| inviato il 15 Marzo 2020 ore 1:00
+1 per Peda |
user69293 | inviato il 15 Marzo 2020 ore 1:08
Nessunego se hai voglia di prendere aria apriti la finestra invece di andare a rompere le palle per strada. Grazie |
| inviato il 15 Marzo 2020 ore 1:12
“ Dove sta scritto che se sono fuori a camminare non posso fermarmi e fare una foto? O grattarmi le chiappe? O allacciarmi una scarpa? „ "Si deve evitare di uscire di casa. Si può uscire per andare al lavoro o per ragioni di salute o per altre necessità, quali, per esempio, l'acquisto di beni necessari. Si deve comunque essere in grado di provarlo, anche mediante autodichiarazione che potrà essere resa su moduli prestampati già in dotazione alle forze di polizia statali e locali. La veridicità delle autodichiarazioni sarà oggetto di controlli successivi e la non veridicità costituisce reato." Fonte Governo Italiano: www.governo.it/it/faq-iorestoacasa |
| inviato il 15 Marzo 2020 ore 1:14
Se permettete e anche se non permettete, quello che faccio e non faccio lo decido da me nel rispetto delle regole. Non esiste alcuna zona nebulosa. Scritto nero su bianco "L'attività sportiva e motoria all'aperto a piedi o in bicicletta é consentita, purché non in gruppo. Va mantenuta la distanza di 1 metro dagli altri." Forse siete voi che dovreste uscire a fare due passi e ossigenare il cervello. |
| inviato il 15 Marzo 2020 ore 1:17
Al di là della regoletta scritta, non capire la LOGICA del decreto vuol dire essere davvero defic1enti. |
| inviato il 15 Marzo 2020 ore 1:19
La logica é prevenire il contagio di sé e degli altri. Se rispetti le regole, non contagi nessuno. Uscire soli e tenere 1 metro di distanza. Non vi é assolutamente niente di sbagliato, di negativo, di nebuloso. Poi, se uno é masochista e gli piace darsi limiti che non solo non sono imposti, ma non sono neppure necessari, lo faccia pure con se stesso, ma non si azzardi a farlo con gli altri. Chiudo qui. Non c'é altro da dire. Chi non capisce non vuol capire. |
| inviato il 15 Marzo 2020 ore 1:22
Hai una mentalità davvero triste, spero tu non viva dalle mie parti. |
| inviato il 15 Marzo 2020 ore 1:27
@Blackdiamond la mentalità triste non é la mia. Ti evidentemente non hai conoscenza della lingua italiana. Facendo ciò che faccio: - non infrango leggi - non causo danno a me - non causo danno ad altri. Mi piacerebbe vedere questa volontà di andare oltre la legge quando devi pagare le tasse. Facciamo che ne versi il 30% in più? O quando devi rispettare i limiti di velocità. Facciamo che da domani circoli solo a 5 km/h? Facciamo invece che stai zitto e ti convinci che semplicemente hai una vena masochista ma evidentemente anche un po' sadica visto che soffrire unit te non ti basta e vuoi che soffrano inutilmente anche gli altri. Gente, sveglia, uscite di casa! Fate attività fisica e motoria all'aperto a piedi o in bici, da soli e mantenendo 1 metro di distanza dagli altri! Lo scrive il Governo! |
| inviato il 15 Marzo 2020 ore 1:27
“ La logica é prevenire il contagio di sé e degli altri. Se rispetti le regole, non contagi nessuno. PUNTO „ Tu sei di quelli che non capiscono la logica, di quelli che hanno bisogno del padrone che gli dica alla lettera cosa fare e cosa no. Di quelli che se non metti un cartello con su scritto "vietato sputare addosso alla gente" sputano addosso alla gente, perché non è vietato dalla legge. Da solo non ce la fai. Per inciso, non stai rispettando la regola scritta (che vedi riportata sia sopra che sotto) e, peggio ancora, non stai usando il buon senso civico . Stai solo cercando di aggrapparti ad un cavillo marginale della normativa per fare quello che ti pare. Te lo ripeto cosa dice la regola scritta : "Si deve evitare di uscire di casa. Si può uscire per andare al lavoro o per ragioni di salute o per altre necessità, quali, per esempio, l'acquisto di beni necessari. Si deve comunque essere in grado di provarlo, anche mediante autodichiarazione che potrà essere resa su moduli prestampati già in dotazione alle forze di polizia statali e locali. La veridicità delle autodichiarazioni sarà oggetto di controlli successivi e la non veridicità costituisce reato." Vai sul sito del Governo Italiano e leggi. L'hanno scritto in modo semplice, alla portata di chiunque. Non può non essere chiaro anche a te. |
