| inviato il 05 Settembre 2020 ore 16:03
Physistem i tuoi interventi decontestualizzati e privi di esperienze personali, fatti di frasi fatte e dati tecnici recuperati quale e là lasciano sempre il segno... Che poi chi abbia parlato di ISO qui non si capisce. Comunque per chi non ha mai lavorato un file dei famosi sensori 12mpx nikon (sia apsc che full frame) è vero che la resa cromatica può dipendere in parte dal processo di post, ma lo zampino ce lo mette anche il sensore e in generale tutto il sistema di acquisizione. Per quella che è la mia esperienza l'età di quei sensori la vedi proprio lì, è vero che elaborando bene gli scatti ottieni tutto, ma non li definirei dei sensori all'altezza di uno moderno. I file raw hanno colori abbastanza smortini in partenza, perchè comunque tutto il sistema di acquisizione non raggiunge le performance di uno recente (a prescindere dai mpx). Per quanto poi in post si possano lo stesso ottenere scatti discreti non li consiglierei perchè sono un buon modo di complicarsi senza motivo la vita, un sensore più recente con elettronica affinata ti restituisce un file molto più semplice da lavorare e in definitiva ti da modo di concentrarti più sullo scatto e meno sulla post. Tanto per dire, per quanto possa influire l'esperienza con il proprio corpo macchina, io sul fronte colori non ho mai avuto grossi problemi con la mia 7D, mentre con i file della d90 (stesso sensore della d300s) e di d700\d3 ho sempre trovato più difficoltoso raggiungere i risultati che volevo e a cui ero abituato con la 7D. Più difficoltoso non vuol dire impossibile e parte del mio handicap derivava sicuramente dal conoscere poco i due sensori nikon, però rispetto anche solo alla 7D (almeno per quanto riguarda la d90) l'ho sempre trovata un passo indietro lato colori. |
| inviato il 05 Settembre 2020 ore 16:21
Un mio amico fotografo, alla fine degli anni '90 comprò una medio formato Hasselblad 500 perché pensava che la qualità delle sue foto scattate fino a quel momento in formato 35mm con ottica Zeiss potesse migliorare: le foto sono rimaste della stessa modesta qualità che aveva sempre fatto. Però quando si presentava al cliente esibiva un Hasselblad |
| inviato il 05 Settembre 2020 ore 16:48
@physistem... un mio amico ha fatto, un mio amico ha brigato... tu invece cosa hai mai fatto a livello fotografico se non citare altri o dati tecnici che chiunque può leggere? Qui non si parla di spendere soldi per avere chissà che sistema fotografico, se mai si danno consigli per non fare acquisti che non ti portano da nessuna parte, come sarebbe passare dalla d5300 alla d300s sprecando di fatto soldi... Se non sei in grado di concepire la differenza tra spendere bene o spendere tanto per forse è anche poco utile che tu intervenga in discussioni come questa. |
| inviato il 05 Settembre 2020 ore 16:50
Io a quelli come te insegno a campare. |
| inviato il 05 Settembre 2020 ore 16:53
“ La lingua batte sempre lì: sensore che sopporta meglio gli alti ISO. Mi viene spontanea una domanda: se il sensore è così importante chi compra una D500 con sensore da 21 megapixel spendendo il doppio di quanto pagherebbe una D5600 che ne ha 24 di megapixel è uno che butta i soldi oppure c'è molto di più tra D500 e D5600? „ Non si sta paragonando una D5600 a una D500, l'autore sta chiedendo consigli su una D300s. Tra una D7200 e una D300s c'è UN ABISSO di sensore, purtroppo non ho più gli scatti di confronto che avevo fatto tra la D90 e la D5100 perché valgono più di 1000 parole... sopra una certa soglia la D90 (e di conseguenza la 300s che è pure un filo peggio) non restituisce più scatti utilizzabili, la 5100 che per molti è un giocattolino invece sì. E non è solo peggiore da quel punto di vista, è decisamente peggio anche come gamma dinamica, come risoluzione e