| inviato il 02 Ottobre 2023 ore 16:39
@Salomon Steel In parte posso essere d'accordo , l'arte non sempre ha bisogno del mezzo ma del manico!! |
| inviato il 02 Ottobre 2023 ore 16:56
“ la verità è che se arriva un ragazzetto con un certo gusto per il taglio dell'immagine e un po' di creatività, grazie allo smartphone di ultima generazione ti rompe il deretano mentre tu stai ancora ad armeggiare con tempi e diaframmi dell'ammiraglia e che hai preso con la cessione del quinto „ Un mio amico musicista mi ha detto che nelle orchestre non ci sono più giovani e che in effetti i ragazzi di oggi hanno perso la manualità dello strumento musicale, credo che la questione sia simile alla fotografia. Il ragazzetto magari con lo smartphone fa la foto spettacolare che spacca il deretano ma non ha "imparato" nulla, e magari dopo qualche settimana si è già stufato del "giocattolo", mentre chi armeggia con tempi e e diaframmi sta cominciando a "capire" come funzioni la fotografia e la luce, imparando delle basi che gli serviranno in tutti i campi del sapere, non solo in fotografia |
| inviato il 02 Ottobre 2023 ore 17:17
E' nello stato dei fatti, credo non modificabile, che si tratti di una teconologia ormai di pura nicchia, il paragone con l'hifi che qualcuno ha fatto calza a pennello, se vi fate un giro in qualcuna delle poche fiere rimaste e guardate i prezzi e l'età media...altro che fotografia. Innegabilmente per molte situazioni in cui serve la foto ricordo, anche non da condividere sui social come per esempio capita a me che non ne faccio uso, lo smartphone è sufficiente. Io addirittura manco scatto in raw perché mi pare che il jpeg che esce fuori dalla Gcam del pixel 7 pro sia sempre meglio e con zero fatica e anche perche se le dovessi ripassare su LR/PS si perderebbe un pò il senso, IMHO. Io poi porto la macchina per abitudine quando faccio le gitarelle, ma sempre più spesso con un solo obiettivo (12-40 su m4/3). La roba seria la porto se devo fare un viaggio vero, a maggior ragione se mi servono le lunghe focali. Ma il grande pubblico non è più interessato e va alla grande di zoommatone digitali (nel senso fatte con le dita ) e li si che si vedono obbrobri. Ma ormai anche in situazioni dove servirebbe la macchina fotografica si vedono quasi solo telefonini, quest'estate in Botswana su 10 persone in media si vedevano forse 4 macchine di cui 2 compatte. Del resto sono innumerevoli le cose che sono tramonatate quando è cambiano i paradigmi tecnologici e sociali. |
| inviato il 02 Ottobre 2023 ore 17:29
Una volta anche nei centri commerciali sui scafali si trovava la reflex con il 18-55, sia Nikon che Canon, la si acquistava, si prendeva dimestichezza con la fotografia, ci si iscriveva su qualche forum e poi se la passione/hobby prendeva piede si cominciava a cambiare lente, per poi passare ad un'altro corpo macchina più performante,ante per poi passare al ff. Ora col telefono dove si passa? La fotografia quella vera e propria fatta di corpi macchina e lenti intercambiabili fra poco sarà un lusso per soli appassionati, non esiste più il trampolino di lancio di 15 anni fà. |
| inviato il 02 Ottobre 2023 ore 17:38
“ Una volta anche nei centri commerciali sui scafali si trovava la reflex con il 18-55, sia Nikon che Canon, la si acquistava, si prendeva dimestichezza con la fotografia, ci si iscriveva su qualche forum e poi se la passione/hobby prendeva piede si cominciava a cambiare lente, per poi passare ad un'altro corpo macchina più performante,ante per poi passare al ff. Ora col telefono dove si passa? La fotografia quella vera e propria fatta di corpi macchina e lenti intercambiabili fra poco sarà un lusso per soli appassionati, non esiste più il trampolino di lancio di 15 anni fà. „ C'entra poco questo con il discorso cellulare. Il commercio delle reflex nei centri commerciali è morto ben prima perchè è diventato tutto online. |
