| inviato il 08 Febbraio 2020 ore 21:11
mandate un invito a Maila, io l'ho fatto ma non mi risulta registrato. |
| inviato il 08 Febbraio 2020 ore 21:13
Grazie Poddy,sei sempre una ragazza molto saggia |
| inviato il 08 Febbraio 2020 ore 21:37
Beh, sono contento che Valentina non debba sorreggere la bandiera rosa tutta da sola e che altre inizino a partecipare al 3d spiegando cosa rappresenti per loro la fotografia |
| inviato il 08 Febbraio 2020 ore 21:38
ibb.co/rbCFh37 Questa foto la dedico all'amico Andros51 Quando i vent'anni son talmente lontani da perdersi persino nei ricordi più belli, e non si riesce più a dormire sonni lunghi e profondi, capita di vedere la notte cedere il passo al giorno. E così, la sottoscritta, stanca di guardare l'alba dallo spazio ristretto di una finestra, se ne è uscita con la sua macchinetta. Prima una bella sosta nel mio bar difronte a casa, e poi qualche foto. Stamattina c'era un bel po' di nebbiolina, la strada era deserta, solo qualche raro passante…Ha rotto il silenzio e quell'atmosfera ovattata lo sferragliare del tram che, puntualmente alla fermata si riempie di gente: chi va al lavoro, e chi, invece a fine turno, se ne va finalmente a casa a dormire. Bisogna ammetterlo, anche l'alba ha la sua poesia, una pennellata di romanticismo: il bar, quattro chiacchiere, lo sfregarsi le mani, quasi a togliersi di dosso il gelo dell'ora mattutina. Il cappuccio caldo, le brioches appena sfornate. Le strade silenziose, ancora immerse nel sonno. Persino lo sferragliare del tram, che di giorno, quasi non avverti, diventa quasi un dolce suono che sa di poesia, di bei tempi andati: di quando, lo si aspettava infreddoliti, per andare a scuola con i libri legati con l'elastico e la testa piena di sogni e di progetti… Critiche e commenti sempre molto graditi. Grazie. |
| inviato il 08 Febbraio 2020 ore 22:06
Ciao Annamaria,contentissimo della dedica.Proporre il tuo nome ed i tuoi lavori mi è sembrato piu che giusto,visto che voi donne non siete molto numerose,ma vi fate valere come qualità. Un carissimo saluto,Alessandro. |
user107253 | inviato il 09 Febbraio 2020 ore 9:59
Buongiorno a tutti e grazie ad Ooo per l'invito! Ho letto attentamente tutti gli interventi prima di scrivere il mio. Non frequento le discussioni sul forum per, ahimé, questioni di tempo. C'è differenza tra uomo e donna nella fotografia? Non saprei sinceramente. Però sono d'accordo con chi afferma che le donne sono spinte a fotografare per motivazioni più introspettive rispetto agli uomini. Ma questo perché in quasi ogni cosa la donna è più introspettiva...qualcuno lo traduce con "si fa più "paranoie" mentali" Per quanto riguarda me, sono in continua ricerca della mia strada (nella fotografia e non solo) e questo mi porta a sperimentare e ad interessarmi ai generi più disparati. Sono un'amante della conoscenza, ma ho una scarsissima memoria per nomi e date (insomma la storia non è mai stata il mio forte ), quindi è assolutamente importante per me capire il "funzionamento" delle cose, l'atto pratico! Nella fotografia ciò che per me ha maggior importanza è quello che non si vede...è il pensiero che parte dal fotogramma e spazia nell'immaginario. Non dico di riuscirci, ma è quello che mi prefiggo. A volte scatto d'istinto, a volte se vedo il potenziale di una situazione aspetto per ottenere lo scatto che ho in mente, altre volte creo vere e proprie foto da "studio". Il comun denominatore è il messaggio. Ora vi devo lasciare che le faccende di casa mi reclamano Se non rispondo subito sapete il perché insomma! Grazie a tutti e a presto Romina |
user107253 | inviato il 09 Febbraio 2020 ore 10:04
Ps: Annamaria è una donna molto colta e il suo sapere condiviso sul forum è un arricchimento! Poddy è forte |
| inviato il 09 Febbraio 2020 ore 10:06
Ringrazio Ooo per l'invito Per me la fotografia è lavoro, ma anche passione e divertimento che poi sono gli aspetti che maggiormente riguardano la partecipazione al forum. Con le mie foto cerco di raccontare la mia visione delle cose, trasmettere sensazioni e, quando riesco, mettere spunti per diverse letture senza indirizzare troppo l'osservatore, in questi casi il pubblicare sul forum è particolarmente utile dando modo di avere riscontri tranite i commenti su cosa le immagini passano, a volte finisci per scoprire aspetti delle tue fotografie che neppure tu hai colto Credo che sia importante partire con un'idea chiara del lavoro che si vuole realizzare e possedere le capacità tecniche per farlo, ma che poi spesso penso sia l'istinto a fare la differenza guidandoci verso scelte più "nostre". Anche nel paesaggio mi capita a volte di vedere una scena e scattare subito d'istinto, poi piazzo il treppiedi scegliendo con la massima cura pdr, composizione ottenendo la qualità s'immagine migliore...ma il primo scatto pur non perfetto continua a piacermi di più. Quanto alla differenza tra uomini e donne in fotografia non saprei dire, tendo a concentrarmi più sulle foto che sugli autori, concordo però che almeno a livello di forum tra le donne ci sia molta meno attenzione al mezzo come qualcosa da possedere, ci basta avere un'attrezzarura adeguata alle nostre esigenze, se non è la migliore in assoluto pazienza |
