| inviato il 08 Agosto 2021 ore 17:34
“ A proposito Andrea Festa io, al contrario di te, sono davvero un integralista ambientale. E lo sono al punto di sperare con tutto il cuore che i cambiamenti climatici esistano davvero... così finalmente l'umanità si estinguerà e il Pianeta, sgravato della sua deleteria presenza, RIFIORIRÀ „ Beh, questa mi pare una previsione troppo ottimista: quel che sta succedendo sta mettendo in forse la conservazione dell'intera biosfera, per cui, nel caso le cose vadano per il peggio non ci estingueremo solo noi ma anche gran parte delle forme di vita del pianeta, o forse anche tutte. Non ci sarà nessuna rifioritura. |
| inviato il 08 Agosto 2021 ore 17:42
Il pianeta è sopravvissuto al cataclisma che ha provocato l'estinzione in massa dei dinosauri. Al confronto i cosiddetti "cambiamenti climatici" sono un semplice raffreddore. |
| inviato il 08 Agosto 2021 ore 17:42
“ nel caso le cose vadano per il peggio non ci estingueremo solo noi ma anche gran parte delle forme di vita del pianeta „ Come già detto, essere ottimisti e rimanere sul topic della discussione gioverà a tutti; ciò non vuol dire che altri temi non siano interessanti ma si possono sempre aprire specifiche discussioni nel caso. |
| inviato il 08 Agosto 2021 ore 17:49
“ Il pianeta è sopravvissuto al cataclisma che ha provocato l'estinzione in massa dei dinosauri. Al confronto i cosiddetti "cambiamenti climatici" sono un semplice raffreddore. „ Non voglio farla lunga, anche perché siamo abbondantemente OT, però questo tipo di valutazioni presuppongono la misurazione dei fenomeni in corso , e la valutazione di queste misurazioni, altrimenti sono solo chiacchiere da bar. A me pare che chi si occupa di queste cose in modo approfondito, cioè misurando quel che sta succedendo nel pianeta non sia affatto ottimista. |
| inviato il 08 Agosto 2021 ore 17:53
Ma si dai rimaniamo ancora fuori topic. Tutti, a cominciare dai mass media, a puntare il dito sull'inquinamento, il buco dell'ozono non sapevano neppure che esistesse da migliaia di anni per le fluttuazioni del campo magnetico (scoperto negli strati dei ghiacciai) ed è naturale quanto gli stessi laghi e montagne, però quando fu scoperto nell'85 subito trovarono il colpevole nei gas delle bombolette, non negli scarichi di migliaia di jet che sorvolano i cieli ogni anno. Che poi l'inquinamento generale come le mega isole di plastica siano un vero problema, non lo metto in dubbio, per carità, ma pochi ammettono (scienziati) che le ultime gigantesche fluttuazioni del plasma solare negli ultimi mesi hanno generato a cascata quello che noi sul pianeta stiamo subendo, aumento ciclico di uragani e tornado, picchi fluttuanti di alte temperature e innalzamento delle maree. Tutta sta roba non è creata dai gas delle bombolette spray o dall'acquaragia buttata da qualche furbacchione. Ma il massimo l'ho visto in questa marea di poveri ixioti che nelle piazze per sentire quattro parole di una ragazzina come Greta, lasciavano piazze e strade piene di monnezza, e ci sono foto che lo testimoniano. La migliore IA forse sarebbe quella che trova dopo miliardi di calcoli, il modo migliore per smaltire le mega isole di plastica. |
| inviato il 08 Agosto 2021 ore 17:56
