| inviato il 23 Aprile 2018 ore 23:53
No, grazie. Non uso né posseggo una reflex da più di 13 anni a questa parte... Non mi serviva più tredici anni fa, non mi serve oggi. Passo volentieri |
| inviato il 24 Aprile 2018 ore 0:35
Tra un pò gli suggeriamo una Phase one... |
user86191 | inviato il 24 Aprile 2018 ore 6:49
per fare street e un pò impegnativa, però a pensarci bene se che ama tanto il 28 ci sarebbe Huawei P20 Pro |
| inviato il 24 Aprile 2018 ore 6:59
Io ti. Suggerisco il ritorno alla pellicola... Magari comprando a corredo una bella ALFA GIULIA 1300 completamente automatica... A parte gli scherzi, ci sta che la tecnologia non debba far parte del nostro modo di concepire le cose e il nostro vedere la fotografia, vuoi io meglio lasciando a tuo dire il meglio e. Compri una Sony a2 con ottiche di medio livello,.. Mi chiedo perché non hai comprato una Leica sl..? Parli di una motivazione digitale (ghiera ghiere diaframmi etc) vieni dal tutto manuale e non usi lenti manuali con adattatore su Sony che tra l'altro sarebbero stabilizzare e non perderesti i diaframmi a te tanto cari per poi prendere a parte la Q una apsc.... Noto un po' di confusione se mi perdoni nel tuo disquisire.. |
| inviato il 24 Aprile 2018 ore 7:36
Bella condivisione. Non è facile trovare equivalenti del telemetro. Sia reflex che mirrorless sono piene di automatismi e sembra che ti spingono ad usarli. Non c'è focus peaking che regga con il confronto con il telemetro, come esperienza d'uso. Fuji ha controlli e design che si avvicina di più, non mi stupisce la scelta di Pier Franco.. Come la Leica q. |
| inviato il 24 Aprile 2018 ore 8:22
comunque a parte tutto tra leica e sony c'è un abisso, sono due mondi troppo distanti. Una e' la storia della fotografia, l'altra fino a 10 anni fa faceva playstation. ognuno poi sceglie quello che vuole, anche io sono più verso il mondo Leica. |
| inviato il 24 Aprile 2018 ore 8:37
Oggi la fotocamera dal costo "abbordabile" che si avvicina (non uguale) come concezione di esperienza di scatto al mondo Leica è la Xpro2 in modalità telemetro ottico/elettronico ovf abbinata con tre ottiche fisse che permettono di usare agevolmente le cornici del mirino Ovf. Poi concordo col fatto che tra Leica e Sony ci sia un abisso come impostazioni e concezione. |
| inviato il 24 Aprile 2018 ore 8:58
Interessante esperienza, non condivido le esigenze e quindi neanche le soluzioni individuate ma ciò fa capire che ognuno ha la sua soluzione preferita, questo è il vantaggio che trovo nell'ampia e variegata offerta attuale di strumenti fotografici. Salut |
| inviato il 24 Aprile 2018 ore 9:11
“ Io ti. Suggerisco il ritorno alla pellicola... Magari comprando a corredo una bella ALFA GIULIA 1300 completamente automatica... A parte gli scherzi, ci sta che la tecnologia non debba far parte del nostro modo di concepire le cose e il nostro vedere la fotografia, vuoi io meglio lasciando a tuo dire il meglio e. Compri una Sony a2 con ottiche di medio livello,.. Mi chiedo perché non hai comprato una Leica sl..? Parli di una motivazione digitale (ghiera ghiere diaframmi etc) vieni dal tutto manuale e non usi lenti manuali con adattatore su Sony che tra l'altro sarebbero stabilizzare e non perderesti i diaframmi a te tanto cari per poi prendere a parte la Q una apsc.... Noto un po' di confusione se mi perdoni nel tuo disquisire.. „ Mi pare che ti sia sfuggito il nocciolo della questione. Confido che mi correggerai se sbaglio. Nel testo iniziale, io ho parlato di un approccio ben preciso allo scatto, per un certo tipo di genere. Di ghiera dei tempi, di operatività, di modi di impugnare la