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Obiettivo da Ritratto


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avatarjunior
inviato il 22 Aprile 2018 ore 17:24

A 50km orari ci vai con una bici in discesa o con una bugatti che discorsi sono. Se mi chiedi che lente consigli per un ritratto la risposta é che tipo di ritratto ti interessa? Se ambientanto/figura intera il range é 28-50 ma il top é il 35 per me e per molti libri di fotografia. Se vuoi il mezzo busto si fa dal 50 all'85 almeno di non voler/poter essere troppo vicino o lontano dal soggetto per il primo piano si va dal 85 al 200 dipende dalla distanza ma il top, lunghezza dei fotografi da passerella é il 135 che si trova giusto nel mezzo. Poi si può fare un ritratto con il 400 o con un 18mm ? La risposta é si, certo alla creatività non c'é vincoli. Un quadro di Botticelli o di Fontana sono comunque arte ma uno rispetta i canoni estetici del corpo umano l'altro no. E dato che per ritratto normalmente si intende a persone sarebbe meglio rispettare certi parametri. Dire ad un neofita o comunque a chi si approccia alla fotografia che con un 35 puoi fare le stesse foto di un 85mm sarebbe dare un'informazione sbagliata. Dire che con un 50 puoi a volte tramite un passo in più o in meno simulare foto con un 35 o un 85 é parzialmente giusto. Se da sempre ci sono le coppie/triplette fisse 24-50-85/100/105 o 35-85-135/200 ci sarà un perché no? O tutte le case produttrici farebbero solo 2 lenti per un corredo intero magari un 28 e un 200 no? Ogni tipologia di foto ha una sua lente elettiva ed alcune che ci si possono adattare questa é la realtà

avatarsenior
inviato il 22 Aprile 2018 ore 18:48

I miei due cents, con tutta modestia.

L'ottica ideale da ritratto? Non finirò mai di tormentarmi in proposito, lo so già.

Poi: il ritratto deve piacere a me, alla persona ritratta o a un osservatore terzo?
Sì, perchè qui si è parlato di nasi schiacciati, lunghi, larghi, piccini...
Forse, nella mia sbadataggine fotografica, mi accade di dare la massima importanza agli occhi ( o all'occhio ).

Poi c'è il problema della definizione cercata allo spasimo, la quale, spesso, produce ritratti mostruosamente irreali, prigionieri di sfocati assoluti, nei quali si cerca soltanto il fatidico 'stacco' del soggetto.

E' un bel problema !

Penso che sia giusto avere un approccio 'largo' alla questione: essere, cioè, consapevoli, che, con il tempo e l'esperienza ( cioè accettando di buttare via molti scatti ), passeremo da una lunghezza focale all'altra senza ancorarci all'ottica 'ideale' per ritratto, che esiste soltanto entro certi limiti molto flessibili.
Questo è, per me, un periodo in cui il ritratto prelevato con tele o medio tele, con tutti i crismi di sfocato e stacco dei piani, mi annoia molto ( ma è un fatto puramente personale ), per cui preferisco al massimo un 35mm, o un 28....

Insomma, un grandangolare - sempre per me - è più capace di farci evitare fototessere o ritratti carini ma impersonali.
Ma. ripeto, non voglio insegnare niente ad alcuno perché ho ancora molto da imparare e il Ritratto è una cosa troppo bella e seria, per ridurlo soltanto a una questione di strumenti tecnici: compratevi l'ottica più blasonata e costosa, ma se manca il 'quid' in un ritratto, non c'è niente da fare...;-)

avatarsenior
inviato il 22 Aprile 2018 ore 19:23

Comunque mi pare che si possa dire che "obiettivo da ritratto" è sostanzialmente una convenzione.
La mia impressione è semplicemente che un tempo l'idea sottintendesse automaticamente un mediotele. E che dai fotografanti questo fosse comunemente accettato. Perché il ritratto era una certa cosa "culturalmente" prima che tecnicamente.
Oggi no perché, proprio perché di convenzione si tratta, è culturalmente che sono riconosciute "buone" determinate pratiche un tempo comunemente considerate come errori (più o meno).

