| inviato il 17 Dicembre 2021 ore 13:32
Il problema si presenta (almeno su r5) quando si scatta in otturatore meccanico o prima tendina elettronica con raffica: seguire un soggetto molto vicino diventa difficile. Si risolve scattando con l'otturatore elettronico, che penso sia il vero plus delle mirrorless |
| inviato il 17 Dicembre 2021 ore 14:30
Ma se su una ammiraglia ML come la R3 la casa produttrice annuncia un mirino che finalmente simulerà quello ottico vuol dire che finora gli EVF non sono come il mirino ottico. Anche io ho avuto la possibilità di provare una R6 ed ero molto intenzionato ad acquistarla. Sono rimasto con la 5d4. Le differenze tra i due mirini è a mio parere enorme. Mi dispiace ma per il momento non trovo nessunissima ragione per farmelo andar bene per forza altrimenti "resterei nel passato". Ma che razza di argomentazione è "restare nel passato"? Se tale espressione fosse legata alle qualità del contenuto delle immagini che si producono lo capirei pure ma riferito agli strumenti che servono per produrle no davvero. |
| inviato il 17 Dicembre 2021 ore 15:12
“ Ma se su una ammiraglia ML come la R3 la casa produttrice annuncia un mirino che finalmente simulerà quello ottico vuol dire che finora gli EVF non sono come il mirino ottico. „ Nemmeno il mirino elettronico della r3 è comparabile con un mirino ottico. La "simulazione del mirino ottico" applica una correzione di gamma/profilo colore diverse da quelle usuali, che consente di sfruttare meglio la gamma dinamica dell'evf della fotocamera, riducendo il divario (che continua a rimanere) con quella del sensore. Tuttavia la resa di un vero mirino ottico è tutt'altra cosa: il divario è ancora piuttosto netto, e affermo ciò dopo aver provato una r3 (che, mirino a parte, non mi era dispiaciuta, ed è stata la prima fotocamera della serie r in cui non sia rimasto deluso dall'ergonomia). Con un evf si guarda uno schermo oled, e una funzione software non può certamente trasformare la parte hardware in qualcosa di diverso... Anche la r3 è soggetta a cali di frame rate del mirino, in condizioni di scarsa luce, e non a caso hanno implementato anche su questa la funzione "elimina frame rate bassi", che tuttavia crea delle limitazioni sotto altri aspetti, a partire dall'autofocus. “ Anche io ho avuto la possibilità di provare una R6 ed ero molto intenzionato ad acquistarla. Sono rimasto con la 5d4. Le differenze tra i due mirini è a mio parere enorme. Mi dispiace ma per il momento non trovo nessunissima ragione per farmelo andar bene per forza altrimenti "resterei nel passato". Ma che razza di argomentazione è "restare nel passato"? Se tale espressione fosse legata alle qualità del contenuto delle immagini che si producono lo capirei pure ma riferito agli strumenti che servono per produrle no davvero. „ Infatti non è detto che una tecnologia più recente sia superiore a una più datata, ed è importante provare bene le macchine, per valutare cosa possano offrire. Poi, ognuno farà i propri bilanci, valutando quanto si guadagni e cosa si perda, nelle varie prestazioni offerte dalla fotocamera, e deciderà di conseguenza cosa acquistare. |
| inviato il 17 Dicembre 2021 ore 16:30
In ogni caso vorrei fare una rivelazione: le macchine fotografiche servono per produrre immagini, questo è lo scopo. Se la stessa attenzione che si pone sul mezzo si prestasse alla realizzazioni di immagini sempre più valide come contenuto emozionale il mondo della fotografia sarebbe migliore. |
| inviato il 17 Dicembre 2021 ore 17:17
