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Purtroppo non abbiamo tutti le stesse orecchie e le IEM hanno un impatto diverso per ciascuno. Le IEM di chi le usa per lavoro e le porta per diverse ore al giorno, sono plasmate sulla esatta forma dell'orecchio. Individualmente.
Beh, diciamo che su IEM di classe così alta, ci si aspetta una vestibilità di livello, altrimenti non ci siamo. Un set di gommini fatto bene, magari un paio in memory foam.
Purtroppo non è così. Virtualmente si adattasse perfettamente al tuo orecchio, sarebbe un'esperienza di ascolto migliore di qualsiasi cuffia esterna perché porterebbe il suono direttamente dove serve. Oggi per ovvi motivi (comodità) si spinge moltissimo sulle IEM ma il problema resta quello dell'estrema soggettività di accoppiamento. Ripeto, i professionisti, altro che memory foam, se le fanno fare su misure individuale.
Semplicemente devi cambiare marca e/o modello. Non c'è neppure da spendere tanto. Anche cuffie cinesi da poche decine di euro potrebbero sentirsi meglio per te.
Potenzialmente, ci sarebbe un piccolo mercato inesplorato. Quello dei gommini per le cuffie IEM. Chiederò ad amici fanatici di stampe 3d, se esistono materiali lavorabili per lo scopo.
Comunque hai ragione, il gommino è sicuramente la parte più economica, eppure può fare una differenza enorme nell'ascolto.
Anche sulle cuffie cinesi sono d'accordo, ma muoversi fra tutti quei marchi sconosciuti è una vera giungla. Io le Zero Red le ho prese su consiglio di Bubu93 e sono super contento, vanno benissimo, ma senza la sua dritta, avrei scelto assolutamente a casaccio. E' vero che con Amazon si possono fare i resi, ma a meno proprio di motivi oggettivi, odio questa pratica come sistema di “try and buy”…
Suono molto buono e ottima cancellazione del rumore; sono molto stabili, le uso per correre. Il prezzo è un po' più alto dei modelli che avete citato, ma questa marca lavora molto bene; le ho anche regalate con riscontri molto positivi! My two cents…
ESATTO Pierino il vero unico punto debole o meglio delicato e' l'ACCOPPIAMENTO ed equalizzazione. In fondo è una protesi uditiva e sappiamo quanto viene dedicato al loro sviluppo (costicchiano per quello non per le tecnologie che sono dozzinali).
ACCOPPIAMENTO ed equalizzazione --- Sono d'accordo. Alla fine un buon accoppiamento è fondamentale (soprattutto per la gamma bassa). L'utilità dei siti con le curve di risposta in frequenza sta nella possibilità di sapere come lavorare con l'equalizzazione. Credo che cuffie da buttare se ne troveranno sempre meno ma sapere come è la curva aiuta a compensare le carenze della risposta. Per dire: le Famoo consigliate si sentono discretamente per la musica ma la mancanza della curva di risposta impedisce di intervenire per modellare e correggere la curva. Per il resto (distorsione, intermodulazione, ecc.) lì serve l'ascolto e l'educazione acustica. Da quello che vedo, un setup minimo per essere in grado di misurare la risposta costerebbe circa 150€. Non tantissimo se ci si tiene o si vuole giocare. Serve però un po' di tempo per capire come funziona e per fare esperienza
Scusate , è un periodo che non ho molto tempo da dedicare ai test, appena trovo il tempo farò un paragone fra le Truthear HEXA e le ZERO RED, che hanno un audio molto simile, ma hanno impedenza diversa. Anch' io ho il problema dei gommini, non ho ancora trovato quelli giusti, basta un piccolo spostamento dei gommini dentro l' orecchio e l' audio cambia completamente. Per questo motivo penso che per me sia meglio usare le cuffie circumaurali aperte ed usare gli Auricolari-IEM solo in casi rari.
“ un setup minimo per essere in grado di misurare la risposta costerebbe circa 150€ „
Secondo me la prima cosa che serve è un oscilloscopio, sia per misurare l' impedenza, sia per misurare il limite oltre il quale si sentono distorsione e/o intermodulazione, cioè la potenza massima applicabile alle cuffie circumaurali e/o agli Auricolari-IEM. Una volta che si conosce tale potenza si può decidere quale amplificatore si può acquistare. Purtroppo pochissimi produttori dichiarano la potenza massima applicabile alle cuffie e/o agli Auricolari-IEM.
E purtroppo nessun test disponibile su internet ( audiosciencereview e simili ) indica quella potenza massima applicabile.
Nota tecnica : il Soundcard Scope (private version) per PC, circa 8 anni fa costava solo 12,20 euro, era un oscilloscopio per PC, una licenza privata acquistabile su internet, non usabile dalle aziende, non so se ora è ancora in vendita. L' unico problema sono le masse che devono essere isolate. Cioè il PC dove è installato quel software deve essere preferibilmente un portatile alimentato con la sola sua batteria. Cioè per evitare disturbi / ritorni di massa quel PC portatile non deve essere collegato alla rete 220V nel momento della misura. Finita la misura può essere ricaricato normalmente con la rete 220V.
Ho visto su Amazon diversi oscilloscopi portatili con batteria ricaricabile ma non saprei quale consigliare, bisogna leggere le recensioni e la spesa è circa 90 euro o più. Per misure audio è sufficiente una larghezza di banda di 50 MHz, ma alcuni hanno questo difetto : la sensibilità assoluta nella risoluzione più alta è ad esempio 50mV - segnali con livelli più bassi vengono emessi come linea piatta. Scusate se sono fuori tema ma forse a qualcuno può servire.
la scheda audio del pc funziona meglio, secondo me, rispetto ad un oscilloscopio. Ha una banda passante più bassa ma una risoluzione elevatissima, ed è fatta apposta per l'audio. Se poi si dispone di schede di acquisizione di buon livello (parlo di behringer o focusrite, roba da 100€) con input e output di qualità, allora si è a cavallo. ci sono tanti tutorial per la misura dell'impedenza di altoparlanti. basta impostare le tensioni basse per un auricolare e si fa lo stesso servizio. Che ne pensi?
In ogni caso, credo sia un ambito "spinoso" perché esposto a tante sorgenti di errore.
Che cosa ne pensi di questo argomento?
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