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scansione TriX, forse troppa grana?


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avatarsenior
inviato il 20 Dicembre 2024 ore 21:29

sperando che rimanga il tempo per fare 4 scatti


certo che faccio 4 scatti. sentire il suono dell'otturatore da ficile della eos 3 è terapeutico. vuoi che non lo usi?? MrGreenMrGreenMrGreen

per quello che riguarda la tua idiosincrasia per misuratori, caraffe e cilindri graduati - per me una delle cose più divertenti della chimica fotografica :-P- ho tirato giù i fogli tecnici di tutti i chimici da camera oscura che potrei usare e ho guardato i contenitori che mi possono servire.

Con una caraffa da 1L, una siringona da 20ml che ho già in casa, e una caraffina da 100ml - ne ho una da 500 per alimenti che la sostituisce - posso fare tutto. E tutto ci sta dentro la caraffa da 1L.

Il mio vero .. grosso... problema è come fare una tank di Xtol da 5 litri.
Ho provato a fare un litro pesando le polveri e sigillare i due sacchetti ma ho l'impressione che se ne disperda un po' e che i litri successivi poi risultino anomali. Peraltro mi ero dimenticato le buste dentro un mobile per anni - vicine! - e quando ho provato ad usarle per fare un altro litro era sostanzialmente esaurito.
Come fanno quelli che le comprano? tank da 5 litri?

Supponendo che le bottiglie di cui parli siano in vetro io proverei a lavarle, semplicemente, oppure potresti buttarle.
Io, personalmente, tendo a conservare alcune bottiglie utili per la chimica, ambrate e con bocca larga (ce ne sono diverse tra farmaci e parafarmaci), quindi non le vorrei buttare perché le seleziono, però se non riesci a pulirle non ci sono altre strade.


grazie Alex ma ho bottiglie a soffietto. Per pulirle sto usando della pasta lavamani abrasiva. Il fondo è praticamente pulito. C'è da lavorare un po' sulle spire.

La mia domanda più recente verteva sul capire meglio che cosa lasciano i rivelatori perché hp una bottiglia piena di roba nero-grigia oleosa che devo finire di pulire e presumo sia rivelatore e per quello scopo lo riutilizzerò.
Non vorrei mettere del rivelatore nuovo in una bottiglia che era stata usata per il fissaggio però la differenza nei residui sembra evidente.

Credo che d'ora in poi terrò: bottiglia soffietto per rivelatore/i stock. Bottiglia a soffietto o rigida di plastica per bagno di stop da 1/5 litro. Bottiglia rigida da mezzo litro per fissaggio.

Per lo sviluppo della carta servono bottiglie solo per salvare le soluzioni se si lavora due giorni di fila e in quel caso che siano a soffietto o lisce conta poco tanto i residui non dovrebbero attaccarsi facilmente in una notte.

avatarsenior
inviato il 20 Dicembre 2024 ore 22:07

L'ideale sarebbe avere dei rulli per l'alto contrasto e dei rulli per il basso contrasto, cosa che, nel mondo del medio formato, è agevolata dai dorsi intercambiabili, mentre a 35mm o ci portiamo due fotocamere o ci accontentiamo di mediare i risultati usando formulazioni come il Microphen, compensatrici (o usiamo i nostri rivelatori in modo che siano compensatori, come il Rodinal diluito 1:50).


Ecco ... come non concordare con Alex??? Sorriso

Poi se si volesse spaccare il capello in 4, le fotocamere da portarci appresso (in mancanza di dorsi intercambiabili) dovrebbero essere 3 (basso - medio - alto contrasto). Quindi tre belle Rolleiflex o Nikon F5 da portarci al collo ... in alternativa uno sherpa. MrGreen
La coperta in questo senso è sempre corta se non hai dorsi da sostituire. A questo punto ci si accontenta ...

