| inviato il 25 Maggio 2019 ore 18:54
Ninni se mi mandi in privato il tuo num (ho cambiato il mio e ho perso tutta la rubrica} ti mando una foto della mia scelta... Molto particolare |
| inviato il 25 Maggio 2019 ore 20:34
Ho mandato la foto a Ninni chiedendogli la cortesia di pubblicarla. Sono riuscito a procurarmi due bottiglie di Mannochmore Loch Dhu 10 del 1996 dalla Grecia a buon prezzo. È uno scotch molto particolare come dice il suo stesso nome (Loch Dhu in gaelico significa Lago Nero) ed infatti il colore del distillato è nero. Nessun altro whisky ha quel colore. Gli haters dicono sia per le badilate di caramello usate dal master blender, i lovers rifiutano l'idea, tra l'altro sempre smentita categoricamente dalla Mannochmore. Aldilà del colore anche il sapore è molto particolare e non è assimilabile a nessun altro scotch. Alcuni cenni sulla pressoché sconosciuta Mannochmore. La distilleria è situata a Elgin, affianco a Glenlossie e nei pressi di Macallan, zona Speyside. Molto attiva negli anni 90 adesso viene imbottigliata con il suo nome solo da un imbottigliatore indipendente, Flora & Fauna, altrimenti tutta la produzione insieme a quella di Glenlossie (entrambe di proprietà Diageo) e quantificabile in 5 milioni di litri annui viene usata per allungare la produzione delle distillerie Diageo più conosciute che non ce la fanno da sole ad accontentare la richiesta. |
| inviato il 25 Maggio 2019 ore 22:07
 appena riesco... |
| inviato il 25 Maggio 2019 ore 22:12
parto difficile |
| inviato il 26 Maggio 2019 ore 19:25
Josh, complimenti per la collezione. Qualche domanda x Josh o Ninni: la fama del Macallan è meritata? vive di rendita per meriti del passato? o è solo marketing? Ultimamente ho sentito di molte critiche soprattutto per i nuovi NAS. Rimanendo su costi umani quale si dovrebbe provare? Grazie come sempre! |
| inviato il 26 Maggio 2019 ore 22:42
bell'armadietto josh |
| inviato il 27 Maggio 2019 ore 7:53
Su altro gruppo si parla bene del Macallan 12 y.o. triple cask e meglio del 18 y.o. ma a costi elevati, circa 200 euro. |
| inviato il 27 Maggio 2019 ore 10:58
Su Macallan ti parlo per quel po di esperienza che ho, 12 , 18 e 25 (fine oak e sherry oak) meritano.. ovviamente salendo ancora meglio. , sicuramente la fama non è immeritata. Poi bisognerebbe provare tipo per tipo per poter dare preferenza al fine oak o agli sherry oak. cambia il vatting di botti di maturazione. Discorso NAS, i basic li lascerei perdere tutti, salendo di qualità male non sono ma probabilmente sono sovraprezzati. Poi in generale molti "esperti" o presunti tale, non apprezzano i NAS a prescindere, qualunque sia la distilleria e tante volte senza nemmeno provarli. Certo è che ultimamente le ditillerie per fare scorte di whisky da invecchiare stanno facendo uscire tanti NAS, magari sostituendo prodotti con età dichiarata o prima affiancandoli per poi sostituirli. Per Peppe da provare per me a prezzi umani, il 12 sherry oak e il Sienna (umani per macallan ) Come 18 io invece ho preferito il Fine Oak e una bottiglia dalla distilleria me la son portata a casa. |
| inviato il 27 Maggio 2019 ore 12:04
Grazie Ninni per le info, seguirò i tuoi suggerimenti vedrò di portare a casa una bottiglia di 12 sherry oak se trovo un buon prezzo. |
| inviato il 27 Maggio 2019 ore 14:59
Aspetterei Josh, che ne sa sicuramente più di me |
| inviato il 27 Maggio 2019 ore 16:00
“ Poi in generale molti "esperti" o presunti tale, non apprezzano i NAS a prescindere, qualunque sia la distilleria e tante volte senza nemmeno provarli. Certo è che ultimamente le ditillerie per fare scorte di whisky da invecchiare stanno facendo uscire tanti NAS, magari sostituendo prodotti con età dichiarata o prima affiancandoli per poi sostituirli. „ Io non ho le capacità per capire la reale qualità di un NAS ma associo quasi sempre l'acronimo ad un whisky giovane in cui non conviene dichiarare l'età; mi piacerebbe un vostro parere sui NAS base...che spesso costano quasi come un 10/12 anni ;) |