user177356 | inviato il 09 Febbraio 2020 ore 10:50
Quello che mi colpisce, nella maggior parte delle fotografie amatoriali, è una flessibilità che a mio avviso rasenta l'incoerenza. Quando guardo la galleria di un utente uomo identifico sempre il suo approccio e il suo stile. Spesso non mi piace, ma capisco cosa voglia mostrare o dire, quale sia il suo messaggio di fondo (foss'anche "faccio foto di tramonti tecnicamente impeccabili e nitidissime"). Nelle gallerie delle donne trovi di tutto e il contrario di tutto. La stessa Caterina Bruzzone mescola stili, tecniche e approcci diversi. Talvolta questo è il risultato di un'evoluzione nel tempo, ma altre volte sembra proprio che in una fotografa convivano più autrici. Per molti, in primis le dirette interessate, questo è un vantaggio o un pregio. Io credo che sia un limite culturale, che a sua volta è il risultato di una pressione sul mondo femminile ad essere tutto e il contrario di tutto (dal "santa e putt@na" in giù). Insomma, mi sembra una coazione a non scegliere, ad essere duttili e adattabili anche quando non ce ne sarebbe motivo. |
| inviato il 09 Febbraio 2020 ore 11:10
Presente! Scusate ma ho letto solo ora il messaggio privato di Ooo che ringrazio di avermi avvisata della discussione, ringrazio anche McBrandon per l'apprezzamento La mia passione nasce all'età di 13 anni circa, non avevo molti mezzi e mi feci regalare una semplicissima Kodak instamatic, non ricordo se fu con quella o un'altra successiva ma già allora mi facevo i selfie nella golena del fiume Po che dire, amo la fotografia in maniera maniacale, non passa un solo giorno senza che fotografo qualcosa, devo fermare l'attimo sull'emozione, forse è per questo che amo gli insetti e con essi la macrofotografia, solo chi ha visto il risveglio di una farfalla o di una libellula può capire, quando sono ancora irrorate di rugiada e al primo sole cominciano a pulirsi gli ommatidi ( occhi per chi non conosce il termine ) fanno una tenerezza infinita, ecco per me questo genere fotografico va oltre lo scatto, e non lo so spiegare a parole, dovreste provarlo... e alla vostra domanda sulla differenza fra fotografo uomo e donna, credo non debba esserci distinzione, anche se ancora oggi l'uomo è facilitato nel lavoro, io stessa me ne rendo conto, se doveste scegliere per fare un workshop di fotografia sinceramente chi preferireste? Per me non c'è differenza, è la sensibilità che conta, è la passione che riesci a trasmettere che conta e naturalmente l'etica e il comportamento non devono mai venire meno. Grazie ancora e auguro a tutti una serena giornata Raffaella |
| inviato il 09 Febbraio 2020 ore 11:20
Non ne faccio un discorso di genere, anche perché al di là del pensiero comune le donne sono diverse l'una dall'altra (così come gli uomini). Per chi la fotografia è anche una professione, ovviamente cerca e sviluppa uno stile, per chi la vede come un passatempo, si diverte a fotografare quello che colpisce e che emoziona. Le donne forse in questo hanno un approccio più easy, non gli interessa dover dimostrare qualcosa (questo è almeno il mio approccio), gli uomini sono invece spesso alla ricerca di dover dimostrare di essere i più “fighi” e a volte sembra che la ricerca della foto Wwwooowww sia questione di vita o di morte. |
| inviato il 09 Febbraio 2020 ore 11:27
“ La stessa Caterina Bruzzone mescola stili, tecniche e approcci diversi. Talvolta questo è il risultato di un'evoluzione nel tempo, ma altre volte sembra proprio che in una fotografa convivano più autrici. „ O più semplicemente la mia attività qui è adattata al contesto, pubblico nel modo più funzionale per questo spazio |
user107253 | inviato il 09 Febbraio 2020 ore 11:56
@TheRealB...interessante la tua interpretazione della flessibilità delle donne! Non ci avevo mai pensato. Sono convinta che molti comportamenti siano inconsapevoli nonostante si abbia un'idea diversa di se stessi. Mi spiego meglio. Personalmente mi sono sempre professata libera e indipendente. Mi sento veramente attaccata a pochissime persone dalle quali non pretendo e non mi aspetto assolutamente nulla. Non pretendo e non voglio che da me sia preteso nulla, pena "grazie e arrivederci". Vivi e lascia vivere è il mio motto. Questo sarebbe in contraddizione con la tua teoria, ma magari nel mio dna c'è quello che sostieni! |