Su Salgado ... ha usato un po' di tutto (quasi sempre Kodak) e molto la Trix (320 e 400) ma anche la 3200! Il suo lab sviluppava con Agfa Atomal (super fine granulante). Da non confondere con Atomal 49 !! Non gli piaceva la grana ma sfruttava una delle pellicole più versatili che ci fossero (la TRix) sotto e sovra esponendola. Conteneva la grana e compensava con lo Agfa Atomal che non si mangiava praticamente niente di sensibilità.

Infatti NON usava il Rodinal (nemmeno 1+50) con la Trix ...


avatarjunior
inviato il 21 Dicembre 2024 ore 12:19

Vabbè mi ero ripromesso di non intervenire, purtroppo sono toro.... Testardo... MrGreen
@black..... Dici che le bottiglie a soffietto sono ottime, poi bestemmi per pulirle... MrGreen
Cerchi di avere un approccio "scientifico" in quello che fai, poi frazioni le polveri dello xtol
Forse non sai che i "polveroni" tipo id11/D76 Xtol ecc non si devono frazionare, se la /le buste sono per fare un litro ne devi fare un litro, da quelle per 5 litri devi ricavare 5litri di sviluppo tutto insieme.
Il D76 ha come componenti per un litro 100gr di sodio solfito più Borace idrochinone e metolo, quando ne prendi la metà per fare 1/2litro di sviluppo come fai a sapere se hai preso effettivamente 50gr di solfito, 1 gr di metolo e Borace e 2,5 gr di idrochinone???

Scusa se sono rompipalle MrGreen ma tu un po provochi.... MrGreenMrGreen

avatarjunior
inviato il 21 Dicembre 2024 ore 15:57

E' proprio necessario l'X-tol?
Ti propongo qualche soluzione interessante, se ti piace pasticciare con la chimica:
- Kalogen, antico sostituto del Rodinal, a mio modesto parere ha le sue qualità pratiche (scadenza oltre la vita del proprietario e degli eredi, grana secca, presente, sapore antico, puoi sviluppare anche la carta diluendo 1:10) e migliora i suoi difetti (pieno sfruttamento della sensibilità, distribuzione dei toni come il D76 e non con le alte luci sparate, iperconcentrato, parti da diluizioni come 1:60 per 400iso o 1:100 per 100iso, 4ml anneriscono brutalmente un rullo da 36 di TMax 400, se ti scappa la mano); ne ho ancora qualche ml
- ci sono le formule con Vitamina C di Patrick Gainer (https://unblinkingeye.com/Articles/VitC/vitc.html), testati, semplici, perfettamente funzionanti; nello stesso sito c'è un altro articolo di Gainer che aggiunge ascorbato di sodio al Rodinal, rendendolo più attivo (recupera la perdita di sensibilità) e finegranulante

Per il Kalogen ti consiglio la formula ottimizzata che puoi trovare su Photrio.

avatarjunior
inviato il 21 Dicembre 2024 ore 17:29

@_Alex_
Faccio già il D76 e un doppio bagno (Thornton) con chimica sfusa e mi bastano.
Per quel poco che scatto ne ho per 10 anni... MrGreen

avatarsenior
inviato il 21 Dicembre 2024 ore 20:15

Vabbè mi ero ripromesso di non intervenire, purtroppo sono toro.... Testardo... MrGreen
@black..... Dici che le bottiglie a soffietto sono ottime, poi bestemmi per pulirle... MrGreen
Cerchi di avere un approccio "scientifico" in quello che fai, poi frazioni le polveri dello xtol
Forse non sai che i "polveroni" tipo id11/D76 Xtol ecc non si devono frazionare, se la /le buste sono per fare un litro ne devi fare un litro, da quelle per 5 litri devi ricavare 5litri di sviluppo tutto insieme.
Il D76 ha come componenti per un litro 100gr di sodio solfito più Borace idrochinone e metolo, quando ne prendi la metà per fare 1/2litro di sviluppo come fai a sapere se hai preso effettivamente 50gr di solfito, 1 gr di metolo e Borace e 2,5 gr di idrochinone???

