| inviato il 12 Giugno 2020 ore 16:35
Ok grazie, chiedevo un aiuto perchè non so da dove iniziare ma penso vi stia chiedendo troppo in termini di pazienda . Grazie comunque . |
| inviato il 12 Giugno 2020 ore 16:37
Io ho un Mac portatile con monitor di m.... e ho l'Eizo su un PC fisso con tutte le differenze possibili in termini di resa io la stessa foto aperta in Photoshop su entrambe le soluzioni la vedo diciamo uguale, calibrato anche il Mac con i1profiler, non capisco perché tu Yellowstone trovi tutte quelle differenze. |
| inviato il 12 Giugno 2020 ore 16:39
Ma il problema non è la calibrazione nel suo caso E' l'ultimo dei problemi nella stampa. Se non sai su che carta stampi, che tipo di stampa devi fare, con che profilazione, temperatura etc, che senso ha? Carta lucida, opaca, tipologia di inchiostri. E' impossibile affrontare argomenti come questi, soprattutto perchè è pieno di thread che trattano l'argomento. |
| inviato il 12 Giugno 2020 ore 16:45
Yellowstone come ti diciamo tutti...devi mettere i numeri!!!! Come hai calibrato il monitor 120 ,80 cd\m e a che illuminante d50,d65 ,pinco pallino? che stampante usi? che carta? usi ink originali? compatibili?che marca? Hai profilato o usi i profili della stampante? che carta usi? ecc ecc quando hai scritto tutte queste cose puoi offenderti se non ti si aiuta altrimenti parliamo del niente!!! Ps io durante il lock down ho preso per fortuna da amici oltre al mio i display pro un datacolor spider print di amici e un ipro2 di un altro amico e studio da mesi per fare dei buoni profili!!! non è una cosa facile e con la stessa lettura ne faccio 5 o 6 cambiando le cose e li switcho all'occorrenza!! poi scremo e cestino semmai!!! |
| inviato il 13 Giugno 2020 ore 9:15
x Biberon ci mancherebbe che mi offenda : ragazzi io son qui a chiedere aiuto ma non sta mica scritto da nessuna parte che voi siate obbligati a darmi una mano . Ad ogni modo : Come hai calibrato il monitor 120 ,80 cd\m = ho provato con X-Rite sia a 120 , che 80 ed anceh 160 di luminosità. Ho provato regolando manualmente da monitor i parametri di luminosità e contrasto come diceva il software ma per ottenere monitor meno spento e meno giallastro , ho lasciato fare automaticamente al software e viene meno . e a che illuminante d50,d65 ,pinco pallino? = Questo non so rispondere che stampante usi? = per ora uso una modesta EPSON XP-960 che carta? = Siccome devo buttare qualche stampa , per le prime stame uso una HP lucida 200Gr/m e quando azzecco i colori ristampo su EPSON Ultra Glossy da 300Gr/m . Altre carte non le ho mai provate perchè potrete capire non sono attualmente entusiasta di stampare . usi ink originali? = Si , questo lo faccio punto fermo . Hai profilato o usi i profili della stampante? = Non ho mai provato a calibrare stampante . |
| inviato il 13 Giugno 2020 ore 9:22
Un pochino di confusione però.. |
| inviato il 13 Giugno 2020 ore 10:48
Yellowstone tanto che ne butti solo 4-5 allora comincia a farti tre profili in d65 120 cd e 80 cd e uni in d50 a 8o cd ...tra una calibrazione e l'altra resetti il monitor ma segnandoti i dati di luminosità e contrasto per portarlo alla luminosità che ti chiede il software! e poi fai calibrare a lui non lo fai tu ad occhio! ogni volta che carichi il profilo che vuoi adegui i dati a mano! calibrare la stampante è BASILARE! soprattutto se vuoi usare carte buone o diverse da quelle originali epson...se la tua stampante ha i profili x quella! il casino è quasi tutto nella parte stampa...ogni carta è diversa! poi con calma ti scrivo meglio! |
| inviato il 15 Giugno 2020 ore 11:41
x Marcorik Un pochino TANTA confusione . Altrimenti non sarei qui a romper l'anima a voi altri . x Biberon Perdona ma non ho compreso ... D65 120 CD . Non mandarmi a stendere ma 120 è la luminosità mentre D65 ? Mi devo essere espresso male perchè io non faccio niente ad occhio durante la calibrazione . Quando spunto la casellina "regola manualmente il monitor" , io mi limito a regolare luminosità e contrasto con il software che in tempo reale mi indica con una scala di verdi se sono troppo alto o troppo basso rispetto a quanto si aspett ail calibratore . Pertanto è una regolazione micrometrica . Solo che se tolgo questa spunta e lascio fare a lui in automatico il risultato è differente . Cmq stasera provo . Grazie . Ho però provato a selezionare diversi tipi di carta come "profili" ed usando la stessa carta , non ho visto ste grandi differenze . Anzi . Cmq inizio a ricalibrare per l'ennesima volta il monitor con queste 4 calibrazioni . |
| inviato il 15 Giugno 2020 ore 12:01
