| inviato il 17 Febbraio 2022 ore 20:42
“ Quando la feci la prima volta era 25€ per i Veneti e 50€ per gli italiani. Non era possibile farla per gli stranieri (sicuro che adesso la lasciano fare?). „ Per i veneti era 20 e 3/4 anni fa passata a 40. Anche il rinnovo. Per i non residenti in Veneto, stranieri compresi era 50 ed è stata portata a 100. Facendo le foto al carnevale da quasi 20 anni ho sempre visto gli stranieri abitudinari (maschere e fotografi) con la tessera. PS: mi preoccupa il fatto che hai letto 19 euro per 10 biglietti... l'ultimo carnet l'ho caricato nel luglio scorso ed era a 14 euro. |
| inviato il 17 Febbraio 2022 ore 20:49
“ Per esperienza diretta, purtroppo, so bene che l'unico turismo che sostiene in modo organico e duraturo l'economia di una città o di un'area è quello di qualità medio-alta, con capacità di spesa adeguata e con esigenze sufficientemente sofisticate. Per quanto detesti Briatore, la sua polemica contro il turismo straccione è del tutto condivisibile. „ Se il turismo deve diventare accessibile solo per turisti abbastanza ricchi e no per quelli "straccioni", uccideresti la maggior parte delle città. Anche perchè a dirla sinceramente: Venezia è una comunissima città italiana come lo è anche Trieste, Asiago, Padova, Roma, Verona, Torino, Trento, Matera, Genova... ergo non capisco questa grande necessità di renderla una città non idonea per turisti straccioni o di far pagare 100 € per entrarci. Anche perchè non puoi di certo rendere piazze e altri luoghi pubblici di una città accessibili ai non-residenti solo pagando...è illegale! Un conto se parliamo di piazze e luoghi pubblici di proprietà privata (es musei non statali) dove li puoi mettere le tariffe che vuoi |
| inviato il 17 Febbraio 2022 ore 20:53
@fotografo agnotistico Venezia e la sua laguna non è sostenuta dalle tasse degli abitanti... Sono troppo pochi per troppe spese (fra le altre ricordiamo l'economico Mosè). È sostenuta dalle tasse di tutti gli Italiani e in misura maggiore dalle tasse (più o meno occulte) dei residenti di tutto il Veneto. E visto che anche l'ultimo "sfortunato" Veneto/Italiano paga con le sue tasche il mantenimento della città, questa deve rimanere di libero accesso gratuito. Se gli abitanti e i commercianti dovessero pagare con le loro sole tasse tutta la baracca.... Nel giro di sei mesi gli unici abitanti che rimangono sono i ratti. |
| inviato il 17 Febbraio 2022 ore 21:23
“ Anche perchè a dirla sinceramente: Venezia è una comunissima città italiana.... „ Per sto tizio faccio un eccezione..... 500 euro per l'ingresso a Venezia. |
| inviato il 17 Febbraio 2022 ore 21:28
il sig Fefo nel primo post ha riportato due stupide frasi lette in un'altro lido.Non essendoci appunto un fondamento un qualche cosa di sufficientemente intelligente su cui basare una discussione o confronto, si è cominciato a parlare di tutto. Prezzi degli abbonamenti, tasse di ingresso, tasse su musei, il costo del mose e chi più ne ha più ne metta. Morale, stiamo discutendo del nulla partendo da un'affermazione di base stupida “ i turisti stanno rovinando il carnevale, il carnevale è delle maschere „ ma perchè le maschere non sono 99,99% turisti? L'arte è di tutti, è un bene comune ed è giusto disporne senza tappi economici. |
| inviato il 17 Febbraio 2022 ore 21:32
Roberto, concordo con te. E' comunque vero che il tema di Venezia: città come le altre o città museo, è un tema di cui si discute da anni, a prescindera dal carnevale. |
user225138 | inviato il 17 Febbraio 2022 ore 21:40
“ Vedrei molto bene un ingresso a 50 euro come minimo, oppure meglio, allo stesso prezzo di ingresso di Gardaland. „ Applausi. Anche al resto dell'intervento. “ Venezia è una comunissima città italiana come lo è anche Trieste, Asiago, Padova, Roma, Verona, Torino, Trento, Matera, Genova. „ Numero di visitatori - fonte Istat anno 2019 (l'ultimo "normale" prima della pandemia): Venezia 12.948.519 Torino 3.626.036 Verona 2.743.943 Padova 1.657.672 Il resto lo trovi qui, pag. 628: www.istat.it/it/files//2020/12/C19.pdf Con un'avvertenza, però: si tratta delle presenze nei servizi ricettivi (alberghi e simili), e stiamo invece sostenendo che Venezia è visitata spesso per una giornata senza pernottarci. Adesso, prendi quei dati e rapportali al numero di abitanti di ciascuna città, e ti rendi conto della castroneria che hai scritto. “ Anche perchè non puoi di certo rendere piazze e altri luoghi pubblici di una città accessibili ai non-residenti solo pagando...è illegale! „ Dovresti andare subito a dirlo al sindaco di Venezia: www.qualitytravel.it/accesso-a-venezia-dal-2022-ingressi-a-numero-chiu (non conoscevo l'iniziativa quando ho scritto il mio primo intervento; sono ovviamente d'accordo anche se avei utilizzato un meccanismo e tariffe diverse) |
| inviato il 17 Febbraio 2022 ore 21:45
“ che idiozia. Dobbiamo passare attraverso l'educazione alla cultura non attraverso il portafogli. „ Tutto giusto....però come fai? Corsi/test di educazione civica in loco? Le tue obiezioni sono sacrosante ma così non proponi una soluzione pratica all'inconveniente,e lo dico da persona non particolarmente abbiente. L'unico deterrente per controllare il flusso turistico è il cash,c'è poco da fare. |
