| inviato il 09 Maggio 2023 ore 16:33
"e anche oggi ho perso il lavoroMrGreen" Io è da mo' che l'ho perso! |
| inviato il 09 Maggio 2023 ore 16:40
Basta che l'Italia non rimanga sempre indietro, come al solito. Bloccano ChatGpt e pensano di aver risolto, la SIAE vuole i diritti e allora la mandano a cdgdre ecc... |
| inviato il 09 Maggio 2023 ore 16:41
Come vorrei AI al parlamento... |
| inviato il 09 Maggio 2023 ore 16:42
L'unico posto in cui forse potrebbe in effetti riuscire, nonostante tutto, a migliorare la situazione.... |
| inviato il 09 Maggio 2023 ore 17:09
Non penso che il nodo della questione sia l'uso di una immagine falsa, anche in ambito giornalistico. E non ne faccio una questione etica - su questo io ho la mia idea, ma ognuno la pensa come vuole - ne faccio una questione pratica. Già da tempo, infatti, i giornali e i telegiornali sono zeppi di foto di repertorio, che associate ad un determinato contesto portano il lettore (o il telespettatore) ad immaginare situazioni non reali, oppure immagini ritoccate (o anche create) con Photoshop. In altri termini l'immagine falsa non nasce con l'AI. La rivoluzione sta nel fatto che con l'AI si possono creare immagini false ad un ritmo precedentemente non possibile e soprattutto da chiunque. Altro esempio: da sempre siamo bombardati da televenditori che ci propinano qualunque cosa al telefono. Per chiunque voglia t*fare i poveri consumatori esistono strumenti e call center che gli consentono di fare tutto. Cosa introduce di nuovo l'AI? La possibilità di farlo ancora più economicamente e ancora più massivamente. Quindi il vero nodo non è il cosa è in grado di fare l'AI - l'AI fa in sostanza ciò che è già possibile fare in qualche modo -, e neanche il come - se già non lo fa, tra poco lo farà certamente bene -, ma piuttosto il quanto (a che ritmi, a quali costi). Quanto a limitare l'uso dell'AI attraverso normative, non credo sia questa la strada. Se fosse resa illegale, essendo una tecnologia già disponibile a tutti, chi ne volesse fare un uso fraudolento non avrebbe grossi problemi ad farlo, mentre chi la volesse usare legalmente non lo potrebbe fare. |
user204233 | inviato il 09 Maggio 2023 ore 18:16
“ Quanto a limitare l'uso dell'AI attraverso normative, non credo sia questa la strada. „ Non so quale strada verrà intrapresa, ma per qualcosa l'intelligenza artificiale si sta rivelando utile già da ora... ahahahahaha: “ Eliezer Yudkowsky , ricercatore dell'istituto no-profit Machine Intelligence Research Institute, ha detto in in un recente Ted talk e in un articolo su Time che l'intelligenza artificiale è in procinto di uccidere tutti gli abitanti della Terra e che i paesi dovrebbero essere disposti a usare la forza per assicurarsi che lo sviluppo dell'intelligenza artificiale si fermi . "L'ho ascoltato e credevo che avrebbe detto cose folli. Ma non credo assolutamente che sia folle – dice Hinton –. Ammetto però che parlare di bombardare i data center non è utile". „ www.wired.it/article/intelligenza-artificiale-geoffrey-hinton-intervis |
| inviato il 09 Maggio 2023 ore 18:19
«Il sistema andò online il 4 Agosto 1997. Skynet cominciò a imparare a ritmo esponenziale. Divenne autocosciente alle 2:14 del mattino, ora dell'Atlantico, del 29 Agosto, e lanciò i missili nucleari alle 18:18 ora di Los Angeles.» Siamo un po' in ritardo. |
user204233 | inviato il 09 Maggio 2023 ore 18:24
Non è propriamente il mio immaginario... quindi mi è servito Google per risalire alla tua citazione. |
| inviato il 09 Maggio 2023 ore 19:09
“ Anche in Italia (che notoriamente non conta nulla) è stata bloccata chatGPT. „ “ Basta che l'Italia non rimanga sempre indietro, come al solito. Bloccano ChatGpt e pensano di aver risolto, la SIAE vuole i diritti e allora la mandano a cdgdre ecc... „ occhio che ChatGPT non è stato bloccato dall'Italia, il blocco è stato fatto da OpenAI stessa in risposta al provvedimento (legittimo) del Garante: www.garanteprivacy.it/web/guest/home/docweb/-/docweb-display/docweb/98 |