Non nego che se a me dicono "obiettivo da ritratto" penso istintivamente a qualcosa tra 85 e 135, ma (suppongo) solo per quanto detto sopra.
Cioè, credo basti aver voglia di intendersi e capire cosa è "regola", cosa opinione, cosa "fatto diffusamente accettato".

user92023
avatar
inviato il 22 Aprile 2018 ore 22:57

...pensare che quei fessoni che progettano e producono obiettivi fotografici (nonche' i redattori delle principali pubblicazioni cartacee ed on-line) non hanno letto neppure questo thread e, nella loro conseguente e smisurata ignoranza iconografica, si OSTINANO a definire "obiettivi da ritratto" le ottiche tra gli 85 ed i 135 mm., ANZICHE' i vetri tra i 14 ed i 24 mm.! Beata ingenuita'! Se studiassero, ed imparassero, un po' anche loro cosa sono il genio, l'arte, e la creativita'!
"Padre, perdona loro perche' non sanno... "!
Ciao a tutti! G.

avatarsenior
inviato il 22 Aprile 2018 ore 23:05

Penso che sia giusto avere un approccio 'largo' alla questione

la penso uguale.
Storicamente l'ottica da ritratto dello squattrinato è il 50mm se + ricco duplicato.
L'ottica da ritratto mezzobusto è tra 85 e 135mm. 50mm nella figura intera, ma stiamo parlando della storia della fotografia, dei canoni che a quei tempi si volevano fissare in modo rigido, spesso con dettami del senso estetico greco.
Poi venne il fotogiornalismo che cambiò tutto. I 24mm dei giornalisti che si buttavano dentro le manifestazioni riprendevano la scena a pochi centimetri facevano entrare il lettore del giornale dentro l'immagine e la ritrattistica ha subito un'influenza che si porta appresso tutt'oggi.
I fotografi già sapevano l'effetto coinvolgente e sfacciato o intimo di un ritratto grandangolare, e la sensazione di irraggiungibilità e di evanescenza di un tele. La prossemica arriva in aiuto per prendere pienamente consapevolezza di quello che sembrava un trucco, un'acquisizione mistica, che invece aveva la sua piena spiegazione associando le regole della prospettiva con le distanze interumane che hanno un significato sociale.

avatarsenior
inviato il 22 Aprile 2018 ore 23:16

oggi volendo associare l'aspetto storico del tempo che fu con quello più recente del fotogiornalismo e quello ancora più attuale che comprende la consapevolezza della prossemica, possiamo anche associare il ragionamento a convergenze con la vista umana.
L'umano ha una visione che è paragonabile a quella di un 20mm se si adoperano entrambi gli occhi, specie in condizioni di luce scarsa.
Perchè con luce scarsa?
Perchè è maggiormente sfruttata la visione laterale (e quella in b/n), spesso con momenti di notevole avvicinamento a persone e cose.
Ma la vista umana ha anche una capacità "dardeggiante" e la fovea, area della retina molto sensibile ai colori, è quell'area maggiormente in grado di concentrarsi per rilevare dettagli, e in tal caso l'angolo di campo si riduce moltissimo.
Quindi, per quanto possa sembrare strano, l'associazione occhi/cervello di un essere umano è un sistema che somiglia molto ad uno zoom 20-200mm.
La famosa sfocatura ottenuta con ottiche molto aperte va ben oltre la capacità umana.
è interessante considerare che la pupilla non si dilata solo se la luce è scarsa ma anche in condizioni di piacere o sotto uso di alcune sostanze.
Ugualmente, non si restringe solo per la molta luce ma anche in presenza di cose orripilanti.
Quindi per quel poco che vale ci sono anche considerazini da fare sulla visione umana, come focali, come diaframma, e dei motivi per cui si vede più sfocato o con maggiore pdc, per cui si vede più da vicino o più da lontano, per cui si vede più a colori o in b/n.

