| inviato il 14 Giugno 2024 ore 10:00
“ Giustamente (secondo me) su Z9 e Z8 hanno spostato quel pulsante in basso a destra. Sai dirmi se su Z9 è possibile programmare uno dei tasti vicini al pulsante di riproduzione delle immagini per la cancellazione delle stesse? Grazie. „ Per rimanere sui pulsanti del "lato destro" della fotocamera, la cancellazione la puoi associare se vuoi al pulsante "disp" (quello accanto a "AF ON"), a uno dei pulsanti anteriori vicino alla impugnatura (due su Z8, tre su Z9), al pulsante stesso per la visualizzazione (la prima volta che lo premi ti mostra le immagini, se lo ripremi mentre viene mostrato uno scatto lo cancelli). |
| inviato il 14 Giugno 2024 ore 10:53
"la prima volta che lo premi ti mostra le immagini, se lo ripremi mentre viene mostrato uno scatto lo cancelli" Benissimo, questo è davvero un passo avanti rispetto al posizionamento nella Z6. Immagino che sarà così anche nella prossima Z6iii. Grazie FaiTrhodog! |
| inviato il 14 Giugno 2024 ore 12:15
@Atrox Sará pure scontata ma ho due mani e cinque dita come tutti e nel raffronto quotidiano e diretto Nikon gli mangia in testa.Tra l'altro, come vedi, non sono l'unico a trovare difficile l'ergonomia Canon,se poi spostano i comandi da un modello all'altro,ti ritrovi con due Canon al collo che hanno la disposizione dei comandi diversa.Ti pare poco? |
| inviato il 14 Giugno 2024 ore 13:50
Pinscher, puoi pensarla come vuoi, ma personalmente mi trovo meglio con Canon (confronto R6-Z6ii), anche se sono Nikonista da sempre e rimango con Nikon per tutta una serie di motivi (tra cui la disponibilità dei nuovi teleobiettivi pf che coniugano ottime prestazioni ottiche a leggerezza e portabilità). Non sono paladino di nessun marchio e affermazioni iperboliche come la tua ("nel raffronto quotidiano e diretto Nikon gli mangia in testa") non trovano riscontro con la realtà. |
| inviato il 14 Giugno 2024 ore 13:56
Atrox, credimi …. Tempo perso. Passa oltre perché un confronto si può fare solo con chi sa anche ascoltare. E poi, personalmente diffido sempre da chi crede di avere la verità sul palmo della mano. |
| inviato il 14 Giugno 2024 ore 14:13
Atrox Z6 II e' una Z6 di base, le Z II non sono state uscite felici di Nikon e rispetto a R6, escono entrambi nel 2020, ma Z6II ha delle prestazioni AF da specifica inferiori. Poi per altre caratteristiche se ne potrebbe discutere ma oramai il confronto su quella fascia di prezzo sarà fra Z6III in uscita e R6 II finché Canon non farà uscire una III Diciamo, che mi sembra ragionevole affermare, che nikon ha colmato il ritardo sulle dirette concorrenti, ora con la Z6III ,se sarà al livello delle aspettative, la rincorsa e' completata. Poi vedremo che succederà perché il mercato ristagna di brutto e c'è talmente tanta roba efficace in giro che nemmeno se ne sente il bisogno di nuovi miglioramenti |
| inviato il 14 Giugno 2024 ore 14:24
“ Poi vedremo che succederà perché il mercato ristagna di brutto e c'è talmente tanta roba efficace in giro che nemmeno se ne sente il bisogno di nuovi miglioramenti „ Già.Infetteranno i corredi in uso per vendere quelli nuovi. Stante i prezzi del nuovo.Non credo che il mercato si espanderà all'infinito.Una contrazione è inevitabile. |
| inviato il 14 Giugno 2024 ore 14:26
Arci lo so bene, non dirlo a me, ma a chi sostiene che in ogni caso Nikon mangia in testa (sempre e comunque) a tutta la concorrenza. Però la Z6ii non è "di base", e il confronto fino ad oggi è stato quello: tra Z6ii e R6/R6ii. Nikon è rimasta indietro per 2-3 anni, non a caso in molti si sono guardati intorno e sono passati ad altri marchi (l'ho fatto anche io). Spero che la Z6iii eguagli o superi le concorrenti, anche perché avrei intenzione di prenderla. Ciao |
| inviato il 14 Giugno 2024 ore 14:56
