| inviato il 10 Maggio 2018 ore 23:17
Abulafia sono commosso. Non so se odiarti o adorarti... il mio portafoglio trema. Ne approfitto. Un grandangolo macro (almeno 1:2) vintage abbastanza eco? A parte il Vivitar... Poi spulciando sul forum ho letto un tuo commento del 2015 dove ritenevi il Tair 300 una spanna sopra al telezenitar 300 apo. Premesso che quest'ultimo é introvabile... quale dei 2 per risolvenza/nitidezza??? Grazie! |
| inviato il 10 Maggio 2018 ore 23:27
@NRK CIAO!!! Lo zenit é arrivato una settimana fa ma l'ho provato solo stasera! È praticamente nuovo. Sembra valido. Però ho fatto un confronto col Cosinon 55mm 1.4 (probabilmente Tomioka) e quest'ultimo mi sembra molto superiore. Provati a infinito (f 2/4/8) e nello scatto ravvicinato per vedere le differenze nello swirl a f2. Il Cosinon più nitido e miglior microcontrasto. Ecco, unica pecca, a infinito, TA, scatto a degli alberi in linea a 50m, il Cosinon ha messo a fuoco tipo a 40mm mentre l'helios a 50mm. Quindi guardando ingrandimento degli alberi lo zenit sembrava meglio inizialmente... poi ho controllato bene e si trattava solo del fatto sopracitato. Uno dei 2 lo vendo, forse l'Helios visto che comunque non sono lenti che userò a infinito ma ne sfrutterò solo il Bokeh. Le bolle sono simili. Ora mi sa che cerco un tele... |
| inviato il 11 Maggio 2018 ore 0:32
“ Ne approfitto. Un grandangolo macro (almeno 1:2) vintage abbastanza eco? A parte il Vivitar... „ Non esiste, nessun grandangolo arriva a quei rapporti di riproduzione (tranne il recente Laowa 15, insomma). Il Mir-20/3.5 e il Mir-10A 28/3.5 hanno ridottissime distanze di messa a fuoco, ma a occhio non arrivano neanche al 3:1 (poi magari sbaglio, non ho mai misurato precisamente). “ Poi spulciando sul forum ho letto un tuo commento del 2015 dove ritenevi il Tair 300 una spanna sopra al telezenitar 300 apo. Premesso che quest'ultimo é introvabile... quale dei 2 per risolvenza/nitidezza??? „ Mi sembrava strano che avessi scritto una cosa del genere, e infatti ho scritto l'esatto contrario Il commento si trova qui e dice più o meno chiaramente " Telezenitar K APO 300/4.5: raro, ma per quel che ho visto è una spanna sopra il Tair 3 quantomeno per aberrazioni e contrasto ". Che è pressappoco quello che ho scritto anche oggi qui. Per risolvenza e nitidezza... un obiettivo moderno. No, sinceramente: se sono quelli i tuoi parametri lascia perdere il vintage, che è bello proprio perché la gente non discute di 'sta nitidezza; altrimenti compra uno Zeiss/Leitz d'annata, che sicuramente è nitido abbastanza. Tair e TeleZenitar sono abbastanza nitidi per fare foto e per giustificare il loro costo, tanto basta :D |
| inviato il 11 Maggio 2018 ore 6:17
I colori dei lupi sono orrendi, diciamolo |
| inviato il 11 Maggio 2018 ore 12:15
In base a quali fattori si stabilisce il prezzo di queste ottiche? Vedo tanta diversità di prezzo anche tra ottiche dello stesso marchio con focale differente tipo 50/85/105 per esempio. Sarà solo la richiesta? Sarà la focale? |
| inviato il 11 Maggio 2018 ore 12:29
