| inviato il 31 Dicembre 2023 ore 13:53
Nvidia GTX 1650 anche io DeepPrimeXD -> 42 Sec DeepPrime -> 15 Sec EOS R 30Mpx Ho dei vecchi appunti che non avevo ben contestualizzato ma penso che i file della 6D li elaboravo in 24sec a parità di HW (non di Driver) DeepPrimeXD -> 28 Sec DeepPrime -> 10 Sec Con un'immagine da 20Mpx |
| inviato il 31 Dicembre 2023 ore 14:24
“ EOS R 30Mpx „ ehh sì quadra |
| inviato il 31 Dicembre 2023 ore 14:26
“ con Adobe invece non è ottimizzata e lenta con 2' su 24 mpx „ Il denoise di Adobe è più lento, non lo ho misurato, ma grossomodo ci mette il doppio di tempo. |
| inviato il 31 Dicembre 2023 ore 16:09
mah... a me piace di piu' la prima delle due, la versione Silkypix |
| inviato il 31 Dicembre 2023 ore 16:32
“ Davide contro Golia Sempre A7rII e Viltox 20mm/2,8 a tutta apertura. „ spiegami.... com'è possibile che l'immagine trattata con Sikkypix sia totalmente impastata agli angoli mentre quella con camera raw lo sia molto meno? |
| inviato il 31 Dicembre 2023 ore 16:39
“ mah... a me piace di piu' la prima delle due, la versione Silkypix „ anche a me, questo secondo me è un bel programma, ci ho messo un bel po' a capirlo (con gli alti ISO credo di avere ancora qualche difficoltà..) ma ora lo apprezzo molto “ spiegami.... com'è possibile che l'immagine trattata con Sikkypix sia totalmente impastata agli angoli mentre quella con camera raw lo sia molto meno? „ ho idea che dipenda da questo: l'obiettivo (appena uscito) ha il firmware e correzione lente incorporato negli exif, Adobe ne prende atto e applica, Silkypix no. Infatti se le guardo in sequenza in Bridge, vedo in una l'applicazione della correzione ottica e nell'altra no. Ne consegue che, nonostante l'handicap, il mio caro Silky va alla grande |
| inviato il 31 Dicembre 2023 ore 16:50
Notare come Silkypix nelle alte luci riesca ad avere una mezza marcia in più, credo dipenda da una sua alquanto sofisticata demosaicizzazione. |
| inviato il 31 Dicembre 2023 ore 16:58
Silk rende molto di più l'idea del controluce! |
| inviato il 31 Dicembre 2023 ore 17:04
“ Silk rende molto di più l'idea del controluce! „ In certe situazioni è quello che mi piace di più |
| inviato il 31 Dicembre 2023 ore 17:10
“ spiegami.... com'è possibile che l'immagine trattata con Sikkypix sia totalmente impastata agli angoli mentre quella con camera raw lo sia molto meno? „ Me lo chiedo anche io. Per non parlare dell'azzurro del cielo che si intravede tra le fronde, in particolare a dx. In realtà è difficile ottenere risultati attendibili da simili confronti. I tanti raw convertitori in circolazione partono tutti da un'unica base, ma poi ogni produttore tende a dare un'impronta sua, strizzando più o meno l'occhio all'utente. Questo induce i più a testarli limitandosi ad una conversione eseguita senza apportare alcuna modifica con i vari cursori disponibili, ma in questo modo il test è inevitabilmente falsato dalle scelte, più o meno opinabili, fatte dal produttore del software. Scelte che, oltretutto, possono differire in funzione dei diversi soggetti (paesaggio, B&W, ritratto ecc.). Molto spesso, insomma, un risultato volutamente basico, perché così ha voluto il produttore, potrebbe in un primo momento apparire di minor qualità, ma poi un'oculata manipolazione con gli strumenti offerti dal software, potrebbe condurre ad un clamoroso ribaltamento del giudizio. Per questa ragione molti preferiscono condurre questi confronti paragonando tra loro i raw lavorati con i diversi softwares (tipo: vediamo fin dove si arriva), ma non vi è dubbio che questo metodo sia soggetto a scelte personali e inevitabilmente legato alla conoscenza delle più recondite possibilità offerte da ciascun produttore. E' per questa ragione che ho in questo forum ripetuto innumerevoli volte che il miglior raw converter è quello che si conosce meglio. A mio avviso, avendo il tempo e la voglia, la soluzione migliore consisterebbe nell'usare regolarmente un programma (quello appunto ritenuto da ciascuno il più sperimentato ed affidabile), ma disporre anche, come ruote di scorta, di uno o due altri convertitori raw, ben noti anche questi, per tentare, quantomeno per le fotografie ritenute più meritevoli, soluzioni alternative. Abbastanza spesso in questo modo capita di avere delle sorprese! Buon anno a tutti! Fabio |
