| inviato il 16 Giugno 2022 ore 20:24
Che non vi fosse rischio, ne dubito molto fortemente... Ma non ci si pensa, da piccoli o da giovani. |
| inviato il 16 Giugno 2022 ore 20:42
Per mia esperienza oltre 50 anni fa eravamo quasi tutto il giorno nei prati o boschi e nemmeno ci passava per la testa che potevano esserci questi animaletti , comunque non ne prendavamo , poi ache l'igiene era blando e sarebbero sorti sicuramente i problemi , c'erano altri animali che ci spaventavano tipo le vipere ormai quasi scomparse , i ramarri anch'essi abbondanti ed ora li vedi solo ogni tanto , e così via , probabilmente c'è stato qualcosa che ha fatto da tramite trasportandoli da noi e poi un pò per l'abbandono dei prati e tutto quello che girava intorno ha fatto proliferare le zecche , non so se abbiano predatori naturali ma vedendo come si espandono nel territori credo non ne abbiano . |
user236140 | inviato il 16 Giugno 2022 ore 20:51
“ Che non vi fosse rischio, ne dubito molto fortemente... Ma non ci si pensa, da piccoli o da giovani. „ hai ragione: in effetti dovevo precisare meglio mi riferivo ad aree di campagna e montane del Nord Piemonte o della Vanoise che frequentavo allora è un fatto studiato e ormai accertato che il loro areale si sta espandendo e spostando progressivamente verso altitudini maggiori, e continuerà a farlo per una serie di motivi, quindi mentre allora ne ero quasi del tutto fuori in campagna, e del tutto fuori in montagna, ora ci sono bello dentro |
| inviato il 16 Giugno 2022 ore 21:05
“ Che non vi fosse rischio, ne dubito molto fortemente... „ direi rischio zero, almeno fino a 10 anni fa, qui nelle Alpi centrali ed occidentali. per contro... i miei cani (in provincia di Milano) fino a 30 anni fa prendevano le zecche e non poche, andando a spasso per i campi coltivati, poi, più recentemente, nulla più. |
| inviato il 16 Giugno 2022 ore 21:09
Ciao a tutte/i, Questo è uno dei "post" migliori di tutto il sito. primo non si litiga e poi è veramente utile !!! :) Io ho una bella fobia per le zecche. Tuttavia vado spesso a fare foto nei boschi. Prediligo l' inverno per evitarle il più possibile ma questo periodo è comunque ancora interessante. Devo dire che ancora non mi è chiaro perché il creatore ha creato le zecche, qual è la loro utilità ? Saranno cibo per uccelli? (Magari questi mangiano altre n cose e quindi le zecche non servono). :) Vabbè. Detto questo volevo chiedervi: 1) biokill per lavare i vestiti va bene ? Posso metterlo in lavatrice senza ammazzare nessuno a casa ? Ne le bimbe piccole ne il cane ? Se ho capito bene c'è chi lo mette anche sui vestiti o sulle gambe . Giusto? Quanto è pericoloso per noi? 2) ho iniziato a mettere il vestiario e l ' attrezzatura in un bustoni chiusi per qualche giorno dopo la seduta di escursioni. Per ora dentro mettevo solo alcohol e spruzzavo autan nella speranza di eliminare residui di zecche sfuggite. Da quanto letto credo non basti. Biokill anche in questa circostanza? Finisco per dire (MA è IRONICO) che il nonno di mia moglie a 85 anni vivendO in una casa nel bosco , dopo esser stato direttore di un ospedale in Svizzera, zappa ancora la terra ed è in perfetta salute. Prende dai 6 ai 15 pizzichi di zecche l' anno. Solo lo scorso anno è ricorso all antibiotico perché forse (non era chiaro) un pizzico mostrava un alone rosso. Io per altri motivi non scommetterei di arrivare agli 80 anni sulle mie gambe. (Ora ne ho 41). Allora gli ho detto che forse il segreto era prendere sti pizzichi !!! Un salutone e spero di non disturbare OVVIAMENTE MEGLIO EVITARE AL MASSIMO IO LO DICEVI CON IRONIA |
| inviato il 16 Giugno 2022 ore 21:50
Comunque a me, sentendo tutte le precauzioni necessarie, sta passando la voglia di tornare in montagna. Però è anche vero che, nel periodo dei miei pruriti sessuali più forti, c'è stato da fare i conti con la novità dell'hiv (ovviamente non comparabile in termini di pericolosità)… per cui, si supererà anche questa. |
user12181 | inviato il 16 Giugno 2022 ore 22:16
"La dermatologa ad Antibrumm naturel dà 7. Dove posso trovare il riferimento a questa valutazione? Perchè 7 non è il massimo ma neanche scarso, immagino ci sia anche un riferimento a prodotti migliori. " Guarda il mio intervento nelle prime pagine, ci sono i collegamenti. Ho capito che la dermatologa bavarese nella sua valutazione dà un peso importante, credo a ragione, all'assenza di nocività per l'uomo adulto e per i bambini. P.S. Credo che le ultime zecche io le abbia viste su Glubb, il b.astardino della mia infanzia e fanciullezza, ad occhio e croce 55 anni fa. Qui sto leggendo di tutto e di più, un film dell'orrore, con aspetti in qualche caso chiaramente psicopatologici, consiglierei di rileggere Freud sulle fobie. Ma c'è anche qualcosa che forse va oltre la psicopatologia individuale. Sembrerebbe in atto un'angoscia sociale diffusa e crescente, che ignorando tutto della sua causa, se non la sua incontrollabilità, per difendersene la proietta in qualcosa di conosciuto e in un certo senso quotidiano, che però assume gli stessi caratteri di incontrollabilità, invincibilità, crescita inarrestabile. |