le ottiche vintage vanno per qualità e per richiesta....ho rispolverato post vecchi (2013) dove si parlava di ottiche a 20 euro...adesso sotto 100/120 gli stessi obiettivi non si prendono.... ci sono personaggi che ovviamente avendone disponibili ne approfittano.... io ho optato per i vintage da una parte perchè la resa dei plasticoni attuali mi fa pietà e dall'altra perchè non essendo talvolta otticamente perfetti possono trasferire alle foto flare, swirl o sfocati che attualmente non si trova nelle "plastiche in vendita".. pensa solo al trioplan che nel 2001 si prendeva a 80 euro...adesso se ti va bene ne spendi minimo 300/400 |
| inviato il 11 Maggio 2018 ore 13:46
“ In base a quali fattori si stabilisce il prezzo di queste ottiche? Vedo tanta diversità di prezzo anche tra ottiche dello stesso marchio con focale differente tipo 50/85/105 per esempio. Sarà solo la richiesta? Sarà la focale? „ La diffusione, più che altro. Di Helios 44 e Tessar ce ne sono milioni di pezzi in giro, di altri ce ne sono centinaia di migliaia, migliaia, centinaia o anche solo decine (tipo il Volna-8 50/1.2 ). Ovviamente incide (poco) anche il prezzo di origine, benché quello nei decenni si diluisca alquanto. “ pensa solo al trioplan che nel 2001 si prendeva a 80 euro „ E dieci anni prima si prendeva a 20mila lire. (E tanto vale ). “ Grazie Abu!! ora ho capito: intendevi che il Telezenitar è una spanna sopra AL Tair... non IL Tair!;-) peccato... il Tair si trova anche, il telezenitar no... Confuso „ Esatto! Il Telezenitar è abbastanza raro, sì; me ne sono passati due per le mani, ma non avevo mai il denaro per comprarli. E ora me ne pento amaramente. “ quindi per il macro tanto vale il vivitar? ma l'F2 è un 28mm, non un 24mm vero?! „ Il 24 è f/2.8, il 28 è f/2, sì. Il 24 potrebbe essere un Sigma, o un Cosina (Vivitar è solo un rimarchiatore USA, non ha manifattura). Il 28/2 è un Kinon, e infatti si trova marchiato anche come Kinon. Nessuno dei due è un macro, come qualcuno ha già scritto il 24/2.8 è 1:5, secondo me anche meno spinto del Mir-10A 28/3.5. “ Ammetto di essere abbastanza malato per la nitidezza ecc, ma quando la cerco vado di A7rIII e GM o fissi moderni. Poi però mi diverto anche con le vintage e il loro "timbro". A volte li monto anche sulla A6000. Certo che se una vintage è anche abbastanza nitida, almeno al centro, schifo non mi fa. Non uso praticamente mai i Tele, il 70-200 l'ho venduto perchè lo usavo si e no un paio di volte all'anno... ma per rarissimi casi un tele da non spendere troppo mi può servire. Stavo infatti guardando per un mediotele e sul vintage mi ispirano Sonnar 135 2.8 CY o Elmarit 135 2.8. Ma probabile aspetti Fe 135 per l'AF. Invece qualcosa tipo 300mm a 100/150 € potrei valutarlo, ancora più raro che lo usi molto. „ Se usi poco il tele, evita il Tair: pesa due chili, è lungo 40cm e passa, ed è tutto tranne che "facilmente trasportabile"; non ce lo vedo in mano ad uno che già di suo usa poco quella focale “ Grazie davvero! ho letto con sommo piacere i tuoi post e complimenti per gli scatti, tutti pregevoli ;-) „ Troppo troppo buono, sono solo un allegro chiacchierone |
| inviato il 11 Maggio 2018 ore 13:49
“ I colori dei lupi sono orrendi, diciamolo „ E' vero, ma dubito che fosse questo il tema del thread Come detto sono abbastanza basico nella postproduzione, e tendenzialmente fotografo paesaggi e non animali; quello è il massimo che ho saputo e voluto fare, alla fine è una foto mossa fatta a 8000iso, è un ricordo non un trofeo E io mi ricordo l'erba giallina e non blu: se il lupo diventa troppo rossastro amen, meglio che lupi beige nel blu. |