| inviato il 02 Ottobre 2023 ore 17:41
Poi ci sono molti giovani che hanno la cultura o il piacere dell'immagine e non del mezzo tecnico con cui realizzarla, e ai vedono cose egregie in giro fatte coi telefonini, sia video che foto. Mezzi che comunque ti permettono di esprimerti con molte meno complicazioni. Musica uguale, ce li vedo i giovani (ma anche meno giovani/ a regolare li skating e la vta di un braccio di giradischi...streaming cuffiette e via. |
| inviato il 02 Ottobre 2023 ore 17:53
@Blade, come fai a dire c'entra poco? Se leggi attentamente fra le righe il mio concetto che ora con i telefoni non esiste più un trampolino di lancio... |
| inviato il 02 Ottobre 2023 ore 17:56
Che poi prima dell'avvento dei telefoni la stragrande parte del mercato fatta sempre dalle foto ricordo era composta di gente che si faceva caricare il rullino dal negoziante e gli riportava indietro la macchina per l'estrazione e lo sviluppo e stampa dell' albumino fsmile:. È chiaro che per queste persone oggi la situazione è molto migliorata. Poi se interessa anche l'attrezzatura ora si possono fare ottimi acquisti usati a prezzi più bassi delle entry level di una volta...ma ci sono pochi interessati. |
user172585 | inviato il 02 Ottobre 2023 ore 18:09
Dal giorno in cui è nata la fotografia fino ad oggi, il filo conduttore unico è che la gente ama realizzare immagini con questo processo che prevede l'uso di un mezzo (la fotocamera). Il "mezzo" è sempre stato in trasformazione, quindi anche se non so con cosa fotograferò tra 5 anni, so però con ragionevole certezza che continuerò a fotografare, anche alla faccia delle AI |
| inviato il 02 Ottobre 2023 ore 18:11
“ ...ma ci sono pochi interessati „ Io ci sguazzo... |
| inviato il 02 Ottobre 2023 ore 22:01
“La palestra”, se te la vuoi fare, la fai anche con lo smartphone…ovvio che è diverso rispetto a una camera, ma se l'argomento ti interessa hai modo di sperimentare in manuale, scattare in raw e post-produrre. Oppure vai sull'usato. Se però non ti interessa “far palestra”, non la fai…così come non la faresti scegliendo di acquistare una entry level nemmeno se fosse ancora prodotta. Se non ti interessa, non ti interessa. Ha ragione Soloinpiano, con la pellicola era uguale. Paradossalmente forse ci sono più stampatori casalinghi oggi rispetto a qualche decennio fa. I produttori di fotocamere sono rimasti fregati perché non hanno voluto vedere dove andava il mercato, non c'è tanto da girarci intorno. Come accadde a Contax, Minolta, Kodak e tanti altri… Poi può piacere o non piacere, e su questo non discuto (cit.), ma così funziona. Oggi la maggior parte scatta e carica sui social. Mi piace? No…nemmeno li ho i social! Ma se producessi fotocamere, cercherei di capire se i miei sistemi si possono integrare in questo nuovo mondo. O meglio, avrei cercato di capirlo. Di Leica ce n'è solo una…non tutti possono permettersi di produrre quello che ritengono più nobile o fedele alla tradizione. Purtroppo ora è tardi, perché per l'uso social gli smartphone sono semplicemente inarrivabili. La potenza di calcolo dei giocattoli che teniamo in tasca è semplicemente mostruosa: in un decimo di secondo scatti, il SW postproduce (spesso meglio di come faresti tu) e poi pubblica pure. Per quell'ambito e quei sistemi di fruizione, sono il top…punto. Guardate che noi non ci facciamo più caso, ma è impressionante. Io scatto in raw anche da smartphone, poi scarico su PC, sviluppo, e alla fine mi accorgo che il jpeg che aveva partorito l'iPhone non è che sia così tanto peggio rispetto al risultato che ho raggiunto io dopo venti minuti di Affinity sul raw originario… Io poi ragazzi ve lo ripeto, perché mi