di conseguenza come colori nonostante in molti siano convinti che le macchine Nikon di quel periodo abbiano la salsina magica che le rende inarrivabili (vedere il recente topic simile a questo relativo alla D700...). A me spiace che DPreview non abbia le vecchie macchine Nikon nel nuovo comparatore perché si eviterebbero un sacco di discussioni inutili con link www.dpreview.com/reviews/image-comparison?attr18=lowlight&attr13_0=nik Qui la D7200 confrontata con la 7D, circa coetanea della D300s che ad alti ISO andava pure un filo meglio della Nikon, c'è uno stop intero di differenza. Dimmi te se ha senso spendere soldi per fare un salto indietro simile nel 2020... Se uno vuole cambiare macchina evidentemente è perché non scatta solo foto sul cavalletto a ISO 100, ma anche in quel caso (anzi, SPECIALMENTE in quel caso) farebbe meglio a tenersi la 5300 rispetto alla D300s... “ Un mio amico fotografo, alla fine degli anni '90 comprò una medio formato Hasselblad 500 perché pensava che la qualità delle sue foto scattate fino a quel momento in formato 35mm con ottica Zeiss potesse migliorare: le foto sono rimaste della stessa modesta qualità che aveva sempre fatto. Però quando si presentava al cliente esibiva un Hasselblad „ Interessante, quindi a sto punto meglio tenersi la D5300 no? |
| inviato il 05 Settembre 2020 ore 23:57
“ I limiti..... Autofocus lento Una solo ghiera ed un solo tasto assegnabile Con obiettivi da 400/500gr trovo la presa sbilanciata In situazioni di forte contrasto restituisce foto poco lavorabili Mi piacerebbe avere una resa cromatica migliore „ La D7200 è l'unica strada percorribile se i tuoi limiti sono questi, lascia perdere la D300s, paragonata alla D7200 perde su tutta la linea eccetto che sul grip e sulla robustezza. Ma quattro punti su cinque riguardano elementi che sulla D7200 sono da "superiori" a "di gran lunga superiori" rispetto alla D300s. Un appunto su "in situazioni di forte contrasto restituisce foto poco lavorabili": che intendi per forte contrasto?! Neanche la D850 ti dà foto molto lavorativi in situazioni di forte contrasto, se bruci le luci o se il gap tra luci e ombre è superiore ai 3 - 4 stop, in questi ultimi casi occorre necessariamente andare di esposizione multipla. Aggiungo una cosa, prima che poi quelli come @Phsystem trovano da ridire in modo un po' banale: con la D300s si possono fare tutte le foto del mondo, fior di professionisti e artisti l'hanno usata o hanno usato corpi macchina analoghi di altri marchi, in quegli anni, producendo scatti che ancora oggi si fanno guardare a bocca aperta, ma questo non è assolutamente merito dello strumento utilizzato, bensì del mix tra idea, capacità e tecnica (di scatto e di post). Il progresso tecnologico permette di poter usare questi tre elementi essenziali in fotografia in modo più creativo, più ampio e più versatile, di generazione in generazione. L'esempio che si usa spesso è quello che se vuoi fare Roma-Milano in autostrada la puoi fare sia in Panda 750 che in Mercedes Classe E, è innegabile che farlo in Mercedes è molto più facile e ti permette anche di godere di più del viaggio, rispetto ad una Panda, ma se devi andare dalla fidanzata a Milano e parti da Roma, alla fine è molto più importante arrivare da lei, non godersi il viaggio. |
| inviato il 06 Settembre 2020 ore 11:35
“ L'esempio che si usa spesso è quello che se vuoi fare Roma-Milano in autostrada la puoi fare sia in Panda 750 che in Mercedes Classe E, è innegabile che farlo in Mercedes è molto più facile e ti permette anche di godere di più del viaggio, rispetto ad una Panda, ma se devi andare dalla fidanzata a Milano e parti da Roma, alla fine è molto più importante arrivare da lei, non godersi il viaggio. „ Nel nostro caso parliamo di una Mercedes d'epoca e di una Panda recente. Per questo non tutti sono d'accordo. |