Parlando di lag della 5d io ho avuto soltanto la prima e la mkii e so ceramente nn ho mai notato ritardi nell immortalare il momento topico della scena(parlo di street e reportage, mai fatto sport) Siccome la r6 è già in assistenza ho fatto solo qualche stupida prov in casa e sotto quell aspetto mi pare piuttosto reattiva pure lei Valutazioni empiriche, chiaro. |
| inviato il 17 Dicembre 2021 ore 17:20
Marco per curiosità perché la R6 l'hai mandata in assistenza? |
| inviato il 17 Dicembre 2021 ore 17:36
Io ho notato un primo tipo di ritardo dopo 10 minuti di uso ed è il seguente: In street accade che tu stia puntando qualcosa e ti debba spostare rapidamente di 45 o anche 90° senza togliere l'occhio dal mirino e continui a vedere tutto quello che c'è da vedere, bene con la R6 vedevo le farfalle. A parte questa storia del mirino il resto mi andava anche bene. L' AF è migliore di quello della 5d4 ma finchè non mi viene il Parkinson gli occhi li metto a fuoco lo stesso anche col 50L a f/1.2. L'unica cosa che è veramente utile e che sulle reflex non c'è è la stabilizzazione IBIS. Troppo poco per scambiare un 5d4 con una R6 e metterci anche sopra 1000 euro di conguaglio. |
| inviato il 17 Dicembre 2021 ore 17:51
Curioso che tu veda "farfalle" Peppe, io sto in appostamento anche per ore e quando inizio una sequenza dinamica veloce devo fare degli spostamenti laterali molto rapidi per il traking del soggetto e non vedo cose strane ma si nota solo il panning veloce laterale che sarebbero poi le tue farfalle immagino...hai provato con 120fps? |
user1036 | inviato il 17 Dicembre 2021 ore 18:06
Non ho mai amato l'elettronico, e sicuramente una Reflex di alto livello ha ancora un mirino più piacevole, avevo provato alcune ML non proprio mature in questi ultimi anni, senza essere sorpreso positivamente, ma quando ho provato R5 e R6 non ho avuto problemi ad usarle principalmente nel settore wedding. Il discorso di passare da zone buie a molto luminose ed avere effetti posterizzazione, si duramente con mirini più evoluti come quello di R5 ed R6 è meno invadente, poi con gli ultimi FW i mirini sono migliorati ancora di più, oltre a tutto il resto, soprattutto lato AF. I vantaggi di questi sistemi sono talmente tanti che se un mirino non è proprio come quello di una reflex ma mi permette di portare a casa più facilmente il risultato per il mio lavoro direi sti.cazzi del mirino. |
| inviato il 17 Dicembre 2021 ore 18:17
“ Ho sia 1dxii che 5dmkiv e mkiii. Le 5d sono più lente, lo vedo bene essendo che scatto sport e senza raffiche. Ma dire che si perdono i momenti è un po fuorviante, a mio avviso. Con la 5d mkii invece bisognava anticipare parecchio il momento „ Diciamo che va fatta una distinzione. Lo shutter lag che dichiara Canon fa riferimento al tempo necessario per effettuare lo scatto (sollevamento specchio, regolazione del diaframma, azionamento dell'otturatore). Tuttavia, quando si scattano foto a soggetti in movimento entra in gioco anche il tempo necessario per effettuare la messa a fuoco: questo si somma allo shutter lag. Nel caso della 5d mark II, shutter lag a parte, era lento l'autofocus, e questo rallentava la risposta al comando di scatto. La 1dx mark II ha non solo uno shutter lag inferiore, ma l'autofocus è più reattivo, rispetto a una fotocamera della serie 5d. Sulle 6d-5d-1d prodotte dal 2012 in poi, inoltre, vi sono delle impostazioni che consentono di ridurre le latenze di scatto dovute all'autofocus (anche se la cosa va potenzialmente a discapito dell'accuratezza della messa a fuoco). Le funzioni si chiamano "priorità ai-servo prima immagine" e "priorità ai-servo seconda immagine". Dando la priorità allo scatto, la macchina esegue il comando senza tenere conto dello stato della messa a fuoco, anche se questo può portare a foto fuori fuoco. Spostandosi verso la