| inviato il 05 Giugno 2021 ore 20:00
Una rondine non fa primavera Biga |
| inviato il 05 Giugno 2021 ore 20:50
Diamo pure altre coordinata, la data ad esempio, parliamo del 1932, pellicole che avevano rapidità ridicole, fotocamere a telemetro che a saperle usare avevano, e hanno, pure una rapidissima messa a fuoco e difatti il ciclista è a fuoco ma mosso, perché è mosso? Solo per scelta del fotografo? No non credo ma anche per motivi tecnici, le pellicole di cui sopra. Per il resto conferma il concetto bressoniano di attimo decisivo, la foto è chiaramente stata preparata prima in attesa dell'evento che avrebbe dato senso alla scena evento che poi si è verificato. A me non fa impazzire ma la considero una foto importante perché racchiude in sé molta dell'idea bressoniana della fotografia |
| inviato il 06 Giugno 2021 ore 5:40
Perfettamente d'accordo per quanto riguarda i motivi tecnici signor Mario, anche perché dubito che Cartier Bresson nel suo concetto di fotografia includesse anche solo la semplice idea del mosso creativo, insomma negli anni '30 il "mosso creativo" non l'avevano ancora inventato sono in disaccordo con l'opinione che dopo aver pensato e composto la scena l'autore sia rimasto in stand-by in attesa dell'evento... in altre parole quella foto non è affatto una istantanea di vita ma è solo una scena creata artatamente. |
| inviato il 06 Giugno 2021 ore 12:13
PaoloMcmlx, concordo. Quasi tutte le foto di quell epoca, che allora come oggi ci sembrano spontanee, il cogli l attimo, in realtà erano accuratamente costruite. Questa di Bresson lo è sicuramente, come, sempre di HCB, il ragazzo che salta la pozzanghera e molte altre. Costruite furono il miliziano colpito di Capa, nella sua posa molto cinematografica, o il famoso "bacio a l hotel de la ville" , per non parlare dei marines a Jiwo Jima. Dire è vero, l ho visto in fotografia o in TV, non ha mai avuto senso. Questo ovviamente non vuol dire che non esistono foto veritiere, ma credo siano in netta minoranza. Morale per noi fotoamatori: uscire di casa con la macchina al collo sperando di riprendere qualche attimo di vita alla HCB è tempo perso. Oggi poi, con la tutella alla riservatezza ad oltranza è anche pericoloso: riprendere bambini che giocano ci fa rischiare il linciaggio. Ed ecco perché siamo subissati di miliardi di fotografie più o meno insulse. |
| inviato il 06 Giugno 2021 ore 12:35
perdonatemi , penso che andiamo molto in OT : come fate a dire che erano costruite prima? avete delle interviste , prove ... una documentazione che certifica quello che avete affermato? |
| inviato il 06 Giugno 2021 ore 14:05
“ Costruite furono il miliziano colpito di Capa, nella sua posa molto cinematografica „ Consentimi di dissentire anche perché il miliziano fu realmente ucciso e non credo che fosse disposto a farsi ammazzare per far realizzare a Capa un'immagine storica. L'unica di cui si ha certezza, per esplicita e firmata ammissione dell'autore, del suo essere costruita è "Le Baiser De L'Hotel De Ville" libreriamo.it/fotografia/le-baiser-de-lhotel-de-ville-la-storia-del-ba @PaoloMcmlx può piacere o meno ma questa era la tecnica principale della street, allora non si chiamava ancora così, tecnica citata anche da Willy Ronis in "le regole del caso" |
| inviato il 06 Giugno 2021 ore 14:10
“ giustamente per la street non hai tempo se non che per posizionarti (punto di vista che bisogna prevedere e anticipare) e inquadrare/comporre il quadro e l'iperfocale é la migliore soluzione, e ancora a volte l'azione é cosi rapida che non hai il tempo neanche di scattare se non sei iper-concentrato (appunto se non riesci ad anticipare) „ Questa è un'idea molto bella e romantica della street ma anche molto utopica. “ ...che poi non ha nessuna importanza dove si trova il piano esatto di messa fuoco dal momento che l'immagine é netta su tutta la gamma di distanze coperte dall'iperfocale, perdipiù non ha senso cercare la nititezza assoluta a tutti i costi „ E questa invece è tecnicamente sbagliata perché basterebbe ingrandire un po' di più l'immagine per avere il soggetto decisamente non nitido, l'iperfocale, come giustamente fatto notare dal Pollastrini è in relazione all'uso finale che si fa della foto e della grandezza a cui viene mostrata, non è esattamente la stessa cosa avere il soggetto sul piano focale o ai limiti dell'iperfocale, aggiungerei poi che siamo portati a considerare "soggetto" l'oggetto più a fuoco in una foto quindi una messa a fuoco precisa fa decisamente parte della composizione fotografica. |
