user39791 | inviato il 12 Marzo 2019 ore 18:09
A me va bene tutto, non vorrei solo che questo spazio si trasformasse in una sorta di galleria per le proprie foto. Quello che mi interessa è parlare di fotografia come hai capito. Proponi tu qualcosa tra le idee che hai esposto io ti seguo. |
| inviato il 12 Marzo 2019 ore 18:23
Arrivo tardi su questo 3d, ormai ci vado piano e come arriva il kamikaze Banzai o esco io o esce lui, ma Fil è una garanzia e approfitto subito per salutarlo con grande piacere. Ho cercato di leggere le parti precedenti ma poi la voglia di intervenire subito mi hanno portato a farlo velocemente, leggerò tutto più tardi. Fotografare o non fotografare non è indispensabile per parlare di fotografia, ci sono musicisti che suonano solo per un periodo della propria vita ma continuano a parlare di musica sempre, a volte più di "prima". La fotografia è/può essere tante cose, tra queste tante cose può essere anche arte, senza dubbio. Poi può essere buona arte o arte meno buona, arte di valore e arte di valore scarso. E' così complicato parlare di arte che, per il momento, mi fermerei qui, in ogni caso nessuno produrrà mai tutte foto di alto valore artistico, è sempre un qualcosa a cui tendere, sempre. Un forum come questo, per esempio, è più verso l'arte o più verso la documentazione, il racconto e tutte le altre cose che si possono fare con una attrezzatura fotografica? Credo che possa essere l'uno e l'altro ma nulla impedisce all'amatore di tentare un percorso di tipo artistico più che gli altri possibili. A questo proposito una cosa volevo dire da tempo e vediamo un po se stavolta ci riesco. Come si guarda una foto? Come si forma un giudizio su una foto dentro di noi e quando si forma? Come si verbalizza questo giudizio o parere o commento? Vedo tanti approcci. Il tema proposto da Filiberto è quanto mai pertinente e lo condivido totalmente (premessa). Troppo spesso vedo commenti che alle primissime righe, quando ne contiene più di una, si trovano giudizi tecnici (nitidezza etc.) e subito dopo formalismi (dritta, storta etc.) , meno spesso arrivano commenti sull'impatto che ha avuto la foto guardandola, l'impatto immediato, l'insieme della foto proposta e l'emozione (o meno) che ci ha provocato. Credo che tutti gli aspetti siano importanti ma non si può prescindere da una prima e immediata sensazione nel guardare una immagine, questo dipende da tante cose: capacità di creare immagini da parte dell'autore e capacità di "vedere" immagini da parte del fruitore. Questa è Fotografia secondo me, una foto deve provocare una emozione immediata nel suo insieme e sarà tanto più arte quanto più intensa e profonda sarà questa emozione. Dopo andiamo pure a guardare i particolari della foto stessa, i formalismi e gli aspetti tecnici e ci prendiamo tutto il tempo necessario. Tutto è importante, tutto serve, ma l'ordine delle cose, quando si mette un piede nella questione "arte" (anche in senso lato) deve essere questo. Non lo so mica se ci sono riuscito............. |
| inviato il 12 Marzo 2019 ore 18:28
Ci sei riuscito Peppe, e condivido in pieno quanto dici. |
user39791 | inviato il 12 Marzo 2019 ore 18:43
Ciao peppe mi fa molto piacere averti qua con noi. Ci sei riuscito. |
| inviato il 12 Marzo 2019 ore 18:49
Ciao Fil è un grande piacere. Sul "famolo strano" stendiamo un velo pietoso (lo avevo dimenticato). Comunque dopo la sviolinata qui sopra diciamo che anche formalismi e tecnicismi hanno la loro importanza. A questo proposito vorrei aggiungere un pensiero al famoso "non c'è niente di peggio della foto nitida di un concetto sfocato" ; perchè invece c'è di peggio e cioè "una foto sfocata di un concetto sfocato" |
| inviato il 13 Marzo 2019 ore 6:33
Mirko, onestamente quest'autore da te proposto non mi ha colpito né per composizione né per tecnica. Probabilmente mi sbaglio o sono stato troppo frettoloso ma mi è sembrato che scatti casaccio e di tanto in tanto tira fuori qualche scatto non male. Attendo le impressioni di altri utenti che potrebbero essermi di aiuto per comprendere le sue immagini. |
user39791 | inviato il 13 Marzo 2019 ore 8:32
Purtroppo in questo momento non ho tanto tempo ad ogni modo sono riuscito a vedere un po' delle foto proposte da Mirco e quando avró tempo ne commenteró una. La prima impressione è che pur avendo delle qualità a quel fotografo manca un progetto chiaro. È un insieme di foto messe assieme in modo poco organico. Questo è un tasto sul quale batto sempre. Come quello dello stile personale che nel fotografo proposto è presente in qualche scatto che però si perde in una massa di foto anonime. |
