| inviato il 16 Novembre 2022 ore 17:22
Non mi parlare del 14-140, lo sto cercando in lungo e in largo |
| inviato il 16 Novembre 2022 ore 17:32
Non volevo polemizzare. Se volessi un corredo FF compatto e leggero quale potrebbe essere? |
| inviato il 16 Novembre 2022 ore 17:34
@signessuno Conosco il 20/1,7 pancake |
| inviato il 16 Novembre 2022 ore 17:35
“ Però già se prendiamo il pancake EF 40 f2,8 per FF.... voglio vederla un'altra ottica f1,4 per micro, che sia più piccola ed altrettanto buona. „ O tutti i fissi manual focus vintage. O i vari fissi f1,8 per FF. “ Attualmente uso una Panasonic GX80 con queste lenti: Lumix 12-32 f/3.5-5.6; Lumix 25 f/1.7; Olympus 45 f/1.8; Olympus 40-150 f/4-5.6. Un corredo FF equivalente per dimensione e peso quale potrebbe essere? „ In Canon, che è l'unico che conosco, potresti prendere il 24-240 f4-6,3 per coprire il range dei due zoom, arrivi a 240 anzichè 300mm ma non mi sembra tutta questa differenza. Come fissi RF 50 f1,8 + 85 f2, o EF 50 f1,8 e 85 f1,8 / 100 f2 se vuoi risparmiare qualcosa perdendo un po' di portabilità. Edit per Axxel: se vai sulla pagina delle recensioni qui su Juza trovi quello che cerchi |
| inviato il 16 Novembre 2022 ore 17:40
@Axxel, nessuna polemica, ci mancherebbe, ma qualsiasi sistema con fissi/zoom "bui". Ad es. R/RP con 24-240 f6,3, ma è OVVIO che non sarà MAI compatto e leggero come un sensore 4 volte più piccolo. A metà strada ci sta l'ottimo sistema M dove un 18-150 f6,3 pesa 300 gr. oppure un 55-200 ne pesa 260 gr. un zoom standard ne pesa 130 gr. od ancora un 22 f2 ne pesa 100 di grammi. Torniamo al discorso smartphone, se vuoi il massimo della compattezza e leggerezza. E' inconfutabile che salendo di formato, deve salire il cerchio di copertura degli obiettivi, ovvero più vetro. Gli obiettivi da MF lo stanno a loro volta dimostrare. Serve? Non serve? Ne vale la pena? Questi sono altri discorsi ed ognuno che usi quello che è meglio per lui, senza voler indottrinare nessuno che non è il caso... Certo Gfirmani, che nonostante sia più buio, è esattamente al mm grande uguale.... |
| inviato il 16 Novembre 2022 ore 17:42
Se stiamo a vedere esistono i Voigtlander 10.5, 17.5, 25, 42.5 e 60 f 0.95 e il Voigtlander 29 f0.8. |
| inviato il 16 Novembre 2022 ore 17:47
“ Se sono un fotografo di matrimoni e su FF mi trovo bene con un 24-70 f2,8 ma voglio passare a m43 devo pur avere un riferimento. O ho perso un pezzo? „ Messa così ha un senso. Però l'equivalenza va bene come angolo di campo, il resto è difficile da comparare. Poi sono convinto che per un matrimonialista, se deve scegliere, meglio un corredo Full Frame. Scegliere il M4/3 per cosa, per la compattezza, come per esempio il 12-40mm f2.8? Ma in quel caso l'equivalenza con un 24-70mm f2.8 non è più fattibile, l'unica cosa in comune è l'angolo di campo. |
| inviato il 16 Novembre 2022 ore 17:50
Infatti lo si deve paragonare ad un 24-70 f5,6 e lo voglio vedere quel matrimonialista... Altrimenti ripeto basta fare i matrimoni (o qualsiasi altro lavoro) con lo smarphone, se l'unica discriminante è la "dimensione" |
| inviato il 16 Novembre 2022 ore 17:56
