| inviato il 23 Febbraio 2024 ore 22:36
Ok, organizzatore professionista di mostre che guadagna cercando 'artisti' su instagram, senza un tema o una idea precisa (almeno non dichiarata). Notare che il suo guadagno non arriva dai visitatori e quindi non è legata al merito o successo di quello che propone, ma dagli artisti stessi, che quindi pagano per quale motivo? Per Curriculum o farsi conoscere? O magari per semplice vanità da fotoamatore? |
| inviato il 23 Febbraio 2024 ore 22:48
Concordo con te. Infatti ho detto che mai parteciperei ad una mostra tanto generica e francamente allestita in un modo che non mi fa impazzire, tantomeno pagando. Il guadagno arriva certamente all'organizzatore dai partecipanti, come in quasi tutte le fiere e le mostre commerciali. I biglietti dei visitatori in questo tipo di eventi, se ci sono, sono economicamente irrilevanti. Rispondendo alla tua domanda, penso che gli artisti partecipino principalmente per vanita', qualcuno perche' spera di farsi conoscere nel mondo della fotografia, qualcun altro magari per pura curiosita'. Poi io ho organizzato un paio di mostre di fotografia, ma non ho mai chiesto manco un euro ai partecipanti (selezionati da una giuria e su temi molto specifici) e davo pure un premio di tasca mia ai preferiti dal pubblico. Ma io sono un pi..la decidamente poco versato per gli affari |
| inviato il 23 Febbraio 2024 ore 22:56
“ Poi io ho organizzato un paio di mostre di fotografia, ma non ho mai chiesto manco un euro ai partecipanti (selezionati da una giuria e su temi molto specifici) e davo pure un premio di tasca mia ai preferiti dal pubblico. Ma io sono un pi..la decidamente poco versato per gli affari „ Però hai fatto una cosa seria. |
| inviato il 23 Febbraio 2024 ore 22:58
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| inviato il 23 Febbraio 2024 ore 23:19
L'unica cosa certa, da frequentatore e anche un po conoscitore di Venezia, oggi moltissimi "scalcinati" fotoamatori credono di diventare "famosi" approfittando di queste opportunità. Credetemi !!!! |
| inviato il 23 Febbraio 2024 ore 23:26
1 - il fatto che gli organizzatori chiedano attraverso istagram se uno vuole partecipare ad una mostra pagando per esporre la foto connota chiaramente l'evento come una iniziativa commerciale 2 - l'importo richiesto non è neppure esagerato Non sono moralista: 1 - spero che puntino ad un pubblico più ampio, magari un fotografo giapponese paga volentieri per esporre a Venezia 2 - dovrebbero pubblicare un catalogo e distribuirlo ai partecipanti 3 - dovrebbe mettere in palio uno o due premi in modo da far emergere le opere migliori Configurata bene potrebbe essere una buona iniziativa commerciale tipo concorso "minore" anche dichiarando lo scopo di lucro e pagando le tasse su quanto incassato. |
| inviato il 24 Febbraio 2024 ore 8:20
“ O magari per semplice vanità da fotoamatore? „ Toglierei magari e il punto di domanda, poi ci siamo |
| inviato il 24 Febbraio 2024 ore 9:02
Su, non facciamo finta di cascare dal pero.... La maggior parte degli eventi e' fatta apposta per incassare denaro.. O pensiamo che Sanremo sia fatto per beneficenza?. La cosa dura da accettare, comprendo, e' realizzare che se vuoi essere pubblicato o entrare in una esposizione, sei costretto a pagare. Allora diventa facile la fuga in extremis... Non ci vado perche' sono dei t*fatori... Ma il fatto stesso di definirli t*fatori in cerca di gonzi non depone a tuo favore. Se ti cercano,infatti, probabilmente ti hanno classificato come "gonzo".. e, non dimentichiamo, secondo la tua opinione, loro sono dei professionisti abituati a vivere catturando gonzi. Identificarli con certezza fa parte del loro mestiere Scherzi a parte... Sto girando in questi giorni in piemonte per vendere alcuni stand che ci restano liberi su un prossimo salone . Parliamo di un salone importante e di stand che costano decine di migliaia di euro. Non la manifestazione pizza e fichi fatta nel cortile del vicino. L'approccio mentale pero' e' lo stesso.. Alcuni, i piu' "furbi", ti rimproverano di "voler guadagnare sul salone" Secondo loro dovrebbe essere offerto gratis. Dovrebbero essere invitati ad esporre e dovrebbero essere loro ad "omaggiare con la loro leggiadra presenza", Ancora grazie che non ti chiedono soldi per venire... che stamattina sono di umore generoso. Qui siamo nello stesso caso.. o ti chiami Federer, Toscani, Bella Hadid e allora