Scusa se sono rompipalle MrGreen ma tu un po provochi.... MrGreenMrGreen


siam qui per parlarne:

smadonno anche per i suoni strani che fa il motore della mia auto ma benedico chi lo ha progettato ogni volta che guido. Non è che se usassi bottiglie diverse da quelle a soffietto non avrei i problemi di incrostazioni: le bottiglie a soffietto da 1l mi permettono comunque di comprimerle e arrivare facilmente con una spugnetta e un legnetto a grattare il fondo. Sono un pelo più critiche per le incrostazioni delle pieghe ma neanche tanto. Il vantaggio enorme che ho con le bottiglie a soffietto è che quando ho le soluzioni stock che consumo man mano - per esempio l' ID11 o l'Xtol quando lo uso 1:1 - potendo togliere quasi tutta l'aria, riesco a farle durare anche oltre il limite dichiarato belle "fresche".

Per questa ragione si può raggiungere una combinazione ragionata: soluzione di rivelatore stock dentro bottiglia a soffietto. Arresto è indifferente perché non lascia residui. Fissaggio soluzione diluita 1 + 4 in bottiglia rigida da mezzo litro o 600ml. Visto che è il fissaggio quello che ha i residui di argento e le incrostazioni di tiosolfato di argento - ad esser precisi... DI-tiosolfato di argento - che i ossida. Poi capirò in che cosa consistono le precipitazioni del rivelatore.

L'Xtol: [edit] ... ho capito dopo l'obiezione...


Il problema è che versando le polveri, soprattutto quella che è in quantità più piccole, si rischia di avere una dispersione di quella residua nella busta che potrebbe rilevarsi nell'ultimo litro che si prepara. E' una imprecisione che puoi avere anche quando versi il contenuto intero.
Con i bilancini di precisione che il buon Scyther giustamente usa, capisci bene quello che hai. Un errore dell' 1-2 per 1000 non cambia una fava come non la cambia neanche sviluppare 15 secondi in più a 20 gradi.
Quando fai l'ultimo litro ovviamente può essere che una delle polveri non sia più sufficiente: adeguerai l'altra e l'acqua.

Chiaramente quando era disponibile in commercio l'Xtol da 1 litro preferivo quello.

IL vero problema di questo procedimento è che le due parti di Xtol possono corrompersi - una delle due in particolar e- una volta aperta la busta.

Ho visto che c'è la Bellini che produce l'Xtol con il nome di BWD Ecofilm in confezioni da 1 litro. Prenderò quello anche se non mi fa impazzire che sia già liquido. C'è anche la versione della Adox ma in questo momento sul loro sito non lo trovo e vedo che il codice della pagina non funziona correttamente.

Resta il fatto che ho una coppia di buste per fare 5 litri di Xtol e non so bene quale sia il male minore: farmi 5 litri di soluzione stock che mi scadrà ovviamente dopo che ho fatto 3 rullini, (perché dopo i primi 3 non ne farò più per una vita ... forse) oppure frazionare in polveri e scoprire magari con il secondo litro che il rivelatore non funziona più oppure trovare modo di ipersigillare le due confezioni aperte e tenerle un kilometro lontane l'una dall'altra.

avatarjunior
inviato il 21 Dicembre 2024 ore 21:05

"Il D76 ha come componenti per un litro 100gr di sodio solfito più Borace idrochinone e metolo, quando ne prendi la metà per fare 1/2litro di sviluppo come fai a sapere se hai preso effettivamente 50gr di solfito, 1 gr di metolo e Borace e 2,5 gr di idrochinone???"

Credo che usando il metodo della "quartatura" si dovrebbe raggiungere una precisione adeguata, no?

avatarsenior
inviato il 21 Dicembre 2024 ore 21:51

mmmm scusate... adesso ho capito l'obiezione del frazionamento della busta da 5 litri! :-P

non sono due sostanze pure nelle due buste. ok ok. diciamo che è ragionevole pensare che si siano mescolate a sufficienza stando nelle buste e non potendo precipitare in modo diverso visto che non sono in un liquido. però è vero il problema c'è.

fin'ora ho fatto solo 1 litro dividendo la busta da 5 litri e non ho visto differenze con la soluzione in busta apposta per 1 litro però non posso dire che sia un metodo tecnicamente preciso a meno che nelle due buste non si formino dei composti che riducono tutto ad una molecola per busta. dubito.

quindi la risposta giusta è farmi un bidone da 5 litri e bermelo a colazione per non farlo scadere. Può andare?

avatarjunior
inviato il 21 Dicembre 2024 ore 22:09

La composizione dello X-tol non la conosco, sicuramente nelle 2 buste ci sono diversi componenti, se ne pesi 2 cucchiai non è detto che i vari componenti siano nelle giuste quantità stabilite dalla ricetta.

