| inviato il 24 Marzo 2013 ore 18:21
“ l'attività difficilmente iniziava prima del 16 „ su questo Gianguido sbagli...i primi tempi, quando ho fatto le prime foto, sul posatoio ci veniva alle 11 di mattina in pieno sole... |
| inviato il 24 Marzo 2013 ore 18:47
“ un fotografo a fatto scappare un gufo con un flash?oddio allora dovremmo denunciare tutti i fotografi di national g.!!!!! „ puoi essere il fotografo più affermato del mondo,se sei stato scorretto sei sanzionabile come chiunque altro... “ Purtroppo l'× di turno è sempre dietro l'angolo..... „ appunto...sempre più convinto della riservatezza |
| inviato il 24 Marzo 2013 ore 19:02
Michimor mi sembra che il flash sia tanto detto e ridetto anche su questo forum che non comporta nessun danno agli animali. Se poi invece questo ha fatto perdere una preda al soggetto è un altro discorso, non è stata colpa del flash ma del fotografo incosciente. Credo che tutta questa riservatezza sia un po' eccessiva, forse si dovrebbe invece insegnare a rispettare magari andando con altri fotografi e facendo vedere le cose giuste e le cose sbagliate. È poi se ci sono fotografi che in una determinata location si comportano male, sarebbe meglio reguardirli sul posto nel momento in cui sbagliano. se queste jeep per esempio hanno sconfinato in un campo privato, perché nessuno dei fotografi che era contrario ha chiamato la polizia comunicando il numero di targa e documentando il fatto con fotografie? Noi italiani siamo specialisti nel chiacchierare e poi non fare nulla di concreto. |
| inviato il 24 Marzo 2013 ore 20:18
I gufi, se non ricordo male, sono arrivati a fine novembre e i fotografi erano solo quelli della zona di Parma e provincie limitrofe, si stava in a macchina e se era possibile si andava almeno in 2/3 per macchina, cercando di non uscire per evitare il disturbo. Poi qualcuno ha provato a mettere un posatoio e tranquillamente alcuni gufi si appoggiavano, si facevano comunque le foto sempre dalla macchina o uscendo stando però sulla strada. Le macchine erano al massimo 5/6, ero stato a l'ultima volta a fine dicembre e sono tornato questo venerdì, da lontano ho contato 9 auto con tutti i fotografi (circa 12/13) fuori dalla macchina (compreso il padrone del sito che mi e' passato di fianco) con cavalletti e tele, coricati a terra nel campo, a sbalzare per avvicinarsi, ecc. Ho visto targhe di Venezia, Verona, Bologna, Piacenza,ecc. io sono rimasto sulla strada lontano da tutto il marasma di fotografi e qualche scatto l'ho fatto lo stesso creando, credo, meno disturbo. Poi ognuno vede la foto naturalistica come vuole. |
| inviato il 25 Marzo 2013 ore 0:20
“ Poi ognuno vede la foto naturalistica come vuole. „ qua credo si stia parlando di orgia fotografica...che nulla ha a che vedere con la fotografia ,naturalistica poi karateka 45 messaggi |
| inviato il 25 Marzo 2013 ore 12:03
Ora che la stagione è finita dico la mia e, credetemi, è un parere che conta. Perchè ? Semplice, io sono quello con la "famosa" Jeep che sarebbe entrato nel prato ed avrebbe disturbato i Gufi. Allora vediamo di capirci un pochino. Io sono andato a fare foto ai gufi in una fredda mattina di febbraio, a -6 ed all'alba e non c'era anima viva nel raggio di km. Quando sono arrivato sulla solita stradina dove ci si ferma tutti, mi sono infilato nella stradina poderale che si avvicina al roost (che per la cronaca non era affatto sugli alberi ma in terra sull'arginino), sono arrivato a 10 metri dai Gufi, ho fatto 5 minuti di scatti con la prima luce dell'alba, senza scendere dall'auto, e quindi sono tornato sulla strada principale ed ho continuato a scattara da lì. Nessun Gufo si è allontanato o involato, chiaro segno che mi sono fermato a distanza di sicurezza. Poi ho postato qui una foto (scherzosamente avevo inserito come luogo Stintino) ed un signore che si