| inviato il 31 Dicembre 2023 ore 17:17
“ Me lo chiedo anche io „ se fai caso i bordi di quella elaborata con ACR sono più chiari, è stata pure corretta in automatico la vignettatura, Silkypix da quel punto di vista è meno evoluto e non mi ha tenuto conto delle correzioni incorporate negli exif. Non ho verificato come si comportano C1 e DxO. Sono quasi certo che anche Affinity non li legge |
| inviato il 31 Dicembre 2023 ore 17:27
Allora... ho controllato DxO non legge le correzioni incorporate nell'obiettivo, spero che prima o poi mi facciano anche un modulo, con Viltrox sono piuttosto avari, ce l'ho solo sul 35mm/1,8 C1 le legge e le applica di default come Adobe |
| inviato il 01 Gennaio 2024 ore 10:33
Buon Anno a tutti! Mi sono divertito a sviluppare seriamente con DxO PL7 una decina di scatti che avevo già sviluppato velocemente in batch con Capture One Pro ... beh, per visualizzazione a monitor (28" 4K) il gioco non vale la candela. Con C1 è stata fatta una regolazione automatizzata WB, esposizione, ombre/luci, contrasto, e punto chiave, poi eventualmente aggiustati manualmente, nessun denoise applicato; con DxO PL 7 sono state fatte regolazioni accurate su vari parametri con l'utilizzo di maschere e applicazione di denoise (DeepPrime giusto per le ombre visto che erano scatti a ISO max 1.000), alla fine il risultato è stato sì più accurato ma visualizzando l'immagine intera a monitor (JPEG salvato a 3.840X2.160, quindi la visione al 100% riempie il monitor) le differenze percepibili sono solo a livello luminosità e saturazione colore, tutto comunque livellabile e uniformabile tra un sw e l'altro, quello che mi ha sorpreso è la gestione delle luci in automatico su C1, risultato nettamente migliore di quello che ho ottenuto con regolazioni manuali e maschere con DxO ... e non ditemi che sono una schiappa perché comunque partivo da scene fortemente contrastate che richiedevano un lavoro di fino selettivo, come ho già avuto modo di scrivere, con i Local Adjustments se si spinge troppo con i cursori si creano artefatti e si alterano i colori, C1 ha una "latitudine di posa" molto più ampia e permissiva. Attenzione , questo non è un confronto tra un sw e l'altro, è solo una considerazione su quanto valga veramente la pena impegnarsi sull'elaborazione degli scatti, a meno che non si stampi in grande formato o si faccia pixel peeping, le differenze apprezzabili sono soggettive sui parametri che ho indicato prima. |
| inviato il 01 Gennaio 2024 ore 11:16
Grazie per gli auguri e buon anno a tutti anche da parte mia. Il pregio di C1 (una volta presaci la mano..) anche secondo me è proprio quello di restituire soluzioni valide da subito, è proprio pensato per eseguire processi in batch, i suoi automatismi e strumenti (tipo le "regolazioni intelligenti" e le selezioni di immagini per gruppi omogenei) sono veramente comodissimi, in quello forse è imbattibile. A me quelle caratterstiche servono relativamente perchè eseguo pochi scatti (non riesco a staccarmi dall'approccio analogico ), nel 2023 ho archiviato meno di 1000 raw, nulla! Questo fa sì che io apprezzi molto dei software tipo Affinity dove si procede con un raw alla volta e i processi batch sono abbastanza limitati. Queste considerazioni secondo me ci fanno capire che tutti questi software hanno degli indirizzi, delle predisposizioni a determinati usi, alla fine della fiera vanno tutti benissimo, il discrimine è proprio il tipo di utilizzo che ne facciamo, in una parola le nostre esigenze prioritarie. . |
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