| inviato il 06 Giugno 2021 ore 16:50
“ Questa è un'idea molto bella e romantica della street ma anche molto utopica. „ Amen!...e dove l'hai letto nella Treccani o su Wikipedia? |
| inviato il 06 Giugno 2021 ore 17:46
“ ...per la street non hai tempo se non che per posizionarti (punto di vista che bisogna prevedere e anticipare) e inquadrare/comporre il quadro e l'iperfocale é la migliore soluzione, e ancora a volte l'azione é cosi rapida che non hai il tempo neanche di scattare se non sei iper-concentrato (appunto se non riesci ad anticipare)Sorriso...che poi non ha nessuna importanza dove si trova il piano esatto di messa fuoco dal momento che l'immagine é netta su tutta la gamma di distanze coperte dall'iperfocale... „ Con il livello di efficienza degli autofocus che abbiamo sulle fotocamere di oggi non saprei se le cose stiano proprio così, forse in molte situazioni si può tranquillamente mettere a fuoco sul soggetto. Però non so, non insisto visto che la street non è un genere che pratico... |
| inviato il 06 Giugno 2021 ore 18:48
“ Amen!...e dove l'hai letto nella Treccani o su Wikipedia? „ No solo 40 anni di esperienza proprio sulla street, prima usavo la pre focheggiatura, ora l'autofocus. Basta saperlo usare |
| inviato il 07 Giugno 2021 ore 17:51
Io so solo che a volte è veramente questione di frazione di secondo, fuori dalla portata del mio autofocus (Ricoh GRII) per cui l'iperfocale davvero diventa utilissima. Penso, da neofita, che sia sempre una questione di tempo: se ce l'ho posso settare la macchina, se mi manca devo agire d'istinto con la fotocamera preimpostata. E poi una cosa non esclude l'altra. Mi è ad esempio capitato che una scena durasse più del previsto dandomi il tempo di fare entrambe le cose: scattare con l'iperfocale per poi cambiare tempi, diaframma e utilizzare l'autofocus per centrare il soggetto nel secondo scatto. @LEO45. Bella l'etichetta adesiva!!! In effetti pensavo di affiancare alla mia Ricoh una mirrorless Fuji per utilizzare diversi obiettivi ma mi sono accorto che quasi tutti non hanno le scale dei tempi e dei diaframmi per individuare il punto di iperfocale. Mi sembra una grossa mancanza. |
| inviato il 07 Giugno 2021 ore 18:36
Dirò una cosa che farà inorridire molti. Per me nello scatto “street” non studiato e veramente estemporaneo (di decenti secondo me ne escono molti meno di quello che non si vorrebbe) la messa a fuoco perfetta è spesso secondaria. Anzi alle volte il soggetto un po' sfocato aiuta la mente a visualizzare l'attimo colto di sfuggita al punto che ci sono foto che se congelate è perfettamente a fuoco appaiono in qualche misura troppo composte. Dipende dal soggetto naturalmente, ma mi capita di pescare degli scatti e non cestinarli per il fatto che la maf è imperfetta. In qualche misura finiscono per piacermi anche per quello |
| inviato il 07 Giugno 2021 ore 19:04
“ Dirò una cosa che farà inorridire molti. Per me nello scatto “street” non studiato e veramente estemporaneo (di decenti secondo me ne escono molti meno di quello che non si vorrebbe) la messa a fuoco perfetta è spesso secondaria. Anzi alle volte il soggetto un po' sfocato aiuta la mente a visualizzare l'attimo colto di sfuggita al punto che ci sono foto che se congelate è perfettamente a fuoco appaiono in qualche misura troppo composte. Dipende dal soggetto naturalmente, ma mi capita di pescare degli scatti e non cestinarli per il fatto che la maf è imperfetta. In qualche misura finiscono per piacermi anche per quello „ Giusto, ma a condizione che la messa a fuoco imperfetta sul soggetto non sia invece perfetta su qualcos'altro che dovrebbe essere di secondaria importanza... |
| inviato il 07 Giugno 2021 ore 22:08
Concordo.anche se recentemente ho fatto uno scatto con i soggetti in primo piano fuori fuoco (con il piano di fuoco molto più arretrato) e proprio per questo le figure in primo piano (fuori fuoco) escono fuori parecchio |
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