user203495 | inviato il 09 Dicembre 2022 ore 14:15
“ bisognerebbe semplicemente spendere ogni centesimo per rivestire di pannelli solari ogni centimetro di superficie a disposizione (intendo tetti e costruzioni, ovviamente non aree naturali), e farlo con velocità da emergenza, senza burocrazia e perdite di tempo. „ Guarda che non ci cavi molto.O si entra in un'ottica di pacifica coesistenza fra le diverse fonti energetiche, evitando le demonizzazioni,ma traendo dalla diversità il necessario,o la vedo dura. In quanto ai 100 km non è una novità.Sono ricorrenti. “ "per capirci, abbiamo la piu vecchia centrale nucleare in europa „ Cominciamo a costruirne di nuove.E prendiamo a calci nel c..o i × ideologizzanti del: “ «Not In My Back Yard...che in Iatalia hanno fatto fallire progetti ........come le centrali solari a concentrazione» „ Negli Emirati Arabi Uniti hanno avviato la prima centrale nucleare.E a quelle latitudini il sole non è propriamente negletto “ tutti i paesi europei, si é progressivamente abbandonato il nucleare per sostituirlo con le rinnovabili e gas, e questo é il risultato „ Esatto. Mannaggia.Quando penso cha da ragazzo ho votato contro il nucleare.Ma ero stupido e facilmente coercibile. “ limitare le polveri fini „ Quelle prodotte dai FAP. “ «il divieto di circolazione delle auto elettriche, in caso di penuria energetica». „ Eterogenesi dei fini.Appunto. |
user109536 | inviato il 09 Dicembre 2022 ore 16:09
Juza ridurre la velocità riduce i consumi e anche rumore e inquinamento. Anche ridurre la temperatura diminuisce i consumi. Lo dimostrano centinaia di studi e mi chiedo per lo definisci ridicolo. |
| inviato il 09 Dicembre 2022 ore 16:24
“ Juza ridurre la velocità riduce i consumi e anche rumore e inquinamento. Anche ridurre la temperatura diminuisce i consumi. Lo dimostrano centinaia di studi e mi chiedo per lo definisci ridicolo. „ perchè, a fronte di un risultato QUALITATIVO (si riduce l'inquinamento) innegabile, l'aspetto QUANTITATIVO lo rende appunto ridicolo. ridurre la velocità o 1°C in casa, in termini di % sul totale è ridicolo. E certo che bisogna cominciare e certo che contano anche i dettagli, ma in genere si comincia dagli aspetti predominanti di un problema, per risolverlo, non dai dettagli. Se un obeso di 240kg dedica tutta la sua attenzione a quanto zucchero mette nel caffè, mentre poi a pranzo mangia 2 torte, non otterrà mai nessun risultato, anche se è vero che anche lo zucchero del caffè contribuisce. |
| inviato il 09 Dicembre 2022 ore 16:32
Io dico sempre che la trazione automobilistica elettrica è solo una bellissima bufala messa su per vendere trabiccoli "nuovi" a gente che con il trasporto ed i conti energetici non ha familiarità: se si convertisse in elettrico solo la metà del parco veicolo circolante oggi a carburante chimico, bisognerebbe raddoppiare la capacità produttiva e di trasporto dell'energia elettrica, cosa che richiederebbe investimenti immensi. Il Governo Elvetico ne sta solo prendendo atto. Detta in altre parole, risparmi due soldi sul trasporto ma dovresti spendere delle somme immense, che non ha nessuno, non solo l'Italia, per produrre e trasportare energia: il trasporto elettrico, oggi è solo una bufala, un domani, con tecnologie diverse, chissà, ma oggi, con le nostre attuali tecnologie, conti alla mano , è una bufala E poi anni fa, quando non c'erano i verdi, quando non c'era l'ulteriore bufala delle sorgenti alternative di energia elettrica, coi governi che regalano soldi alle aziende che producono quelle bufale lì, soldi che a parere mio sono buttati via, invece che investirli in altre attività serie, tipo rendere efficiente il trasporto ferroviario ed i trasporti pubblici, o utilizzarli in ricerca tecnologica. Anni fa non c'erano problemi di disponibilità energetica, molti stati andavano tranquilli col nucleare, altri col petrolio e col carbone e si stava benissimo, l'inquinamento non era maggiore di quello di oggi. E poi bisogna sempre tener presente che le famose energie alternative non hanno risolto nessun problema energetico, uno che uno non l'hanno risolto, oggi stiamo peggio di prima, hanno solo fatto dare un sacco di soldi ad aziende che producono delle bufale effimere, e così facendo hanno creato ulteriori problemi perché quei soldi non sono stati investiti in attività più proficue delle bufale e, ciliegina sul dolce, hanno deturpato paesaggi che erano bellissimi, in Italia ed all'estero. Io spero che la logica riprenda il potere sulle bufale, altrimenti andremo sempre in peggio. |
| inviato il 09 Dicembre 2022 ore 16:48
Qui numeri analoghi in una tabella che mi piace molto, stessa fonte. chiaramente 2010-2021 sono consuntivi, il resto sono invece previsioni fatte sulla base delle policies dichiarate in ambito energia.