| inviato il 09 Maggio 2023 ore 19:33
“ occhio che ChatGPT non è stato bloccato dall'Italia, il blocco è stato fatto da OpenAI stessa in risposta al provvedimento (legittimo) del Garante: „ ">www.garanteprivacy.it/web/guest/home/docweb/-/docweb-display/docweb/98 +1. se non ricordo male erano 20 milioni di multa per non aver inviato alla EU il proprio protocollo per la aracolta dei dati personali. Hanno chiuso loro stessi, infatti frequentarlo via VPN non era affatto illegale; il problema è stato per le aziende ed i professionisti in italia che non hanno più potuto accedere a GPT4. OpenAI ha fatto refund a tutti bloccando il nostro paese per mesi. Quello si spera no succeda più perchè toglie competitività nel momento più sbagliato. |
| inviato il 09 Maggio 2023 ore 19:37
Io invece plaudo al garante, si è mosso con cognizione di causa ed ha portato a casa risultati notevoli e chi lo accusa di eccesso di zelo secondo me sbaglia o forse non ha approfondito la faccenda. |
| inviato il 09 Maggio 2023 ore 19:37
Si Perbo ho semplificato. |
| inviato il 09 Maggio 2023 ore 19:44
A titolo informativo per tutti quelli che ipotizzano un blocco dello sviluppo bisogna dare un occhio al panorama di sviluppo open-source che non risponde alle regole delle aziende più grandi. Esistono molti gruppo di sviluppo e in diversi casi è possibile scaricare offline tutto l'ambiente software e il database. Non è una notizia collegata ovviamente ma vale la pena citare che la comunità Europea sta lavorando a delle leggi per tutelare il consumatore EU in ambito software, con multe fino a 15 milioni di euro o fino al 2,5% del fatturato annuo per chi venisse riconosciuto responsabile di un problema di sicurezza software. In concreto questo porterebbe al blocco di qualsiasi tipo di sviluppo software opensource in Europa, compresi ambiti di sviluppo AI. Questo a qualsiasi livello, dalla grande azienda al programmatore che produce SDK o Firmare per oggetti tecnologici come macchie fotografiche (ricordate Magic Lantern?) o Progetti Lego Tech con arduino, praticamente qualsiasi ambito. Guardando a questo ipotetico futuro penso che avremo ulteriori spunti di riflessione. |
| inviato il 09 Maggio 2023 ore 19:46
Le AI vanno bloccate nell'informazione, anche se io comunque la vedo veramente dura tenere sotto controllo le AI nell'informazione, perché ogni Paese legifererà in maniera diversa in materia, il web poi è senza confini, etc. Saremo aggrediti su tutti i fronti, molto più di adesso, da fake news. |
| inviato il 09 Maggio 2023 ore 19:54
Alessandro mi sembri piuttosto esagerato, perché se da un lato ci sono dei premi turing che si dicono molto preoccupati e un noto ricercatore propone di bombardare i datacenter dall'altra hanno loro stessi la responsabilità di non aver indirizzato fin dagli albori la ricerca verso qualcosa di sicuro. Oggi che il motore è acceso è buona cosa imparare a conoscerne le dinamiche e cercare di sfruttarlo a pieno. Bisogna supportare il legislatore invece che percularlo e come diceva mio nonno quando arrivò il primo frigorifero: "gianni si dovrà trovare un altro lavoro". Gianni vendeva il ghiaccio in paese. (Provocazione) Faccio volutamente benaltrismo ma ci preoccupiamo delle IA quando abbiamo il 70% delle falde acquifere inquinate da pfas, i laboratori genetici che fanno crispr, 2 gradi in più di temperatura media mondiale, guerre in ogni parte del mondo, precariato a volontà, antibioticoresistenza e un servizio sanitario al collasso. È come preoccuparsi di essere mangiati dagli squali quando nel mondo fanno 5 vittime all'anno e non delle zanzare che ne fanno milioni. |
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