priorità fuoco (a seconda del modello vi sono più livelli intermedi), invece, la fotocamera "prende il controllo" del comando di scatto, nel senso che se non ritiene che foto sia sufficientemente a fuoco, può ritardare l'esecuzione dello scatto. Questo può comportare la spiacevole situazione in cui si preme il pulsante di scatto e la fotocamera non risponde prontamente, perdendo la foto. Al contempo, non vi è la garanzia di avere foto a fuoco, visto che in ai-servo lavorano degli algoritmi predittivi, dato che l'autofocus deve calcolare di quanto si sposterà il soggetto durante l'intervallo di tempo dato dallo shutter lag (durante il quale la messa a fuoco rimane bloccata), e regolare la messa a fuoco di conseguenza. Personalmente imposto la priorità "scatto" per nel menu "priorità ai-servo prima immagine", mentre lascio l'impostazione standard nell'altro menu (anche sulla 1dx mark II). Così facendo, ho la certezza che la fotocamera risponda, al primo scatto, senza ritardi dovuti alla messa a fuoco: questo può fare la differenza in situazioni in cui, ad esempio, si sta seguendo un soggetto che passa temporaneamente in una zona di controluce, e questo rende impossibile o difficiltosa la misurazione dell'autofocus. In tal caso, con le priorità fuoco il riquadro af si illuminerebbe di rosso (messa a fuoco impossibile, oppure partirebbe la ricerca del fuoco, se attiva), e la macchina non scatterebbe la foto, mentre con la priorità scatto si riuscirebbe comunque a salvare un'immagine (poi, eventualmente potrebbe essere fuori fuoco, ma è sempre meglio di nulla). Sulle mirrorless Canon, purtroppo, mancano tali impostazioni, e trovo la cosa piuttosto fastidiosa. |
| inviato il 17 Dicembre 2021 ore 18:18
E no, ho avuto la 5dmk4 ma con 85 1,2 come maf, ne cannava parecchie mentre con la r6 sono tutte a fuoco questo per me è una cosa importantissima assolutamente non tornerei alla 5dmk4 |
| inviato il 17 Dicembre 2021 ore 18:24
A titolo informativo, la fotocamera Canon con lo shutter lag più basso è una reflex a pellicola, la eos 1n rs (con specchio fisso semitrasparente "pellicle mirror", autofocus ttl-sir e mirino ottico). Con la modalità rs, infatti, lo shutter lag era di 6ms. Tuttavia si poteva scattare solo in one-shot, con tale opzione attivata. Speravo in una applicazione di tale tecnologia (pellicle mirror) a una reflex digitale, dato che eliminava a monte il problema del blackout del mirino, ma purtroppo non l'hanno mai fatto. |
| inviato il 17 Dicembre 2021 ore 18:52
seguo |
| inviato il 17 Dicembre 2021 ore 18:54
@Hdb: cosa intendi con questa affermazione? "Sulle mirrorless Canon, purtroppo, mancano tali impostazioni, e trovo la cosa piuttosto fastidiosa" forse non ho capito a cosa lo imputi (priorità scatto nelle ml Canon?) @zentropa: "r6 ed r5 per quel che mi riguarda sono inusabili a mirino" Quindi io che utilizzo solo il mirino per avifauna in volo come faccio? |
| inviato il 17 Dicembre 2021 ore 19:00
“ @Hdb: cosa intendi con questa affermazione? Sulle mirrorless Canon, purtroppo, mancano tali impostazioni, e trovo la cosa piuttosto fastidiosa" forse non ho capito a cosa lo imputi (priorità scatto nelle ml Canon?) „ Intendo esattamente ciò che ho scritto. Mancano le impostazioni per la priorità af-servo prima e seconda immagine. Hanno implementato l'opzione solo per la modalità one-shot.
 cam.start.canon/it/C004/manual/html/UG-04_AF-Drive_0110.html Sulle reflex (6d, 5d e 1d prodotte dal 2012 in poi) vi sono anche i seguenti menu, per la modalità ai-servo (che sulle mirrorless si chiama af-servo). cam.start.canon/it/C001/manual/html/UG-04_AF-Drive_0100.html

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