| inviato il 17 Febbraio 2022 ore 21:46
Caro Adriano, questa è l'ennesima discussione dove molto probabilmente si cadrà in qualche offesa del tipo "viva Venezia a morte i Veneziani" naturalmente la mia è una battuta. E' vero Venezia è un'argomento molto controverso è una città che fa parlare molto di se nel bene e nel male, ma posso dire passandoci 5/6 mesi all'anno e da non veneziano, che le cose che non funzionano sono meno in vista di quello che si può pensare. A tutti salta alla vista o Piazza S.Marco vuota o Piazza S.MArco strapiena con i banchetti ci cingalesi che vendono oggettini fatti in cina. Bene ,tutto l'anno scorso hanno cercato di far funzionare nel peggior modo possibile il trasporto pubbilico di navigazione. Molte persone se la sono presa con i dipendenti, molti utenti sperano venga privatizzata perchè così pensano che le cosa andranno meglio.E' nelle privatizzazioni che "loro " hanno le mani in pasta.... spero di essermi spiegato. AGGIUNGO: Cà Foscari ha stimato nel 2018 un afflusso di 28 milioni di turisti contro i 19 milioni di sostenibili secondo una loro ricerca: hanno calcoloato la sostenibilita con rapporto 1 a 1 |
user225138 | inviato il 17 Febbraio 2022 ore 22:20
Io ho scoperto Venezia tardi, intorno ai trent'anni. La amo e mi stanno pure simpatici i veneziani, mentre con i veneti "di terraferma" non mi sono mai trovato a mio agio. “ un afflusso di 28 milioni di turisti contro i 19 milioni di sostenibili „ Facendo i conti della serva, sono quasi venticinquemila ingressi giornalieri di troppo. Che, ovviamente, in alcuni giorni saranno zero e in altri centomila. Centomila persone di troppo che si assiepano in un'area che è forse il 10% del totale, in una città che conta meno di 55mila abitanti. Pensateci, prima di sostenere che "non si può limitare l'accesso ad un'area pubblica". |
user225138 | inviato il 17 Febbraio 2022 ore 22:24
“ È sostenuta dalle tasse di tutti gli Italiani e in misura maggiore dalle tasse (più o meno occulte) dei residenti di tutto il Veneto. „ Mi era sfuggita questa. Venezia ha il sacrosanto diritto di essere sostenuta dalle imposte versate da tutti noi, è una città letteralmente unica nel mondo che va preservata. Questo non ha nulla a che vedere con la regolamentazione degli accessi e della loro eventuale onerosità per il visitatore. |
| inviato il 17 Febbraio 2022 ore 22:26
“ Venezia ha il sacrosanto diritto di essere sostenuta dalle imposte versate da tutti noi, è una città letteralmente unica nel mondo che va preservata. Questo non ha nulla a che vedere con la regolamentazione degli accessi e della loro eventuale onerosità per il visitatore. „ Ah no? Quindi secondo te devo pagare ma non ci posso andare se non pago ancora? Belle idee hai ... |
| inviato il 17 Febbraio 2022 ore 22:26
“ Centomila persone di troppo che si assiepano in un'area che è forse il 10% del totale, in una città che conta meno di 55mila abitanti. „ E qui sbagli di grosso i tuoi conti. Venezia centro storico è una città da circa 200mila abitanti (nel 1951 il centro storico contava 174.808 abitanti). Che oggi ci siano 120mila abitanti in meno, non ha mica fatto sparire case, vie, piazze ed isole. Lo spazio cittadino del centro storico è adatto ad ospitare in modo stabile circa 200mila residenti in ogni caso. Anzi con tutti gli spazi costruiti o recuperati da siti industriali abbattuti per nuove aree abitative, oggi Venezia può ospitare molte più persone che nel suo passato. Forse ben oltre i 250/300 mila residenti stabili in centro storico. E proprio perchè è disabitata ed abbandonata per oltre 2/3 riesce benissimo a reggere molti più turisti di una città di pari dimensione e con tutti i residenti al loro posto. Le idee per limitare gli ingressi servono solo a tirare su nuove tasse, tutto il resto sono solo scuse per giustificare i nuovi balzelli. Altrimenti dovremmo mettere i tornelli a Times Square a New York che è molto più affollata di Piazza San Marco. |
| inviato il 18 Febbraio 2022 ore 9:20
Fotografo Agnostico mi ricordi tantissimo un altro utente elitarista come te: theRealB. Lui è sparito probabilmente schiacciato dal peso della sua stessa culturosità, non come noi × squattrinati che compriamo il magnete cinese per il frigo. Ragionamenti del genere si fanno anche qui a Siena che comunque non è Venezia. Dipendesse da me io obbligherei qualunque persona al mondo a visitare Venezia, o Siena, o qualunque meraviglia dell'umanità, anche pagandogli il viaggio. Sopratutto poveri e bambini. Non c'è emancipazione dalla povertà culturale che non passi per la bellezza e la conoscenza. Filtrare in base al portafogli sarebbe l'ennesimo schiaffo alla mobilità sociale, una vecchia idea vintage ormai in punto di morte. E comunque viva Venezia, io la amo visceralemente in tutte le salse. |
| inviato il 18 Febbraio 2022 ore 9:22
Mi ha censurato davvero c a f o n i? | |

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