Dicendo però che un matrimonialista porta a casa senza problemi pure il servizio con il 12-40mm f2.8 (che è una lente professionale, di una qualità eccezionale). E probabilmente il cliente non si accorgerebbe nemmeno della differenza. Ma la mia domanda è diversa, perché un matrimonialista dovrebbe scegliere il M4/3? Compattezza? In genere i 24-70mm non sono obiettivi mastodontici. Costo? I professionisti scaricano l'iva e comunque con l'attrezzatura ci lavorano, quindi come ammortizzano 2000€ di attrezzatura, ne ammortizzano 4000€ in più tempo. Non trovo un motivo valido La mia logica dice, che probabilmente un professionista che fa foto naturalistiche di avifauna, potrebbe avere un certo vantaggio a scegliere il M4/3. Un matrimonialista ha vantaggio a scegliere il Full Frame. |
| inviato il 16 Novembre 2022 ore 17:58
“ In genere i 24-70mm non sono obiettivi mastodontici. „ il nikon F non è proprio piccolo |
| inviato il 16 Novembre 2022 ore 17:59
“ Se stiamo a vedere esistono i Voigtlander 10.5, 17.5, 25, 42.5 e 60 f 0.95 e il Voigtlander 29 f0.8. ;-) „ Sì ok, esistono ma costano tutti tra 1.1 e 1.8k a fronte dei 250-750 dei corrispettivi FF 1.8, sono tutti manual focus e più grossi |
| inviato il 16 Novembre 2022 ore 17:59
Beh Giovbian, piano piano! Scaricano se non sono forfettari, cosa che è possibile fino a 65k annui. Anche se scarichi e sei ordinario, non è che puoi comprare a muzzo, esistono gli ISA, ex-studi di settore, e ti cambiano i cespiti/reddito, di conseguenza sei congruo o accertabile dall'Agenzia Entrate... |
| inviato il 16 Novembre 2022 ore 18:00
Da clienti, quando scegliete il matrimonialista gli chiedete che attrezzatura usa o lo scegliere x come lavora? |
| inviato il 16 Novembre 2022 ore 18:01
“ [Beh Giovbian, piano piano! Scaricano se non sono forfettari, cosa che è possibile fino a 65k annui. „ Ok, non voglio entrare in questi discorsi, il mio ragionamento è diverso, un matrimonialista che ci guadagna dalle foto, sceglie il sistema che meglio si adatta al suo tipo di lavoro, indipendentemente dal costo. |
| inviato il 16 Novembre 2022 ore 18:02
Pero', e lo dico senza voler fare polemica, prendendo ad esempio le foto postate nella pagina precedente, quelle alle cince non e' che facciano proprio sta gran pubblicita' al M43. La prima (20 mpx, 320 ISO) e' piena di artefatti nella parti fuori fuoco (non so se dovuti alla riduzione rumore o alla compressione) e il dettaglio del piumaggio e' pressoche' andato; la seconda (10 mpx, 800 ISO) e' completamente priva di dettaglio (e c'e' un'aberrazione cromatica che taglia le pupille, ma vabbeh). La terza OK, ma c'era abbastanza luce da stare belli larghi, ISO base etc etc; controluce a parte, non sono proprio condizioni da stress test. Detto questo posso solo condividere quanto detto da Bubu93, che rispecchia pienamente la mia esperienza usando FF e aps-c: anche a ISO bassi, quando non si scatta al limite del tempo di sicurezza, la pulizia del file piu' grande restituisce qualcosa in piu' in termini di qualita' del dettaglio. Inoltre aggiungo che al salire della sensibilita', a parita' di rumore trovo piu' facile eliminarlo efficacemente dal file FF, mentre il file aps-c si spappola ben prima. Non mi azzardo ad affermare con certezza che questo sia dovuto esclusivamente a un miglior rapporto S/R nel primo, solo perche' 1) fotografo con roba vecchia e di generazioni diverse e 2) uso una versione di C1 obsoleta e non sono un mago della post-produzione - puo' benissimo essere un limite mio o del software, e magari usando programmi pie' recenti e un manico migliore in PP recupererei in parte o in tutto il divario. Ma intanto questo e' quello che osservo. Che poi andando in stampa su formati "umani" si livelli molto (o tutto), ok, siamo d'accordo. Ma chi non stampa? | |

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