| inviato il 13 Marzo 2019 ore 9:12
Vincenzo e Filiberto. Non è importante che sia bravo o meno ma che si parli ed argomenti del perchè si possa pensare che lo sia o non lo sia. Nella sinteticità sinora espressa sono già introdotti argomenti di fotografia. Pensate si riesce ad articolare qualcosa di organico in cui ciascuno mette della propria esperienza, cultura e conoscenza fotografica e via dicendo. Ognuno di noi si focalizza su aspetti diversi, portando un po di se nella conversazione. Ma parliamo su cose concrete e se si riesce a svincolarsi dall'io, possiamo aiutarci a comprendere cosa vedono gli altri che noi non vediamo. L'autore non lo conosco, non ho fatto nemmeno particolari ricerche. Ho una sua foto nelle mie preferite; ha molte foto di varie generi, non organiche come normalmente è su flick, realizzate con tecniche e mood diversi e secondo me possono essere facilitati spunti eterogenei, che possono essere utili a destare interesse nella diversità di gusti ed opinioni. In positivo ed in negativo. Un modo per iniziare, argomentando. Parlando di fotografia. Ciao. |
| inviato il 13 Marzo 2019 ore 9:51
La fotografia "può" essere arte ma non vuol dire che la si trovi in ogni foto e neanche in molte foto ma, anche all'interno della produzione di un solo autore, forse si trova in qualche foto, forse. Se il prodotto di un lavoro si può definire "arte" a secondo della intensità delle emozioni che provoca, occorre tutto un back ground o delle caratteristiche personali per entrare in questo ordine di cose. Voglio dire che aumentare la propria sensibilità all'arte, sia come autore che come osservatore, prevede un lungo e complesso percorso del quale i quiz non fanno parte. I giudizi sono sempre lunghi discorsi e tanto bla bla ma non c'è un altro modo e non sempre si arriva ad una visione condivisa. È una questione "sentimentale" e non logico-matematica. Si potrebbe obiettare: "ma allora ogni critico può dire quello che vuole", ed è proprio cosi, ma alla fine un giudizio avrà più credibilità di un altro anche se non per tutti. Restando con i piedi per terra direi che non si può fare a meno di attingere alle nostre caratteristiche personali attuali, qualsiasi esse siano, e apprezzare cosa ci piace e cosa no. Questo vale per qualsiasi campo dello scibile artistico. |
| inviato il 13 Marzo 2019 ore 9:58
A giudicare dai link mi pare sia una visione un pó troppo antropocentrica della fotografia. Mi pare di non aver visto nessun link a fotografi naturalisti. Provo a provvedere, anche se come era stato segnalato, l'argomento seppur interessante é incredibilmente dispersivo: vincentmunier.com/indexflash.html www.stefanounterthiner.com/ www.nickbrandt.com/ (piú operistico e cinematografo) |
| inviato il 13 Marzo 2019 ore 10:27
Siamo su una piattaforma social. In un 3D interessante, che ha l'ardire di non concentrarsi solo su pixel, risolvenza, diffrazione, bokeh crmoso o cioccolatoso...ma che si occupa di Fotografia. Cosa si fa di solito in un 3D cui si partecipa: si dice la propria, si ascoltano gli altri, ci si appassiona, ci si riflette sopra... Insomma: dialogare diventa 'bla bla bla' cercare di capire diventa uccisione dell'ispirazione del 'famolo strano' qualche accenno storico/culturale diventa uno sfoggio radical-chic... Non ci sono muri da costruire, transazioni da svolgere, cibi da comprare e cuocere... QUI SI PARLA strano, no??? |
user39791 | inviato il 13 Marzo 2019 ore 10:35
Il campo della fotografia naturalistica è molto lontano dalle mie competenze per cui dal punto di vista tecnico non sarei che dire. Ma esulo da questo punto per entrare in quello delle emozioni. Molte foto di questo autore sono poesia pura. In campo naturalistico credo che sia facile avere un progetto chiaro ma sia molto difficile avere uno stile personale riconoscibile. Questo fotografo ci riesce alla grande. Davvero una grande segnalazione per uno come me che non pratica questo genere fotografico. |
user39791 | inviato il 13 Marzo 2019 ore 10:36
Paolo concordo al 100% |
| inviato il 13 Marzo 2019 ore 10:36
Alla fine si parla più del "come si deve parlare" che dell'argomento stesso |
user90373 | inviato il 13 Marzo 2019 ore 10:48
Guadando alcuni esempi proposti mi vien da dire che l'atto di fotografare è una registrazione mentre il risultato finale è una trasmissione. Le due cose, a volte, sembrano non esser legate tra loro e questo, se da una parte incuriosisce, dall'altra potrebbe render scettici sul reale valore intrinseco del "device" fotografia. |
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