| inviato il 16 Giugno 2022 ore 22:41
“ Credo che le ultime zecche io le abbia viste su Glubb, il b.astardino della mia infanzia, ad occhio e croce 55 anni fa. „ Se passi dalle parti dell'Appennino Ligure e vuoi provare l'ebbrezza, posso indicarti alcuni sentieri sui quali, percorrendo anche solo qualche centinaio di metri, te le ritroverai addosso letteralmente a decine! |
| inviato il 16 Giugno 2022 ore 23:08
Ironluke se ti va di farlo puoi precisare meglio ? Grazie |
| inviato il 17 Giugno 2022 ore 2:26
“ Ironluke se ti va di farlo puoi precisare meglio ? „ Certo! Nell'ambito delle mie escursioni, il primato assoluto appartiene a un sentiero che passa nella valletta del Rio Bianchetta, nell'entroterra di Sestri Ponente, a maggio dell'anno scorso. Traccia stretta con erba ai lati, a ogni passo ce ne scrollavamo qualcuna di dosso e altre prendevano il loro posto. Seconda piazza per la parte alta della valle del Rio Cantalupo, entroterra di Pegli, dove ogni volta, passando in alcuni punti più umidi, ci si ritrova sistematicamente in compagnia di numerosi sgraditi passeggeri. Tra i posti un po' più noti, nella zona tra Masone e i Piani di Praglia se ne trovano sempre percorrendo alcuni sentieri che portano a vari laghetti sullo Stura. Anche l'area del Beigua è in generale abbastanza infestata. Poi fortunatamente capita ancora di girare a lungo, anche in questa stagione, e non trovarne affatto (il metro della situazione è la mia compagna che non tratta i vestiti con la permetrina), ma invidio un po' chi dalle sue parti non ha questo problema. |
user109536 | inviato il 17 Giugno 2022 ore 6:27
Contro la borreliosi esiste un vaccino efficace e sicuro, io sono vaccinato. La malattia di Lyme si cura con gli antibiotici. Le precauzioni sono importanti ma non ti danno la garanzia assoluto di non farti beccare quindi la cisa fondamentale è il controllo di tutto il corpo al ritorno. NB i miei nipoti che vivono nella Svizzera tedesca ieri sono usciti con la scuola in bosco obbligatoriamente con scarponcini e pantaloni lunghi. Visto il caldo non erano felicissimi |
| inviato il 17 Giugno 2022 ore 8:35
@Ironluke e @Vittoriodj questo é il Biokill da prendere? É sempre a base di permetrina Biokill insetticida ecologico bio kill antiparassitario no gas Lt 0.5 amzn. eu/d/jfTzopQ |
user207929 | inviato il 17 Giugno 2022 ore 8:49
Un paio di conoscenti cacciatori, che ho incontrato ieri sera, giurano sull'efficacia di Antibrumm Forte, Soventol Protect e Ballistol Zecche (o qualcosa di simile). Antibrumm e Ballistol si possono acquistare su Amazon. Mi pare che il secondo e il terzo siano stati indicati da altri amici in questa discussione. Il Ballistol usa un principio attivo che non conosco e ha una scheda tecnica che mette un po' d'ansia. Il Soventol dichiara un non meglio identificato principio attivo vegetale. Antibrumm Forte è a base di DEET (dietiltoluamide), principio attivo che si trova su svariati repellenti per zanzare, adatto anche ai bambini e che viene consigliato da OMS. Chi ha esperienze specifiche, migliori informazioni o controindicazioni nel merito e le vuole condividere… |
user207929 | inviato il 17 Giugno 2022 ore 9:09
@Gianluke - quello che hai postato è il vecchio BioKill e se vuoi info su permetrina: it.wikipedia.org/wiki/Permetrina Attualmente sto utilizzando prevalentemente questo, che è la versione più recente a base di piretro naturale: https://www.amazon.it/Biokill-Insetticida-Biologico-Piretro-Naturale/d A me sembra che funzionino entrambe, ma su scarponi e zaino (dalla parte esterna) preferisco usare il vecchio, nel caso mi capiti di frequentare delle aree che ritengo particolarmente infestate. Di zecche ne ho prese veramente tante, nel corso degli anni. Me le sono sempre tolte da solo e non ho mai avuto riscontri negativi, ma per un generico calcolo delle probabilità, preferisco non sfidare troppo la sorte e egli ultimi anni ci sto molto attento. Nelle mie zone ci sono stati casi di Lyme e di Tbe… la cosa mi preoccupa un po'. |
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