D65 è il punto di bianco cioè 6500 K...lo rovi in alto sul software i profiler!!! la prima voce ti dice illuminante cie d 65 in i profiler e 120 si a luminosità!!! “ Solo che se tolgo questa spunta e lascio fare a lui in automatico il risultato è differente „ Ovvio perchè lui pensa tu non possa regolare questi parametri e te la abbassa lui tramite software ma non va bene!!! Scusa se ti ripeto le cose lascia il monitor acceso anche un ora scaldalo bene perchè si stabilizza e avrai misurazioni migliori!!! Resettalo e segnati i dati di luminosità e contrasto che metti ogni volta seguendo la barretta!!! Poi ci risentiamo! “ Ho però provato a selezionare diversi tipi di carta come "profili" ed usando la stessa carta , non ho visto ste grandi differenze „ fidati che quando va tutto bene la differenza la vedi!!! Ovviamente conta anche la luminosità anzi la luce sotto la quale vedrai le stampe eh...dovresti guardarle sotto una luce d50...quindi se la metti sotto un neon è normale vedere colori differenti eh |
| inviato il 15 Giugno 2020 ore 13:57
Ah beh se mi avessi detto bialnciamento del bianco , ti avrei risposto che uso sempre 6500' (anche nei miei acquari ) Ok , farò queste prove e poi torno qui . P.s. concordo con te sull'illuminazione delle stampe . Sta luce birbantella ! |
| inviato il 15 Giugno 2020 ore 14:30
Io non ho mica capito. Intanto dovresti dire che modello è di Benq, non è che tutti sono uguali, ce ne sono di migliori e ce ne sono di peggiori. La stampa poi dove la effettui? Sulla tua stampante EPSON XP-960? E' li che non ottieni colori coerenti con quanto vedi a monitor? |
| inviato il 15 Giugno 2020 ore 14:41
mmm leggo solo ora... per calibrare un monitor che risponda bene al risultato stampato ci vuole la stampa sotto mano, altrimenti tutti i numeri dati si possono anche giocare al lotto Scherzi a parte, con stampa (calibrata, si serve che la stampa sia perfetta altrimenti è inutile) sotto visore, con una luce buona e stabile in D50 si può iniziare a calibrare il monitor partendo da valori standard per la stampa e poi andando via via affinandosi per arrivare a riprodurre a monitor non solo i colori della stampa (quello è facile) ma il suo contrasto, i bianchi giusti, i neri che si chiudono esattamente come nella stampa ecc ecc. non dò valori di riferimento per il monitor perchè sarebbero forvianti se manca un solo di questi elementi: stampa buona calibrata, luce buona per visionare, posso dare solo un punto base da cui partire, ma poi va comunque perfezionato. Brightness: 70 cd/m2 - Black level 0,5 cd/m2 - White point 5500 K |
| inviato il 15 Giugno 2020 ore 17:05
Husqy , 6500 è considerata luce neutra quindi ti chiedo : come mai per osservare delle stampe si consiglia una luce calda come quella da te citata a 5500K ? (io mi riferisco a questi numeri perchè faccio magari erroneamente paragone con le luci in acquariofilia) . Invece chiedo per capire : il valore di luminosità 70 o 120 come lo scegliete ? In base a quali fattori ? |
| inviato il 15 Giugno 2020 ore 17:28
husky i parametri che gli ho fornito sono "standard" affinamenti ad occhio per ora li lascerei perdere visto il casino fatto! si consiglia 80 per stampare xké la carta riflette la luce e non la emette come il monitor! 6500 per post perché come dici è luce neutra "bianca" 5000 in genere per i profili stampa assumendo per buono che tu guardi le stampe con una luce naturale,non diretta del sole ma cmq ambientale! se per assurdo le guardassi sotto illuminante, più corretto dirlo così,6500 k potresti evitare il profilo a 5000 e le vedresti corrette ma poi se le vedi alla luce del giorno sarebbero calde! ci sono molte scuole di pensiero però per ora io cercherei una base e poi eventuali affinamenti li farai dopo...una volta che ottieni risultati "Standard" buoni poi affini! |
| inviato il 15 Giugno 2020 ore 19:06
“ come mai per osservare delle stampe si consiglia una luce calda come quella da te citata a 5500K ? „ in realtà la luce usata nelle artigrafiche per visionare le prove di stampa è D50, il monitor però non si imposta quasi mai a 5000 K perchè risulterebbe troppo caldo, si usa solitamente un valore tipo 5500 K. Stesso discorso se usi un illuminazione da D65, probabilmente con il monitor a 6500 K non avresti comunque corrispondenza, dovresti stare più alto, ma sono temperature colore che non uso perchè solitamente le stampe si visionano a D50 o alla luce del sole (ovviamente non diretta) ma sempre D50 “ Invece chiedo per capire : il valore di luminosità 70 o 120 come lo scegliete ? In base a quali fattori ? „ questa è variabile, a seconda della luce ambientale o del visore che userai per visionare le stampe, di norma una luce "normale" non troppo forte corrisponde grosso modo a 80cd del monitor, io la tengo comunque più bassa, una stampa leggermente più brillante/aperta non è mai peggio di una più chiusa. |
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