Poi se di quello che dice kodak non te ne importa... continua a fare come ti pareMrGreen

avatarjunior
inviato il 22 Dicembre 2024 ore 9:46

Di sicuro Kodak non prepara le dosi busta per busta, anche quelle verranno preparate partendo da un quantitativo ben più grande, pertanto il rischio che prelevandone una parte possa esserci uno squilibrio tra i vari componenti, sevpurvteoricamente esistente lo vedo abbastanza limitato (previa energica e lunga rinescolatura-agitazione; in ogni caso, come ho detto precedentemente, tale rischio secondo me verrà pressoché annullato prelevando il quantitativo desiderato tramite il metodo della quartatura.

avatarsenior
inviato il 22 Dicembre 2024 ore 12:09

"""... prelevando il quantitativo desiderato tramite il metodo della quartatura."""

A Pasqua del 2027 forse ha finito l'operazione di quartatura.

avatarsenior
inviato il 22 Dicembre 2024 ore 14:15

La composizione dello X-tol non la conosco, sicuramente nelle 2 buste ci sono diversi componenti, se ne pesi 2 cucchiai non è detto che i vari componenti siano nelle giuste quantità stabilite dalla ricetta.


come avevo scritto nel post dopo, ho capito dopo il problema..hai ragione. io penso che come dice l'amico enciclopedico Treggatti alla fine le sostanze si mescolino abbastanza nelle buste ma effettivamente è meglio evitare.

i componenti sono 5 o 6 se non ricordo male, tre per busta, quindi può essere che per ogni busta ci siano erogatori di ciascun componente separato. Non credo che prima li mescolino e poi facciano le buste, altrimenti non avrebbero senso le loro avvertenze

avatarjunior
inviato il 28 Dicembre 2024 ore 16:58

Noto con piacere che l'ultimo commento è del 22 Dicembre, cosa che mi fa pensare che, come me, abbiate preferito mangiare come suini e poltrire come koala.

Purtroppamente il problema dei 5l dell'X-tol non è risolvibile se non sviluppando tutto quello che puoi prima che il bidone scada, per questa ragione puoi prendere O l'equivalente Foma da 1l, oppure farti in casa 1l, o quanto te ne serve, di MyTol, la cui formula è pubblica.

Personalmente, se devo farmi in casa qualcosa preferisco le formule che ho linkato prima, il Kalogen per la longevità e le formule di Gainer per la semplicità ed efficacia (le Fp4+ non sono mai venute così bene...).
Le formule di Gainer scadono presto, ma sono 3 ingredienti e non sono per nulla inquinanti: Vitamina C, Carbonato di Sodio (la soda Solvay) e fenidone (o metolo, a seconda della versione che scegliete), meglio del caffenolo e con tonnellate di grana in meno.

avatarsenior
inviato il 28 Dicembre 2024 ore 17:47

Da amante della praticità, longevità (quasi infinita), lo svincolarsi da tempi, temperature etc etc ... il doppio bagno Thornton è sicuramente quello che uso di più.

Poi da amante degli sviluppi di Crawley ... quasi tutti gli FX da farsi in casa ... lo FX-55 altro sviluppo eterno e splendido.

avatarsenior
inviato il 28 Dicembre 2024 ore 18:02

Le formule di Gainer scadono presto, ma sono 3 ingredienti e non sono per nulla inquinanti


un po' come lo FX-55 ... però lo FX-55 è praticamente eterno. Sorriso

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