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Linux: Qualcuno ha fatto il salto?


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avatarsenior
inviato il 31 Ottobre 2024 ore 18:41

Windows server lo si usa ampiamente e anche con soddisfazione. Lavoro nell'IT da molto più di 10 anni, e l'unica certezza è che generalizzando si rischia ampiamente di sbagliare.

Che certo software si trovi solo per Windows è l'unico dato di fatto incontrovertibile.
Ma questo è figlio della politica remunerativa del software non open, semplicemente. E ormai anche del fatto che da tantissimo tempo Windows è il sistema operativo più diffuso a livello globale.

Ma se mi stancassi di pagare DxO a tornare a darktable o rawtherapee su una Linux qualsiasi ci metterei come sputare per terra.
Non c'è il denoise Deep learning, eh vabbè, pace!

avatarsenior
inviato il 31 Ottobre 2024 ore 21:55

programmi come GIMP, DarkTable/RawTherapee etc... non sono niente male.

Bè...diciamo che hanno una curva di apprendimento molto lunga e quasi più da nerd che da fotoamatore. Ma se uno parte con questi e lì rimane potrebbe trovarsi anche bene.

avatarsenior
inviato il 31 Ottobre 2024 ore 21:59

diciamo che hanno una curva di apprendimento molto lunga e quasi più da nerd che da fotoamatore


Eccerto, bisogna stare attenti, se usi quel tipo di software rischi di capirci qualcosa in quello che stai facendo... MrGreen

avatarsenior
inviato il 31 Ottobre 2024 ore 22:08

mah! ti dirò, Linux mi è sempre piaciuto, sia le distro Suse, redheat, e la ottima Mint. Ma sempre per Nerd perchè poi ti scontri con la realtà dove sei in un sistema teoricamente il più aperto del mondo, ma praticamente più chiuso di Apple. In ufficio non lo puoi usare, a casa devi scendere sempre a compromessi, il progetto wine è a dir poco imbarazzante quando poteva dare la svolta. Gimp in tutti questi anni doveva aver già raggiunto ps, quantomeno equipararlo mentre è ancora lì, complicato, affinity ha una curva di apprendimento moooolto più veloce ad un prezzo "popolare" con le varie offerte.Poi, per carità, w l'open source e la libertà ;-)Cool

avatarsenior
inviato il 01 Novembre 2024 ore 9:14

Bisogna distinguere tra uso generico di un computer e l'utilizzo in ambienti di lavoro.
Nel secondo caso si parte spesso dal software che DEVE essere utilizzato, quindi si sceglie hardware e SO compatibili con il software.
Per usi normali è sufficiente trovare un software soddisfacente compatibile con le proprie esigenze.
Il discorso delle curve di apprendimento è spesso fuorviante: i software di oggi sono tutti discretamente complessi ed il passaggio ad un prodotto differente ma analogo, richiede un discreto training, per imparare i comandi e la loro sintassi.
Il passaggio da PS a Gimp può richiedere parecchio tempo, più o meno lo stesso nel caso opposto, cioè da Gimp a PS.
L'installazione e l'uso di una release moderna di Linux non è dissimile dall'utilizzare Windows. Chi sostiene il contrario forse ha provato Linux in passato, magari compilando a manina il kernel di Slackware di 30 anni fa.
Il problema, a meno di ripensamenti di Microsoft, si proporrà in maniera molto forte, tra un anno, quando molti computer discretamente recenti, si troveranno Win 10 fuori supporto, senza poter passare a 11.
In questi casi, il passaggio a Linux potrebbe essere una buona soluzione.

avatarsenior
inviato il 01 Novembre 2024 ore 10:09

Sei libero di vivere con convinzioni sbagliate Tufkar.

avatarsenior
inviato il 01 Novembre 2024 ore 10:42

Windows server lo si usa quasi solo perché non si è in grado di usare Linux per fare le stesse cose... l'it è piena di gente che dall'oggi al domani si è ritrovata sistemista e sapendo usare solo Windows ha continuato ad usare quello in versione server.
E te lo dico perché facendo il sistemista di colleghi così ne ho visti tanti...

@TufkaR, ti aspetto a casa mia, mi monti Cubase 13 e tutti i suoi plug in, con tanto di strumenti KONTAKT, poi colleghi la mia Focusrite al computer perchè deve pilotare le Neumann K310
tutto su LINUX si intende.

avatarjunior
inviato il 01 Novembre 2024 ore 10:52

Per quanto mi riguarda, penso che si debba scegliere un SO in base a quali programmi servono e all'uso che se ne deve fare e si acquista un computer in base al SO scelto.

Inutile parlare di meglio o peggio, sono tutte considerazioni partigiane (uguali alle inutili diatribe tra a Win e Mac).

Se siete soddisfatti di quello che avete bene, oppure come già suggerito, un bel dual boot è sempre una scelta possibile.

avatarsenior
inviato il 01 Novembre 2024 ore 12:23

no scusa, intendo dire w11 vs linux.

avatarsenior
inviato il 01 Novembre 2024 ore 18:26

Windows Server in molte realtà è una scelta obbligata, sia per i software che ci possono girare, sia per la preparazione degli utenti, sia per l'assistenza e la gestione disponibili. Linux è usato in ambiti semplici o per specifiche funzionalità e, nelle realtà più complesse, affianca ma non sostituisce Windows Server.