@Diebu Che mi fanno di male i puristi, chiedi? Che si comportano e fanno affermazioni pari ai Novax. E non ho detto a differenza di quanto hai desunto che debbano sparire, ho scritto quando il loro numero diminuirà, figurati che non ho neppure vaticinato la diminuzione. Che ci sarà un forte calo me lo attendo perché il tempo scorre, i vecchi utenti si ritirano, che probabilmente sono lo zoccolo duro, se poi hai i numeri per dimostrare il contrario, bene. Ma non sono i puristi che intendo io: le nuove generazioni vengono da un mondo abituato a ciò che Cos ricorda era così anche nell'analogico, solo era un processo difficile e complesso. E passeranno agevolmente da questa tecnologia a quella a seconda della voglia, della necessità del gusto. Che poi, fatemi dire una cosa già scritta forse: in un universo dove noi esseri umani diciamo che il colore di un oggetto è la ristretta banda che non assorbe e che noi siamo in grado di percepire con la nostra limitata retina, mah! Se non è un grossolano modo di pensare men che reale, che altro può essere? Stupidità? Ai tempi dell'analogico, le correzioni che si facevano nello sviluppo sono equivalenti a quelle globali in LR ad esempio, poi in fase di stampa, e parlo solo del più semplice bn, si facevano, avendo le capacità, quelle locali. Cosa sarà cambiato mai? @Paolo Seguo il clima con interesse, avendo lavorato un po' in un laboratorio delle alte atmosfere e comprendo il tuo disappunto e la disaffezione verso questi primati che hanno invaso ogni parte del globo sterminando tutto ciò che passava sotto il loro naso. Basti pensare alla verdissima e ricca di animali e specie vegetali Islanda o all'isola di Pasqua ridotte ad un deserto e no, purtroppo l'estinzione non sarà la soluzione: i danni che hanno apportato, hanno una retroazione positiva: si autoalimentano; la responsabilità di tali primati è tale e così immensa nei confronti dell'ecosistema che prima di sparire dovrebbero quanto meno fermare tali processi e se possibile invertirli, ora come ora è impossibile. La possibilità che diventi gemella di Venere è tutt'altro che remota. |
| inviato il 08 Agosto 2021 ore 18:07
Doriano: non stiamo parlando del gas delle bombolette ma di milioni di tonnellate di anidride carbonica prodotta all'attività umana che si riversano nell'atmosfera, e non si può pensare che questo non avrà conseguenze. In ogni caso poi dovrebbe valere anche il principio di precauzione: se vai al ristorante e il cameriere ti dice: "Guardi, nel suo piatto di stufato forse è caduto del topicida, ma non si preoccupi, non abbiamo prove certe al riguardo" tu che fai, mangi lo stesso tranquillo o ti fai cambiare il piatto? |
| inviato il 08 Agosto 2021 ore 18:20
Doriano, “ Ma si dai rimaniamo ancora fuori topic. „ ma non si sente un maleducato che vuole per forza discutere di quello che vuole lui, a prescindere di quello che è il tema della discussione. Lei quando è con i suoi amici si comporta nello stesso modo? Perchè non apre una sua discussione se tiene all'argomento? |
| inviato il 08 Agosto 2021 ore 18:27
@Sabbiavincent: parti da un presupposto sbagliato, e cioè che i maggiori utilizzatori di pellicola siano i "vecchi" mentre invece è vero il contrario, sono infatti i giovani i piu interessati alla pellicola perché per loro è una novità e qualcosa di diverso. Per constatarlo basta frequentare negozi e laboratori dove puoi vedere che la maggior parte dei clienti sono ragazxi (e molte ragazze) sotto i 30. Anche i vari canali youtube sono in buon inducatire, la maggior parte sono di giovani e giovanissimi Numeri esatti non li ho sotto mano ma basta cercare in internet, posso solo dire che: - Kodak non riesce a stare dietro alle richieste di pellicole; - kodak ha ricomincisto a produrre diapositive e pellicole b&n di cui aveva cessato la produzione; - Ilford ha lanciato nuove pellicole; - i negozi che vendono pellicole, tutti, confermano che hanno molte piu richieste negli ultimi anni e infatti molti hanno cominciato a tenerle in frigo come in passato, visto che pure professionisti ne richiedono; - ieri ho visto vari tipi di pellicole dietro il bancone di un negozio di elettronica e fotografia di Lanzarote, cosa che non vedevo da anni (e freqyento molto l'isola); Potrei continuare con tanti altri esempi ma mi fermo quì, se sei curioso ti basterà fare qualche tricerca su internet per avere conferma che il mercato è in espansione e non come pensi tu, in contrazione. |