| inviato il 06 Settembre 2020 ore 11:46
No beh aspetta.. La d7200 non è mica una entry level, è già una prosumer. Casomai confronti la classe E di 10 anni fa con la classe C nuova e posso assicurare che le differenze ci sono  Io da ingegnere non capirò mai questi discorsi che a tutti i costi si deve sempre dare addosso a fotocamere più moderne per il gusto di dire che tanto si fotografa con tutto. Qui non si parla di migliorare chissà che aspetti per sfizio, ma di far un investimento con il miglior rapporto prezzo qualità (che poi sarebbe la base di ogni progetto ingegneristico). Per chi dice che tanto fai foto con tutto suggerirei a questo punto di far le foto con un cellulare, che oltretutto all'uso per certe cose non fa neanche più troppa pietà e talvolta offre anche impostazioni manuali. Ritornando al rapporto prezzo qualità la d7200 lo ha sicuramente superiore, per specifiche tecniche, ma anche per eventuale rivendibilità futura. |
| inviato il 06 Settembre 2020 ore 13:33
“ Nel nostro caso parliamo di una Mercedes d'epoca e di una Panda recente. Per questo non tutti sono d'accordo. „ No, Stefano, è un esempio molto generico che si può applicare in tanti campi, ed è palesemente una iperbole, la differenza tra D300s e D7200 non è mica la stessa che passa tra una Panda 750 e una Mercedes E. Però l'esempio iperbolico è questo, volendo scegliere tra uno strumento che amplia la versatilità in TUTTI gli aspetti inerenti alla fotografia (e piantare chiodi non è tra questi) e uno che permette ugualmente di far fotografia ma con minor qualità e con un minor spazio per la propria creatività, se il budget lo permette perché mai scegliere il secondo? Spesso si ragiona troppo su elementi come il grip, la robustezza (come se i nuovi modelli fossero di cristallo), persino il design, e si ignora che i nuovi modelli hanno una dotazione di accessori incorporati che alla maggior parte delle persone fa più che comodo (Wi-Fi e intervallometro in primis). E questo oltre alla maggiore qualità d'immagine e al miglior autofocus. Siamo troppo legati ai nostri ricordi e alla nostalgia di quel che abbiamo vissuto e che leghiamo inevitabilmente agli strumenti più vecchi, e questo ci rende un po' miopi di fronte al progresso tecnologico che ci permette di fare cose che 10 anni fa non avremmo potuto nemmeno pensare. Io sto lavorando su una serie di foto fatte in un viaggio nel 2010, con la Nikon D700, era un reportage carino che non ho mai avuto il tempo di lavorare. Parliamo della D700, una full-frame con un sensore strabiliante in quel periodo. A 200 ISO (iso base di quel sensore) basta fare un +50 sulle ombre e un +1 di luminosità, su ACR, per avere grana cromatica a non finire, difficile da togliere senza piallare tutto, avendo solo 12 mpx. Con la D750, 6 anni di differenza tecnologica, a 100 ISO posso fare +100 sulle ombre e +3 di luminosità prima di avere la stessa grana, che comunque posso rimuovere più facilmente per la maggiore risoluzione. E sebbene il secondo caso è critico e oltre il limite del ragionevole, il primo è la normalità, quando magari si è in condizioni di non avere un treppiede o di non poter fare un bracketing perché lo scenario cambia velocemente. Per me il primo caso è viaggiare con una Panda 750, il secondo è viaggiare con una Mercedes E. |
| inviato il 06 Settembre 2020 ore 14:32
Assolutamente no...è un carrozzone con prestazzioni iso scarsissime. Vai di z50 con adattatore, le mirrorless hanno mille vantaggi! |
| inviato il 06 Settembre 2020 ore 14:57