Un problema di Linux in ambito lavorativo è la presenza di decine di distribuzioni differenti, ognuna seguita da una piccola nicchia di sistemisti. Se il tuo fornitore chiude o non ti trovi bene, devi cercare col lumicino l'assistenza specifica o accontentarti di un servizio non all'altezza. E reinstallare tutto su un'altra distro è improponibile per tempi, costi e rischi. Windows Server è uno standard di fatto e per le aziende l'adozione di stardard è fondamentale.

avatarsenior
inviato il 01 Novembre 2024 ore 18:37

ditemi se sbaglio, ma penso che ormai il web giri quasi tutto su server linux

avatarsenior
inviato il 01 Novembre 2024 ore 18:42

L'installazione e l'uso di una release moderna di Linux non è dissimile dall'utilizzare Windows. Chi sostiene il contrario forse ha provato Linux in passato, magari compilando a manina il kernel di Slackware di 30 anni fa.


No, questo mi spiace ma non è così.
Come ho scritto, sto provando in questi giorni Debian, che in teoria non è la distro più semplice di tutte ma dovrebbe comunque essere una delle più abbordabili in assoluto.

Non sono un professionista dell' informatica ma ne so parecchio più dell'utente medio, quindi alla fine solitamente riesco a fare quello che voglio, ma mi metto nei panni dell'utente medio (cosa che CHIARAMENTE chi scrive quei software e disegna quelle interfacce/ambienti desktop NON FA) e mi rendo conto come un SO simile sia impossibile da usare per chi non può mettersi a imparare parecchie nuove nozioni e concetti da zero.

Già solamente installare un programma è macchinoso, volevo provare Zen Browser e mi serviva Localsend per passarmi dei file rapidamente senza stare a configurare SMB o altre condivisioni di rete, avendo usato Proxmox di recente che è a base Debian provo "apt install localsend". Permesso negato: già qui l'utente medio l'hai perso (utente medio che in realtà non credo usi apt come primo passaggio, ma vabbè).


Provo "sudo apt install localsend", mi chiede una password. Metto la password dell'utente, mi viene fuori "Utente is not in the sudoers file". Io che conosco le basi capisco quale possa essere il problema (quello che non capisco è come mai l'unico account utente al di fuori di root non sia già abilitato a quei permessi, o perlomeno come mai non me l'abbia fatto abilitare durante l'installazione ma vabbè), l'utente medio a quel punto ha già abbandonato l'OS.

Vabbè, passo all'account root, provo a cercare Localsend e viene fuori che non è disponibile da apt.
Vado sul sito di Localsend, mi escono fuori svariate opzioni da riga di comando e alcuni file scaricabili direttamente.
Sapendo che in teoria è meglio usare il gestore di pacchetti per evitare di rompere qualcosa, provo le varie opzioni da riga di comando:
La prima è tamite Flatpak, che però non è installato: lo installo con apt (perlomeno credo, ho fatto "apt install flatpak"), provo a mettere il primo comando e non funziona, viene fuori un errore strano.
Nix e AUR non so nemmeno cosa siano, provo snap.
Vedo come installare snap su Debian, lancio il comando e in teoria Localsend viene installata. Dove? BOH!
Nella lista delle app non risulta, sul desktop non c'è un collegamento, ho dovuto cercarla manualmente per capire in che directory fosse finita. Non me la fa comunque aggiungere all'elenco delle app o alla barra delle app in basso, perlomeno non in modo semplice e intuitivo (tipo che so, trascinarla come si fa su Windows, come farebbe un essere umano).

Gli altri metodi di installazione sono gli archivi, spacchettandoli l'app pare funzionare, ma avrò fatto la scelta giusta? Boh, ca**o ne so! Dentro c'è una gerarchia di cartelle che mi sembra la stessa del file system, non è che dovevo spacchettarlo in una posizione particolare modo che corrispondesse al file system dell' OS? Mistero! Però perlomeno funziona, però anche qui comunque non risulta tra le APP, e non posso aggiungerla alla barra o all'elenco delle applicazioni.

Vado sul sito di Zen Browser, sezione Linux, ci sono due modalità di installazione "optimized" e "generic".
Nel frattempo ho cambiato Desktop environment (e pure lì, una delle due versioni di KDE non funziona cambiando la risoluzione), e perlomeno qui nell'"app store" si può abilitare una repository che contiene Zen Browser, che MIRACOLO si installa e compare tra le app, anche se solamente la versione "generic" che non so cosa comporti in meno rispetto all' altra.



Ho fatto un esperimento, ho provato a far installare Localsend a mia madre, prima su Windows e poi su Linux. Su Windows zero problemi, scaricato l'exe, cliccato e installato in una cartella. Su Linux ha rinunciato MrGreen
Ho provato anche a farlo installare a uno che conosco, non è un esperto di informatica ma è un gamer incallito, con un po' di esperienza di modding (quindi abituato a installare robe, spostare file, spacchettare etc) e nemmeno lui è riuscito a installarlo. Quando gli ho fatto vedere la schermata mi ha detto "Boh, vado a cercare su Youtube come si installa, no?". Prova e ovviamente non trova nulla riguardante quel programma specifico MrGreen

Poi ripeto, io mi sono andato a leggere cosa sono i vari flatpak, snapd, appimage, etc, ma finché c'è bisogno di andare a vedere ste robe per capire cosa si sta facendo Linux non prenderò mai piede: troppo dispersivo, troppo frammentato.

avatarsenior
inviato il 01 Novembre 2024 ore 18:45

installa Mint e ti sembrerà di avere win, installi quello che vuoi con un click;-)

avatarsenior
inviato il 01 Novembre 2024 ore 18:49

ditemi se sbaglio, ma penso che ormai il web giri quasi tutto su server linux

Le statistiche dicono che circa l'80% dei server web gira su sistemi Unix o Unix-like, e credo che di quelli la stragrande maggioranza siano Linux.

avatarsenior
inviato il 01 Novembre 2024 ore 18:59

Miky00, il Web si basa di fatto su Linux da decenni. Così come i server di posta che usano i soli protocolli SMTP, POP3 e IMAP. Linux si presta molto bene per questi tipi di soluzioni.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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