| inviato il 08 Agosto 2021 ore 18:30
Anch'io io generale vedo un rifiorire delle vecchie tecniche fotografiche e tanti giovani (ma non solo) vedo che sperimentano nuovamente il mercato con macchine a pellicola russe per esempio... in modo da potersi affacciare al mondo della fotografia in modo economico, perchè secondo me... forse per gli amatori è normale, ma fate i conti di un corredo digitale decente per una mirrorless... e ditemi se un giovane che non può nemmeno comprarsi un'auto possa affrontare simili spese. |
| inviato il 08 Agosto 2021 ore 18:32
@Diebu Chi è curioso, cerca di conoscere proprio ciò che "non conosce"; non mi sorprende che parte della domanda di "pellicola" venga proprio da chi non l'ha mai usata. Ciò specie se si è avvicinato alla fotografia nel digitale e l' ha vista trasformarsi così rapidamente a causa dell'innovazione tecnolgica, che nei programmi è più veloce che nelle attrezzature. |
| inviato il 08 Agosto 2021 ore 21:56
@Diebu E allora non sono nostalgici e le persone che ho indicato non sono i giovani che come ho detto: gente che sperimenta ma non ha preconcetti. Ribadisco, il silenzio tombale è per i personaggi che ho tratteggiato meglio dopo. |
| inviato il 08 Agosto 2021 ore 22:27
“ in modo da potersi affacciare al mondo della fotografia in modo economico, perchè secondo me... forse per gli amatori è normale, ma fate i conti di un corredo digitale decente per una mirrorless... „ Non credo che sia questo il motivo: io fotografo con una 6d, un cinquantino e un tele tamron, tutto preso usato spendendo meno di 1000€. Un corredo equivalente analogico ti costerà anche la metà ma poi ci sono le pellicole, lo sviluppo, la stampa... alla fine non è che con l'analogico si spende meno che col digitale. Col digitale ti serve un computer, ma molto spesso ce l'hai già, e se non è molto performante l'unico problema sarà la lentezza, ma la qualità del risultato non cambia. Software per sviluppo del raw e fotoritocco ce n'è di ottimo anche gratuito. Anche se hai pochi soldi se vuoi fotografare in analogico ci sono occasioni di fotocamere usate che dieci anni fa erano usate dai professionisti e adesso te le prendi con quattro soldi, idem per gli obiettivi, ce ne sono di più che discreti fuori produzione che non costano molto, per non parlare degli obiettivi vintage che si possono montare anche sulle digitali e si trovano anche spendendo poco. Digitale non significa per forza mirrorless... Credo invece che ci sia interesse per la fotografia analogica perché ha indubbiamente un suo fascino e delle caratteristiche sue proprie, e chi è nato nell'epoca del digitale è normale che sia incuriosito dall'analogico. |
| inviato il 08 Agosto 2021 ore 22:31
E c'è da capire se sarà una bolla come per tante altre cose, una moda oppure no. Stampare le foto e vedere i colori a caso perché il laboratorio non sa come leggere quello che fotografi è un attimo, se poi fai dia e sviluppi da te, ci sono tanti altri aspetti ma almeno sul colore se a posto. |
| inviato il 08 Agosto 2021 ore 22:42
Di nuovo, periodicamente, esce un thread come questo contro la post produzione. Incredibili, periodici e puntuali come un orologio svizzero. Ma lo volete capire che una fotografia è ciò che trasmette e non conta come è stata fatta???????? Avete mai chiesto ad Adams quante o quali porcate faceva in camera oscura?????? Lo sapete che nei concorsi fotografici un minimo minimo seri si deve inviare il raw, per cui nessuno vince "taroccando"?????? Quindi, quali problemi avete?? Fotografate, vivete sereni, confrontate le vostre foto con chi le fa belle. Poi ragionateci sopra. |
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