avatarjunior
inviato il 22 Aprile 2018 ore 23:16

C'e' chi legge le riviste cartacee e online dei produttori e chi legge e studia i maestri del ritratto e la storia della fotografia. Ognuno si forma dove crede piu' opportuno

avatarsenior
inviato il 22 Aprile 2018 ore 23:19

tra i maestri ormai si trova di tutto nella ritrattistica.
tutte le focali, tutti i diaframmi, tutte le graduazioni di colore a partire dal b/n, tutti i contrasti, tutte le luci, tutti i tagli, tutti i modi di ripresa.

e sicuramente mi sto dimenticando qualche altro "tutti" MrGreen

user92023
avatar
inviato il 22 Aprile 2018 ore 23:23

Quella del fotogiornalismo si chiama "street photography".
Newton, Hamilton, Bailey, Weber, Toscani, e compagnia cantante non hanno MAI fatto fotogiornalismo.
Last, but not least (ammesso e NON concesso che abbia una qualsivoglia importanza) l'amico Andrea ha aperto il thread chiedendo ESPRESSAMENTE un consiglio per un'ottica da ritratto (e NON da street ph.!), ADOMBRANDO, PERSINO, l'ipotesi che il 50 fosse GIA' lungo...e qui' gli si consiglia cosa? Ma un bel 24, obviously?
Uno chiede le biciclette, e gli si offrono le tegole...boh!
Ciao Andrea (abbi pazienza...qui' funziona cosi'...!)! G.

avatarjunior
inviato il 22 Aprile 2018 ore 23:23

Dipende cosa intendi per maestri

avatarsenior
inviato il 22 Aprile 2018 ore 23:32

"1) ...però ho paura che in determinate situazioni possa risultare troppo lungo, confermate?

2) Cosa mi consigliate? "


1) No, se fai dei ritratti a mezzo busto.

2) Entrambe, un 50 F 1,8 ed un 85 mm F 1,8: se usi Nikon, entrambe quelle ottiche Nikon F 1,8 valgono fino all'ultimo centesimo di quello che costano.

Se ne devi prendere una sola, 85 F 1,8

avatarsenior
inviato il 22 Aprile 2018 ore 23:32

per maestri intendo tutti coloro che hanno lasciato un segno nella percezione dell'altro, che essi siano fotografi blasonati dell'ultima mostra o i primi giornalisti americani che si tuffavano nelle manifestazioni o nelle scene di guerra con un grandangolo, e magari nessuno ne ricorda il nome, poco mi importa.
Interessanti quelli che ha raccolto Filiberto in un topic.

user92023
avatar
inviato il 22 Aprile 2018 ore 23:35

@Massimiliano. Per Maestri intendo chi ha scritto la Storia della ritrattistica, chi ha pubblicato decine di volumi fotografici, chi ha contribuito a costruire "Vogue"...cose cosi'
Tu invece, EVIDENTEMENTE, ti basi sui Soloni da forum, quelli che "conoscono-una-pagina-in-piu'-del-libro"... (altrimenti, non mi spiegherei la motivazione di una tale domanda!)
Ad ognuno il suo, insomma! Come diceva il Prof. G.P. Bolognesi, dalle pagine di "Prograsso Fotografico" e "Tutti Fotografi": "ognuno e' libero di impiccarsi all'albero che preferisce!"
Studiare -credimi- non e' MAI tempo perso!
Ciao. G.

avatarsenior
inviato il 22 Aprile 2018 ore 23:36

www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&t=2180076&show=1

non solo ritrattisti

user92023
avatar
inviato il 22 Aprile 2018 ore 23:41

Sorry! Pensavo che si parlasse di ritratti e ritrattisti, e non di fotografia in generale, e fotografi in generale!
Tegole e biciclette... ma perche' non rileggete il post che ha aperto questa discussione? G.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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