“ Fuzy, hai mai usato una Canon R6? Io le ho entrambe (R6 e Z6ii) e come ergonomia la Canon è decisamente superiore. Spero che la Z6iii venga migliorata da questo punto di vista. Guarda Zanzibar, l'unica critica che si può fare alla R6 è la posizione della leva per l'accensione e la mancanza del display superiore, per il resto ha i comandi posizionati perfettamente (tra cui tre ghiere e tre pulsanti posteriori per l'AF) e tutti o quasi programmabili. Vogliamo parlare della posizione dei pulsanti per riproduzione ed eliminazione dei files su Z6? O la modalità di attivazione del tracking (peraltro carente)? O dei due pulsanti per zoomare le immagini sulla Z6 (cosa che in Canon fai semplicemente ruotando una ghiera)? Ora, capisco che l'ergonomia è soggettiva, ma affermare che la Z6 eccelle in questo equivale ad avere le idee un po' confuse. „ Atrox Concordo pienamente con te, peró, la disposizione discutibile dei tasti delle Nikon, la avverte solo chi, come te e me, ha utilizzato o utilizza piú marchi contemporaneamente. Chi invece é sempre rimasto con Nikon, utilizza meccanismi di compensazione mascherando eventuali difetti, per cui ecco che la terza ghiera posteriore risulta superflua o il joystick cosí piccolo e mal posizionato, risulta perfettamente normale e cosí via... Canon (ma anche Sony) ha il grande pregio e/o grande difetto, di essere un brand innovatore, al contrario di Nikon che é di stampo tradizionalista e per questo restio al cambiamento. Non é un caso che tutte le Nikon, abbiano piú o meno la stessa ergonomia fin dai tempi delle reflex. Se da un lato é una cosa positiva, perché passare da un modello ad un altro non comporta nessuna curva di apprendimento, dall'altro, si vengono a creare dei deficit nel funzionamento in quanto l'utilizzo di uno strumento, cambia e si evolve nel tempo. Ne é un esempio il precedentemente citato joystick, dove nei modelli mirrorless Nikon attuali, risulta davvero piccolo e mal posizionato rispetto all'utilizzo intensivo ed estensivo che se ne fa ai giorni nostri, mentre andava benissimo ai tempi delle reflex, che veniva usato di frequente si, ma non in maniera cosí intensiva, non dovendo passare il punto in centinaia di posizioni e nemmeno su tutto il frame, ma solo qualche in decina di posizioni e per lo piú concentrati tutti al centro del fotogramma. A nulla servono le osservazioni e disappunti riguardo la disposizione dei tasti ormai obsoleta, perché ad oggi, su Nikon grandi cambiamenti non ce ne sono stati, mentre su Canon vengono ascoltati i feedback di volta in volta e la disposizione dei tasti cambia, a volte anche in maniera radicale. Ne é un esempio il passaggio da R6 a R6II, dove la prima, se pur quasi perfetta nella disposizione dei tasti, aveva il grande difetto di avere il selettore ON/OFF a sinistra, costringendoti a usare due mani per accenderla e spegnerla. Bene, con la R6II questo problema é stato risolto, diventando la fotocamera con una delle migliori ergonomie sul mercato, se non la migliore. Si potrebbe estendere il discorso anche su Sony, dove con le serie III e precedenti, gli utenti lamentavano un feedback dei tasti non proprio ottimale, oltre che avere come su Nikon, un joypad davvero piccolo e non comodissimo. Anche qui, Sony ha ascoltato i feedback degli utenti e con la serie IV é stato raggiunto un ottimo risultato. Resta solo Nikon a doversi ammodernare, chissà che non inizi proprio dalla Z6III??? |
| inviato il 14 Giugno 2024 ore 15:01
“ Però la Z6ii non è "di base", e il confronto fino ad oggi è stato quello: tra Z6ii e R6/R6ii. Nikon è rimasta indietro per 2-3 anni, non a caso in molti si sono guardati intorno e sono passati ad altri marchi (l'ho fatto anche io). Spero che la Z6iii eguagli o superi le concorrenti, anche perché avrei intenzione di prenderla. „ Atrox, dando una occhiata alla tua galleria posso capire le Z6/7 ti siano rimaste un po' strette rispetto alla concorrenza, effettivamente fino alla Zf in casa Nikon per avere un AF competitivo con la concorrenza in qualunque campo era necessario fare un passaggio impegnativo economicamente e prendere una Z8 o una Z9. Quello che - in tutta franchezza - mi ha sempre lasciato perplesso è il veder bollare le Z6/7, prima e seconda versione, come macchine inadeguate e inferiori a prescindere a quelle della concorrenza, come se avessero un AF completamente inutilizzabile e come se l'AF fosse l'unico parametro da prendere in considerazione nella scelta di una macchina. Per quanto mi riguarda, da utilizzatore di Z6 e ora di Z6II, salvo quando faccio naturalistica (e nello specifico BIF, perché per macro ad esempio vanno alla grandissima), non ho mai sentito alcuna limitazione nell'utilizzo di questi corpi. E non riesco proprio a capire perché mai chi non si occupa di foto sportiva o di BIF dovrebbe preferire la concorrenza quando la qualità di immagine è al top, quando la lineup di obiettivi disponibile anche, quando il prezzo è comunque più che ragionevole... Dire genericamente che "una Z6II è inferiore ad una R6II" per me non ha senso: potrà essere inferiore in termini di tracking AF, ma su tutto il resto? Personalmente ho dei seri dubbi. E se il tracking AF non mi serve (a quanti realmente serve?)