| inviato il 09 Febbraio 2020 ore 12:11
Buongiorno a tutti, e buona domenica intanto. accolgo l'invito e ringrazio Ooo per avermi fatto notare il topic che mi era proprio sfuggito. é vero, qui su Juza siamo in minoranza, non saprei dire perchè. non sono brava con le generalizzazioni, e non so dire perchè la fotografia attiri meno le donne degli uomini. E' vero quello che avete detto, l'uomo è forse più razionale, più interessato all'aspetto tecnico della questione, mentre la donna più a quello emozionale. Di tutte le sezioni del forum quella dell'attrezzatura ad esempio è quella che frequento di meno, se non appunto quando ho bisogno di informazioni in prima persona, un consiglio su un'acquisto, o se trovo un topic di qualcuno che chiede info su qualcosa che già posseggo e allora posso aiutarlo, ma diciamo i topic comparativi tipo canon vs sony proprio non mi interessano proprio tra tutte le fotografe che avete elencato (passatemi il termine fotografe, visto che molte di noi non sono professioniste, quindi dovrei usare "appassionate di fotografia" ma a volte si usa per abbreviare) solo Caterina - il cui lavoro ammiro infinitamente - mi sembra di ricordare che sia professionista, questo credo che sia indicativo del fatto che tra le donne che si appassionano, comunque una piccola, piccolissima fetta poi ne fa un lavoro vero e proprio. Per quanto mi riguarda la fotografia per me è tante cose. Difficile spiegarlo a parole... Iniziai a fotografare molti anni fa quando ascoltavo musica metal e andavo a concerti, mi piaceva avere un ricordo di eventi che erano così fugaci, poter cristallizare degli attimi che poi potevo rivedere e rivedere all'infinito, anche con gli amici. poi mi ammalai, e smisi di andare ai concerti, e anche di fotografare. e' stato un momento bruttissimo perchè la mia vita è andata come in pausa, anni di black-out in cui non ho praticamente vissuto. quando ho iniziato a stare meglio, timidamente ho voluto riprovare a prendere la macchina fotografica, ai concerti non riuscivo ad andare piu, così ho provato ad avvicinarmi ad un altro tipo di fotografia, quella di tutti "i giorni", quella che all'inizio trovavo noiosa ma che invece piano piano ha iniziato ad appassionarmi. e timidamente ho riniziato ad affacciarmi alla vita. per me fotografare è stato come una spinta all'azione, un modo per uscire anche quando non avevo voglia, quando mi sentivo così così, un motivo per muovermi e camminare anche quando mi faceva male tutto. e in qualche modo mi ha curato. mi ha fatto rinascere a nuova vita. sono guarita? ovviamente no... ma fotografare mi fa star bene, esco a fotografare ogni volta che posso, ogni volta che ho un po' di tempo libero. quando fotografo mi sento libera e sana, non mi fa male niente, posso volare. poi appena finisco crollo a pezzi, ma è un piccolo prezzo da pagare. per me la fotografia è anche una sfida, contro le difficoltà della vita, devo farcela, nonostante tutto, perchè se una cosa piace, trovi il modo, anche se devi aggirare gli ostacoli invece che scavalcarli. il risultato a volte non conta, quello che conta è poter scattare, divertirmi, sentirmi bene. poi ovvio, con la pratica un po' sono migliorata, anche un ciuco migliorerebbe , ma ripeto, il risultato non è lo scopo primario. è un po' come una droga, se ci sto lontano mi sento male quello che ricerco è una visione particolare della realtà, la mia fotografia pesca nel mondo dell'onirico e dell'insconscio, o almeno ci prova. per questo mi piace usare lenti particolari o un certo tipo di post-produzione. non c'è niente di studiato a tavolino, non faccio fotografia di studio, ma è sempre un tipo di fotografia spontanea o di strada, fotografo quello che vedo e mi piace, oppure situazioni che mi trovo davanti e che mi colpiscono, per luce, blocchi di colore o forme (per come poi si trasformeranno in bianco e nero) o soggetti particolari. mi piace fotografare cose comuni dandone un'interpretazione diversa, anche se prediligo comunque soggetti che tendono verso l'oscuro o l'inquietante. e questo non è - di fatto - molto femminile in questo credo di essere abbastanza divergente ahah non mi piacciono tramonti, ritratti, gattini (cioè i gattini mi piacciono, ma non li fotografo) coppie di innamorati, bambini, matrimoni, e tutte le cose tenere e pucciose che di solito piacciono alle donne. |
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