hai una intera equipe che "lavora" per costruire l'evento sul tuo personaggio (tutti pagati profumatamente, beninteso) e quindi l'organizzazione riesce a far uscire il denaro necessario a pagare te e le spese di organizzazione. Oppure, sfiga... ti tocca pagare. Voglio dire...A partire dalla mostra della parrocchia per finire alla biennale di Venezia, passando per il Louvre ed il Moma... NESSUNO LAVORA GRATIS. Sono tutte organizzazioni che devono far quadrare bilanci milionari. Per cui... se qualcuno ti chiede soldi per esporre il tuo lavoro... non offenderti.. non e' un t*fatore. E' semplicemente uno che lavora sullo strato piu' basso della professione. GLi autori emergenti. Sta a te scegliere chi lavora bene e chi si preoccupa solo di sbarcare il lunario. Se scegli bene e se sei capace in poco tempo salirai di livello (e di costi da pagare per partecipare). Fino a che non troverai il modo di far pagare a qualcun'altro i costi del tuo successo. I soldi che ha guadagnato Toscani con le foto pubblicitarie erano VERI.. e sono stati pagati dai consumatori che hanno acquistato prodotti Benetton.. Non certo dalla societa' di cartellonistica ed affissioni che li ha esposti sui muri di tutta Italia. |
| inviato il 24 Febbraio 2024 ore 9:39
Non ho capito!?! Tu chiedi a me qualcosa e io dovrei pure pagare per dartelo? Per quanto mi riguarda è il concetto di base che è sbagliato,mi ricorda molto"Il gatto e la volpe" di Edoardo Bennato Diverso sarebbe se fossi io a proporti qualcosa di mio da pubblicare,in questo caso sono io che ti chiedo un servizio ed è giusto pagare. |
| inviato il 24 Febbraio 2024 ore 10:33
Salt hai perfettamente ragione, ti chiama iliad offrendoti di passare da loro, devono regalarti bollette piu telefono, idem per l'energia? Ti chiamano e tu dici siccome avete chiamato voi dovete regalarmi le bollette. Potrebbe avere una logica per togliersi i seccatori ma purtroppo non funziona così. Allora, io sono proprietario di una piccolissimo locale che è stato una galleria o meglio un piccolo spazio espositivo fino a tre giorni fa (poi con chi lo gestiva o meglio il gallerista non c'era armonia e l'ho invitato a lasciare libero). località Venezia centro storico, non in piazza san Marco ma in un luogo di ottimo passaggio in una tratta trafficata. Di quei pochi metri quadrati ho speso come un appartamento di 100 mt in periferia di una cittadina, per farlo nuovo travi a vista e chicche varie ( è del 1830) ho speso quanto comperare un'automobile di medie dimensioni. Supponiamo che decidessi di esporre fotografie, dovrei farlo gratis? |
| inviato il 24 Febbraio 2024 ore 10:35
Salt, anche i borseggiatori non lavorano per hobby, lo fanno per guadagnare. O no? E' chiaro che tutto dipende dalle modalità con cui porti a casa i soldi. Sul pagare i fotografi, io sono stato pagato diverse volte, non per la foto del pontile avvolto nella nebbia, ma per servizi si. |
| inviato il 24 Febbraio 2024 ore 10:41
Robot, sono problemi tuoi come hai speso i soldi. Se chiedi soldi a qualcuno per esporre devi essere chiaro nei termini della tua offerta e dare qualcosa di vantaggioso in cambio. Iliad quando ti chiama a casa non ti chiede qualcosa di tuo e in più dei soldi per darglielo, ti offre un servizio, i cui termini stanno in un contratto legale. |
| inviato il 24 Febbraio 2024 ore 10:47
@Jazzcocks non voglio sembrare polemico perchè malgrado sia attivo in questa discussione in realtà mi importa poco, ma per pignoleria quando dici: “ Iliad quando ti chiama a casa non ti chiede qualcosa di tuo e in più dei soldi per darglielo, ti offre un servizio, i cui termini stanno in un contratto legale. „ in realtà ti chiede di usare un tuo telefono mica il telefono te lo regala il parallelismo è lo stesso, tu paghi il telefono o stampa, loro te la espongono/ ti danno il servizio.... tu paghi...io pago ... |
| inviato il 24 Febbraio 2024 ore 10:53
Robot, molto tirato per i capelli il tuo esempio.... mettiamola così, il telefono senza una rete non serve a niente. Prevede proprio di essere collegato (a pagamento a una rete) quando lo compro so benissimo che mi servirà una SIM card. Tantè che se non mi chiama Wind a casa, sarò io a cercarli per forza. Le mie foto io le avevo su Instagram bello tranquillo, quello era il mio output, non mi sognavo neanche di volerle esporre in una galleria. C'è una bella differenza. |
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