| inviato il 15 Marzo 2020 ore 1:29
Perché prendo per il culo tutti? Quello che faccio io, lo possono fare TUTTI. Il Governo non le ha fatte per me le regole, le ha fatte per tutti! Invito chiunque voglia a uscire a fare attività motoria all'aria aperta, a piedi o in bici, uscendo da solo e mantenendo 1 metro di distanza dagli altri. Si può anche chiacchierare, a 1 metro ci si sente senza problemi. |
| inviato il 15 Marzo 2020 ore 1:33
È a causa delle persone come te che stanno chiudendo i parchi, è a causa delle persone come te che la democrazia non funziona. A Bergamo muoiono come mosche in questi giorni, vuoi provare a fare una passeggiata a 1 metro dagli altri? Vuoi che anche le altre come d'Italia arrivino a quelle percentuali di decessi? |
| inviato il 15 Marzo 2020 ore 1:33
Dal sito del governo. Si può uscire dal proprio domicilio solo per andare al lavoro, per motivi di salute o per necessità ovvero per svolgere attività sportiva o motoria all'aperto. Pertanto le passeggiate sono ammesse solo se strettamente necessarie a realizzare uno spostamento giustificato da uno dei motivi appena indicati. Ad esempio, è giustificato da ragioni di necessità spostarsi per fare la spesa, per acquistare giornali, per andare in farmacia, o comunque per acquistare beni necessari per la vita quotidiana. Inoltre è giustificata ogni uscita dal domicilio per l'attività sportiva o motoria all'aperto. Resta inteso che la giustificazione di tutti gli spostamenti ammessi, in caso di eventuali controlli, può essere fornita nelle forme e con le modalità dell'autocertificazione, ove l'agente operante ne faccia richiesta. La giustificazione del motivo di lavoro può essere comprovata anche esibendo adeguata documentazione fornita dal datore di lavoro (tesserini o simili) idonea a dimostrare la condizione dichiarata. In ogni caso, tutti gli spostamenti sono soggetti al divieto generale di assembramento, e quindi dell'obbligo di rispettare la distanza di sicurezza minima di 1 metro fra le persone. Sì, l'attività motoria all'aperto è consentita purché non in gruppo. Sono sempre vietati gli assembramenti. Sì, parchi e giardini pubblici possono restare aperti per garantire lo svolgimento di sport ed attività motorie all'aperto, come previsto dall'art.1 comma 3 del dpcm, a patto che non in gruppo e che si rispetti la distanza interpersonale di un metro. La bicicletta è consentita per raggiungere la sede di lavoro, il luogo di residenza, nonché per raggiungere i negozi di prima necessità e per svolgere attività motoria. È consentito svolgere attività sportiva o motoria all'aperto anche in bicicletta, purché sia osservata una distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro. |
| inviato il 15 Marzo 2020 ore 1:35
L'attività motoria non é un vezzo, risponde a bisogno di salute fisica e psicologica. Per questo é consentita. |
| inviato il 15 Marzo 2020 ore 1:44
@Blackdiamond tu stai insinuando che se uno va fuori e tiene le distanze prescritte dagli altri, in realtà sta contagiando qualcuno o contagiando se stesso? Su che base? |
| inviato il 15 Marzo 2020 ore 1:48
Nessunego, sul sito del governo c'è scritto che si può andare a comprare il giornale? No, non c'è scritto e non mi sembra che si un emergenza. Trovi scritto che si può andare a comprare un cacciavite? No, non c'è scritto e non mi sembra che si un emergenza. Trovi scritto che si può andare a comprare del vino? No, non c'è scritto e non mi sembra che sia un emergenza. Pensa che nonostante non ci sia scritto nulla di tutto ciò, giornalai, ferramenta e vinerie sono aperte... E com'è possibile una cosa del genere! Ah già le persone con il cervello forse sapranno come sfruttare queste aperture, tutte le altre cercheranno le istruzioni sul sito del Governo. | |

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