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Lightroom, File RAW Fujifilm e "problemi" Istogramma


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avatarsenior
inviato il 05 Novembre 2021 ore 10:47

@Nerd quando apri un RAF sotto ACR puoi selezionare lo spazio colore a 8 o a 16 bit.
Se selezioni sRGB a 8 bit all'inizio (in basso) e clicchi Browse Profiles, Adobe ti propone Adobe Raw e Camera Matching. A seconda dei profili prescelti controlli quali hanno uno spike rosso tutto a dx. Se usi un profilo con il picco rosso alla dx (estrema) avrai i rossi clippati sul tuo monitor 100% sRGB.
Visto che usi il coltellino svizzero IrfanView, noterai cliccando all'interno del fiore che R è talvolta a 255. Non è sovraesposizione, bensì il tentativo di riprodurre un rosso fuori gamut sRGB.
La confusione nasce scegliendo ProPhoto a 16 bit sotto ACR, buono per PP, impossibile da riprodurre a monitor, specie nel rosso.

avatarsenior
inviato il 05 Novembre 2021 ore 10:49

@Valgrassi

Sì, siamo d'accordo sulla questione spazi colore e istogramma, ACR consente di scegliere dove e come operare.. ma Lightroom? E' questa la mia domanda, e dove tutti i dubbi sono ora nati. MrGreen Non ho mai visto gente lavorare con il provino attivo dalla prima fase di post produzione in Lightroom, mai credo. Vero anche che problemi particolari non ne ho mai avuto esportando in srgb basandomi solo sull'istogramma di LR senza provino. Probabile anche che Lightroom esportando in srgb 8bit tronchi in automatico le parti incriminate o fuori scala.. quindi tutti questi papiri non sarebbero serviti a nulla praticamente. Sorriso

o avuti esportano solo su file in srgb quello che rientrava nell'istogramma di LR ma concettualmente non pare tutto giusto.
Se ne parlava forse già 10 anni fa (e si è costretti al soft proofing da quanto capisco)
www.lightroomqueen.com/community/threads/histograms-in-lightroom-and-p
www.lightroomqueen.com/community/threads/prophoto-to-srgb-clipping-pro

Cito anche un estratto a tema di questi link:
"Relative colorimetric rendering is simple: any colour that is out of gamut will be mapped to the nearest colour point that is in gamut. So if you have an image of a flower whose petals have several delicate and closely related hues of yellow that are out of gamut then all those hues will be mapped to the same colour meaning that a block of solid colour will result."

Ed è quello che succede esportando in uno spazio colore inferiore però le sfumature me le perdo così, faccio una post-produzione di fino ma "inutile" con istogramma esteso e senza una prova colore di ogni singolo file. Nessun tutorial "lo dice". So che il segreto è trovare con i giusti bilanciamenti il modo di far rendere anche il file in srgb o argb entro e nonostante i limiti di colore rispetto al raw e il suo gamut più esteso, soprattutto quando si lavora in Prophoto con il Raw. Non esiste però un metodo come ACR anche in Lightroom a monte di tutto?

avatarsenior
inviato il 05 Novembre 2021 ore 11:20

Discussione surreale..

avatarsenior
inviato il 05 Novembre 2021 ore 11:21

@Luca
Discussione surreale..


Esatto MrGreen ho rigirato probabilmente su una cosa che gia conoscevo inconsapevolmente.

Si potrebbe riassumere in poco forse la questione:
Nel mio caso lavoro su un monitor calibrato 100% srgb, elaboro e lavoro a prescindere da tutto ciò che l'istogramma dice. Voglio esportare in srgb e quindi ciò che vedo sul mio monitor è ciò che sarà come sfumature e bilanciamento del file finale, senza leggere clipping vari da istogramma e così via. Questioni che già si sapevano.

L'arte del complicarsi le cose. Sorriso

(anche se.. avere già una selezione d'istogramma più consona al mio formato sarebbe comunque comodo in LR, i limiti del file raw mi interessano relativamente quando la destinazione risulta comunque molto più ristretta in tal senso)

avatarsenior
inviato il 05 Novembre 2021 ore 11:47

Secondo me sono tutte paranoie inutili..my 2 cents ;-)

avatarsenior
inviato il 05 Novembre 2021 ore 12:08

Esatto, finora non mi sono mai posto questo problema. MrGreen Sarà che tutto è partito guardando a occhi chiusi l'istogramma LR, vedere tutto ok e il rosso però virato al fucsia, e si discuteva di fedeltà colore. Già il file l'avevo sistemato in passato però sono sorti dubbi di vario tipo così, ho rimesso inutilmente in discussione cose che già conoscevo per nulla forse. Sorriso

C'è da dire che ultimamente ero abituato al file della 5d, file di sicuro meno ricco di info e malleabile di un xtrans, che non ha presentato degli estremi nell'ultimo periodo come per i file Fuji. Si sono creati meno casi "dubbi". Cool

user207512
avatar
inviato il 05 Novembre 2021 ore 12:33

Se può interessare DxO photolab 5 restituisce lo stesso istogramma di C1 senza toccare niente, ma di solito se non ho capito male DxO applica il profilo della fotocamera se non si danno altre informazioni.