? Ho letto di gente che scarta Nikon a prescindere perché "inferiore alla concorrenza" per poi scoprire che fa foto street o glamour che è un po' come un vegano che scarta a prescindere un ristorante perché cucinano male la carne. |
| inviato il 14 Giugno 2024 ore 15:09
Se Nikon cambia l'ergonomia delle sue fotocamere mi tengo i modelli vecchi e risparmio un sacco di soldi . Scambio ogni tanto la fotocamera con qualche amico che usa altri brand e non rilevo di trovarmi così tanto meglio, anzi... Sarà la forma delle mani? Saranno strane le mie? Ah no dai... bisogna considerare le curve di apprendimento... Mah... |
| inviato il 14 Giugno 2024 ore 15:29
"Ne é un esempio il passaggio da R6 a R6II, dove la prima, se pur quasi perfetta nella disposizione dei tasti, aveva il grande difetto di avere il selettore ON/OFF a sinistra, costringendoti a usare due mani per accenderla e spegnerla. Bene, con la R6II questo problema é stato risolto, diventando la fotocamera con una delle migliori ergonomie sul mercato, se non la migliore. Si potrebbe estendere il discorso anche su Sony, dove con le serie III e precedenti, gli utenti lamentavano un feedback dei tasti non proprio ottimale, oltre che avere come su Nikon, un joypad davvero piccolo e non comodissimo. Anche qui, Sony ha ascoltato i feedback degli utenti e con la serie IV é stato raggiunto un ottimo risultato." Nel circolo fotografico che frequento ci sono persone con vari modelli di reflex Canon, la cosa che noto spesso è che anche chi padroneggia una 5D4 ha difficoltà a intervenire nei parametri di una entry level in quanto anche le voci dei vari menù cambiano e non sono di facile intuizione a meno di fare uso del manuale istruzioni, con Nikon é molto più semplice in quanto anche i menù sono strumenti nello stesso modo su quasi tutte le fotocamere. |
| inviato il 14 Giugno 2024 ore 15:29
Io sono da sempre nikonista (sono un fotoamatore e per tutta la vita ho cercato di riciclare il riciclabile ed adattare l'adattabile). (Nikon FM, F70, D70, D200, D3300, D800)... Il mondo Z lo conosco discretamente avendo avuto/avendo Z5, Zfc, Z30, Z8, Zf. Tuttavia da nikonista critico, mi sembra che ogni corpo Z sia stato progettato da un progettista diverso, senza standard da seguire. Una ha il pulsantino per visualizzare le foto in basso a sinistra, l'altra in alto a sinistra, l'altra in basso a destra. Una per passare da foto a video si gira la ghiera fatta in un certo modo in un senso, l'altra nel senso opposto, il pulsantino per le riprese in una si trova in avanti, nell'altra piu' indietro. E' come se chi le ha progettate avesse fatto sempre di testa sua sfidando i colleghi per essere piu' originale di loro. Poi nulla da dire, sono e restero' nikonista a vita (e non leggo nemmeno i commenti ed i paragoni tra i vari modelli di altri marchi che non mi interessano a prescindere), inoltre con i menu' mi ci sono abituato... ma ogni volta che cambio corpo devo sempre pensare cosa stia utilizzando. Se poi considerassi anche l'insieme delle varie memorie utilizzabili, la posizione delle stesse (nello slot della batteria, sul fianco... ecc...) le varianti aumentano. Che poi alla mia eta' (superati i sessanta) fa anche bene automatizzare il meno possibile i gesti per tenere attivo il cervello ed i pochi neuroni rimasti, tuttavia ogni volta devo sempre controllare che corpo stia utilizzando. |
| inviato il 14 Giugno 2024 ore 15:43
Fai Trhodog, sono abbastanza d'accordo con quello che scrivi. Anche per me la Z6ii ha un sensore al top (come QI) e non era mia intenzione bollarla come "inadeguata". Certo però che l'AF è un aspetto molto importante nella valutazione di una fotocamera e da questo punto di vista Z6 e Z6ii sono rimaste un po' indietro. Un esempio: il riconoscimento dell'occhio presente su R6 è spettacolare e funziona non solo con uccelli o mammiferi, la fotocamera riconosce l'occhio di qualsiasi vertebrato (devo provare con gli insetti....). www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=4634785 Questa foto fa parte di una serie che ho realizzato con il 100 macro alla rana mentre si muoveva sul ramo. Certo la rana non è velocissima, ma l'eye-tracking mi permesso di ottenere una sequenza di immagini perfettamente a fuoco. |