| inviato il 27 Maggio 2019 ore 17:44
Tutto va valutato da caso a caso... a me per esempio non piace praticamente nessun NAS di Talisker ma adoro il 10 che costa dalla metà ad un terzo di alcuni NAS della stessa azienda. Non mi dice praticamente nulla il Laphroaig 10 ma mi piace il Quarter Cask che non ha età dichiarata Mi piaceva tantissimo il Port Charlotte Scottish Barley, NAS , ma non mi è piaciuto il 10 anni con cui l'hanno sostituito. Mi piacciono dei Kilchoman 5 anni, seppur giovanissimi. Non mi è piaciuto fino ad ora nessun NAS che ho provato di Ardbeg, ma mi piacciono due NAS di Aberlour il Casg Annamh e l'Aberlour A'Bunadh. P.S. mai pensare che più vecchio = più buono sia sempre corretto. Troppe le variabili in gioco per potersi schierare in maniera decisa contro o a favore di tutti i NAS. |
| inviato il 27 Maggio 2019 ore 20:13
Ciao a tutti, grazie per gli apprezzamenti alla collezione. Quello è parte di una delle 4 vetrinette a 5 ripiani che ospitano una parte della mia collezione. Sono visibili nel ripiano inferiore un Ardbeg Very Young For Discussion Committee Release, un Rollercoaster Committee Release e un Supernova Committee Release. Sul ripiano dove ho appoggiato i due Loch Dhu un Ardbeg 10 della fine degli anni '70, sul ripiano superiore dua Port Ellen tra i quali un Cask Strenght 24 Years del 1978. Peppe, lascia perdere i Macallan, rapporto qualità prezzo pessima. Per bere bene devi spendere molto per un Macallan attuale quando fino a qualche anno fa i Macallan erano veramente superbi. Se proprio vuoi Macallan non ti accontentare di meno di un 12 Sherry Oak, gli altri sono, secondo me, deludenti, compresi il Sienna e il 12 Fine Oak. Se posso consigliarti, con gli stessi soldi del 12 Sherry Oak (anzi, una ventina di euro in meno) il Glenlivet 21 The Archive dove riesci ad apprezzare un ottimo distillato con tutte le armonie e rotondità di un lunghissimo invecchiamento. Questo è uno scotch ingiustamente sconosciuto. Per NAS si intende No Age Statement? Se si, ci sono NAS pessimi e NAS indimenticabili. In genere i No Age sono tali per indicare che derivano da vatting di Cask di diverse annate e quindi non rispondono al requisito di scotch millesimato. L'Ardbeg Uigeadail (uno dei miei scotch preferiti) è un No Age nel quale ci sono percentuali consistenti di distillato con 17 anni di invecchiamento insieme ad altri distillati molto più giovani. Uigeadail è apprezzatissimo ovunque, mi fa strano che Ninni dica che non l'ha apprezzato. Per far comprendere meglio il concetto di No Age Statement approfitterò del Ardbeg Rollercoaster CR del quale ho parlato ad inizio post. È una release del 2010 dove troviamo il vatting di 10 Cask differenti provenienti da tutte le annate, dal 1997 al 2006. www.ardbegproject.com/rollercoaster.shtml |
| inviato il 27 Maggio 2019 ore 20:14
“ Ninni ha scritto:Mi piacciono dei Kilchoman 5 anni, seppur giovanissimi. „ Intendi il Machir bay? |
| inviato il 28 Maggio 2019 ore 8:57
“ Tutto va valutato da caso a caso... „ Grazie Ninni per gli esempi che hai fatto, alcuni erano quelli a cui mi riferivo ;) “ P.S. mai pensare che più vecchio = più buono sia sempre corretto. „ Sicuro, però per i whisky base, per non saper né leggere né scrivere, preferisco quelli con età dichiarata ;) Nei giorni scorsi ho provato il Nikka from the barrel...mi è piaciuto però non è molto base come prezzo. “ L'Ardbeg Uigeadail (uno dei miei scotch preferiti) è un No Age nel quale ci sono percentuali consistenti di distillato con 17 anni di invecchiamento insieme ad altri distillati molto più giovan „ Non l'ho ancora provato ma è già in casa...lo aprirò a breve :) Prima mi riferivo ai NAS economici sui 30/35 Euro, prezzo non molto distante da quello dei tanti 10/12/15 anni. Grazie ancora per le info. |
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