| inviato il 01 Dicembre 2021 ore 12:30
“ ....non esiste un motivo logico per preferire una APS-C a una FF, atteso anche che lo sviluppo sui sensori va avanti solo su quest'ultimo formato, gli aps-c sono tutti al palo, il che mi fa pensare che abbiano plafonato... ...se vogliamo piegare il ragionamento alle vostre speranze futuristiche/economiche non posso aggiungere nulla. Ognuno si accontenta come meglio crede.... „ E infatti state scrivendo in una discussione che parla dell'annuncio di Canon di sviluppare APSC Io non ho speranze, non me ne può fregar di meno se APSC prevarrà come numeri su FF, dico solo che tutto mi fa pensare che così sarà/dovrebbe essere. Quando nella storia dell'analogico uscì il "piccolo formato" leica 24 x 36 i fotografi che usavano medio formato probabilmente pensavano le stesse cose di chi oggi è detrattore dei formati digitali minori(m43 e APSC) ... e poi? ...e poi il medio formato analogico ha continuato ad esistere ma è diventato specialistico e per pochi. Fino a diventare di nicchia. Ecco cosa vedo ora col digitale, una riduzione di dimensione dei sensori, e i motivi li ho già elencati. |
| inviato il 01 Dicembre 2021 ore 12:31
[doppia presa per il c..o per chi ha investiti in M ] Spendere soldi in M ha mai rappresentato un investimento? |
| inviato il 01 Dicembre 2021 ore 12:51
Premesso che la quota di mercato delle APS C rispetto alle FF è largamente maggioritaria, penso che se Canon ci pensa lo fa perché avrà un ritorno economico. Due parole sul sistema M. Bisogna usarlo per comprendere la sua ragion d'essere. Nonostante le tante critiche e gli annunci di fine produzione, di fatto è il segmento con cui Canon ha iniziato la sua avventura nelle ml e se è arrivata in cima un po' lo deve al successo delle M. Una M50 è perfetta per l'uso da passeggio e per uso documentaristico di lavoro. Che poi é il mio caso |
| inviato il 01 Dicembre 2021 ore 12:56
Banalmente il sistema M doveva essere un'alternativa aps-c al M4/3, così chi voleva gli ingombri del M4/3 con un sensore più grande poteva andare di M. Tipo se uno non voleva prendersi una GX9 col 25 mm 1.7, si prendeva una Canon M6 col 32 mm 1.4 stm e avrebbe avuto ingombri molto simili ma con un sensore più grande. Il sistema avrebbe potuto funzionare bene visti anche i brevetti per ottiche interessanti (fra cui un 18-45 2.8-4, un 100-300 e un 15-130 con gli ingombri delle attuali ottiche EF-M), però Canon non ci ha più creduto e ha sbolognato tutto. |
| inviato il 01 Dicembre 2021 ore 13:07
Canon ci ha già provato con il sensore APS-H (più grande di un APS-C ma molto più piccolo di un FF) ma non è durato tanto. Semplicemente perché sono tutte vie di mezzo che sono ridondanti. Già fra un sensore APS-C e uno M4/3 la differenza è di tipo 1 stop, facciamo 1,5 stop se il sensore è stacked, mentre fra un M4/3 e un FF la differenza è anche di 2-4 stop. E gli attuali sensori aps-c si mettono perfettamente in mezzo ai due estremi, ma non ha senso creare un altro formato se c'è già il ponte fra i due estremi |
| inviato il 01 Dicembre 2021 ore 13:12
Ma si, tutte le aziende e i reparti marketing pensano a fare azioni di pianificazione industirale e di prodotto che prima di tutto rispettino il fine del ritorno economico. Sono le strategie aziendali che disegnano il futuro tecnologico, ma sempre rispettando che ci sia ritorno economico. E spingeranno sempre a far spendere il più possibile il consumatore in ogni ciclo tecnologico, convindendolo per quanto possibile che devono comprare ciò che gli viene proposto. Nel nostro caso, quando la tecnologia evidentemente comincia a offrire qualità alta in dimensioni e a costi minori... sanno che i consumatori prima o poi se ne renderanno conto e tutti dovranno stare attenti che un produttore non punti su questo per saltargli davanti nelle vendite con nuovi prodotti. Si tratta di attendere il momento giusto, il miglior compromesso tra il sfruttare il più possibile gli investimenti fatti nel FF e non rimanere indietro quando partirà la