| inviato il 14 Giugno 2024 ore 15:57
“ Tuttavia da nikonista critico, mi sembra che ogni corpo Z sia stato progettato da un progettista diverso, senza standard da seguire. Una ha il pulsantino per visualizzare le foto in basso a sinistra, l'altra in alto a sinistra, l'altra in basso a destra. Una per passare da foto a video si gira la ghiera fatta in un certo modo in un senso, l'altra nel senso opposto, il pulsantino per le riprese in una si trova in avanti, nell'altra piu' indietro. „ Su questo non concordo. Prendendo in considerazione solo le Z (il passaggio reflex-ML è stato talmente grosso che trovo abbastanza ovvio sia cambiato un po' tutto) questo è il retro sostanzialmente di tutte le ML presentate (manca la Z9 che però è identica alla Z8 a parte dei comandi aggiuntivi posti sul BG integrato): camerasize.com/compact/#834.1025,795,854,907,892,917,ha,b A livello di FF l'unica sostanziale differenza è il posizionamento del tasto per rivedere le foto: su Z8/Z9 ci sono dei comandi sulla parte superiore assenti sulle altre FF (più piccole), tra cui quello per la cadenza di scatto, per cui hanno messo il pulsante play in una posizione effettivamente più comoda. Ma è praticamente l'unica differenza, per il resto i comandi sono estramemente uniformi. Differisce un po' solo la Zf ma quello è un corpo vintage che per definizione è molto differente dal resto della gamma e in un corpo completamente differente (che viene comprato proprio perché è completamente differente) non credo sia un dramma se il family feeling non è il medesimo al 100%. A livello di APS-C, con la Z30 si è tornati ad una disposizione "standard nikon" dopo che con la Z50 era stato tentato qualcosa di più particolare: la Z50 è stata la prima APS-C, è stata presentata nel 2019, aveva dimensioni molto ridotte rispetto a Z6/Z7 per cui ci poteva stare qualche "prova"... direi che non è un dramma se poi Nikon ha deciso di discostarsi da un suo primo tentativo di affacciarsi al mondo ML. “ Se poi considerassi anche l'insieme delle varie memorie utilizzabili, la posizione delle stesse (nello slot della batteria, sul fianco... ecc...) le varianti aumentano. „ Anche qui non concordo. Si può pensare di scegliere per una Z30 (macchina le cui principali caratteristiche sono dimensioni ridotte e prezzo basso) le CFExpress come scheda di memoria, che per loro natura sono grandi e costose? Per me non avrebbe avuto alcun senso. Viceversa, devo castrare una Z8 o una Z9 mettendo solo le SD, schede più lente e meno affidabili, solo perché sono le schede usate nelle APS-C? Di nuovo non avrebbe avuto senso. Sulla Zf, che punta tutto su un certo tipo di estetica, dove volutamente si è rinunciato alla impugnatura, ma ben venga che siano riusciti a infilarci un doppio slot, per quanto siano stati costretti a metterlo microSD, era forse meglio rinunciarci e mettere uno slot singolo? Trovo ovvio che al variare delle macchine, delle loro caratteristiche, del loro prezzo, possano variare componenti come le schede di memoria e conseguentemente la loro disposizione. Anzi, francamente sono rimasto molto colpito del contrario, di come Nikon stia riuscendo a mantenere uniforme le scelte al variare delle macchine. Basti pensare alla uniformità e organizzazione dei menù (sempre che non ci vogliamo lamentare del fatto che sulla Z9 ci siano più impostazioni che su una APS-C...) o alle batterie utilizzate. Lo standard EN-EL è lo stesso da qualche lustro: su tutte le ML FF, compresa la Z8, si montano le più recenti e prestanti EN-EL15c, ma se si hanno le EN-EL15 della D7000 del 2010 si possono usare anche quelle. Così come sulle ammiraglie si possono scambiare le batterie tra la D4 del 2012 e l'attuale ammiraglia Z9. Solo con le ML APS-C - per ovvi motivi di dimensioni - hanno dovuto scegliere uno standard differente. |
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