Raffaele, sono d'accordo con le tue argomentazioni relative a D700/D750, e anche con il resto dell'intervento. Per quanto riguarda i paragoni automobilistici forse sono stati presi ad esempio modelli sbagliati. E' noto che le automobili più recenti sono equipaggiate con tecnologie che un tempo non erano presenti nemmeno sui modelli di fascia alta. Lasciando perdere Panda e Mercedes ci sono persone che preferiscono auto "di lusso" usate ad auto medie nuove. Si dovrebbe riflettere sui motivi di tali scelte. Con la fotografia c'entra poco, ma è un modo di ragionare che spesso viene applicato anche al settore fotografico. Non so se si tratta solo di nostalgia, esibizionismo o qualcosa di ancora diverso, ma forse ci sono dietro delle motivazioni che varrebbe la pena , non dico di condividere, ma di prendere in considerazione. |
| inviato il 06 Settembre 2020 ore 15:07
ma dire il vero i paragoni automobilistici reggono, a distanza di 5\10 anni nei vari modelli non migliora solo il contenuto tecnologico, ma anche confort, consumi, silenziosità, anche a parità di gamma. Recentemente in casa siamo passati da una audi q5 ad una mercedes classe C nuova, non avrei mai detto, ma tra due modelli parimenti premium concepiti a quasi 10 anni di distanza l'uno dall'altro c'è un abisso in termini di guidabilità e confort e non è solo un discorso che una era un suv e l'altra una SW. Se poi confronto la classe C con la zafira del 2001 che uso io siamo in un altro pianeta ancora di più. SE poi oggi confrontiamo una macchina relativamente economica come una polo ci troviamo dentro molti elementi a livello di confort e guidabilità che 5\10 anni prima c'erano in modelli di segmenti superiori. Allo stesso modo nelle fotocamere in 5\10 anni di evoluzione fermarsi a confrontare il numero di mpx o di punti af porta ad un confronto falsato e assolutamente parziale. Ci son tanti aspetti che evolvono con gli anni e forniscono un'esperienza d'uso migliore, chiaramente con il passare del tempo alcune feature quantificabili e non delle pro passano via via nei corpi di gamma più bassa. Per quella che è la mia esperienza il gap tra veder certe feature su un corpo pro e su una gamma inferiore gira intorno ai 5 anni tra magari pro, prosumer e eventuali entry level più avanzate, mentre per le entry level proprio base base si parla di 10 anni. Tanto per dire il sensore da 18mpx introdotto con la 7d è ancora in uso sulla 4000d, mentre la 2000d monta già un 24mpx. Chiaramente però affianco a questo dato quantificabile ce ne è uno non quantificabile, ovvero che la 4000d per quanto entry level beneficia di un elettronica aggiornata e come tale verosimilmente lo stesso sensore 18mpx sulla 4000d è più sfruttabile che sulla 7d. |
| inviato il 06 Settembre 2020 ore 22:02
Abbandona l'idea di una reflex...fidati! |
| inviato il 07 Settembre 2020 ore 1:26
“ Per quanto riguarda i paragoni automobilistici forse sono stati presi ad esempio modelli sbagliati. „ Stefano, è una iperbole, è un esempio volutamente esagerato per enfatizzare il concetto. Proprio per questo l'esempio è tra una Mercedes E e una Panda 750 Fire, nonostante tra D300s e D7200 (nello specifico) non passi mica tutta questa differenza. Un po' come a dire: da punto X devi arrivare a punto Y (in fotografia: con uno strumento X devi ottenere una foto Y), è meglio percorrere la strada con maggiore o minore comodità? Alla fine raggiungi Y a prescindere, sia con la D300s che con la D7200, ma è meglio farlo con la seconda sbattendosi di meno con ISO, qualità d'immagine, accessori incorporati, oppure è meglio farlo rinunciando a tutte queste comodità ma sapendo che puoi usare la D300s come arma contundente? |
| inviato il 07 Settembre 2020 ore 7:47
“ oppure è meglio farlo rinunciando a tutte queste comodità ma sapendo che puoi usare la D300s come arma contundente? „ Io l'ho avuta per alcuni anni ma non ho mai fatto del male a nessuno Quando l'ho presa io era forse la scelta migliore, oggi 07/09/2020 sceglierei diversamente. |
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