| inviato il 24 Dicembre 2021 ore 11:47
Se stai su diaframmi intermedi non sbagli mai. Da 5,6 a 11 hai la massima nitidezza. Poi se vuoi , su DxO, o altri siti internet, ci sono i test di quasi tutti gli obiettivi dove puoi vedere il risultato al cambiare del diaframma |
user225138 | inviato il 24 Dicembre 2021 ore 11:47
@Valgrassi Credo che ciò che Marco intendesse è che la seconda immagine è visivamente più piatta (proprio come, immagino, il suo istogramma). Nella prima quello che sembra essere il soggetto principale (le cassette di frutta) sono messe più in evidenza proprio perché l'interno del negozio in ombra non attira lo sguardo. |
| inviato il 24 Dicembre 2021 ore 12:48
Pagina 1, intervento n.6 Ti avevo già risposto (e suggerito di controllare su DXO Mark)... Poi come al solito si è partiti verso altri lidi. |
| inviato il 24 Dicembre 2021 ore 13:12
Lorenzo Hai doppiamente ragione : per DXO e per gli altri lidi |
| inviato il 24 Dicembre 2021 ore 13:17
@pierpier Ma in fondo nitidezza pdc diffrazione e diffrazioni varie vengono amplificate o smorzate dall'ingrandimento finale. Il piano di messa a fuoco uno è, e dove non è a fuoco puoi avere un'idea di nitidezza che dipende dall'ingrandimento Detta alla buona |
| inviato il 24 Dicembre 2021 ore 13:41
@Agnostico è più piatta perché tutta la PP è delegata a Auto di Camera Raw. Inoltre tutti noi abbiamo fatto l'occhio ad un certo gamma (2.2, di solito). Ma la dinamica è certamente maggiore, a meno che si definisca una gamma dinamica alla rovescia. @Daunio “ e dove non è a fuoco puoi avere un'idea di nitidezza che dipende dall'ingrandimento „ Se focheggi all'infinito e riduci al minimo il diametro dell'apertura (con un grandangolo, si capisce) non è così. Questo è il vantaggio di applicare Merklinger, vale per qualsiasi formato, come dire qualsiasi ingrandimento. Non fa mai male riferirsi all'ottica geometrica, come in questo caso. E non è questione di formule imparate a memoria senza sapere come sono state derivate, basta non essere "cecati" |
| inviato il 24 Dicembre 2021 ore 14:10
comunque siccome non sono tanto scemo so che applicare una conversione flat o lineare del raw porta a un risultato abbastanza innaturale e per me non molto piacevole, anche perché percettivamente e visivamente sbilanciato, sia come toni che come colori. A differenza di Valgrassi però non ho bisogno di conoscere cento formule per accorgermene. O per non accorgermene. esempio al volo
 ps la foto è scattata con un 35mm a f/7.1 con fuoco sul cartello, e più o meno visivamente la nitidezza è sufficiente su tutto il fotogramma, sia nel primo piano che sullo sfondo. Se poi si pretende di vedere le macchie sulle elitre della coccinella sul filo d'erba in primo piano e altrettanto nitidi i rami dei pini sullo sfondo e allora bisogna cambiare macchina, obiettivo e diaframma di lavoro. |
user225138 | inviato il 24 Dicembre 2021 ore 14:32
“ Ma la dinamica è certamente maggiore, a meno che si definisca una gamma dinamica alla rovescia. „ Valgrassi, tu inizialmente non hai fatto riferimento ad una dinamica incrementata , ma ad una dinamica ottimizzata . Il concetto di ottimizzazione presuppone che venga fissato un obiettivo e vengano identificati i vincoli. Se il tuo obiettivo è rendere chiaramente visibile la maggior area possibile dell'immagine , allora aumentare la gamma dinamica è corretto. Ma se invece lo scopo è rendere un'immagine più significativa, allora ottimizzare può significare tutt'altro. Nella seconda immagine è meno chiaro, rispetto alla prima, quale sia il soggetto, e (se esso è la frutta nelle cassette all'esterno del negozio) è anche meno vivido. La tecnica, in fotografia, dovrebbe essere al servizio dell'intento creativo del fotografo, non fine a sé stessa. |
| inviato il 24 Dicembre 2021 ore 14:42
Per smontare/demistificare il carattere assolutamente teorico di questo genere di discussioni consiglio di vedere dal vivo le foto di un fotografo "ipernitido" come Gabriele Basilico, che come tutti sanno lavorava con il banco ottico, probabilmente con diaframmi molto stretti. C'è un piano di maggior nitidezza, che decresce anche parecchio andando verso il primo piano o lo sfondo, ma la leggibilità complessiva dell'immagine e il senso di precisione chirurgica delle sue foto non ne vengono minimamente scalfite. |
| inviato il 24 Dicembre 2021 ore 20:56
@Val “ Se focheggi all'infinito e riduci al minimo il diametro dell'apertura (con un grandangolo, si capisce) non è così. Questo è il vantaggio di applicare Merklinger, vale per qualsiasi formato, come dire qualsiasi ingrandimento. Non fa mai male riferirsi all'ottica geometrica, come in questo caso. E non è questione di formule imparate a memoria senza sapere come sono state derivate, basta non essere "cecati" „ quando ho specificato alla buona intendevo proprio alla buona, volendo specificare, un concetto estremamente semplificato valido come principio nella maggior parte dei casi... non per eccezioni particolari |
| inviato il 25 Dicembre 2021 ore 0:53
@Daunio sotto Natale mi ero prefisso di fare "colpo" con una tecnica recentissima (1991!), invece ho ciccato. Succede. |
| inviato il 25 Dicembre 2021 ore 11:34
@valgrassi Effettivamente googlando non è che escano molti risultati attinenti, se non post di questo forum. Ho trovato questa pagina... www.trenholm.org/hmmerk/ Dopo me la leggo |
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