sono tolto lo sfizio di stampare un paio di paesaggi montani in 20x30, ottenuti sviluppando al PC due raw di iPhone: messe vicine a stampe dello stesso formato, ottenute partendo dal file della Sony A7II, io questa differenza clamorosa non la vedo. Mi dispiace eh, perché ho un corredo di Leica M di tutto rispetto che uso sulla Sony, e so solo io quanto mi è costato…però signori è così. Poi…per anticiparvi…sicuramente sono scarso io, sicuramente non so scattare-postprodurre-osservare, sicuramente la mia povera Sony A7II è un relitto superato…ma così è… Forse se fossi ritrattista vedrei più differenze, forse se facessi avifauna il cellulare lo userei giusto come GPS, ma facendo perlopiù paesaggi, questo è ciò che noto io. |
| inviato il 02 Ottobre 2023 ore 22:15
In questo forum si parla al 95% (e sto basso) di attrezzatura/tecnica e pochissimo dei risultati che si ottengono. A me sta benissimo perché lo frequento per avere nozioni che mi mancano (o che ho già) su attrezzatura e tecnica per utilizzarla, però ecco quando pensate al resto del mondo che è là fuori dovete capire che è fatto di persone che fanno grandi fotografie a volte senza tutti questi bizantinismi. Iscrivetevi a Instagram, c'è appunto un mondo, là fuori. E ci sono persone che fanno foto fantastiche con il telefono. www.instagram.com/p/Cx5RDUTIb1p/?igshid=MzRlODBiNWFlZA== |
| inviato il 02 Ottobre 2023 ore 23:22
Basterebbe guardarsi intorno uscendo dagli stereotipi. Io mai abbandonerò fotocamere e obiettivi, così come mai smetterò di farmi qualche rullo ogni tanto, ma mi rendo anche conto che oggi c'è altro. 5 anni fa no, oggi si. La cosa più furba da fare è usare ciò che ci aggrada e soddisfa, sia in termini di risultati che di esperienza d'uso, ma senza paraocchi. È inoltre poco saggio usare le stampe come metro di paragone, perché su carta, che sia fotosensibile o meno, intervengono ben altri colli di bottiglia, prima della dimensione del sensore. Ai tempi dell'analogico, gli obiettivi Leica erano famosi, tra le varie cose, in quanto talmente risolventi da permettere ingrandimenti maggiori rispetto ai competitor… Come a dire: fino a un certo formato la differenza non la apprezzi perché il processo di stampa e i supporti ammazzano il vantaggio, ma prova ad andare oltre! Chi ha avuto modo di mettere sotto l'ingranditore qualche Elmarit o Summicron forse sa cosa intendo. Per dire che se proprio vogliamo vedere quanto le nostre fotocamere ce l'hanno duro, meglio parlare di ingrandimenti esasperati a monitor, piuttosto che di stampe |
| inviato il 02 Ottobre 2023 ore 23:25
Che la macchina fotografica abbia più potenziale in termini di qualità fotografica dello smartphone è ampiamente condiviso anche se il ripeterlo di continuo annoia un poco. Ma il punto non è questo. Il punto è che molti di coloro che ai tempi non potevano esimersi dall'avere una macchina fotografica per poter scattare fotografie oggi si sono liberati dell' oggetto grazie allo smartphone. Che, diciamolo pure, è molto più flessibile e performante delle macchinette che erano costretti ad acquistare per fare "click". Oggi rimangono fedeli all' attrezzo quelli che traggono piacere dallo scattare fotografie con una macchina fotografica. Io sono tre questi. |
| inviato il 03 Ottobre 2023 ore 6:19
Ai tempi dell'analogico, gli obiettivi Leica erano famosi, tra le varie cose, in quanto talmente risolventi da permettere ingrandimenti maggiori rispetto ai competitor… ***************************************** Onestamente, io, tutto questo vantaggio non l'ho mai visto, e proietto abbastanza grande. Dove noto delle differenze è nelle ottiche da proiezione, dove effettivamente Leica dice la sua... ma fa pure degli scivoloni abbastanza inspiegabili. |
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