user28666 | inviato il 23 Agosto 2021 ore 15:32
Emanuele, direi un risultato molto naturale e coerente con quello che vedevi nella realtà. |
| inviato il 23 Agosto 2021 ore 15:56
“ Certo leggere ETTR da persone che scattano con BSI ff o anche MF fa un pò sorridere ma vabbe MrGreen „ da quel che ho letto, nessuno che ha MF scatta in ETTR, quindi cosa c'hai da ridere non s'é capito, ma anche fosse, sto sarcasmo su quello che fanno altri lo trovo superfluo |
| inviato il 23 Agosto 2021 ore 15:58
“ ma anche fosse, sto sarcasmo su quello che fanno altri lo trovo superfluo „ non mi facevi sorridere per cio che hai scritto prima, ora ci sei riuscito però |
user19933 | inviato il 23 Agosto 2021 ore 16:16
Mah io la teoria la capisco solo fino ad un certo punto (quello dell'utilità). Sicuramente con la prima Leica monochrom CCD stavo sempre attento a non sovraesporre perché il taglio delle luci era immediato e drastico. Con un macchinetta "moderna" ma con GD limitata (parlo della LX100) invece uso due strategie diverse per jpg diretti o scatti in RAW che poi posso un pochino trattare in post. E questo è un esempio di stamattina: www.juzaphoto.com/galleria.php?t=4020636&l=it Iso base 200, f/3.5, profilo naturale, misurazione spot sul riflesso del vetro Se scattare in jpg e dare retta all'istogramma, tempo 1/50 per non vedere clippare le luci. Se scattare in RAW e fare di testa mia tempo 1/30 e poi, in post produzione abbassare di 1/2 stop. Risultato: granella molto più fine, più margine per giocare con il contrasto globalmente cioè: senza alterare il rapporto naturale ombre/luci che c'era sulla scena. Questo è ETTR? Se si, confrontando jpg diretto a 1/50 e jpg ottenuto successivamente dal RAW scattato a 1/30 la tecnica ETTR è oro che cola per la granella, molto più di un filtro "denoise" artificiale. IMHO. |
| inviato il 23 Agosto 2021 ore 17:22
Continuo a ripetere che l'esposizione corretta è un miraggio. ETTR? Certo, solo se però la GD del sensore mi permette di riprendere comodamente tutta la scena, quindi se ho un istogramma a "campana centrale" senza che debordi a dx o a sx, allora posso fare ETTR e spostare il "picco" della campana verso dx fino a far toccare l'ostogramma. Ma se la scena ha forti contrasti e l'istogramma deborda a dx.... se ho le moderne bayer, dovrò abbassare l'esposizione fino alla massima tolleranze delle alte luci e poi operare il recupero sulle ombre, quindi, niente ETTR. |
| inviato il 23 Agosto 2021 ore 18:01
Forse l'ETTR aveva più senso sui sensori CCD. Per l'esposizione corretta la penso anch'io come Paco, quella che è corretta per me può essere diversa per un altro e viceversa. |
| inviato il 23 Agosto 2021 ore 18:20
Questo thread aveva preso una piega interessante parlando di ettr e colore, si è tornati a parlare di "esposizione corretta". Poi non lamentatevi se ci vogliono 30pg |
| inviato il 23 Agosto 2021 ore 18:32
“ Iso base 200, f/3.5, profilo naturale, misurazione spot sul riflesso del vetro Se scattare in jpg e dare retta all'istogramma, tempo 1/50 per non vedere clippare le luci. Se scattare in RAW e fare di testa mia tempo 1/30 e poi, in post produzione abbassare di 1/2 stop. Risultato: granella molto più fine, più margine per giocare con il contrasto globalmente cioè: senza alterare il rapporto naturale ombre/luci che c'era sulla scena. Questo è ETTR? „ Sì, il concetto è proprio questo. Sembra banale ma evidentemente no, visto che si continua a fare confusione con l'esposizione "corretta". |
| inviato il 23 Agosto 2021 ore 18:48
“ E non ne canno ormai una cosi anche controluce. „ Scusa ma secondo ma le due foto sono cannate (alte luci bruciate anche nel raw, irrimediabilmente), oppure il converter fa un cattivo lavoro di recupero. Un esempio di ETTR troppo spinto, oltre il limite; il pericolo di cui si è parlato a lungo. Nella prima le nuvole in centro sono piuttosto innaturali, con ampie zone di grigio uniforme, e nelle zone più luminose c'è qualche viraggio di colore. Nella seconda ci sono forti viraggi di colore a sinistra ed una bella macchia grigia uniforme a destra. |
| inviato il 23 Agosto 2021 ore 18:57
@zeppo sei incorso nello stesso svarione di Reichmann e Knoll, quindi sei in buona compagnia! Le tue zone affermano l'ovvio: che il silicio Si acquisisce linearmente. Ma è del tutto ininfluente. Quello che conta è che l'ETTR fa arrivare più luce al sensore. Per l'ETTR non occcorrono formule, perlomeno io ho citato solo questa relazione: Lv-C=Ev-log2(ISO/100) So però che molti poeti qui non digeriscono log2 e a costo di offenderti ti confermo che log2(16)=4 (onestamente credo che fai un po' lo snob, ma fin lì ci arrivi senz'altro). |
| inviato il 23 Agosto 2021 ore 19:01
“ Ma se la scena ha forti contrasti e l'istogramma deborda a dx.... se ho le moderne bayer, dovrò abbassare l'esposizione fino alla massima tolleranze delle alte luci e poi operare il recupero sulle ombre, quindi, niente ETTR. „ Se abbassi l'esposizione fino a non far debordare l'istogramma (che è quello del jpg) a dx, sei piuttosto lontano dal limite di bruciatura delle alte luci (nel raw); quindi stai leggermente sottoesponendo rispetto all'ETTR ed il recupero delle ombre sarà un po' più problematico. Che poi le differenze saranno piccole e quindi non vale la pena di cercare il limite del sensore con il rischio di andare oltre, sono d'accordo, ma è un altro discorso. |
| inviato il 23 Agosto 2021 ore 19:02
@Dam per essere sincero credo di essere ormai arrivato a conclusioni sensate su ETTR-recupero-colore ma sono un difensivista alla Nereo Rocco e come Rivera aspetto il momento buono per il contropiede (ripartenze? ma per piacere!), altro che possesso palla. |
| inviato il 23 Agosto 2021 ore 19:11
Ahahha allora mi metto in pantofole e aspetto |
| inviato il 23 Agosto 2021 ore 19:17
“ Scusa ma secondo ma le due foto sono cannate (alte luci bruciate anche nel raw, irrimediabilmente), oppure il converter fa un cattivo lavoro di recupero. Un esempio di ETTR troppo spinto, oltre il limite; il pericolo di cui si è parlato a lungo. Nella prima le nuvole in centro sono piuttosto innaturali, con ampie zone di grigio uniforme, e nelle zone più luminose c'è qualche viraggio di colore. Nella seconda ci sono forti viraggi di colore a sinistra ed una bella macchia grigia uniforme a destra. „ Prima di affermare cose simili studia come lavorano Foveon e SPP. Affamati di luce per coprire i tre strati, direi che è normale cio che ho fatto... probabilmente esagerando nella seconda (bordo a dx) perchè se noti non ero a 200 iso ma a 125 e fa un mondo di differenza (nativa a 200). |
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