corsa a offrire sistemi più ecomomici e meno ingombranti. Il mondo della fotografia è sempre stato piuttosto conservatore, si è lasciata andare a nuovi cicli tecnologici proprio quando non aveva senso restare dove si era. E secondo me si è arrivati al punto che un nuovo ciclo tecnologico è pronto. Si è affacciato prima sugli smartphone(numeri e investimenti molto maggiori che nel settore delle fotocamere specializzate hanno anticipato i tempi e sviluppato miglioramenti inpensabili un pò di anni fa) e arriverà anche nella fotografia classica, alla base di questo nuovo ciclo tecnologico ci saranno processori potenti, tecnologie computazionali e sensori più piccoli, e di conseguenza materiale di ripresa più ridotto. in peso, ingombro e costo. |
| inviato il 01 Dicembre 2021 ore 13:31
“ però Canon non ci ha più creduto e ha sbolognato tutto. „ A chi? Il sistema M è vivo e vegeto, il fatto che non esca nulla di nuovo al momento non significa che sia abbandonato, nel mercato orientale la contrapposizione al m43 è riuscita eccome. |
| inviato il 01 Dicembre 2021 ore 13:40
possiedo un sistema Canon FF , uno M e un corredo m4/3 . Ognuno ha una propria ragione d'esistere e rispondono a determinate esigenze, anche ben separate tra loro. Gli unici sistemi non FF, davvero completi e che si possono definire definitivi, sono il M4/3 e il Fuji aps-c. Sia il Canon ( reflex o M ) o anche Nikon ( reflex e Z ) non sono mai stati sistemi davvero completi al 100%, ma hanno sempre dovuto "appoggiarsi" ai fratelloni FF . Questo si ripete anche attualmente, dove Nikon ha si fatto uscire una aps-c Z di medio livello, ma poi le lenti di un certo calibro, le si devono andare a ricercare nel FF . Discorso analogo , anche se diverso per il sistema M . Lenti kit e zoom bui ci sono, un bel pancake e un "normale" luminosi e poi il vuoto ( qualcosa da terze parti ) . Quindi, è da 15 anni che sia Canon che Nikon propongono un sistema aps-c zoppo e mai completo. Ora, cosa faranno ? Mia personale opinione : il sistema M c'è , è compatto, sarebbe da completare con una decina di lenti e costituirebbe la branca portatile ed "economica" del settore Canon. Fare un altro sistema aps-c RF per utenti medi-principianti , con lenti buie ? a che pro ? |
| inviato il 01 Dicembre 2021 ore 13:40
Non a caso se si guarda la classifica Giapponese, le M sono sempre posizionate in alto. |
| inviato il 01 Dicembre 2021 ore 13:41
Infatti. Quella del sistema M morto è una cosa che si dice da tre anni e ancora non risponde a verità. Intanto al momento il sensore APSC più avanzato di casa Canon è installato su una EF e una M. Quando Canon ne annuncerà la dismissione ne parleremo, ad oggi son tutte profezie il cui adempimento si sta facendo aspettare peggio di Godot... |
| inviato il 01 Dicembre 2021 ore 13:42
Quando un'azienda smette di sviluppare ed investire capitali in una linea di prodotti in cui essa non crede più che li possa dare un profitto sufficiente, automaticamente smette di crederci e lo sbologna a qualcun'altro o smette di investire nello sviluppo ma mantiene la produzione dei prodotti già lanciati. |
| inviato il 01 Dicembre 2021 ore 13:44
E chi ha detto che non ci crede più? Canon ha sempre dichiarato sino ad oggi che nessuna decisione è stata presa sul sistema M e che attualmente non lo sviluppa perché per il suo target lo ritiene completo. Tu puoi vederla allo stesso modo oppure no, ma questi sono i fatti. |
| inviato il 01 Dicembre 2021 ore 13:45
In realtà la decisione è stata già presa |
| inviato il 01 Dicembre 2021 ore 13:45
Rhoken , oppure pensa sia quello il livello a cui debba essere. Nel sistema reflex aps-c, non è che ci fossero poi tante lenti dedicate . Quali novità fece uscire Canon per le aps-c , negli ultimi 5 o 6 anni ? |
| inviato il 01 Dicembre 2021 ore 13:46
“ In realtà la decisione è stata già presa „ Ah certo e immagino che te lo abbia confidato un alto papavero Canon di persona in camera caritatis , ma certo. |
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