chiama Ravasini (che non ho il dispiacere di conoscere e che non ci tengo affatto a conoscere) ha capito che la foto era fatta da vicino e si è inventato una storia infinita e romanzata, raccontata a mezzo mondo ed infamandomi (senza conoscermi e senza aver assistito a quello che ho fatto) con chiunque. Tra l'altro con una capacità intellettiva limitatissima perchè ha raccontato le favole anche a miei amici che mi hanno riportato tutto per filo e per segno mentre, se avesse voluto contattarmi, bastava che prendesse i miei riferimenti da qui, visto che mi firmo con nome e cognome. Ora, tutto questo per dire che i pettegolezzi volano davvero veloci e sarebbe meglio filtrare le notizie, soprattutto se arrivano da un "signore" come quello ! Ciao, fabrizio |
| inviato il 25 Marzo 2013 ore 12:25
Fabrizio ti stimo come fotografo però l'avvicinamento al roost se non era mai stato fatto, evidentemente, aveva un suo perchè! non credi ? Ripeto:i gufi sono presenti in zona da novembre e MAI NESSUNO li ha disturbati avvicinandosi al roost, non vedo perchè tu possa farlo! Se poi dici che 10 metri sono una distanza di sicurezza......e se si fossero involati abbandonando il sito? chi avremmo dovuto ringraziare ? Conosco bene Maurizio Ravasini e se ti sei avvicinato al roost e lui ti ha visto, aveva ragione a raccontare ad altri quello che è successo! |
| inviato il 25 Marzo 2013 ore 12:39
Nicola, guarda che non è vero che non era mai stato fatto un avvicinamento al roost. Quando io sono entrato nella stradina c'erano segni di pneumatici di vario tipo e non di trattore. Io non ho nessun diritto di disturbarli e, fortunatamente, non l'ho fatto e lo dimostra il fatto che sono stati lì per molto tempo dopo il mio presunto disturbo. Se fossero volati avreste dovuto ringraziare me, ma visto che non è successo, non mi aspetto ringraziamenti. (ovviamente sto scherzando). Se conosci bene tal Ravasini, per favore, fagli presente il mio post e, magari, suggeriscigli di tenere a freno la lingua e non diffamare gente che non conosce e su fatti falsi ! (me ne ha addebitate di tutti i colori). Se poi avesse ancora qualcosa da dire, la mia mail è fmoglia@gruppovenco.it ed il mio cell 335-6375177 Ciao e spero di conoscerTi di persona il prossimo inverno, magari davanti ad un bel roost. |
| inviato il 25 Marzo 2013 ore 12:41
Ormai la discussione sta prendendo una brutta piega tra risentimenti e accuse reciproche, la chiudo qui. Ma possibile che si riescano a trovare motivi di litigio anche nella fotografia naturalistica, che dovrebbe essere una delle passioni più serene e rilassanti che esistano?! Reeeeeeeeeeelax ragazzi! |
| inviato il 25 Marzo 2013 ore 13:28
grazie Fabrizio per l'onestà secondo me il tuo comportamento è stato troppo azzardato,sei arrivato a 10mt(forse erano di più?)dal luogo di riposo diurno,il momento tra i più vulnerabili,esposti della vita di un animale. Come si può valutare la distanza di sicurezza in questi casi?ti avvicini con la macchina 40-30-20-15 mt poi arrivi a 10mt...e ti va bene,se invece si fossero involati a 20mt?cosa avresti pensato?sono arrivato troppo vicino? altra questione,lo dici pubblicamente in un forum,sono strasicuro che in futuro ci saranno altre persone che proveranno ad avvicinarsi come hai fatto tu e non possiamo sapere con quali conseguenze,l'emulazione è il danno maggiore in queste situazioni,per evitare questo,purtroppo,non ci sono molte soluzioni...tranne che una...ma non la dico più...tanto avete capito per dovere di cronaca,ci sono stati dei giorni un po' anomali,non si vedevano i gufi a riposo nei soliti posti,probabilmente nascosti lì vicino,anche all'involo per la caccia mancavano sempre molti gufi,forse si erano solo spostati momentaneamente,e non a causa del nostro distrubo... ciao Moreno |
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