avatarsenior
inviato il 05 Novembre 2021 ore 12:34

Sì conosco, per vari motivi mi interessa tenere lo sviluppo con Lightroom + Photoshop. ;-)

user207512
avatar
inviato il 05 Novembre 2021 ore 12:38

Sì sì, era solo per dare un elemento in più visto che dalla versione 5 finalmente anche DxO supporta X-Trans

avatarsenior
inviato il 05 Novembre 2021 ore 15:56

@Nerd chiarito che è una questione di gamut colore e non di canale R sovraesposto, qualcosa di meglio si sarebbe ottenuto con ETTR. L'ISO base 200 è OK (anche se è SOS, non REI).
A parità di f/4.0 potevi fare bracketing a 1/250 e 1/125s e scegliere lo scatto che non tarpasse il canale verde G. Il rosso R sarebbe risultato con SNR migliore, qualcosa in termini di gradazione colore ci guadagnava, ma un niente rispetto al fuori gamut.

avatarsenior
inviato il 05 Novembre 2021 ore 16:16

Tutto più chiaro MrGreen

avatarsenior
inviato il 05 Novembre 2021 ore 23:09

Non so come agisca LR ma in C1 mentre si lavora si è sempre (diciamo così) in "soft-proof" sul profilo/i icc impostato/i.

avatarsenior
inviato il 06 Novembre 2021 ore 10:54

@Gianni05

Infatti non sarebbe male tale opzione, ma se ho visto bene se ne parla sui forum da almeno dieci anni..

avatarsupporter
inviato il 06 Novembre 2021 ore 23:52

Non è un bug: quello che ti succede è normale.
Ci si fa caso solo la prima volta che si fotografano fiori perché hanno una componente dei loro colori che si eccitano all'UV diventando più visibili agli insetti.
Ti risparmio tutta la teoria della catena del colore fino al punto in cui si manifesta il problema (profilo della fotocamera, spazio interno Lightroom RGB, spazio di previsualizzazione Melissa RGB), tanto il web è pieno di spiegazioni, ma ai tuoi fini non sono indispensabili.
Basta che rifletti su una cosa semplice che hai scritto: il tuo monitor ha un gamut 100% sRGB.
Ora, se fotografi un fiore che ha un rosso che sta fuori da quel gamut, che succederà?
Il sensore non ha problemi: lo acchiappa se esponi senza saturare, quindi esponendo correttamente.
Anche LR non ha problemi a capire quel colore dal RAW attraverso il profilo di caratterizzazione della fotocamera.
LR ha gli spazi di lavoro e di previsualizzazione abbondanti come gamut e può contenere quel rosso senza fatica.
Ma il monitor no!
LR dice a Windows: "ho qui un particolare rosso, elettrico, con componenti violacee eccitate dall'ultravioletto del sole, ci pensi tu a rappresentarlo sul monitor?".
Windows e la sezione dei gestione del colore che pilota il monitor sgranano gli occhi, cercano di prendere quel rosso e trasformarlo in qualcosa di presentabile in sRGB e la patacca è fatta: tu vedi una chiazza di rosso senza dettagli.
LR neanche si accorge, ma continua a servirti bene, dandoti le indicazioni sull'istogramma e sui valori % non clippati.
E' la norma per tutti quelli che hanno monitor sRGB quando trattano colori difficili come, ad esempio, certi colori fluo che si trovano nei giubbetti dei soccorritori, nei costumi da bagno o nell'intimo fucsia delle signorine.
Allora che si fa?
1) quando si vede la patacca, si guarda l'istogramma e si capisce subito se è colpa del monitor o dell'esposizione. Nel tuo caso l'esposizione è ok. Quindi puoi prendere fiato e, se devi solo archiviare il raw, lasci tutto come è: LR non ha toccato nulla del raw, e non ha sviluppato nulla. Accetti solo pacificamente che il tuo monitor non è stato capace di farti vedere una magnifico rosso che hai catturato.
2) Se invece devi "sviluppare", ossia esportare l'immagine verso quache device (pubblicare su web, stampare, proiettare, vedere su uno smartphone...), allora devi produrre una immagine che sia dotata di profilo embedded, e compatibile con il gamut del dispositivo di destinazione. Sta a te decidere quale spazio colore usare e se "lascia fare" alla catena di esportazione la sistemazione di quel rosso, rischiando che arrivi una patacca. Però può andarti bene se i profili nel mezzo sono capaci di prendere quel rosso out of gamut e rimetterlo nel gamut target.
Oppure ci pensi tu. Come? Con il proofing che è lo strumento fatto apposta in LR per aiutarti a vedere e sistemare cosa va Out of Gamut (OoG) e rimetterlo a posto usando i cursori, pur usando un monitor che non riesce neppure a presentare quel colore!
Se ora fai il proof in sRGB del tuo file vedrai che il tuo istogramma si schianta a destra segnalandoti: "occhio che se butti sta roba in sRGB, esce una patacca". Se attivi i segnalatori di OoG, i tuoi fiori ti saranno segnalati tutti OoG. A quel punto ti metti a smanettare fino a che tu li rimetti in gamut.
3)Ci sarebbe anche un terza via che prevede l'uso dei profili Cobalt come lo "Standard=>sRGB" che fanno il lavoro sporco per te, ossia ti mettono in gamut quel colore con eleganza. Il workflow ideale sarebbe fare il grading Provia solo dopo, magari con una LUT. In realtà, anche LR sa rimettere le cose a posto anche senza che tu te ne accorga. Se esporti in JPG sRGB la tua foto, non vedrai la patacca che vedi sul monitor. Magia? No, è grazie alla catena di conversione che ha cercato di trovare un rosso adatto. Però è tutto fuori dal tuo controllo. Per avere controllo diretto devi usare il metodo 2.

Probabilmente adesso capisci perché chi lavora professionalmente con il colore spende migliaia di euro per monitor con gamut ampio. ;-)

avatarsenior
inviato il 07 Novembre 2021 ore 2:57

92 minuti di applausi!quanto ci si trova davanti a tanta competenza non si puo' far altro che fare dei complimenti ;-)

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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