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| inviato il 09 Dicembre 2022 ore 16:49
l'energia elettrica a parte produrla, ha un altro grossissimo problema: non ha possibilità di accumulo. Significa che dove c'è una certa richiesta di potenza, fosse anche per un periodo breve, il sistema deve essere in grado di produrre E trasportare quella potenza quando serve. Non prima, non dopo, non mediamente....in quel preciso momento. Oggi si fa finta di pensare che le auto verrebbero ricaricate sul lavoro, oppure a casa...ma la verità è si dovrà prevedere di fornire la potenza per caricarle al lavoro, quando tutti sono al lavoro, a casa perchè durante le feste la gente sta a casa e se il giorno dopo vuole andare in giro, quella sera ci sarà quasi il 100% di veicoli collegati. Idem nelle località turistiche: vuote per 11 mesi su 12, ma quando sono piene deve esserci una rete di potenza per fornire la corrente necessaria. Il combustibile liquido separa la fase di produzione dell'energia con quella di distribuzione. E non è una differenza da poco. A proposito, per quelli che pensano di usare le batterie delle auto a fine vita....un amico ha cambiato la batteria della sua tesla...altro che 80%...l'ultima settimana, prima che finalmente arrivasse quella nuova, non poteva fare più di 20-30 km. Non so se sia un caso isolato, ma da quanto gli dicevano in tesla, no. |
| inviato il 09 Dicembre 2022 ore 16:52
Angor, senz'altro il bilanciamento della rete (con % di rinnovabili intermittenti in crescita) e la questione degli accumuli sono tra i temi caldi del prossimo periodo. EDIT Vedi post più sotto |
| inviato il 09 Dicembre 2022 ore 16:58
Qui invece la crescita della generazione da rinnovabili in relazione alla crescita di generazione totale, non ho ancora capito come leggerlo...
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| inviato il 09 Dicembre 2022 ore 17:01
e qui la sfida dei paesi emergenti, si prevede aumento della loro domanda del 60% nell'arco 2021-2030
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| inviato il 09 Dicembre 2022 ore 17:07
ed eccoci al focus sulle rinnovabili da qui al 2050

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| inviato il 09 Dicembre 2022 ore 17:10
fotovoltaico (PV) ed eolico (Wind) la fanno da padrone, EU sembra volersi affidare maggiormente all'eolico |
| inviato il 09 Dicembre 2022 ore 17:16
questo è interessante, gestione della potenza non programmabile delle rinnovabili: come era gestista nel 2021 e come sarà nel 2050 e... ...BOOM !!! Nel 2050 (quando lo share delle rinnovabili sarà significativo ) si prevede che, quando mancherà la produzione, oltre all'utilizzo di maggiori accumuli, verranno staccati i carichi in eccesso, i cosiddetti "interrompibili", ma con un % molto più alta di oggi (la barretta arancio "demand response"). Mi sembra una non-soluzione
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user109536 | inviato il 09 Dicembre 2022 ore 18:02
Cominciare dagli aspetti predominanti è molto più complicato per tanti motivi che mi sembra inutile illustrare. Con le piccole cose piu facili da realizzare si ottiene molto a livello individuale ( io risparmio parecchio su riscaldamento e carburante ) e generale. Certo rinunciare individualmente è molto più difficile. |
user203495 | inviato il 09 Dicembre 2022 ore 18:11
“ Io spero che la logica riprenda il potere sulle bufale, altrimenti andremo sempre in peggio. „ Parole sante.Continuano con sta tiritera dell'elettrico come panacèa di tutti i problemi.E io continuo a chiedere:dova vanno a prenderla tutta l'energia? «...per generare una potenza di 1,6 GW,pari a quella di un reattore nucleare,servirebbero 20 km² di pannelli solari......e questo non basta a garantire 1,6 GW......occorre che ci sia il sole....che i raggi arrivino con un angolo di 90°....il risultato è che un pannello solare produce in media una quantità di energia pari al 18% del suo valore nominale....in Svezia hanno un fattore di capacità del 7%......Una wind farm composta da 160 turbine da 10MW richiederebbe uno spazio di circa 160 km²....Il basso fattore di capacità non è un problema:è il problema principale delle delle rinnovabili cosidette aleatorie.Ed è un problema sostanzialmente insolubile,in quanto non è di natura tecnologica,ma ontologica:dipende dal fatto che il sole,il vento e le maree sono intermittenti.....Per quanto la ricerca sullo stoccaggio di energia stia facendo passi avanti,al momento siamo LONTANISSIMI da una soluzione definitiva del problema» Chiudo con un'altra citazione dal libro.Citazione che ha dato risposta alle mie continue domanda in merito al silenzio dei petrolieri. «Le rinnovabili fatti salvi quei paesi che hanno enormi disponibilità di acqua e o calore sotterraneo,non sono in grado di coprire il carico di base della rete elettrica,in questo senso NON COMPETONO con i combustibili fossili.Tanto che oggi la strategia di marketing delle compagnie petrolifere è quella di promuovere il solare,l'eolico e il gas,che viene fatto passare per il migliore alleato possibile delle prime due. Luca Romano.L'avvocato del dell'atomo. Vi risparmio i dati sull'inquinamento prodotto per creare questa energia alternativa. |
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