camera, di dimensioni complessive... Credo anche di averlo fatto in maniera pragmatica e in relazione a un genere fotografico (quello che faccio io) ben definito. La Sony (e il suo mondo) l'ho scartata, dopo averla avuta, non perché io sia confuso come dici, ma perché confuso non sono per nulla. Se ritieni puoi spiegarmi cosa avrebbe migliorato da un punto di vista operativo il fatto di montare una lente Leica M adattata su una Sony (cosa che ho provato a fare, ovviamente) alla luce di quello che ho scritto all'inizio. Sarebbe forse comparsa magicamente la ghiera dei tempi sul corpo macchina? Avrei potuto impostare tutti i parametri di scatto senza guardare il display o a fotocamera spenta? Si sarebbe spostato il mirino di lato, dalla posizione centrale? I file sarebbero stati per me più facilmente post-producibili? Dimmi...cosa sarebbe migliorato...da un punto di vista operativo (che è il nocciolo della questione). Ovvio che sono valutazioni soggettive. Il "meglio" e il "peggio" sono molto relativi. Altri farebbero il discorso opposto e avrebbero ragione lo stesso, perché le valutazioni sarebbero fatte sul loro personale modo di fotografare e non su quello altrui. Non credo di avere nulla contro la tecnologia, quando calza sulle esigenze di chi scatta. La fotocamera che uso attualmente ha tecnologia da vendere fra autofocus, caratteristiche costruttive, ottiche, meccaniche e mirino digitale. Ho ampiamente ammesso di essere stato affrettato e incauto nell'approcciare il nuovo sistema lo scorso settembre. Ma confuso...quello proprio no. |
user14103 | inviato il 24 Aprile 2018 ore 9:20
Dalla A7ii alle ultime uscite qualcosa è cambiato sia x ottiche sia per fotocamere ..forse era meglio un 'upgrade.. |
| inviato il 24 Aprile 2018 ore 9:36
Buon per te che hai potuto fare il test rimettendoci poco in termini economici. C'è chi si è svenato cambiamo sistema ad ogni nuova uscita e non ha ancora capito cosa gli serve. |
| inviato il 24 Aprile 2018 ore 9:38
“ C'è chi si è svenato cambiamo sistema ad ogni nuova uscita e non ha ancora capito cosa gli serve . „ Gli serve la nuova uscita! |
| inviato il 24 Aprile 2018 ore 9:47
"La fotografia è una cosa semplice. Si tratta di indovinare una coppia di tempo e diaframma. Fatto quello, fatto tutto. E poi ci si può dedicare tranquillamente al culto feticistico delle attrezzature, di cui far foto è solo la necessaria espiazione. Come dice Flusser, acquistata la fotocamera, non resta che lasciarsi divorare dalla sua avidità. Messa a fuoco, tempo, diaframma, clic! " cit. Carlo Riggi - Perugia, 17 marzo 2018 (estratto dall'intervento, assai più serio e complesso, tenuto al Perugia Social Photo Fest) |
| inviato il 24 Aprile 2018 ore 9:53
“ Interessante esperienza, non condivido le esigenze e quindi neanche le soluzioni individuate ma ciò fa capire che ognuno ha la sua soluzione preferita, questo è il vantaggio che trovo nell'ampia e variegata offerta attuale di strumenti fotografici. Salut „ Esatto, peccato però che qualcuno commenti con toni sarcastici senza essersi soffermato sulla riflessione accurata fatta da Pierfranco. Senza far polemica, sembra che se non si ha Sony non si capisce nulla di tecnologia e fotografia, se la si ha e si decide, successivamente, di venderla, automaticamente, le idee diventano confuse. In altre parole, Sony è un must. Ognuno ha esigenze diverse, è ridicolo non capire questo concetto. |
user117231 | inviato il 24 Aprile 2018 ore 9:54
Ma se il file che produce la Fuji è abbastanza simile al risultato Leica.. mi chiedo se valga la pena spendere tutti quei soldi. |
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