ad un certo punto bisogna comunque tirare una linea e fare una somma, però si deve puntare al nuovo. Non continuare a dire "eh ma ce la facevamo anche senza". |
| inviato il 22 Dicembre 2024 ore 22:28
E' chiaro che se vado a fare Avifauna con la 350D e uno zoom scrauso i risultati saranno peggiori di chi usa 3-4000 euro di attrezzatura... ma non servirebbe neanche starlo a spiegare, no? Ovviamente Lorenzo. Soprattutto se hai l'inseguimento sull'occhio... laddove la fotografia la fa la macchina non certo il fotografo! Però poi guardi le fotografie di Hannu Hautala e qualche dubbio ti viene... |
| inviato il 22 Dicembre 2024 ore 22:29
Nel photoclub che frequento hanno quasi tutti reflex Nikon e Canon, a quanto pare non vogliono adeguarsiMrGreen Evidentemente hanno capito niente Stefano! |
| inviato il 22 Dicembre 2024 ore 22:47
Ho avuto alcuni anni fa per un circa sei mesi una Sony A7 markqualcosa con delle ottiche anche molto valide (Zeis Loxia, Altri Zeiss...). Quella fotocamera sembrava essere stata progettata da qualcuno che non avesse mai fotografato in vita sua. Già solo il fatto di non poter conoscere, a fotocamera spenta, quali fossero le impostazioni di diaframma e tempo una volta accesa mi era sembrata un'assurdità. Customizzabile come si voleva, per carità, ma di fatto un robot. File ARW complessi da post-produrre, rispetto ai DNG. Non c'eravamo proprio. Rivenduto tutto senza alcun rimpianto. Anche in seguito me ne è passata fra le mani qualcuna: mai piaciute, nemmeno per le passeggiate domenicali. Unica degna di nota, una RX1, ma solo per questioni affettive Canon e Nikon e il loro mercato di semi-monopolio le avevo archiviate già da tempo. Il mondo potrà anche forse comprarne tante, io seguo i miei ritmi. Le foto belle, quelli bravi, le facevano già negli anni '60. Non è una questione di tecnologia, ma di assecondare la propria predisposizione. |
user259808 | inviato il 23 Dicembre 2024 ore 0:07
Sicuramente la disponibilità di obiettivi è a tutto vantaggio di Sony. Tuttavia a me l'unica Sony che ho avuto non ha soddisfatto più di tanto, non solo per i colori delle foto ma anche per le impostazioni disperse in mille sottomenu difficili da trovare. Alla fine preferisco Canon. |
| inviato il 23 Dicembre 2024 ore 0:46
Pierfranco, non ho ben capito se volevi cono0scere le impostazioni della fotocamera quando spenta o quando accesa. Ma è un mio problema. Che gli ARW della Sony fossero così complessi da post produrre non l'avevo mai sentito, forse sì qualcosa dei RAF, ma vedo che ti trovi bene con i DNG. |
| inviato il 23 Dicembre 2024 ore 6:10
Scusate ma questa fola secondo la quale sarebbero tantissimi gli obiettivi disponibili per Sony da dove nasce? Francanente non mi pare che il Sistema Obiettivi di Sony comprenda più lenti degli omologhi Canon e Nikon, a occhio e croce direi piuttosto il contrario. |
| inviato il 23 Dicembre 2024 ore 6:49
Reiscritto al sito dopo una lunga assenza e noto con piacere che i topic intelligenti sono ancora vivi e vegeti. |
| inviato il 23 Dicembre 2024 ore 7:24
Attenzione! ?? C'è del marcio in Giappone. Avviso ai professionisti fotografici Non acquistate più nessun marchio fotografico al di fuori di Sony! Gli altri marchi puzzano, lo dicono anche quelli su internet. Nel topic, mi raccomando sonary, prendetevela con quello che spara cazzatine riguardo “meno scelta=meglio”, e soprassedete sulle ×te scritte dai primi due utenti. |