| inviato il 11 Maggio 2018 ore 13:54
Grazie di tutto! Sono chiacchiere piacevoli e interessanti. Pure io sono per la chiacchiera allegra, non capisco proprio le polemiche che a volte si leggono... |
| inviato il 11 Maggio 2018 ore 14:04
“ Il 24 potrebbe essere un Sigma, o un Cosina (Vivitar è solo un rimarchiatore USA, non ha manifattura). Il 28/2 è un Kinon, e infatti si trova marchiato anche come Kinon. „ I Vivitar 28/2 e 28/2.8 sono stati prodotti da Kiron (seriale 22-) e Komine (seriale 28-), i più ricercati sono questi ultimi perché al contrario della produzione Kiron non sono proni alla comparsa di lubrificante sulle lamelle del diaframma. Da notare che mi sto riferendo solo alle versioni espressamente "close focus", altrimenti ci sono anche produzioni successive di Tokina (seriale 37-) e Cosina (seriale 97-). Stessa cosa per il Vivitar 24/2.8. |
| inviato il 11 Maggio 2018 ore 14:30
“ Per rispondere a chi dice che il 500mm sul digitale sono soldi buttati;-) „ Rimango della mia idea. I catadiottrici meglio usarli con la pellicola |
| inviato il 12 Maggio 2018 ore 23:16
Domanda per Abulafia: in un post a pagina 3 affermavi “ Ah, ovviamente una marea di 50ini, ma quelli non contano, fanno storia a sé MrGreen „ se la focale è la stessa li hai collezionati per caratteristiche singolari? Qualcuna di questa ha qualcosa di peculiare? Hai una classifica Top Five? |
| inviato il 13 Maggio 2018 ore 0:18
“ se la focale è la stessa li hai collezionati per caratteristiche singolari? Qualcuna di questa ha qualcosa di peculiare? Hai una classifica Top Five? „ Li prendo perché costano poco e perché, in teoria, vorrei comprare tutti gli obiettivi sovietici m39 reflex, m42 e K (ma anche (Salyut/P6). Ovviamente alcuni li ho cercati e li cerco particolarmente per simpatia o caratteristiche peculiari. Ho preso il Volna-9 per il macro e il diaframma strano, e prenderò prima o poi l'Industar-61 per lo stesso motivo. Ho preso gli Zenitar K 50/2, M 50/1.9 e M 50/1.7 per avere tutta la famiglia, e prima o poi completerò con il più raro Zenitar ME1 50/1.7 e il suo stranissmo diaframma quadrato. Ho preso l'Industar 50-2 perché è particolarissimo per le dimensioni, e un paio di Helios perché non si può evitare di averli (e prima o poi li prendo tutti). Ho un Pentax A 50/1.4 perché l'asta e-bay è finita a 40€ (poi rimborsati perché fungato...), e un Planar 50/1.7 perché un amico se lo toglieva a un prezzo ridicolmente basso. Il Tessar 50/2.8 zebra è eredita paterna. Insomma, per ognuno un motivo diverso Nella lista dei desideri ci sono il Volna 50/1.8, l'Ultron 50/1.8, il Takumar 50/1.4, il Takumar 55/1.8, il Pentax A 50/1.2, l'Industar 61 L/Z 52/2.8, lo Zenitar ME1 50/1.4, il Flektogon 50/2.8, gli Helios-44 2/3/4/5/6/K 58-2, gli irraggiungibili Volna-8 50/1.2 e Volna-4 50/1.4, Summicron R 50/2 e sicuramente ne scordo qualcuno. Se dovessi fare una classifica di quelli che ho, sceglierei Zenitar M 50/1.7 e Volna-9 50/2.8. Fra tutti quelli che ho provato quello che mi ha impressionato di più per nitidezza e qualità, anche in rapporto all'apertura, è stato invece Takumar 55/1.8 (senza considerare l'apertura dubito che il Volna-9 sia battibile...). |
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