| inviato il 23 Dicembre 2024 ore 7:50
“ Già solo il fatto di non poter conoscere, a fotocamera spenta, quali fossero le impostazioni di diaframma e tempo una volta accesa mi era sembrata un'assurdità. „ Non solo con Sony, si fa prima a dire quali macchine consentono di farlo. |
| inviato il 23 Dicembre 2024 ore 8:01
“ Ma anche no tornare ai fondamentali. Altrimenti torniamo a mangiare solo quello che cacciamo e coltiviamo Torniamo a spostarci con il cavallo o a piedi Torniamo a scaldarci attorno al fuoco, accendendolo con i legnetti. Il fatto che siamo (a volte ammetto che viene qualche dubbio anche qui) una società evoluta, è perché ci siamo fatti tante pippe mentali. Certo, ad un certo punto bisogna comunque tirare una linea e fare una somma, però si deve puntare al nuovo. Non continuare a dire "eh ma ce la facevamo anche senza". „ Vero, il progresso è quasi sempre un miglioramento, io poi (pur avendo citato il mirino dell'Hasselblad, ecc..) non tornerei mai all'analogico (so cosa vuole dire e ho già dato ), ma secondo me non bisogna mai smettere di guardare indietro, saper usare e, alle volte, rinunciare agli strumenti che abbiamo oggi. In questi giorni ad esempio il centro di Genova è imbottigliato da un assurdo traffico prenatalizio, molti vogliono usare ostinatamente l'auto in una città ostile a quel mezzo di trasporto, poche strade, pochi parcheggi..... quindi un strumento di trasporto comodo e bello per eccellenza diventa una palla al piede. Un bel paio di scarpe comode e/o un mezzo pubblico e il problema sarebbe risolto, eppure..... |
| inviato il 23 Dicembre 2024 ore 8:33
@valgrassi “ @Silvano David Bailey è stato il fotografo di culto della swinging London. Aveva sposato Catherine Deneuve. Sono andati insieme a vedere "Blow Up" e lui ha detto che erano tutte balle. Che per reportage usasse la Spotmatic e non la Nikon F è vero. David Hemmings impugna la Nikon F per esigenze di scena, nessun pro la impugnava così sul lavoro. „ Grazie. Non conoscevo questo fatto cioè il fotografo Bailey e la Deneuve. Per cui ho frainteso i due "David". Il film è del 1966 e l'ho visto la prima volta l'anno successivo: avevo, a quei tempi, 20 anni. Naturalmente non ho mai visto nessuno impugnare e maneggiare una Nikon F come nel film. |
| inviato il 23 Dicembre 2024 ore 8:51
“ Scusate ma questa fola secondo la quale sarebbero tantissimi gli obiettivi disponibili per Sony da dove nasce? „ Vengono considerati anche gli obiettivi di terze parti, che sono moltissimi, mediamente buoni/ottimi, costano meno (con picchi di economicità come alcuni Viltrox o TTArtisan) e con "filosofie" varie (ci sono obiettivi a fuoco manuale, riedizioni di vecchi obiettivi, obiettivi con numero di lenti contenuto con resa vintage; ma anche obiettivi ad alte prestazioni molto vicini a quelle dei Sony, Nikon, Canon). |
| inviato il 23 Dicembre 2024 ore 8:57
“ Scusate ma questa fola secondo la quale sarebbero tantissimi gli obiettivi disponibili per Sony da dove nasce? „ Somma gli obiettivi nativi E-mount di Sony, Sigma, Tamron, Samyang, Viltrox etc etc e vedrai che è così. Non parliamo poi del vastissimo mercato dell'usato. Ora dire che tutto questo è addirittura uno svantaggio è qualcosa di comico. Sony si trova, né più né meno, nella situazione in cui si trovava Canon con EF. La diffusione di E-mount è un traino alle vendite. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 254000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |